- E' possibile concedere i tre giorni di permesso previsti dall'art 33, comma 3, della legge n. 104/92 a parenti o affini di terzo grado qualora:   I genitori o il coniuge/la parte dell'unione civile/il convivente di fatto della persona con disabilità in situazione di gravità abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

- E' possibile fruire dei tre giorni di permesso previsti dall'art 33, comma 3, della legge n. 104/92:   Per assistere il coniuge, la parte dell'unione civile, il convivente di fatto, i parenti e gli affini entro il secondo grado, con possibilità di estensione ai parenti e agli affini fino al terzo grado.

- E' possibile fruire dei tre giorni di permesso previsti dall'art 33, comma 3, della legge n.104/92 nei confronti di più persone in situazione di handicap grave:   A condizione che si tratti del coniuge / parte dell'unione civile/ convivente di fatto o di un parente o affine entro il primo grado oppure entro il secondo grado qualora i genitori o il coniuge /parte dell'unione civile/ convivente di fatto della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anch'essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

- Entro quale termine deve essere liquidata la domanda di intervento del Fondo di garanzia del TFR di cui all'art. 2 L. 297/82 ?   60 giorni

- Entro quanto tempo il competente Comitato amministratore della gestione prestazioni temporanee ai lavoratori dipendenti decide l'esecuzione , ovvero l'annullamento della decisione assunta dal Comitato provinciale su un ricorso in materia di prestazioni economiche di malattia, sospesa ai sensi dell'art. 46, comma 9, della legge 9 marzo 1989 n.88 dal direttore della competente Sede INPS?   Novanta giorni dalla data di adozione del provvedimento di sospensione.