Elenco in ordine alfabetico delle domande di Inclusione e invalidità civile
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A chi è destinato il Reddito di libertà? Sono destinatarie le donne residenti nel territorio italiano cittadine italiane o comunitarie oppure cittadine di uno Stato extracomunitario in possesso di regolare permesso di soggiorno e le straniere aventi lo status di rifugiate politiche o lo status di protezione sussidiaria, in possesso dei requisiti richiesti.
- A chi è riconosciuto il RdC? Il RdC è riconosciuto ai nuclei familiari in condizione di povertà
- A chi spetta il riconoscimento dell'invalidità civile? All'INPS.
- A chi viene erogata la pensione di invalidità civile? Agli invalidi totali con reddito personale inferiore al limite di legge
- A chi viene erogato l'assegno mensile di assistenza? Agli invalidi parziali con reddito personale inferiore al limite di legge
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c. l'Accertamento Tecnico Preventivo, in assenza di contestazioni, si conclude con Un decreto di omologa.
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c. l'Omologa giudiziale che definisce l'Accertamento Tecnico Preventivo è impugnabile? No
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c. nei procedimenti giudiziali in materia di invalidità civile l'Accertamento Tecnico Preventivo è: Una condizione di procedibilità.
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c., è possibile proporre ricorso per ATPO per: La verifica preventiva delle condizioni sanitarie legittimanti la pretesa fatta valere.
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c., in caso di mancato espletamento dell'ATPO, l'improcedibilità deve essere eccepita dal convenuto a pena di decadenza, o rilevata d'ufficio dal giudice non oltre: La prima udienza.
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c., in materia di invalidità civile, a chi è possibile proporre ricorso contro il verbale sanitario inviato dall'INPS? Tribunale in funzione di giudice del lavoro
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c., la contestazione delle risultanze della perizia del C.T.U. è possibile Entro il termine non superiore a trenta giorni che viene comunicato alle parti con decreto giudiziale emesso al termine delle operazioni peritali.
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c., per evitare che il Giudice omologhi la perizia del CTU è possibile: Contestare le conclusioni del C.T.U. con espresso atto di dissenso.
- A norma dell'art. 445 bis c.p.c.. qual è il Tribunale territorialmente competente a decidere le controversie in materia di invalidità civile? Il Tribunale nel cui circondario risiede l'attore.
- A norma dell'art.42, comma 3, D.L. 269/2003, in materia di invalidità civile, entro quale termine è possibile proporre ricorso giudiziario avvero il verbale sanitario inviato dall'INPS ? Entro e non oltre sei mesi dalla data di comunicazione all'interessato del provvedimento emanato in sede amministrativa.
- A quanto ammonta l'importo erogato a titolo di Reddito di libertà? Il Reddito di libertà è erogato nella misura massima di 400 euro mensili pro capite, concesso in un'unica soluzione per massimo 12 mesi
- Ai fini del riconoscimento dell'indennità di accompagnamento la legge richiede che: Al cittadino sia stata riconosciuta oltre ad un'invalidità civile pari al 100% anche l'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o l'incapacità a compiere gli atti quotidiani della vita senza assistenza continua
- Ai fini della concessione dell'assegno sociale di cosa si tiene conto? Del solo reddito personale per i soggetti non coniugati e del reddito cumulato con quello del coniuge, per i soggetti coniugati
- Ai fini dell'erogazione della pensione per invalidità civile, vengono presi in considerazione i redditi percepiti dal richiedente? Sì, solo quelli personali.
- Ai fini dell'erogazione delle prestazioni di invalidità civile, cecità civile e sordità civile, quali redditi vengono presi a riferimento? Tutti i redditi ai fini IRPEF escluso il reddito della casa di abitazione
- Ai fini Isee i redditi ai fini IRPEF percepiti dal soggetto che ha presentato la dichiarazione fiscale: Vengono inseriti direttamente da Agenzia delle Entrate nella sez. II del modulo FC.3
- Ai sensi della circolare del 10 aprile 2015, n. 73, ai fini dell'accesso alla banca dati ISEE, l' "ente erogatore" deve formulare apposita istanza alla seguente Struttura INPS: Direzione regionale
- Ai sensi dello schema di Convenzione tra INPS e Caf in materia di ISEE per gli anni2022-2023, adottato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 22 dicembre 2021, n. 191, ai fini del pagamento del servizio reso, i Caf devono emettere: fattura elettronica
- Ai sensi dello schema di Convenzione tra INPS e Caf in materia di Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza per gli anni 2021-2022, adottato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 30 giugno 2021, n. 94, ai fini del pagamento del servizio reso, i Caf devono emettere: fattura elettronica
- Al fine della presentazione dell'ISEE corrente quando deve essere intervenuta la variazione della situazione lavorativa per almeno un componente del nucleo familiare? Dopo il 1° gennaio dell'anno cui si riferisce il reddito considerato nell'ISEE calcolato in via ordinaria
- Alla luce della nuova disciplina ISEE (art. 2 sexies del D.L. n. 42 del 2016, convertito dalla legge n. 89/2016), la procedura di calcolo dell'indicatore per i nuclei con componenti disabili, prevede l'applicazione di franchigie modulate in funzione del grado di disabilità? No, in quanto sostituite da una maggiorazione dello 0,50 al parametro della scala di equivalenza