Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pensioni
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- I fondi di solidarietà che prevedono il ricorso all'assegno straordinario sono: il fondo delle imprese di credito, il fondo del credito cooperativo, il fondo delle imprese assicuratrici e delle società di assistenza, il fondo del Gruppo Poste Italiane Spa, il fondo del gruppo Ferrovie, il fondo del Servizio della riscossione e dei tributi erariali, il fondo di solidarietà del Trentino, il fondo del trasporto pubblico e il fondo dei servizi ambientali e il Fondo TRIS - Fondo di solidarietà bilaterale per il sostegno del reddito del personale dei settori chimico e farmaceutico
- I lavoratori addetti alle attività lavorative particolarmente faticose e pesanti di cui al decreto legislativo n. 67 del 2011 possono accedere al trattamento pensionistico anticipato qualora abbiano svolto una o più delle attività lavorative indicate nel medesimo decreto, per un periodo di tempo pari a: almeno sette anni negli ultimi dieci di attività lavorativa, ovvero ad almeno la metà della vita lavorativa complessiva
- I lavoratori poligrafici dipendenti da imprese in crisi che presentano al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in data compresa tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023 piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale, ai sensi dell'articolo 25 bis, comma 3, lettera a) del decreto legislativo n.148 del 2015, per beneficiare del prepensionamento previsto dall'articolo 1, comma 500 della legge n. 160 del 2019 (bilancio 2020) devono essere ammessi al trattamento straordinario di integrazione salariale, rientrare tra le unità prepensionabili riconosciute all'impresa e perfezionare un'anzianità contributiva pari a: 35 anni a prescindere dal requisito anagrafico
- I periodi non coperti da assicurazione corrispondenti a quelle che danno luogo al congedo parentale, collocati temporalmente al di fuori del rapporto di lavoro, possono essere riscattati nella misura massima di: cinque anni
- I regolamenti comunitari di sicurezza sociale si applicano a quale tra i seguenti Stati? Lituania
- I requisiti di accesso alle prestazioni di esodo: sono subordinati al conseguimento del diritto alla pensione alla scadenza della prestazione
- I ricorsi amministrativi della Gestione dipendenti Pubblici, così come chiarito con msg. Hermes 829/2014, possono essere definiti amministrativamente, senza essere sottoposti ai competenti Comitati di Vigilanza: In caso di cessata materia del contendere per intervenuta sentenza/autotutela/ rinuncia al ricorso.
- I trattamenti pensionistici di invalidità possono essere revisionati? Sì
- I trattamenti pensionistici di invalidità possono trasformarsi in pensione di vecchiaia? Solo l'assegno ordinario di invalidità e la pensione di invalidità
- Il "Regolamento delle procedure in materia di ricorsi amministrativi", approvato con Determinazione Presidenziale n.195/2013, all'art.24, applicabile anche ai ricorsi della Gestione Pubblica , dispone che: Il Direttore Generale può, ai sensi dell'art. 48 della legge n. 88/1989, sospendere l'esecuzione delle deliberazioni assunte dai Comitati centrali entro 5 giorni dalla data della deliberazione.
- Il dipendente pubblico cosiddetto OPTANTE destina a previdenza complementare: Una quota del TFR spettante
- Il diritto al "TFR dipendenti pubblici" matura in caso di rapporti di lavoro della durata: di 15 giorni consecutivi nel mese
- Il diritto alla pensione di vecchiaia per gli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica di cui alla legge n. 903 del 1973, si consegue al perfezionamento, per il biennio 2021/2022 e 2023/2024 dei seguenti requisiti di accesso adeguati alle variazioni della speranza di vita: 69 anni di età e 20 anni di contribuzione o, in alternativa, 66 anni di età e 40 anni di contribuzione
- Il Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica di cui alla legge n. 903 del 1973 è un Fondo di previdenza: compatibile con l'assicurazione generale obbligatoria
- Il Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica di cui alla legge n. 903 del 1973 eroga le seguenti prestazioni: pensione di vecchiaia, pensione di invalidità, pensione ai superstiti
- Il Fondo di previdenza per il personale di volo dipendente da aziende di navigazione aerea: per gli iscritti al fondo successivamente al 31.12.1995, eroga una pensione di vecchiaia con un requisito ridotto di cinque anni per ogni anno di attività di navigazione fino ad un massimo di cinque anni
- Il parere reso dal Comitato Tecnico per le Pensioni Privilegiate di cui all'art. 12 della Legge n. 274/1991, circa la dipendenza da causa di servizio dell'infermità denunciata, è obbligatorio ma non vincolante per le sedi territoriali dell'Istituto.
- Il personale appartenente al c.d. comparto difesa consegue il diritto alla pensione di anzianità con i seguenti requisiti: anzianità contributiva di 41 anni, indipendentemente dall'età, con decorrenza del pagamento differita di 15 mesi; oppure al raggiungimento della massima anzianità contributiva corrispondente all'aliquota dell'80%, a condizione che essa sia stata raggiunta entro il 31 dicembre 2011, ed in presenza di un'età anagrafica di almeno 54 anni, con decorrenza del pagamento differita di dodici mesi o in alternativa con un'anzianità contributiva non inferiore a 35 anni ed un'età anagrafica di almeno 58 anni, con decorrenza del pagamento differita di dodici mesi
- Il personale cosiddetto "non contrattualizzato"rimane in regime TFS: qualunque sia la data di assunzione
- Il personale viaggiante addetto ai pubblici servizi di trasporto, ai sensi dell'all'articolo 3, comma 1 lettera b) del decreto legislativo n. 414 del 1996, può conseguire la pensione di vecchiaia anticipata al perfezionamento: del requisito anagrafico ridotto di cinque anni rispetto a quello tempo per tempo in vigore nel regime generale obbligatorio
- Il recupero diretto delle prestazioni pensionistiche indebite avviene secondo quale ordine di prevalenza: Compensazione, trattenuta su pensioni, pagamento mediante rimessa in denaro;
- Il Regolamento di procedura dei ricorsi ai Comitati di Vigilanza delle Gestioni Pubbliche, approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione ex INPDAP n. 1249 del 5/7/2000 e modificato con Delibera del medesimo C.d.A. n. 404 del 27/11/2006 prevede, all'art. 3, comma 1, un termine per la presentazione del ricorso di : 30 giorni.
- Il Regolamento di procedura dei ricorsi ai Comitati di Vigilanza delle Gestioni Pubbliche, approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione ex INPDAP n. 1249 del 5/7/2000 e modificato con Delibera del medesimo C.d.A. n. 404 del 27/11/2006 prevede, all'art. 9, che le deliberazioni dei Comitati che accolgono i ricorsi degli interessati possono, a determinate condizioni, essere modficate per revocazione con deliberazione: Dei Comitati stessi.
- Il ricorso straordinario al Capo dello Stato è ammesso unicamente per le controversie devolute: Alla giurisdizione amministrativa
- Il riscatto cosiddetto di "pace contributiva" introdotto dall'articolo 20, commi da 1 a 5, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 è riservato: A coloro che non siano titolari di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995
- Il riscatto del corso legale di laurea effettuato ai sensi del decreto legislativo 30 aprile 1997, n.184 è valido: ai fini del diritto e della misura della pensione
- Il riscatto del corso legale di laurea nella gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 è ammesso: Solo per i periodi temporalmente successivi alla data di introduzione dell'obbligo contributivo alla Gestione separata
- Il termine Brexit indica l'uscita dall'Unione europea di quale Stato? Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord
- Il titolare di pensione di categoria 128 (Assegno Straordinario Credito Cooperativo legge 232/2016) beneficia della 14^ mensilità? No
- Il trattamento pensionistico anticipato c.d. opzione donna a carico della CTPS (Cassa dei Trattamenti Pensionistici dei dipendenti dello Stato), ai sensi dell'articolo 16 del decreto-legge 28 gennaio 2019 n. 4 convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, è subordinato al possesso, alla data del 31 dicembre 2021, dei seguenti requisiti: 35 anni di contribuzione e 58 anni di età
- In base ai regolamenti comunitari di sicurezza sociale, la domanda di pensione in regime comunitario deve essere presentata di norma: all'Istituzione dello Stato membro di residenza o all'Istituzione dello Stato membro alla cui legislazione il richiedente è stato soggetto da ultimo;
- In base alle norme vigenti per la generalità dei lavoratori, il diritto alla pensione anticipata, indipendentemente dall'età, si perfeziona fino al 31 dicembre 2026, sia per i lavoratori dipendenti che autonomi, al raggiungimento dell'anzianità contributiva di: 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne
- In base alle norme vigenti per la generalità dei lavoratori, per il biennio 2021/2022 e per il biennio 2023/2024, il diritto alla pensione di vecchiaia per un soggetto in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e con almeno 20 anni di contribuzione, si perfeziona, sia per i lavoratori dipendenti che autonomi, al raggiungimento dell'età anagrafica di: 67 anni
- In caso di ricongiunzione ai sensi della legge n.29/1979, l'interruzione del pagamento del relativo onere determina: L'annullamento dell'intera operazione di ricongiunzione
- In favore dei lavoratori c.d. "precoci" l'art. 1 comma 199 della l. n. 232 del 2016 prevede: il diritto alla pensione anticipata al conseguimento di 41 anni di contribuzione
- In presenza di trattamento/i di pensione di importo pari od inferiore all'importo del trattamento minimo: Si attiva la modalità di recupero con rimessa in denaro in via esclusiva;
- In quale dei seguenti casi il ricorso amministrativo non può essere dichiarato irricevibile ex art.8 del Regolamento delle procedure in materia di ricorsi amministrativi della Gestione privata, adottato con Determinazione Presidenziale INPS n.195 del 20/12/2013? Quando è presentato per via telematica