- Dispone All. 1, l. n. 196/2009 che i documenti di bilancio, sia di previsione che di rendicontazione si riferiscono a un periodo di gestione coincidente con l'anno solare; in applicazione del principio contabile:   Dell'annualità

- Dispone il co. 10-bis, art. 10, L. 196/2009 che in apposito allegato al DEF sono riportati i dati sull'andamento, nell'ultimo triennio, degli indicatori di benessere equo e sostenibile selezionati e definiti dal Comitato per gli indicatori di benessere equo e sostenibile, istituito presso l'ISTAT, nonché le previsioni sull'evoluzione degli stessi nel periodo di riferimento, anche sulla base delle misure previste per il raggiungimento degli obiettivi di politica economica e dei contenuti dello schema del Programma nazionale di riforma. Chi predispone l'allegato?   Il Ministro dell'economia e delle finanze, sulla base dei dati forniti dall'ISTAT

- Dispone il co. 2, art. 21, L. 196/2009 che la seconda sezione del disegno di legge del bilancio espone per l'entrata e, distintamente per ciascun Ministero, per la spesa le unità di voto parlamentare. Come sono determinate le unità di voto?   Esse sono determinate con riferimento rispettivamente alla tipologia di entrata e ad aree omogenee di attività

- Dispone l'art. 25 della legge n. 196/2009 che le entrate dello Stato sono ripartite in "categorie":   Secondo la natura dei cespiti

- Dispone l'art. 25 della legge n. 196/2009 che le entrate dello Stato sono ripartite in "ricorrenti e non ricorrenti":   A seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata ad uno o più esercizi

- Dispone l'art. 3 del D.P.C.M. 18 settembre 2012 che il Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio illustra gli obiettivi perseguiti attraverso i programmi di spesa del bilancio delle amministrazioni pubbliche, in termini di livello, copertura e qualità dei servizi erogati, nonché la finalità ultima che i programmi di spesa, unitamente ad altri fattori, anche esogeni, perseguono in relazione alla collettività, al sistema economico e al contesto di riferimento. Per ogni programma di spesa, il piano fornisce:   Tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposta

- Dispone l'art. 3 del D.P.C.M. 18 settembre 2012 che il Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio illustra gli obiettivi perseguiti attraverso i programmi di spesa del bilancio delle amministrazioni pubbliche, in termini di livello, copertura e qualità dei servizi erogati, nonché la finalità ultima che i programmi di spesa, unitamente ad altri fattori, anche esogeni, perseguono in relazione alla collettività, al sistema economico e al contesto di riferimento. Per ciascun indicatore, il piano fornisce:   Tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposta