- Si indichi quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 180, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), afferente la riscossione delle entrate.   Gli ordinativi di incasso che si riferiscono ad entrate di competenza dell'esercizio in corso non devono essere tenuti distinti da quelli relativi ai residui (comma 4-bis)

- Si indichi quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 180, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), afferente la riscossione delle entrate.   È consentita l'imputazione provvisoria degli incassi in attesa di regolarizzazione alle partite di giro (comma 4-quater)

- Si indichi quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 180, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), afferente la riscossione delle entrate.   Gli ordinativi di incasso, sia in conto competenza sia in conto residui, sono imputati contabilmente all'esercizio in cui il tesoriere ha incassato le relative entrate, salvo che la comunicazione è pervenuta all'ente nell'esercizio successivo (comma 4-bis)

- Si indichi quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 180, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), afferente la riscossione delle entrate.   Il tesoriere deve accettare, senza pregiudizio per i diritti dell'ente, la riscossione di ogni somma, versata in favore dell'ente solo in presenza della preventiva emissione di ordinativo d'incasso (comma 4)

- Si indichi quale affermazione non è consona al disposto di cui all'art. 180, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), afferente la riscossione delle entrate.   Gli ordinativi d'incasso non riscossi entro il termine dell'esercizio non devono essere restituiti dal tesoriere all'ente per l'annullamento (comma 4-quinquies)

- Si indichi quale affermazione sul Piano dei conti integrato non è consona al disposto di cui all'art. 4, del d.lgs. n. 118/2011.   Ai fini del raccordo con i capitoli e gli articoli, ove previsti, il livello minimo di articolazione del piano dei conti è costituito almeno dal terzo livello

- Si indichi quale affermazione sul Piano dei conti integrato non è consona al disposto di cui all'art. 4, del d.lgs. n. 118/2011.   Ai fini della gestione, il livello minimo di articolazione del piano dei conti è costituito dal terzo livello

- Sono macroclassi del passivo patrimoniale (Allegato 4/1, d.lgs. n. 118/2011):   Patrimonio netto - Fondi per rischi e oneri - Trattamento di fine rapporto - Debiti - Ratei, risconti e contributi agli investimenti

- Sono macroclassi dell'attivo patrimoniale (Allegato 4/1, d.lgs. n. 118/2011):   Crediti verso lo Stato ed altre amministrazioni pubbliche per la partecipazione al fondo di dotazione - Immobilizzazioni - Attivo circolante - Ratei e risconti

- Sono servizi che gli enti locali gestiscono con modalità commerciali (rilevanti IVA):   Tutti i servizi indicati nelle altre alternative di risposta

- Sono servizi che gli enti locali gestiscono con modalità commerciali (rilevanti IVA):   Tutti i servizi indicati nelle altre alternative di risposta

- Sono servizi che gli enti locali gestiscono con modalità commerciali (rilevanti IVA):   Tutti i servizi indicati nelle altre alternative di risposta