Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecniche di direzione
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- Negli anni Sessanta diversi studiosi hanno enfatizzato il nesso tra clima organizzativo e stile di leadership adottato dal management. Quale studioso statunitense (Detroit, 1906-1964) ha coniato nel 1960 la locuzione di "managerial climate" ("clima manageriale") per indicare il clima percepito dalla forza lavoro derivante dalle pratiche manageriali adottate dai vertici aziendali? Douglas McGregor
- Nel 1977 Bruce Tuckman ha teorizzato il suo modello delle dinamiche di gruppo, che prevede sei fasi di sviluppo. Quali delle seguenti non è inclusa? Conceiving (periodo dell'ideazione)
- Nel 1977 Bruce Tuckman ha teorizzato il suo modello delle dinamiche di gruppo, che prevede sei fasi di sviluppo. Quali delle seguenti non è inclusa? Conceiving (periodo dell'ideazione)
- Nel ciclo di direzione aziendale, com'è definito un piano a lungo termine di carattere innovativo che si riferisce al disegno globale? Strategico
- Nel ciclo di direzione aziendale, gli atti di decisione caratterizzano la fase: Di conduzione
- Nel ciclo di direzione aziendale, gli atti di disposizione caratterizzano la fase: Di organizzazione
- Nel ciclo di direzione aziendale, il carattere formale della programmazione si sostanzia: Nello svolgimento di una procedura codificata che porta alla redazione di un sistema di piani d'azione in cui sono specificati gli obiettivi da perseguire, i mezzi da impiegare, le operazioni da compiere
- Nel ciclo di direzione aziendale, il controllo direzionale comprende: Il controllo operativo e le valutazioni di rendimento
- Nel ciclo di direzione aziendale, il controllo operativo si articola: Nella fase antecendente e concomitante
- Nel ciclo di direzione aziendale, il rapporto tra i risultati conseguiti e le risorse impegnate costituisce: L'efficienza
- Nel ciclo di direzione aziendale, il rapporto tra obiettivi ottenuti e quelli che si sarebbe dovuto conseguire costituisce: L'efficacia
- Nel ciclo di direzione aziendale, in base allo schema di Henri Fayol, uno dei fondatori delle scienze manageriali, in quale ordine si collocano le seguenti fasi essenziali? Pianificazione, organizzazione, guida, coordinamento e controllo
- Nel ciclo di direzione aziendale, in quale fase si stabiliscono gli obiettivi da raggiungere, le modalità di raggiungimento e le risorse da impiegare? Programmazione
- Nel ciclo di direzione aziendale, la fase di controllo è caratterizzata: Da atti di valutazione
- Nel ciclo di direzione aziendale, la fase di programmazione è caratterizzata: Da atti di decisione
- Nel ciclo di direzione aziendale, le valutazioni di rendimento, che servono a valutare efficacia e efficienza delle politiche aziendali, rientrano nel controllo: Susseguente allo svolgimento delle prestazioni
- Nel ciclo di direzione aziendale, le valutazioni di rendimento, controllo a posteriori (fine esercizio) del rendimento dei vari fattori impegnati nella combinazione produttiva, costituiscono valutazioni: Di dati sintetici rispetto al controllo concomitante
- Nel ciclo di direzione aziendale, quale fase è caratterizzata dall'individuazione degli organi e delle responsabilità per la realizzazione degli obiettivi? Organizzazione
- Nel ciclo di direzione aziendale, quale fase, individuata da Henri Fayol, uno dei fondatori delle scienze manageriali, è caratterizzata dall'attività di disposizione delle direttive e di motivazione degli organi operativi? Conduzione
- Nel ciclo di direzione aziendale, quale tipo di attività risponde alla duplice finalità di assicurare che le scelte prese dalla direzione siano correttamente attuate da parte degli organi esecutivi e di valutare la bontà delle decisioni prese? Controllo
- Nella struttura gerarchico-funzionale, chi traduce gli obiettivi generali in sotto-obiettivi operativi, nei confronti dei livelli inferiori, mentre nei riguardi dei livelli superiori, fornisce informazioni sulle performance raggiunte, ed elabora suggerimenti per la ridefinizione delle scelte strategiche future? Manager di funzione
- Nella struttura gerarchico-funzionale, chi, non dotato di un potere formale, è a lato della linea gerarchica, con competenza specialistica, fornisce consigli, suggerimenti o pareri ai manager di linea al fine di supportare i processi decisionali? Organo di staff
- Nella struttura gerarchico-funzionale, il potere decisionale si concentra tutto in un unico punto dell'organizzazione e da qui, nel rispetto del principio scalare e dell'unità di comando: Si distribuisce a tutte le unità organizzative (centralizzazione)
- Nella struttura gerarchico-funzionale, il vertice strategico della struttura prende il nome di: Direzione generale
- Nella struttura gerarchico-funzionale, la definizione dei criteri organizzativi spetta: Alla direzione generale
- Nella struttura gerarchico-funzionale, le persone: Sviluppano una competenza specialistica approfondita
- Nella struttura gerarchico-funzionale, l'ordine a un collaboratore, di compiere una determinata azione: Può essere impartito esclusivamente dal suo diretto superiore gerarchico (unità di comando)
- Nella struttura gerarchico-funzionale, per quanto riguarda l'autorità di impartire ordini, si viene a creare una vera e propria catena di comando, all'interno della quale: Si sviluppano tutti i flussi di comunicazione verso l'alto e verso il basso (principio scalare)
- Nella struttura organizzativa divisionale, la creazione di un sistema di controllo delle performance, spetta: Alla direzione generale
- Nella struttura organizzativa divisionale, la definizione della strategia complessiva dell'impresa, all'interno della quale poi ogni divisione dovrà agire, spetta: Alla direzione generale
- Nella struttura organizzativa divisionale, l'allocazione delle risorse finanziarie complessive alle diverse divisioni, spetta: Alla direzione generale
- Nella struttura organizzativa gerarchico-funzionale: La funzione è composta da una serie di attività della stessa natura, mentre il processo è formato da attività che, pur potendo avere natura diversa, sono finalizzate al raggiungimento dello stesso risultato
- Nella struttura organizzativa semplice, il principale strumento di coordinamento è: La supervisione diretta
- Nella struttura organizzativa, la formazione di funzioni aziendali investe la dimensione: Orizzontale
- Nella struttura organizzativa, l'introduzione di uno o più livelli gerarchici tra vertice strategico e nucleo operativo investe la dimensione: Verticale
- Nell'organizzazione per funzioni, i livelli organizzativi fondamentali sono tre e corrispondono, tra l'altro, al seguente organo: Direzione generale
- Nell'organizzazione per funzioni, i livelli organizzativi fondamentali sono tre. A quale organo è affidato il compito di amministrare l'azienda come un sistema unitario, elaborando le decisioni strategiche, specie quelle riguardanti i prodotti e i mercati, e coordinando l'azione delle varie aree funzionali? Direzione generale
- Nell'organizzazione per funzioni, i livelli organizzativi fondamentali sono tre. Quale organo è specializzato nella gestione delle singole arre funzionali, con obiettivi particolari e con un'ottica necessariamente parziale dell'amministrazione aziendale? Direzione dei dipartimenti funzionali