- Negli ultimi decenni nella pubblica amministrazione si sono diffuse tecniche di gestione derivate dal mondo imprenditoriale privato, per lo più utilizzate per la verifica dei risultati e l'efficienza delle organizzazioni. Quale locuzione è utilizzata dagli studiosi per indicare la cultura aziendale di gestione dei bilanci, delle risorse, di responsabilità del dirigente pubblico nel conseguimento dei risultati, rispetto ad una di tipo giuridico legale (Della Rocca)?   Professional manager

- Nel ciclo di Deming (o PDCA), metodo di gestione iterativo costituito dalla sequenza logica di quattro punti ripetuti per un miglioramento continuo dei processi e dei prodotti, la fase in cui si attua il piano, si esegue il processo, si crea il prodotto, è:   Esecuzione del programma

- Nel ciclo di Deming (o PDCA), metodo di gestione iterativo costituito dalla sequenza logica di quattro punti ripetuti per un miglioramento continuo dei processi e dei prodotti, la fase in cui si misurano i processi ed i prodotti a fronte delle politiche, degli obiettivi e dei requisiti relativi ai prodotti e si riportano i risultati, è:   Check

- Nel ciclo di Deming (o PDCA), metodo di gestione iterativo costituito dalla sequenza logica di quattro punti ripetuti per un miglioramento continuo dei processi e dei prodotti, la fase in cui si stabiliscono gli obiettivi ed i processi necessari per fornire risultati conformi ai requisiti del cliente ed alle politiche dell'organizzazione, è:   Programmazione

- Nel linguaggio comune spesso si tende a fare confusione fra concetto d'impresa e concetto di azienda. Secondo l'approccio di Paola Morigi, qual è la definizione di impresa?   È un'azienda avente finalità economiche o lucrative

- Nel Management pubblico, quali dei seguenti possono essere considerati elementi della strategia:   Tutti quelli proposti nelle altre risposte

- Nel modello di organizzazione per processi, le unità di livello operativo devono essere progettate e costruite:   Prendendo a riferimento i processi, intesi quali elementi determinanti e strutturanti dell'organizzazione

- Nel noto modello delle "5R", elaborato nel 1997 da Jones e Thompson, sono illustrati i principi base del New Public Management (NPM), offrendo spunti operativi per la sua implementazione a livello strategico. Tra le cinque "R", come evidenziato da Paola Morigi, gli strumenti "organizzazione basata sulla performance e sulla valutazione degli outcome" sono associabili a:   Riallineare

- Nel noto modello delle "5R", elaborato nel 1997 da Jones e Thompson, sono illustrati i principi base del New Public Management (NPM), offrendo spunti operativi per la sua implementazione a livello strategico. Tra le cinque "R" c'è l'armonizzazione della struttura organizzativa e dei centri di responsabilità alle strategie definite, cioè:   Riallineare

- Nel noto modello delle "5R", elaborato nel 1997 da Jones e Thompson, sono illustrati i principi base del New Public Management (NPM), offrendo spunti operativi per la sua implementazione a livello strategico. Tra le cinque "R", come evidenziato da Paola Morigi, gli strumenti "decentramento, controlli flessibili, capitale circolante, analisi rapide e modelli di apprendimento" sono associabili a:   Ripensare

- Nel noto modello delle "5R", elaborato nel 1997 da Jones e Thompson, sono illustrati i principi base del New Public Management (NPM), offrendo spunti operativi per la sua implementazione a livello strategico. Tra le cinque "R", come evidenziato da Paola Morigi, gli strumenti "tecnologia avanzata, project management, benchmarking" sono associabili a:   Riprogettare

- Nel noto modello delle "5R", elaborato nel 1997 da Jones e Thompson, sono illustrati i principi base del New Public Management (NPM), offrendo spunti operativi per la sua implementazione a livello strategico. Tra le cinque "R", come evidenziato da Paola Morigi, sviluppare un processo di pianificazione e individuare una strategia servizio/mercato, è:   Reinventare

- Nel noto modello delle "5R", elaborato nel 1997 da Jones e Thompson, sono illustrati i principi base del New Public Management (NPM), offrendo spunti operativi per la sua implementazione a livello strategico. Tra le cinque "R" c'è la riconfigurazione ex novo delle attività piuttosto che adottare soluzioni marginali, cioè:   Riprogettare

- Nel volume Administration Industrielle et Générale del 1916, considerato un caposaldo dello studio del management, l'autore Henri Fayol scompone la funzione direzionale in cinque elementi chiave. Quali?   Programmazione, organizzazione, comando, coordinamento e controllo

- Nella macrostruttura multidivisionale le divisioni sono di solito articolate in funzioni ed hanno quindi:   Una strutturazione interna di tipo polifunzionale

- Nell'ambito del modello della catena del valore (chain value), lo schema classico di classificazione dei processi, che divide quelli primari da quelli di supporto, è quello proposto da:   Michael Porter

- Nell'ambito della "Teoria della scelta pubblica" ("Public choice") ha avuto per lungo tempo fortuna un modello proposto da William Niskanen (1971), detto:   Di massimizzazione del bilancio

- Nell'ambito delle amministrazioni pubbliche di solito emerge l'esistenza di un duplice livello di decisionalità, che rende complesso individuare il decisore strategico. Quale?   Politico e dirigenziale

- Nell'ambito dell'ordinamento giuridico, il decentramento burocratico consiste:   Nell'attribuzione di funzioni statali a organi periferici dello Stato stesso

- Nell'ambito dell'ordinamento giuridico, il decentramento gestionale consiste:   Nell'attribuzione dei compiti di esercizio di pubblici servizi ad aziende o agenzie autonome

- Nelle amministrazioni dello Stato, a chi spetta il compito di stabilire in maniera tendenzialmente omogenea i requisiti minimi cui deve ottemperare il sistema dei controlli di gestione?   Al Presidente del Consiglio dei ministri, con propria direttiva, periodicamente aggiornabile

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "economicità", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi include:   Il reperimento di beni e di servizi

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "economicità", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi include:   La giusta qualità dei beni

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "economicità", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi include:   Il momento giusto di reperimento dei beni e servizi

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "economicità", che per Paola Morigi sta ad indicare:   La capacità di soddisfare i bisogni d'interesse pubblico sulla base di un flusso di ricchezza economicamente sopportabile e socialmente accettabile

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficacia esterna", che per Paola Morigi sta ad indicare:   I risultati in grado di soddisfare i bisogni

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficacia interna", che per Paola Morigi sta ad indicare:   L'azione del sistema abbia dato luogo a risultati coerenti con gli obiettivi programmati

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficacia", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi include:   L'impiego ottimale dei beni materiali e personali

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficacia", che per Paola Morigi sta ad indicare:   I risultati coerenti con gli obiettivi programmati

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficienza operativa", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi equivale:   Al conseguimento di un prodotto

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficienza", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi include:   L'efficienza organizzativa

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficienza", che nei parametri valutativi richiamati da Paola Morigi include:   L'ottimizzazione delle procedure di lavorazione

- Nell'estensione del concetto di aziendalizzazione degli enti pubblici, fondato su una logica economico- aziendale, si fa riferimento al termine "efficienza", che per Paola Morigi sta ad indicare:   Il rapporto tra input ed output

- Nello stile di management denominato "Adhocrazia" i gruppi d'intervento e di progetto:   Si aggregano e si disgregano su specifici problemi