Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento enti locali
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- A chi è assegnata la competenza ad approvare l'accordo di programma tra amministrazioni? Al Presidente della Regione, al Presidente della Provincia o al Sindaco, in relazione alla competenza primaria o prevalente sull'opera o sugli interventi o sui programmi di intervento
- A chi è attribuita la denominazione delle borgate e delle frazioni? Al Comune
- A norma del d.lgs. n. 267/2000 chi sovrintende allo svolgimento delle funzioni coordinandone l'attività nei Comuni privi del Direttore Generale? Il Segretario comunale
- A norma del d.lgs. n. 267/2000 negli enti locali privi dell'area della dirigenza e dell'area direttiva è possibile procedere al conferimento di incarichi a contratto e collaborazioni esterne di alta specializzazione per la copertura di posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifica dirigenziale o di alta specializzazione? Si, è possibile stipulare tali contratti in misura complessivamente non superiore al 5% del totale della dotazione organica e dell'assenza di professionalità analoghe presenti all'interno dell'ente
- A norma del d.lgs. n. 267/2000, i presidenti dei consigli circoscrizionali possono essere rimossi? Sì, con decreto del Ministro dell'Interno, per gravi motivi di ordine pubblico
- A norma del d.lgs. n. 267/2000, i Sindaci e i componenti delle giunte comunali possono essere rimossi? Sì, con decreto del Ministro dell'Interno, quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge o per gravi motivi di ordine pubblico
- A norma del d.lgs. n. 267/2000, il Sindaco può intervenire applicando limitazioni agli orari di vendita delle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato e di erogazione di alimenti e bevande attraverso distributori automatici? Sì, quale rappresentante della comunità locale
- A norma del d.lgs. n. 267/2000, il Sindaco può intervenire in materia di orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici? Sì, quale rappresentante della comunità locale
- A norma del d.lgs. n. 267/2000, iniziata la procedura di scioglimento del consiglio, e nelle more dell'emanazione del decreto, è possibile sospendere il consiglio comunale? Sì, per motivi di grave e urgente necessità, per un periodo non superiore a 90 giorni
- A norma del disposto di cui al comma 4, art. 97, Capo II del Titolo IV del d.lgs. n. 267/2000, chi esprime il parere di regolarità tecnica (art. 49), in relazione alle sue competenze, nel caso in cui l'ente non abbia responsabili dei servizi? Il Segretario dell'ente
- A norma del disposto di cui al comma primo dell'art. 101 del d.lgs. n. 267/2000 il Segretario dell'ente, non confermato, revocato o comunque privo di incarico è collocato: In posizione di disponibilità per la durata massima di due anni
- A norma del disposto di cui all'art. 1 del d.lgs. n. 267/2000, l'entrata in vigore di nuove leggi in contrasto con le norme statutarie comporta l'adeguamento delle norme con esse incompatibili entro 120 giorni dall'entrata in vigore della legge. Chi provvede in merito? Il Consiglio
- A norma del disposto di cui all'art. 100 del d.lgs. n. 267/2000 il Segretario dell'ente locale può essere revocato? Si, può essere revocato con provvedimento motivato del Sindaco o del Presidente della Provincia
- A norma del disposto di cui all'art. 100 del d.lgs. n. 267/2000 in quale caso il Capo dell'amministrazione locale può procedere alla revoca dell'incarico al Segretario? In caso di violazione dei doveri d'ufficio
- A norma del disposto di cui all'art. 110 del d.lgs. n. 267/2000 - incarichi a contratto per la copertura di posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifica dirigenziale o di alta specializzazione - cosa accade nel caso in cui l'ente locale dichiari il dissesto o venga a trovarsi nelle situazioni strutturalmente deficitarie? Il contratto a tempo determinato è risolto di diritto
- A norma del disposto di cui all'art. 111 del d.lgs. n. 267/2000 gli enti locali sono tenuti ad adeguare lo Statuto ed il Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi qualora intervengano modificazioni alla disciplina della dirigenza di cui al D.Lgs. n. 165/2001? Si, tenendo conto delle proprie peculiarità, nell'esercizio della propria potestà statutaria e regolamentare
- A norma del disposto di cui all'art. 97 del d.lgs. n. 267/2000 può essere previsto un Vicesegretario per coadiuvare il Segretario e sostituirlo nei casi di vacanza, assenza o impedimento? Si, con Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi
- A norma dell'art. 110 del d.lgs. n. 267/2000, una amministrazione comunale può prevedere che la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione, avvenga mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico? Si, previa previsione statutaria e secondo quanto stabilito nel Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi
- A norma dell'art. 99 del d.lgs. n. 267/2000la nomina del Segretario dell'ente è disposta: Non prima di sessanta giorni e non oltre centoventi giorni dalla data di insediamento del Sindaco e del Presidente della Provincia, decorsi i quali il Segretario è confermato
- A quali condizioni l'adesione del Sindaco all'accordo di programma deve essere ratificata dal Consiglio comunale? Nel caso in cui l'accordo comporta variazione degli strumenti urbanistici
- A quali società si applica il sistema dei controlli di cui all'art. 147ter del d.lgs. n. 267/2000? Solo alle società partecipate non quotate
- A quanto ammontano le sanzioni per inosservanza delle ordinanze emanate dal Sindaco ex art. 50, comma 7bis.1, del d.lgs. n. 267/2000? Dai 500 ai 5.000 euro
- Agli amministratori ai quali viene corrisposta l'indennità di funzione: Non è dovuto alcun gettone per la partecipazione a sedute degli organi collegiali del medesimo ente
- Agli amministratori locali che, in ragione del proprio mandato, si rechino fuori del capoluogo del comune ove ha sede il rispettivo ente, è dovuto: Esclusivamente il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute nella misura fissata con decreto del Ministro dell'interno e del Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali
- Ai fini di favorire le fusioni tra Comuni, lo Stato eroga: Per dieci anni decorrenti dalla fusione, appositi contributi straordinari commisurati ad una quota dei trasferimenti spettanti ai singoli comuni che si fondono
- Ai sensi del d.lgs. n. 267/2000, l'organizzazione dei pubblici servizi rientra tra le competenze: Del Consiglio comunale
- Ai sensi della normativa vigente in materia di ordinamento degli enti locali, quale tra le seguenti funzioni non è una funzione fondamentale dei Comuni ai sensi dell'art. 117 comma 2 lettera p della Costituzione? Gestione albo comunale dei professionisti legali
- Ai sensi della normativa vigente in materia di ordinamento degli enti locali, quale tra le seguenti funzioni non è una funzione fondamentale dei Comuni ai sensi dell'art. 117 comma 2 lettera p della Costituzione? Gestione dell'energia elettrica nel territorio
- Ai sensi della normativa vigente, qual è il numero minimo di consiglieri firmatari necessario per la presentazione della proposta di mozione di sfiducia al Sindaco? Due quinti dei consiglieri assegnati senza computare a tal fine il Sindaco
- Ai sensi della normativa vigente, qual è l'organo competente ad emanare direttiva in materia di contrattazione decentrata integrativa e di salario accessorio? La Giunta comunale
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. n. 267/2000, il provvedimento del Sindaco con il quale vieti l'esibizione di un atto amministrativo deve essere: Temporaneo, motivato e conforme al regolamento
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. n. 267/2000, tutti gli atti amministrativi del Comune: Sono pubblici, ad eccezione degli atti riservati per espressa indicazione di legge
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, a chi non spettano gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l'assunzione di impegni di spesa? Al consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, a chi spetta la direzione degli uffici e dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dagli statuti e dai regolamenti? Ai dirigenti
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, a chi spetta la responsabilità delle procedure d'appalto e di concorso? Ai dirigenti
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, a chi spettano le funzioni di indirizzo e controllo politico- amministrativo? Agli organi di governo dell'Ente
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, i Responsabili dei settori non sono competenti ad adottare: Il Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, i Responsabili dei settori non sono competenti ad adottare: Il Piano triennale dei fabbisogni di personale
- Ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. n. 267/2000, il Direttore generale dell'amministrazione comunale: Provvede alla predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi previsto all'art. 197, comma 3 lettera a)
- Ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. n. 267/2000, il Direttore generale sovraintende e coordina l'attività di tutti i dirigenti dell'ente che a lui rispondono nell'esercizio delle funzioni loro assegnate. A tale rapporto di subalternità soggiace anche il Segretario dell'ente? No; i rapporti tra essi sono disciplinati contestualmente al provvedimento di nomina del Direttore generale
- Ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. n. 267/2000, la nomina del Direttore generale nelle amministrazioni comunali: Avviene previa deliberazione della Giunta comunale
- Ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. n. 267/2000, l'incarico di Direttore generale è conferito a tempo determinato, dal Sindaco, previa deliberazione della Giunta comunale e con i criteri stabiliti: Dal Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi
- Ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. n. 267/2000, l'incarico di Direttore generale nelle amministrazioni comunali è conferito: A tempo determinato, dal Sindaco previa deliberazione della Giunta, secondo i criteri stabiliti dal Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi
- Ai sensi dell'art. 109 del d.lgs. n. 267/2000, gli incarichi dirigenziali sono conferiti: Secondo criteri di competenza professionale, in relazione agli obiettivi indicati nel programma amministrativo
- Ai sensi dell'art. 109 del d.lgs. n. 267/2000, i dirigenti possono essere revocati? Sì, per inosservanza delle direttive, per mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati nel Piano esecutivo di gestione, per responsabilità particolarmente grave e reiterata e negli altri casi disciplinati dai contratti collettivi
- Ai sensi dell'art. 109 del d.lgs. n. 267/2000, può essere revocato un incarico dirigenziale nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati nel piano esecutivo di gestione. Si
- Ai sensi dell'art. 110 comma 3 del d.lgs. n. 267/2000, gli incarichi dirigenziali a contratto: Non possono avere durata superiore al mandato elettivo del Sindaco
- Ai sensi dell'art. 114 del d.lgs. n. 267/2000, l'istituzione: È organismo strumentale dell'ente locale per l'esercizio di servizi sociali, dotato di autonomia gestionale
- Ai sensi dell'art. 124 del d.lgs. n. 267/2000, per quanti giorni le deliberazioni del Comune sono pubblicate all'albo pretorio? Per quindici giorni consecutivi
- Ai sensi dell'art. 125 del d.lgs. n. 267/2000, contestualmente alla pubblicazione all'albo le deliberazioni della Giunta sono trasmesse: Ai capigruppo consiliari;
- Ai sensi dell'art. 125 del d.lgs. n. 267/2000, contestualmente alla pubblicazione all'albo le deliberazioni della Giunta: Sono trasmesse in elenco ai capigruppo consiliari, e i relativi testi sono messi a disposizione dei consiglieri
- Ai sensi dell'art. 14 comma 27 del D.L. n. 78/2010, i servizi in materia statistica sono inclusi tra le funzioni fondamentale dell'Ente locale? Sì
- Ai sensi dell'art. 14 comma 27 del D.L. n. 78/2010, la funzione di organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo è inclusa tra le funzioni fondamentale dell'Ente locale? Sì
- Ai sensi dell'art. 14 comma 27 del D.L. n. 78/2010, la funzione di polizia municipale e polizia amministrativa locale è inclusa tra le funzioni fondamentale dell'Ente locale? Sì
- Ai sensi dell'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000, i consigli comunali vengono sciolti: Con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Interno;
- Ai sensi dell'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000, in quale tra le seguenti fattispecie i consigli comunali non vengono sciolti? Impedimento temporaneo del Sindaco
- Ai sensi dell'art. 141 del d.lgs. n. 267/2000, in quale tra le seguenti fattispecie i consigli comunali non vengono sciolti? Provvedimento di revoca degli assessori da parte del Sindaco
- Ai sensi dell'art. 143 del d.lgs. n. 267/2000, i Consigli comunali sono sciolti, tra gli altri motivi: Quando emergono concreti, univoci e rilevanti elementi su collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso o similare degli amministratori di cui all'articolo 77, comma 2
- Ai sensi dell'art. 143 del d.lgs. n. 267/2000, i Consigli comunali sono sciolti, tra gli altri motivi: Quando emergono concreti, univoci e rilevanti elementi su forme di condizionamento degli amministratori di cui all'articolo 77 comma 2, tali da determinare un'alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi e da compromettere il buon andamento o l'imparzialità delle amministrazioni comunali, nonché il regolare funzionamento dei servizi ad esse affidati
- Ai sensi dell'art. 147 bis comma 2 del d.lgs. n. 267/2000, chi è il soggetto a cui è affidata la direzione del controllo successivo sulla regolarità amministrativa degli atti? Il Segretario comunale
- Ai sensi dell'art. 147 bis comma 2 del d.lgs. n. 267/2000, quali sono gli atti amministrativi soggetti a controllo successivo? Le determinazioni di impegno di spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi
- Ai sensi dell'art. 147 bis comma 2 del d.lgs. n. 267/2000, secondo quali criteri vengono selezionati gli atti da controllare? Secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento
- Ai sensi dell'art. 147 bis del d.lgs. n. 267/2000, il controllo di regolarità amministrativa e contabile è esercitato: Da ogni responsabile di servizio con il rilascio del parere di regolarità tecnica, e dal Responsabile del Servizio Finanziario con il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art. 147 bis del d.lgs. n. 267/2000, il Responsabile del servizio finanziario: Esercita il controllo contabile con il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art. 147 bis del d.lgs. n. 267/2000, il Responsabile del servizio interessato: Esercita il controllo sulla regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa con il rilascio del parere di regolarità tecnica
- Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, chi è l'Autorità preposta alla verifica del funzionamento dei controlli interni dell'Ente locale? La Corte dei Conti
- Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, con quale cadenza deve essere trasmesso alla Corte dei Conti il referto sul sistema dei controlli interni? Con cadenza annuale
- Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, con quali articolazioni territoriali la Corte dei Conti esercita la propria verifica del funzionamento dei controlli interni dell'Ente Locale? Con le sezioni regionali di controllo
- Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, in quali Enti è obbligatorio trasmettere alla Corte dei Conti il referto sul sistema dei controlli interni? Nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, la Corte dei Conti nei confronti delle autonomie locali esercita: Un controllo successivo sulla gestione
- Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, qual è l'autorità comunale che deve trasmettere alla Corte dei Conti un referto sul sistema dei controlli interni? Il Sindaco
- Ai sensi dell'art. 15 del d.lgs. n. 267/2000, qual è il livello territoriale competente a modificare le circoscrizioni territoriali dei Comuni? La Regione con legge, sentite le popolazioni interessate
- Ai sensi dell'art. 170 del d.lgs. n. 267/2000, di quali sezioni è composto il Documento unico di Programmazione? Di una sezione strategica e di una sezione operativa
- Ai sensi dell'art. 175 del d.lgs. n. 267/2000, qual è l'organo ordinariamente competente per le variazioni di bilancio? Il Consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 196 del d.lgs. n. 267/2000, al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell'azione amministrativa, gli enti locali: Applicano il controllo di gestione, ad esclusione dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. n. 267/2000, i Comuni: Hanno autonomia statutaria e normativa
- Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. n. 267/2000, a quanto ammontano gli emolumenti percepiti dagli amministratori delle Unioni dei Comuni? Gli stessi non possono percepire retribuzioni, gettoni e indennità o emolumenti in qualsiasi forma
- Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. n. 267/2000, possono essere corrisposti retribuzioni, gettoni, indennità o emolumenti in favore degli amministratori dell'Unione dei Comuni? No, nessuno
- Ai sensi dell'art. 34 del d.lgs. n. 267/2000, qual è l'organo comunale competente a proporre la conclusione di accordi di programma tra amministrazioni? Il Sindaco
- Ai sensi dell'art. 40 del d.lgs. n. 267/2000, il consigliere anziano è: Colui che ha ottenuto la maggiore cifra individuale ai sensi dell'art. 73 del d.lgs. n. 267/2000
- Ai sensi dell'art. 43 del d.lgs. n. 267/2000, i consiglieri comunali hanno diritto di iniziativa: Su ogni questione sottoposta alla deliberazione del consiglio
- Ai sensi dell'art. 43 del d.lgs. n. 267/2000, i consiglieri comunali hanno diritto: Di ottenere dagli uffici tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all'espletamento del proprio mandato
- Ai sensi dell'art. 48 del d.lgs. n. 267/2000, qual è il soggetto competente a stabilire i criteri generali sull'ordinamento degli uffici e dei servizi? Il Consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 48 del d.lgs. n. 267/2000, qual è il soggetto competente all'approvazione del Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi? La Giunta comunale
- AI sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 il parere di regolarità contabile è di competenza: Del Responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 267/2000, su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto: Il parere di regolarità tecnica
- Ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. n. 267/2000, su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo il parere di regolarità tecnica richiesto è di competenza: Del Responsabile del servizio interessato
- Ai sensi dell'art. 51 del d.lgs. n. 267/2000, chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di sindaco e di presidente della provincia: Non è immediatamente ricandidabile alle medesime cariche, con esclusione dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 51 del d.lgs. n. 267/2000, in tema di limitazione dei mandati del Sindaco: È consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie
- Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. n. 267/2000, il voto contrario del consiglio comunale a una proposta del Sindaco: Non comporta dimissioni dello stesso, salvo il caso di mozione di sfiducia
- Ai sensi dell'art. 60 del d.lgs. n. 267/2000, è consentito ai dipendenti comunali assumere la carica di consigliere comunale? No, per i consigli dei Comuni dove sono in servizio
- Ai sensi dell'art. 60 del d.lgs. n. 267/2000, è consentito ai giudici di pace assumere la carica di consigliere comunale? No, nel territorio nel quale esercitano le loro funzioni
- Ai sensi dell'art. 60 del d.lgs. n. 267/2000, è consentito ai legali rappresentanti ed i dirigenti delle società per azioni partecipate dal Comune assumere la carica di consigliere comunale? No, in caso di capitale posseduto dal Comune superiore al 50 per cento
- Ai sensi dell'art. 60 del d.lgs. n. 267/2000, è consentito ai magistrati addetti alle corti di appello, ai tribunali, ai tribunali amministrativi regionali assumere la carica di consigliere comunale? No, nel territorio nel quale esercitano le loro funzioni
- Ai sensi dell'art. 60 del d.lgs. n. 267/2000, è consentito ai prefetti della Repubblica assumere la carica di consigliere comunale? No, nel territorio nel quale esercitano le loro funzioni
- Ai sensi dell'art. 69 d.lgs. n. 267/2000, quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna delle condizioni previste come causa di ineleggibilità ovvero esista al momento della elezione o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di incompatibilità: Decorsi i termini per le osservazioni, il consiglio delibera in merito alle condizioni emerse e, ove ritenga sussistente la causa di ineleggibilità o di incompatibilità, invita l'amministratore a rimuoverla o ad esprimere, se del caso, la opzione per la carica che intende conservare
- Ai sensi dell'art. 69 d.lgs. n. 267/2000, quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna delle condizioni previste come causa di ineleggibilità ovvero esista al momento della elezione o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di incompatibilità: L'amministratore locale ha dieci giorni di tempo per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità
- Ai sensi dell'art. 69 d.lgs. n. 267/2000, quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna delle condizioni previste come causa di ineleggibilità ovvero esista al momento della elezione o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di incompatibilità: Il consiglio di cui fa parte l'interessato procede alla contestazione di tali condizioni all'interessato
- Ai sensi dell'art. 69 del d.lgs. n. 267/2000, le deliberazioni in merito alla contestazione delle cause di ineleggibilità e incompatibilità: Sono adottate di ufficio o su istanza di qualsiasi elettore
- Ai sensi dell'art. 71 comma 11 del d.lgs. n. 267/2000, in caso di decesso di un candidato sindaco intervenuto dopo la presentazione delle candidature e prima del giorno fissato per le elezioni: Si procede al rinvio delle elezioni
- Ai sensi dell'art. 71 del d.lgs. n. 267/2000, a parità di cifra individuale: Sono proclamati eletti i candidati che precedono nell'ordine di lista
- Ai sensi dell'art. 71 del d.lgs. n. 267/2000, ove sia stata ammessa e votata una sola lista: In caso di mancato raggiungimento delle percentuali minime di preferenza di cui all'art. 71 comma 10 del d.lgs. n. 267/2000, l'elezione è nulla
- Ai sensi dell'art. 71 del d.lgs. n. 267/2000, ove sia stata ammessa e votata una sola lista: Sono eletti tutti i candidati compresi nella lista ed il candidato a sindaco collegato, purché essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti ed il numero dei votanti non sia stato inferiore al 50 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune
- Ai sensi dell'art. 73 comma 7 del d.lgs. n. 267/2000, non sono ammesse all'assegnazione dei seggi quelle liste che: Abbiano ottenuto al primo turno meno del tre per cento dei voti validi
- Ai sensi dell'art. 76 del d.lgs. n. 267/2000, i dati contenuti nell'anagrafe degli amministratori locali e regionali: Sono liberamente accessibili da chiunque, sia come presa visione che estrazione di copia
- Ai sensi dell'art. 76 del d.lgs. n. 267/2000, l'anagrafe degli amministratori locali e regionali: Ha sede presso il competente ufficio del Ministero dell'interno in materia elettorale
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti facenti parte delle commissioni comunali previste per legge, hanno diritto di assentarsi dal servizio per partecipare alle riunioni degli organi di cui fanno parte: Per la loro effettiva durata, compreso il tempo per raggiungere il luogo della riunione e rientrare al posto di lavoro
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti facenti parte delle commissioni consiliari formalmente istituite, hanno diritto di assentarsi dal servizio per partecipare alle riunioni degli organi di cui fanno parte: Per la loro effettiva durata, compreso il tempo per raggiungere il luogo della riunione e rientrare al posto di lavoro
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti facenti parte delle giunte comunali, hanno diritto di assentarsi dal servizio per partecipare alle riunioni degli organi di cui fanno parte: Per la loro effettiva durata, compreso il tempo per raggiungere il luogo della riunione e rientrare al posto di lavoro
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti facenti parte delle giunte degli organi esecutivi dei consigli circoscrizionali, hanno diritto di assentarsi dal servizio per partecipare alle riunioni degli organi di cui fanno parte: Per la loro effettiva durata, compreso il tempo per raggiungere il luogo della riunione e rientrare al posto di lavoro
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti facenti parte delle giunte delle unioni dei comuni, hanno diritto di assentarsi dal servizio per partecipare alle riunioni degli organi di cui fanno parte: Per la loro effettiva durata, compreso il tempo per raggiungere il luogo della riunione e rientrare al posto di lavoro
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti, componenti dei consigli circoscrizionali, hanno diritto di assentarsi dal servizio: Solo nei Comuni con popolazione superiore ai 500.000 abitanti, e per il tempo strettamente necessario per la partecipazione a ciascuna seduta e per il raggiungimento del luogo di suo svolgimento
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti, componenti dei consigli circoscrizionali, nel caso in cui i lavori dei consigli si protraggano oltre la mezzanotte: Solo nei Comuni con popolazione superiore ai 500.000 abitanti, hanno diritto di assentarsi dal servizio per l'intera giornata successiva
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti, componenti dei consigli comunali, hanno diritto di assentarsi dal servizio: Per il tempo strettamente necessario per la partecipazione a ciascuna seduta e per il raggiungimento del luogo di suo svolgimento
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti, componenti dei consigli comunali, nel caso in cui i lavori dei consigli si protraggano oltre la mezzanotte: Hanno diritto di assentarsi dal servizio per l'intera giornata successiva
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti, componenti dei consigli comunali, qualora le sedute del consiglio si svolgano in orario serale: Hanno diritto di non riprendere il lavoro prima delle ore 8 del giorno successivo
- Ai sensi dell'art. 79 del d.lgs. n. 267/2000, i lavoratori dipendenti, componenti dei consigli delle Unioni dei Comuni, qualora le sedute del consiglio si svolgano in orario serale: Hanno diritto di non riprendere il lavoro prima delle ore 8 del giorno successivo
- Ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. n. 267/2000, qual è il documento che disciplina i rapporti tra Comune e forme associative? Lo Statuto comunale
- Ai sensi dell'art. 81 d.lgs. n. 267/2000, il periodo di aspettativa: È considerato come servizio effettivamente prestato, nonché come legittimo impedimento per il compimento del periodo di prova
- Ai sensi dell'art. 82 del d.lgs. n. 267/2000, l'indennità di funzione: È dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l'aspettativa
- Ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. n. 267/2000, chi può far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al comune e alla provincia? Ciascun elettore
- Ai sensi dell'ordinamento vigente, il Presidente della provincia decade dalla carica: In caso di cessazione dalla carica di sindaco
- Al Consigliere comunale che, in ragione del proprio mandato, si rechi fuori del capoluogo del comune ove ha sede il rispettivo ente, è dovuto il rimborso delle spese di viaggio: Previa autorizzazione alla trasferta da parte del Presidente del Consiglio
- Al fine di favorire l'esercizio associato delle funzioni dei comuni di minore dimensione demografica, chi è l'Autorità competente ad individuare livelli ottimali di esercizio delle stesse, concertandoli nelle sedi opportune? La Regione
- Al Sindaco è vietato ricoprire incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo ed alla vigilanza dei relativi comuni e province? Sì, e il divieto si estende anche ai consiglieri e agli assessori
- All'assessore comunale che, in ragione del proprio mandato, si rechi fuori del capoluogo del comune ove ha sede il rispettivo ente, è dovuto il rimborso delle spese di viaggio: Previa autorizzazione alla trasferta da parte del Sindaco
- Art. 2 d.lgs. n. 267/2000 - Ambito di applicazione. Indicare l'affermazione corretta. Le norme sugli Enti locali si applicano, altresì, salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano Enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto dallo Statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi sociali
- Attraverso il Bilancio consolidato l'Ente locale esercita il controllo: Sui risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate partecipate
- Attraverso quale procedura di controllo interno l'Ente locale valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, dei programmi e degli altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico? Controllo strategico
- Attraverso quale procedura di controllo interno l'ente locale valuta Lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l'analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, la funzionalità dell'organizzazione dell'ente, l'efficacia, l'efficienza ed il livello di economicità nell'attività di realizzazione dei predetti obiettivi? Controllo di gestione