- La consuetudine è:   Una fonte fatto

- La Corte Costituzionale si compone di:   Da quindici giudici

- La Corte dei Conti, nomina:   Un giudice Costituzionale

- La Corte dei Conti:   E' un organo a rilevanza costituzionale

- La Corte dei Conti:   Ha funzioni giurisdizionali

- La Costituzione della Repubblica italiana come garantisce la libertà e l'uguaglianza dei cittadini?   Rimuovendo gli ostacoli di ordine economico e sociale

- La Costituzione della Repubblica Italiana:   Detta i principi fondamentali dell'ordinamento dall'articolo 1 all'articolo 12

- La Costituzione italiana è composta da:   139 articoli

- La Costituzione Italiana è entrata in vigore:   Il 1° Gennaio 1948

- La Costituzione Italiana è rigida, ossia:   Modificabile soltanto con una "procedura aggravata"

- La Costituzione italiana prevede una forma di governo:   Parlamentare

- La Costituzione Italiana, può definirsi:   Rigida

- La disciplina degli uffici dei ministeri, come è determinata?   Con regolamenti governativi

- La durata in carica dei membri del CSM è di quattro anni, allo scadere di tale termine, chi esercita le funzioni dell'organo finché non si insedia il nuovo Consiglio?   Quello precedente

- La durata in carica del Parlamento può essere prorogata?   La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra

- La forma di governo parlamentare:   Si caratterizza per il rapporto di fiducia tra parlamento e governo

- La forma di governo presidenziale:   Si caratterizza per l'elezione diretta del capo dello stato e l'assenza del rapporto fiduciario tra governo e parlamento

- La forma più diffusa di Stato composto è:   Lo Stato federale

- La gerarchia delle fonti, nel diritto, sancisce :   Che una norma contenuta in una fonte di grado inferiore non può contrastare una norma contenuta in una fonte di grado superiore

- La libertà di riunione è garantita ai cittadini:   Dall'art. 17 della Costituzione

- La messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica è di competenza:   Del Parlamento in seduta comune

- La mozione di sfiducia è votata:   Per appello nominale

- La mozione di sfiducia al Governo:   Deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera

- La nomina dei cinque giudici costituzionali:   E' un atto d'iniziativa presidenziale

- La nomina dei giudici costituzionali, eletti dalle camere riunite, deve essere deliberata:   Con la maggioranza dei due terzi dei componenti l'Assemblea, ridotta a tre quinti a partire dal quarto scrutinio

- La norma fondamentale in materia di abrogazione è:   L'art. 15 delle disp. prelim. al codice civile

- La promulgazione di una legge, è un atto:   Formalmente e sostanzialmente presidenziale

- La questione di fiducia:   Non è espressamente disciplinata da norme costituzionali

- La Regione ha un proprio patrimonio?   Sì, la Regione ha un proprio patrimonio

- La Regione:   Non può adottare provvedimenti che ostacolino la libera circolazione delle persone e delle cose fra le Regioni

- La richiesta di creazione di una nuova Regione può essere legittimamente avanzata:   Da tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni interessate

- La stampa, in Italia:   non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure

- L'abrogazione può essere:   Tacita ed espressa

- L'applicabilità delle norme secondo una dimensione spaziale:   Viene ricollegata al principio della territorialità della legge , in base al quale l'efficacia delle norme vige nell'ambito territoriale entro cui lo Stato esercita la sua sovranità

- L'art. 11 delle "Preleggi" del Codice Civile stabilisce che:   La legge non dispone che per l'avvenire, essa non ha effetto retroattivo

- L'art. 19 della Costituzione afferma che:   Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume

- L'art. 22 della Costituzione afferma che:   Nessuno può essere privato, per motivi politici, della capacità giuridica, della cittadinanza, del nome

- L'art. 25 della Costituzione afferma che:   Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso

- L'art. 28 della Costituzione afferma che:   I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici

- L'art. 85 della Costituzione:   Prevede la proroga dei poteri del Presidente della Repubblica in carica alla scadenza del settennato

- L'articolo 1 della Costituzione italiana dispone che:   La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione

- L'articolo 6 della Costituzione Italiana:   Tutela le minoranze linguistiche

- L'articolo 77 della costituzione disciplina:   Il decreto legge

- L'articolo 94 della Costituzione, dispone che la mozione di sfiducia non può essere messa in discussione:   Prima dei tre giorni dalla sua presentazione

- Le assunzioni dei magistrati:   Spettano al Consiglio Superiore della magistratura

- Le Camere riunite in seduta comune sono chiamate a svolgere:   L'elezione di un terzo dei membri della Corte costituzionale

- Le cause di ineleggibilità e di incompatibilità con la carica di deputato o senatore:   Sono determinate dalla legge

- Le Commissioni permanenti sono:   14 per Camera

- Le controversie relative alla legittimità costituzionale degli atti aventi forza di legge dello Stato, sono giudicate:   Dalla Corte costituzionale

- Le decisione della Corte costituzionale, possono essere visionate dai cittadini?   Si, sono depositate nella cancelleria della Corte e chiunque può prenderne visione ed ottenerne copia

- Le firme per la richiesta di indizione del referendum abrogativo devono essere depositate:   Presso la Corte di Cassazione

- Le fonti atto sono:   Quegli atti che derivano da manifestazioni di volontà di organi a cui l'ordinamento attribuisce potere normativo

- Le fonti fatto sono:   Comportamenti oggettivi produttivi di diritto

- Le garanzie d'indipendenza dei giudici della Corte costituzionale, sono stabilite:   Da una legge costituzionale

- Le leggi di revisione della Costituzione e le leggi costituzionali possono:   Essere sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda cinquecentomila elettori

- Le leggi regionali vengono promulgate:   Dal Presidente della giunta Regionale

- Le leggi sono pubblicate:   Subito dopo la promulgazione

- Le modificazioni dei Patti Lateranensi:   Non richiedono revisione costituzionale, se accettate da entrambe le parti

- Le Regioni a Statuto ordinario previste dalla Costituzione sono:   15

- Le regioni a Statuto speciale previste dalla Costituzione sono:   5

- L'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato, può essere autorizzato:   Dal Parlamento

- Limitazioni alla libertà di circolazione e soggiorno possono essere stabilite :   Per motivi sanitari

- L'iniziativa legislativa è attribuita:   Ad ogni membro del parlamento

- L'iniziativa legislativa spetta:   Al Governo, a ciascun parlamentare, al corpo elettorale con la raccolta di 50.000 firme, al CNEL ed ai Consigli regionali

- L'istituto del rinvio, è esercitabile dal Presidente della Repubblica:   Solamente una volta

- L'istituto della "grazia":   Esiste nell'ordinamento Italiano ed il potere di concederla è conferito al Presidente della Repubblica

- L'Italia è uno Stato:   Decentrato

- Lo statuto della Regione Friuli Venezia Giulia:   È stato adottato con legge costituzionale

- Lo statuto regionale in base all'articolo 123 Cost. può essere sottoposto a referendum popolare se, entro tre mesi dalla sua pubblicazione, ne faccia richiesta:   Un cinquantesimo degli elettori della Regione o un quinto dei componenti il Consiglio regionale

- L'ordinamento giurisdizionale stabilisce che:   Non possono essere istituiti giudici straordinari o giudici speciali

- L'ufficio centrale istituito presso la Corte di cassazione per il referendum è composto:   Dei tre presidenti di sezione della Corte di cassazione più anziani nonché dei tre consiglieri più anziani di ciascuna sezione

- L'Ufficio centrale per il referendum verifica che la richiesta sia conforme alle norme dell'art. 138 della Costituzione e della legge e decide:   Entro 30 giorni dalla sua presentazione