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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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A che tipo di responsabilità soggiace la pubblica amministrazione quando provoca a terzi un danno ingiusto?   Extracontrattuale
A chi è devoluta la risoluzione dei conflitti di giurisdizione?   Alla Corte di Cassazione
A chi è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi deve essere comunicato l'avvio del procedimento amministrativo?   Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi
A chi si riferisce, il diritto di intervento nel procedimento sancito dall'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii.?   a tutti i soggetti portatori d'interessi cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, indipendentemente dalla loro natura pubblica o privata
A chi spetta assegnare il ruolo di responsabile di procedimento?   Al dirigente dell'unità organizzativa
A chi spetta la giurisdizione per accordi riconducibili all'esercizio di un pubblico potere delle amministrazioni pubbliche?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A chi spetta la giurisdizione per atti riconducibili all'esercizio di un pubblico potere delle amministrazioni pubbliche?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A chi spetta la giurisdizione per comportamenti riconducibili all'esercizio di un pubblico potere delle amministrazioni pubbliche?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A chi spetta la giurisdizione per le controversie riguardanti la corresponsione delle indennità come conseguenza di atti di natura espropriativa o ablativa?   Alla giurisdizione del giudice ordinario
A chi spetta la giurisdizione per le controversie riguardanti la determinazione delle indennità come conseguenza di atti di natura espropriativa o ablativa?   Alla giurisdizione del giudice ordinario
A chi spetta la giurisdizione per provvedimenti riconducibili all'esercizio di un pubblico potere delle amministrazioni pubbliche?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A chi spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi che impegnano verso l'esterno le Pubbliche Amministrazioni?   Ai Dirigenti
A chi, tra gli altri, può essere indirizzata l'istanza di accesso civico?   Al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ove l'istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del presente decreto
A cosa è finalizzato il controllo sulla attività?   Alla verifica dell'efficacia e dell'efficienza dei risultati ottenuti
A cosa sono diretti i controlli sugli atti?   A valutare la legittimità o l'opportunità di un singolo atto amministrativo
A cosa tendono le attività nella fase istruttoria?   All'elaborazione di fatti e interessi
A garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi di cui all'art. 11 della L. 241/1990 e s.m.i.:   deve essere preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento
A norma del comma 6 dell'art. 2 della l. 241/90, il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo ad iniziativa di parte decorre:   Dal ricevimento della domanda
A norma del comma 8 dell'art. 55-bis del TUPI e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta?   In caso di trasferimento del dipendente, a qualunque titolo, in un'altra amministrazione pubblica, il procedimento disciplinare è avviato o concluso e la sanzione è applicata presso quest'ultima
A norma del D.Lgs 33/2013 gli obblighi di pubblicazione dei dati personali diversi dai dati sensibili e dai dati giudiziari, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, comportano la possibilita' di una diffusione dei dati medesimi attraverso siti istituzionali, nonche' il loro trattamento secondo modalita':   che ne consentono la indicizzazione e la rintracciabilita' tramite i motori di ricerca web ed il loro riutilizzo ai sensi dell'articolo 7 nel rispetto dei principi sul trattamento dei dati personali
A norma del d.lgs. 150/2009 la valutazione negativa, nell'ambito del sistema di misurazione e valutazione della performance, rileva ai fini dell'accertamento:   della responsabilità dirigenziale
A norma del d.lgs. 150/2009 ogni Amministrazione Pubblica redige e pubblica ogni anno, sul sito istituzionale, il Piano della performance entro il:   31 gennaio
A norma del D.Lgs. 165 del 2001 e s.m.i., le materie che riguardano l'organizzazione degli uffici sono escluse dalla contrattazione collettiva?   Sì, sono escluse
A norma del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i rapporti di lavoro del personale rimasto in regime di diritto pubblico :   non sono disciplinati anch'essi dalla contrattazione collettiva
A norma del d.lgs. 165/2001, se per la definizione di una controversia di lavoro alle dipendenze di una P.A. è necessario risolvere in via pregiudiziale una questione concernente l'interpretazione delle clausole di un contratto collettivo nazionale, il giudice:   coinvolge l'ARAN, affinché promuova tra le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto un accordo sull'interpretazione autentica ovvero sulla modifica della clausola controversa
A norma del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., in caso di omessa pubblicazione di moduli e formulari, i relativi procedimenti:   possono essere avviati anche in assenza dei suddetti moduli o formulari
A norma del d.lgs. 33/2013, in caso di omessa pubblicazione da parte della Pubblica Amministrazione di moduli o formulari relativi a un procedimento:   il procedimento può comunque essere avviato dall'istante
A norma del d.lgs. 82/2005, a quanti soggetti può essere riferita una firma digitale?   Uno solo
A norma del d.lgs. 82/2005, il domicilio digitale è:   valido ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale
A norma del d.lgs. 82/2005, il fascicolo informatico reca tutte le seguenti indicazioni, TRANNE una; quale?   L'indicazione del titolare dell'iniziativa del procedimento
A norma del d.lgs. 82/2005, la Pubblica Amministrazione titolare del procedimento realizza il fascicolo informatico garantendo la possibilità che sia direttamente consultato e alimentato da tutte le Amministrazioni coinvolte nel procedimento e dagli interessati?   Sì, deve garantirlo
A norma del d.lgs. 82/2005, le Pubbliche Amministrazioni gestiscono i procedimenti amministrativi:   utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
A norma del d.lgs. n. 150/09 la valutazione negativa, nell'ambito del sistema di misurazione e valutazione della performance, rileva ai fini dell'accertamento:   della responsabilità dirigenziale
A norma del d.P.R. 445/2000, al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, i documenti trasmessi da una Pubblica Amministrazione ad altre Pubbliche Amministrazioni possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali:   previste dalla legge o da regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
A norma del D.P.R. 445/2000, cosa si intende con il termine "firma digitale"?   Il risultato della procedura informatica (validazione) basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia, una pubblica e una privata
A norma del d.P.R. n. 445/2000, "l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive" prende il nome di:   autenticazione di sottoscrizione
A norma del d.P.R. n. 445/2000, qualora l'interessato presenti personalmente all'amministrazione competente le fotografie necessarie per il rilascio di documenti personali:   l'amministrazione è tenuta a legalizzarle
A norma del decreto legislativo 165/2001, il responsabile della struttura in cui il dipendente pubblico presta servizio può applicare sanzioni disciplinari al dipendente?   Sì, quando la sanzione da applicare consiste nel rimprovero verbale
A norma del decreto legislativo n. 165 del 2001, i dirigenti:   Sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati
A norma del disposto di cui al c. 8, art. 1, l. n. 190/2012, (salva la proroga del termine relativamente ai Piani 2021-2023) entro quale data deve essere adottato il Piano Triennale di Prevenzione della corruzione e della trasparenza?   Deve essere adottato entro il 31 gennaio di ogni anno
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 19, l. n. 241/1990 per le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale trova applicazione l'istituto della segnalazione certificata di inizio attività?   Si, alle condizioni indicate al citato articolo
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 19, l. n. 241/1990 per le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale trova applicazione l'istituto della segnalazione certificata di inizio attività?   Si, alle condizioni indicate al citato articolo
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la comunicazione di una determinazione priva di congrua motivazione equivale:   Ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale:   Ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanti giorni l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza?   Entro cinque giorni lavorativi
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici e la determinazione delle dotazioni organiche complessive sono demandate:   A ciascuna p.a., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle modalità di conferimento della titolarità degli uffici di maggiore rilevanza è demandata:   A ciascuna p.a., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
A norma del disposto di cui al comma 9, art. 2, l.n. 241/1990, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   Elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
A norma del disposto di cui all'art. 1, comma 8, L. 190/2012, salva la proroga dei termini relativamente ai Piani 2021-2023, entro quale data deve essere adottato il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT)?   Entro il 31 gennaio di ogni anno
A norma del disposto di cui all'art. 15 C.p.a, cosa accade quando un giudice è incompetente?   Il giudice che si dichiara incompetente indica il giudice ritenuto competente e il processo continua davanti al nuovo giudice se, nel termine perentorio di 30 giorni dalla comunicazione di tale ordinanza, la causa è riassunta davanti al giudice dichiatato competente
A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione il Piano della performance?   L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione la Relazione annuale sulla performance?   L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi emana le direttive generali contenenti gli indirizzi strategici?   L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi verifica il conseguimento effettivo degli obiettivi strategici?   L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 21 octies della legge n. 241/1990 e s.m.i., è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Codice del processo amministrativo, l'azione di annullamento per violazione di legge si propone nel termine di decadenza di:   sessanta giorni
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti il personale
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti lo svolgimento di pubblici concorsi
A norma del disposto di cui all'art. 30 del c.p.a., entro quanto tempo dal giorno in cui il fatto si è verificato, ovvero dalla conoscenza del provvedimento se il danno deriva direttamente da questo, può essere proposta l'azione di condanna al risarcimento per lesione di interessi legittimi?   Entro centoventi giorni
A norma del disposto di cui all'art. 33 del Codice del processo amministrativo, il giudice pronuncia "decreto":   nei casi previsti dalla legge
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo, il giudice dichiara, anche d'ufficio, il ricorso "irricevibile":   se accerta la tardività della notificazione o del deposito
A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, e può ordinare di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni?   Anac
A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, chi provvede ad irrogare le sanzioni disciplinari ai lavoratori?   Per il rimprovero verbale, il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente, negli altri casi l'ufficio per i procedimenti disciplinari
A norma del disposto di cui all'art. 55-sexies TUPI, cosa comporta per i soggetti responsabili aventi qualifica dirigenziale il mancato esercizio o la decadenza dell'azione disciplinare, dovuti all'omissione o al ritardo, senza giustificato motivo, degli atti del procedimento disciplinare o a valutazioni sull'insussistenza dell'illecito disciplinare irragionevoli o manifestamente infondate, in relazione a condotte aventi oggettiva e palese rilevanza disciplinare?   Comporta l'applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio fino ad un massimo di tre mesi, salvo la maggiore sanzione del licenziamento nei casi in cui è prevista
A norma del disposto di cui all'art. 6, l. n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale ove diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone nel provvedimento finale le ragioni che l'abbiano indotto a discostarsi
A norma del disposto di cui all'art. 73 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., le P.A. e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni?   No, sono esenti da responsabilità disciplinare, patrimoniale e penale, salvo i casi di dolo o colpa grave
A norma del disposto di cui all'art. 73 del D.P.R. 445/2000 le P.A. e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni?   No, sono esenti da responsabilità disciplinare, patrimoniale e penale, salvo i casi di dolo o colpa grave
A norma del disposto di cui co. 1, art. 20, l. n. 241/1990, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia) nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio della p.a. competente:   Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, se la medesima p.a. non comunica all'interessato, nei termini di legge il provvedimento di diniego, ovvero non indica una conferenza di servizi
A norma del Dpr 445/2000, quando l'emanazione di atti amministrativi sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non rispondenti alla verità, prodotti dall'interessato:   Le Pubbliche Amministrazioni ed i loro dipendenti sono esenti da responsabilità per gli atti emanati salvo i casi di dolo o colpa grave
A norma del novellato art. 6 della legge n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone la motivazione nel provvedimento finale
A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se i dati personali non sono stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento fornisce all'interessato le seguenti informazioni, TRANNE:   le eventuali condanne riportate per violazione della normativa antiriciclaggio
A norma della l. 241/1990 e s.m.i., nei procedimenti amministrativi ad istanza di parte, il responsabile del procedimento ha l'obbligo di comunicare agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda, prima della formale adozione di un provvedimento negativo?   Sì, salvo le eccezioni espressamente previste dalla legge
A norma della l. 241/1990 e s.m.i., quali dei seguenti documenti amministrativi possono essere sottratti al diritto di accesso con Regolamento del Governo?   I documenti dalla cui divulgazione possa derivare una lesione, specifica e individuata, alla sicurezza nazionale
A norma della L. 241/1990 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa è retta da criteri di:   di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
A norma della l. 241/1990, è ammesso il recesso unilaterale dai contratti della P.A.?   Sì, nei soli casi previsti dalla legge o dal contratto
A norma della l. 241/1990, i controinteressati nel procedimento amministrativo sono:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
A norma della L. 241/90, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere:   Concreto e attuale
A norma della L. 241/90, la limitazione opposta dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivata?   Si
A norma della L. 241/90, la richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere rivolta:   All'amministrazione che detiene stabilmente il documento
A norma della L. 241/90, l'esclusione dal diritto di accesso ai documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi:   È sancita espressamente dalla legge stessa
A norma della l. 241/90, tra le attribuzioni del responsabile del procedimento amministrativo rientra:   La valutazione, ai fini istruttori, delle condizioni di ammissibilità, dei requisiti di legittimazione e dei presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento
A norma della l. 241/90, trascorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso a documenti amministrativi:   Questa si intende rifiutata
A norma della legge 190/2012, la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle Amministrazioni Pubbliche riferisce, presentando una relazione:   al Parlamento
A norma della legge 241/1990 e s.m.i., la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve obbligatoriamente contenere, tra l'altro, l'indicazione del domicilio digitale dell'Amministrazione e la persona responsabile del procedimento?   Sì
A norma della legge 241/1990 e s.m.i., l'Amministrazione procedente ha l'obbligo di comunicare, tra l'altro, l'unità organizzativa competente e il nominativo del responsabile del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti?   Sì, in ogni caso
A norma della legge 241/1990, il diritto di accesso è escluso   nei confronti dell'attività della P.A. diretta all'emanazione di atti normativi
A norma della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita mediante:   l'esame e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
A norma della legge 241/1990, il potere sostitutivo in caso di inerzia da parte di un dirigente di una P.A. nell'emanazione di un provvedimento spetta:   al soggetto individuato, tra le figure apicali, dall'organo di governo
A norma della legge 241/1990, il potere sostitutivo in caso di inerzia da parte di un dirigente di una P.A. nell'emanazione di un provvedimento spetta:   al soggetto individuato, tra le figure apicali, dall'organo di governo
A norma della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere rivolta unicamente all'Amministrazione che ha formato il documento?   No, può essere rivolta anche all'Amministrazione che lo detiene stabilmente
A norma della legge 241/1990, l'Amministrazione procedente può concludere accordi con gli interessati:   al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
A norma della legge 241/1990, nei casi in cui disposizioni di legge, ovvero provvedimenti di varia natura, non prevedano un termine diverso, i procedimenti amministrativi devono concludersi entro il termine di:   30 giorni
A norma della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo la Pubblica Amministrazione deve indicare:   l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
A norma della legge 241/90, la conferenza di servizi decisoria è sempre indetta dall'amministrazione procedente:   quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, i soggetti destinatari della comunicazione di avvio del procedimento hanno diritto:   Di prendere visione degli atti del procedimento, salvo le eccezioni previste dalla legge, e di presentare memorie scritte e documenti
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, in caso di differimento dell'accesso il richiedente può:   Ricorrere al TAR entro 30 giorni
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, in caso di diniego o di differimento dell'accesso il richiedente può:   ricorrere al TAR entro 30 giorni
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, in ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati:   Il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, la comunicazione dell'avvio del procedimento:   deve contenere, fra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
A norma della Legge n. 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso ai documenti amministrativi questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma della previsione di cui all'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che abbiano rivestito cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni?   No, se le cariche sono state rivestite negli ultimi due anni
A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   Agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 10-bis della legge 241/1990, in quali procedimenti, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?   Nei procedimenti ad istanza di parte
A norma dell'art. 10-bis della legge 241/1990, in quali procedimenti, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimentonegativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?   Nei procedimenti ad istanza di parte
A norma dell'art. 154, I comma, lett. d), del Codice in materia di protezione di dati personali, il Garante per la protezione dei dati personali, anche di propria iniziativa ed avvalendosi dell'Ufficio, in conformità alla disciplina vigente e nei confronti di uno o più titolari del trattamento, deve:   denunciare i fatti configurabili come reati perseguibili d'ufficio, dei quali viene a conoscenza nell'esercizio o a causa delle funzioni
A norma dell'art. 16 del d.lgs. 165/2001, i dirigenti degli uffici dirigenziali generali della P.A. NON hanno il compito di:   formulare pareri su richiesta del Consiglio di Stato
A norma dell'art. 16 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., la violazione degli obblighi previsti dal presente Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici:   integra comportamenti contrari ai doveri d'ufficio
A norma dell'art. 2 del Dlgs. 165/01, le Amministrazioni pubbliche, mediante atti organizzativi interni:   definiscono le linee fondamentali di organizzazione degli uffici
A norma dell'art. 2, l. n. 580/1993, quali tra queste funzioni non sono svolte dalle Camere di Commercio?   Rilevazione sistematica della situazione faunistica-ambientale
A norma dell'art. 21 del Regolamento UE 2016/679, l'interessato ha diritto a opporsi in qualunque momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano?   Sì, in qualunque momento
A norma dell'art. 22 della legge 7 agosto 1990, n. 241, fino a quando è esercitabile il diritto di accesso?   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 23-bis del d.lgs. 82/2005, sono ammessi duplicati informatici di documenti informatici?   Sì, e hanno il medesimo valore giuridico del documento informatico da cui sono tratti, se prodotti in conformità alle Linee guida
A norma dell'art. 23-ter del CAD, gli atti formati dalle p.a. con strumenti informatici, nonché i dati e i documenti informatici detenuti dalle stesse, costituiscono:   Informazione primaria e originale da cui è possibile effettuare, su diversi o identici tipi di supporto, duplicazioni e copie per gli usi consentiti dalla legge
A norma dell'art. 24 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 25 della legge 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso a documenti amministrativi, questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma dell'art. 2-quater, D.Lgs. n. 196/2003, chi promuove l'adozione di regole deontologiche per i trattamenti previsti dall'art. 6, par. 1, let. c) del GDPR (trattamento necessario per adempiere un obbligo legale)?   Garante
A norma dell'art. 2-quater, D.Lgs. n. 196/2003, chi promuove l'adozione di regole deontologiche per i trattamenti previsti dall'art. 6, par. 1, let. c) del GDPR (trattamento necessario per adempiere un obbligo legale) e ne verifica la conformità alle disposizioni vigenti?   Garante
A norma dell'art. 2-quater, D.Lgs. n. 196/2003, chi promuove l'adozione di regole deontologiche per i trattamenti previsti dall'art. 6, par. 1, let. e) del GDPR (trattamento necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri)?   Garante
A norma dell'art. 4 del D.Lgs. 39/2013 e s.m.i., a coloro che, nei due anni precedenti, abbiano svolto incarichi e ricoperto cariche in enti di diritto privato o finanziati dall'amministrazione o dall'ente pubblico che conferisce l'incarico ovvero abbiano svolto in proprio attività professionali, se queste sono regolate, finanziate o comunque retribuite dall'amministrazione o ente che conferisce l'incarico:   non possono essere conferiti gli incarichi amministrativi di vertice nelle amministrazioni statali, regionali e locali
A norma dell'art. 4 del Regolamento Ue 2016/679, come può essere definito il «responsabile del trattamento»?   La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
A norma dell'art. 41 del d.lgs. 82/2005, la Pubblica Amministrazione titolare del procedimento realizza il fascicolo informatico garantendo la possibilità che sia direttamente consultato e alimentato da tutte le Amministrazioni coinvolte nel procedimento e dagli interessati?   Sì, deve garantirlo
A norma dell'art. 41 del d.lgs. 82/2005, le Pubbliche Amministrazioni gestiscono i procedimenti amministrativi:   utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
A norma dell'art. 44 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) è ammessa la possibilità del trasferimento dei dati personali oggetto di trattamento verso un Paese terzo o un'organizzazione internazionale?   Sì, è ammessa a determinate condizioni
A norma dell'art. 45 comma 1 del d.lgs. 82/2005, i documenti trasmessi a una Pubblica Amministrazione con mezzi telematici o informatici soddisfano il requisito della forma scritta:   se il mezzo è idoneo ad accertare la loro provenienza
A norma dell'art. 45 comma 2 del d.lgs. 82/2005, il documento informatico trasmesso per via telematica si intende consegnato al destinatario:   se reso disponibile all'indirizzo elettronico da questi dichiarato, nella casella di posta elettronica del destinatario messa a disposizione del gestore
A norma dell'art. 45 del d.lgs. 82/2005, i documenti trasmessi a una Pubblica Amministrazione con mezzi telematici o informatici soddisfano il requisito della forma scritta:   se il mezzo è idoneo ad accertare solo la loro provenienza
A norma dell'art. 50 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., ciascuna amministrazione individua, nell'ambito del proprio ordinamento, gli uffici da considerare ai fini della gestione unica o coordinata dei documenti per grandi aree organizzative omogenee, assicurando:   criteri uniformi di classificazione e archiviazione, nonché di comunicazione interna tra le aree stesse
A norma dell'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore, il lavoratore:   ha diritto, per il periodo di effettiva prestazione, al trattamento previsto per la qualifica superiore
A norma dell'art. 6 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., in situazioni di conflitto, anche potenziale, il dipendente pubblico:   si astiene dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni
A norma dell'art. 6-quinquies, co. 3, del CAD, l'utilizzo dei domicili digitali contenuti negli elenchi degli Indici nazionali di cui agli articoli 6-bis, 6-ter e 6-quater:   In assenza di preventiva autorizzazione del titolare dell'indirizzo, è vietato per l'invio di comunicazioni commerciali
A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali?   Sì, qualora il trattamento sia basato sul consenso
A norma dell'art. 71 del d.lgs. 82/2005, le linee guida contenenti le regole tecniche e di indirizzo per l'attuazione del Codice dell'amministrazione digitale sono adottate:   dall'Agenzia per l'Italia Digitale
A norma dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità:   equivale ad uso di atto falso
A norma dell'art. 8 del D.P.R. n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente a chi segnale eventuali situazioni di illecito nell'amministrazione di cui sia venuto a conoscenza?   Al proprio superiore gerarchico
A norma dell'art.19 della Legge 241/1990, dopo quanti giorni dalla data di presentazione della SCIA (Segnalazione di Inizio Attività), può iniziare l'attività oggetto della dichiarazione?   A decorrere dalla data di presentazione della segnalazione
A norma dell'art.2 bis co.1 della legge 241/1990 le pubbliche amministrazioni sono tenute al risarcimento del danno ingiusto cagionato:   in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento
A norma dell'art.5 comma 1 della legge 241/1990 la responsabilità dell'istruttoria del procedimento amministrativo, viene assegnata dal:   Dirigente di ciascuna unità organizzativa
A norma dell'articolo 10 del d.lgs. 150/2009, in caso di mancata adozione del Piano della performance:   è fatto divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti che risultano aver concorso alla mancata adozione
A norma dell'articolo 17 del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82/2005), il Responsabile della transizione digitale:   all'interno di ogni Pubblica Amministrazione è costituito da un unico ufficio dirigenziale generale
A norma dell'articolo 2, comma 9, della legge 241/1990, la mancata emanazione del provvedimento costituisce elemento di responsabilità del dirigente?   Sì, disciplinare e amministrativo-contabile
A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GdPR), l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano?   Sì, in qualunque momento
A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si oppone al trattamento dei dati personali che lo riguardano, il titolare del trattamento deve sempre astenersi dal trattare ulteriormente i dati?   No, se dimostra l'esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento
A norma dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, il vizio di difetto assoluto di attribuzione è causa di:   nullità del provvedimento amministrativo
A norma dell'articolo 22 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali?   Sì, tranne nei casi espressamente previsiti
A norma dell'articolo 47, comma 1 del d.lgs. 82/2005, le comunicazioni di documenti tra le Pubbliche Amministrazioni mediante la posta elettronica sono valide ai fini del procedimento amministrativo:   una volta che se ne sia verificata la provenienza
A norma dell'articolo 52, comma 1, del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., se il prestatore di lavoro alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione esercita di fatto mansioni non corrispondenti alla sua qualifica di appartenenza:   ciò non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
A norma dell'articolo 7, comma 2, del d.P.R. 445/2000, qualora risulti necessario apportare variazioni al testo di atti pubblici, si provvede in modo che:   la precedente stesura resti leggibile
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   Le tipologie di pubblicità adottate dall'Amministrazione qualora non sia possibile la comunicazione personale
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   Le sedi giudiziali ove presentare eventuali ricorsi contro il provvedimento
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'elenco degli eventuali soggetti controinteressati
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'indirizzo di posta elettronica del responsabile del procedimento
A norma delle disposizioni contenute nel Codice dell'amministrazione Digitale, sono ammessi duplicati informatici di documenti informatici?   Sì, hanno il medesimo valore giuridico del documento informatico da cui sono tratti, se prodotti in conformità a determinate regole tecniche
A norma delle disposizioni contenute nel d.lgs. 165/2001, ciascuna Amministrazione adotta le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento:   sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale
A norma delle disposizioni contenute nella legge 241/1990, il provvedimento amministrativo viziato da incompetenza è annullabile?   Sì, dispone l'art. 21-octies che è annullabile il procedimento amministrativo adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, di norma, le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di nullità del provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 1, l. n. 190/2012, quale organo coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale?   Il Dipartimento della funzione pubblica
A norma di quanto dispone il Codice di Comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, un dipendente può offrire, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità a un proprio sovraordinato?   No, salvo quelli d'uso di modico valore
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, deve essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 24 della citata legge
A norma di quanto dispone l'art. 133 del c.p.a., salvo ulteriori previsioni di legge, a chi sono devolute le controversie relative ai rapporti di lavoro del personale in regime di diritto pubblico?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A norma di quanto dispone l'art. 142 del "Codice in materia di protezione dei dati personali", il reclamo presentato al Garante:   Deve contenere un'indicazione per quanto possibile dettagliata dei fatti e delle circostanze su cui si fonda
A norma di quanto dispone l'art. 21 del D.Lgs. n. 165/2001, al di fuori dei casi di cui al comma 1, al dirigente nei confronti del quale sia stata accertata la colpevole violazione del dovere di vigilanza sul rispetto, da parte del personale assegnato ai propri uffici, degli standard quantitativi e qualitativi fissati dall'Amministrazione, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, la retribuzione di risultato:   È decurtata, in relazione alla gravità della violazione di una quota fino all'80%
A norma di quanto dispone l'art. 36, TUPI, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili di assunzione o d'impiego di personale quale la formazione e lavoro?   Si, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili, ma solo per rispondere ad esigenze temporanee o eccezionali
A norma di quanto dispone l'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare i termini temporali eventualmente fissati per l'esercizio dei poteri di adozione dei provvedimenti straordinari?   Si per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 49 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. sull'interpretazione autentica dei contratti collettivi l'eventuale accordo di interpretazione autentica sostituisce la clausola in questione?   Si, sin dall'inizio della vigenza del contratto
A norma di quanto dispone l'art. 55 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., i contratti collettivi possono disciplinare procedure di conciliazione non obbligatoria?   Sì, fuori dei casi per i quali è prevista la sanzione disciplinare del licenziamento, da instaurarsi e concludersi entro un termine non superiore a trenta giorni dalla contestazione dell'addebito e comunque prima dell'irrogazione della sanzione
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. per quale/quali sanzione il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente?   Rimprovero verbale
A norma di quanto dispone l'art. 9 del GDPR è consentito il trattamento di dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, quando sia necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri?   Si, purché il trattamento sia proporzionato alla finalità perseguita, che rispetti l'essenza del diritto alla protezione dei dati e preveda misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato
A norma di quanto dispone l'art. 9 del GDPR è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale ovvero gestione dei sistemi e servizi sanitari o sociali?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del GDPR, è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale?   Sì, quando il trattamento è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante che deve essere proporzionato alla finalità perseguita
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di medicina preventiva o di medicina del lavoro?   Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg.
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati genetici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg.
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose o filosofiche di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'articolo 6 della legge 241/1990, chi accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto disposto dalla Legge 241/1990, è annullabile il provvedimento amministrativo che:   E' stato adottato in violazione di legge
A norma di quanto disposto dalla legge n. 241/1990 e s.m.i. è nullo....   Il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali
A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, "Codice in materia di protezione dei dati personali", la violazione delle disposizioni di cui all'art. 132-ter (Sicurezza del trattamento):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, "Codice in materia di protezione dei dati personali", la violazione delle disposizioni di cui all'art. 101 (Modalità di trattamento):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, "Codice in materia di protezione dei dati personali", la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-sexies (Trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante):   È soggetta a sanzione amministrativa
A norma di quanto prevede il TUPI, con riferimento alle forme ed ai termini del procedimento disciplinare, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa?   Si, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali gli atti o comportamenti aggressivi ostili e denigratori che assumano forme di violenza morale nei confronti di un altro dipendente, comportamenti minacciosi, ingiuriosi, calunniosi o diffamatori nei confronti di altri dipendenti o degli utenti o di terzi, ove non sussista la gravità e reiterazione delle fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 165/2001 comportano:   La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali la condanna passata in giudicato, per un delitto che, commesso fuori del servizio e non attinente in via diretta al rapporto di lavoro, non ne consenta la prosecuzione per la sua specifica gravità comporta:   La sanzione disciplinare del licenziamento con preavviso
A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali la condanna, anche non passata in giudicato, per gravi delitti commessi in servizio comporta:   La sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso
A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali la mancata ripresa del servizio, salvo casi di comprovato impedimento, dopo periodi di interruzione dell'attività previsti dalle disposizioni legislative e contrattuali vigenti, alla conclusione del periodo di sospensione o alla scadenza del termine fissato dall'amministrazione comporta:   La sanzione disciplinare del licenziamento con preavviso
A quale autorità è rivolto il ricorso in opposizione?   Alla stessa autorità che ha emanato l'atto
A quale autorità è rivolto il ricorso in opposizione?   Alla stessa autorità che ha emanato l'atto
A quale autorità i promotori di una riunione in luogo pubblico devono dare preventivo avviso?   Al Questore
A quale autorità si propone il ricorso in opposizione, nei casi previsti dalla Legge?   Alla stessa autorità che ha emanato l'atto
A quale dei seguenti soggetti spetta la funzione di impegnare l'amministrazione verso l'esterno?   Ai dirigenti
A quale fase è riconducibile la comunicazione dell'avvio del procedimento?   D'iniziativa
A quale fase del procedimento amministrativo, sono propri i ricorsi, le richieste e le istanze?   Alla fase dell'iniziativa
A quale modalità di reclutamento possono ricorrere le pubbliche amministrazioni per far fronte alle esigenze di fabbisogno ordinario di personale ai sensi di quanto dispone l'art. 36 Dlgs 165/01 e s.m.i?   Contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato
A quale organo è affidata la gestione amministrativa in materia di politiche fiscali e sistema tributario?   Al ministero dell'Economia e delle Finanze
A quale organo l'art. 154 del "Codice in materia di protezione dei dati personali", affida il compito di promuovere l'adozione di regole deontologiche?   Garante per la protezione dei dati personali
A quali atti non si applicano le disposizioni relative al silenzio assenso?   A quelli concernenti l'immigrazione, tra gli altri
A quali dei seguenti soggetti si riferisce l'art. 6-bis della legge n. 241/1990, quando dispone che "devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale"?   Responsabile del procedimento, titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale
A quali principi si ispira la Legge 241/1990?   Giusto procedimento, trasparenza, semplificazione
A quali procedimenti non si applica la disciplina del preavviso di rigetto?   Quelli in materia assistenziale
A seconda dei rapporti esistenti tra p.a. si distinguono atti di concerto e atti complessi; gli atti di concerto sono:   Atti imputabili ad una sola p.a. ma emanati con il consenso di altra p.a.
A seguito della c.d. privatizzazione del lavoro pubblico, attuata con le norme raccolte nel D.Lgs 30 marzo 2001 n. 165 e contraddistinta dalla contrattualizzazione della fonte dei rapporti di lavoro, sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pp.aa. Vedono invece il perdurare della giurisdizione esclusiva del G.A.:   Le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle pp.aa
A seguito della domanda di accesso, l'amministrazione non può:   Mostrare un documento diverso da quello di cui si chiede l'accesso
A seguito della perenzione amministrativa:   i residui sono cancellati dalle scritture contabili finanziarie
A seguito di ricorso avverso il silenzio della pubblica amministrazione il giudice:   può nominare, ove occorra, un commisario ad acta con la sentenza con cui definisce il giudizio
Accanto ai principi amministrativi, frutto dell'evoluzione della cultura giuridica interna, si affiancano quelli di matrice europea, che, tra l'altro, hanno trovato un espresso riconoscimento nell'art. 1, co. 1, l. n. 241/1990; quale, tra questi ultimi, prevede che nel caso in cui l'azione amministrativa coinvolga interessi diversi, è doverosa un'adeguata ponderazione delle contrapposte esigenze, al fine di trovare la soluzione che comporti il minor sacrificio possibile?   Principio di proporzionalità
Affermare che: "L'obbligo, per l'Amministrazione, di avviso di avvio del procedimento amministrativo riguarda esclusivamente i soggetti che ne facciano istanza", ai sensi dell'art.7 della L.241/1990, è:   Falso. Riguarda i soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti e quelli che per legge debbono intervenire nonché i soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora ad essi possa derivare pregiudizio dall'adozione del provvedimento
Affermare che: 'L'Amministrazione è tenuta a dare notizia dell'inizio del procedimento a soggetti diversi dai diretti destinatari del provvedimento e a quelli che per legge vi devono intervenire', ai sensi dell'art.7 della L.241/1990, è:   Vero, qualora dal provvedimento possa derivare un pregiudizio a soggetti individuati o facilmente individuabili ed ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). É diretto:   Quando è personale, ovvero appartenente alla sfera dell'interessato
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). È attuale:   Quando il documento abbia spiegato o sia idoneo a spiegare effetti diretti o indiretti nei confronti del richiedente
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Concreto e attuale
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Concreto e attuale
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di legittimità?   La corrispondenza all'interesse pubblico
Agli accordi integrativi o sostitutivi si applicano:   Ove non diversamente previsto, i princìpi del codice civile in materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili
Ai dell'art. 40 del D.Lgs. 165/2001 sono escluse dalla contrattazione collettiva:   le materie attinenti all'organizzazione degli uffici
Ai dirigenti pubblici spetta, tra l'altro:   La responsabilità in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati
Ai fini del codice dell'amministrazione digitale, cosa si intende per copia informatica di documento informatico:   il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto su supporto informatico con diversa sequenza di valori binari
Ai fini del codice dell'amministrazione digitale, cosa si intende per firma digitale?   un particolare tipo di firma qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, che consente di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico
Ai fini del D.Lgs. 33/2013 si intendono, per "pubbliche amministrazioni":   le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/01, e successive modificazioni, ivi comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione
Ai fini del D.Lgs. 33/2013, la medesima disciplina previste per le "pubbliche amministrazioni":   si applica altresì in quanto compatibile, fra gli altri, agli ordini professionali, agli enti pubblici economici, alle società in controllo pubblico come definite dall'art. 2 D.Lgs. 175/2016
Ai fini del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per "autenticazione di sottoscrizione" si intende:   L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
Ai fini del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per "autenticazione di sottoscrizione" si intende:   L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
Ai fini del diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi (diritto di accesso), ai sensi della legge 241/1990 e s.m., per interessati si intendono:   tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso
Ai fini del GDPR il "trattamento" comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione
Ai fini del GDPR la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente la modifica e la divulgazione non autorizzata di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del GDPR per "dato personale" si intende:   Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile "interessato"
Ai fini del GDPR per "titolare del trattamento" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono ai:   dati genetici
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al:   Titolare del trattamento
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al:   Titolare del trattamento
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 l'«archivio»:   è qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde alla figura del:   titolare del trattamento
Ai fini del regolamento UE n. 2016/679 il "trattamento" comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione
Ai fini del TU in materia di Società in house, la "partecipazione indiretta" è definita come.   La partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica.
Ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile al dipendente pubblico per la violazione dei doveri d'ufficio, la violazione:   È valutata in ogni singolo caso con riguardo alla gravità del comportamento e all'entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio dell'amministrazione
Ai fini della garanzia della trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche, ciascuna amministrazione:   pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione "Amministrazione trasparente", i dati sui propri pagamenti e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all'ambito temporale di riferimento ed ai beneficiari
Ai fini della L. 190/2012, la trasparenza dell'attività amministrativa è assicurata mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni:   delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali
Ai fini delle disposizioni previste dalla legislazione vigente in materia di documentazione amministrativa (d.p.r. 445/2000) cosa si intende per autenticazione di sottoscrizione?   L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi (art. 22 L. 241/1990), per "controinteressati" si intendono:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, l'interesse che legittima la richiesta:   Deve essere diretto, concreto e attuale
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "controinteressati" si intende:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distinguono "interessati" e "controinteressati". Per "interessati" si intende:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, per "interessati" si intendono (art. 22 L. n. 241/1990):   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai rapporti di lavoro pubblico si applica l'art. 2106 del Codice Civile (sanzioni disciplinari)?   Si, lo dispone espressamente l'art. 55 del TUPI, ferma restando la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile
Ai sensi art 1 comma 2 lett. g) del d.lgs 39/2013 (Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico) per inconferibilità si intende:   la preclusione, permanente o temporanea, a conferire gli incarichi previsti dal presente decreto a coloro che abbiano riportato condanne penali per i reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, a coloro che abbiano svolto incarichi o ricoperto cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati da pubbliche amministrazioni o svolto attività professionali a favore di questi ultimi, a coloro che siano stati componenti di organi di indirizzo politico
Ai sensi art 1 comma 2 lett. g) del d.lgs 39/2013 (Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico) per inconferibilità si intende:   la preclusione, permanente o temporanea, a conferire gli incarichi previsti dal presente decreto a coloro che abbiano riportato condanne penali per i reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, a coloro che abbiano svolto incarichi o ricoperto cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati da pubbliche amministrazioni o svolto attività professionali a favore di questi ultimi, a coloro che siano stati componenti di organi di indirizzo politico
Ai sensi art. 132 ter del Codice sulla Privacy i soggetti che operano sulle reti di comunicazione elettronica garantiscono   che i dati personali siano accessibili soltanto al personale autorizzato per fini legalmente autorizzati
Ai sensi art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., qualora il procedimento debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo:   mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi del Codice dei contratti quali documenti fanno parte del contratto?   i capitolati e il computo estimativo metrico
Ai sensi del codice del processo amministrativo, le controversie in materia di determinazione e corresponsione dell'indennizzo che la P.A. deve corrispondere in seguito alla revoca del provvedimento amministrativo sono attribuite:   alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
Ai sensi del Codice dell'amministrazione digitale (d.lgs. 82/2005) e s.m.i., quali documenti da presentare alla Pubblica Amministrazione possono essere inviati tramite un mezzo telematico o informatico?   Tutti i documenti
Ai sensi del Codice dell'Amministrazione digitale, la funzione di programmazione e coordinamento delle attività delle Amministrazioni Pubbliche per l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione è svolta:   dall'Agenzia per l'Italia digitale
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), i regali e le altre utilità comunque ricevuti:   Sono immediatamente messi a disposizione dell'Amministrazione per essere restituiti o devoluti a fini istituzionali
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico nell'ambito dei rapporti privati:   Non può sfruttare a suo vantaggio la posizione che ricopre nell'amministrazione al fine di ottenere utilità non dovute
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico non può:   Chiedere, sollecitare, per sè o per altri regali o altre utilità, né può accettarne - nemmeno se si tratti di regali di modico valore
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico:   Deve astenersi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti le sue mansioni in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi di qualsiasi natura
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico:   Ha l'obbligo di assicurare la trasparenza e la tracciabilità dei processi decisionali adottati
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), nel caso in cui il dipendente pubblico aderisca o appartenga ad associazioni od organizzazioni (esclusi partiti politici e sindacati) i cui ambiti di interesse possano interferire con lo svolgimento delle attività dell'ufficio:   Il dipendente pubblico ne deve dare tempestiva comunicazione al responsabile dell'ufficio di appartenenza
Ai sensi del Codice di Comportamento, il dipendente è tenuto a comunicare al proprio responsabile dell'ufficio la propria adesione ad un partito politico?   No, per espressa previsione codicistica
Ai sensi del comma 1 dell'art. 14 della Legge 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo l'amministrazione procedente può indire una:   Conferenza di servizi istruttoria
Ai sensi del D. Lgs. 33/2013, cosa si intende per accesso civico semplice?   il diritto di chiunque di richiedere documenti, dati o informazioni che le amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare nella sezione "Amministrazione trasparente" dei propri siti istituzionali, nei casi in cui gli stessi non siano stati pubblicati
Ai sensi del D.lgs. 165/2001 art. 55 bis ogni Pubblica amministrazione:   individua un ufficio per i procedimenti disciplinari
Ai sensi del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., con riferimento alla responsabilità dirigenziale, il mancato raggiungimento degli obiettivi, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni, comporta per il dirigente:   l'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale
Ai sensi del D.lgs. 165/2001 le determinazioni per l'organizzazione degli uffici sono assunte:   dai dirigenti con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, al fine di conferire un incarico di funzione dirigenziale si tiene conto, tra l'altro:   delle attitudini e delle capacità professionali e dei risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza e della relativa valutazione
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, art. 4 comma 2 e art. 70 comma 2, i dirigenti dispongono di poteri di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo?   Sì, in forma autonoma
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. In caso di inosservanza del divieto:   salve le più gravi sanzioni e ferma restando la responsabilità disciplinare, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato, a cura dell'erogante o, in difetto, del percettore, nel conto dell'entrata del bilancio dell'amministrazione di appartenenza del dipendente per essere destinato ad incremento del fondo di produttività o di fondi equivalenti
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, i dirigenti dispongono di poteri di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo?   Sì, in forma autonoma
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro pubblico deve essere adibito:   alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito per effetto delle procedure selettive previste dal decreto stesso
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro pubblico, per obiettive esigenze di servizio, può essere adibito a mansioni superiori nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, per la durata dell'assenza, con esclusione dell'assenza per:   ferie
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, il ricorso al conferimento di incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, per lo svolgimento di funzioni ordinarie:   è causa di responsabilità amministrativa per il dirigente che ha stipulato i contratti
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni, al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne sul lavoro, riservano alle donne:   salvo motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, l'ufficio per i procedimenti disciplinari conclude il procedimento:   entro 120 giorni dalla contestazione dell'addebito
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, nel caso in cui non si raggiunga l'accordo per la stipulazione di un contratto collettivo integrativo, qualora il protrarsi delle trattative determini un pregiudizio alla funzionalità dell'azione amministrativa;   l'amministrazione può provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo fino alla successiva sottoscrizione e prosegue le trattative al fine di pervenire in tempi celeri alla conclusione dell'accordo
Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il consenso dell'interessato per il trattamento dei dati relativi alla salute, a fini di ricerca scientifica in campo medico, biomedico o epidemiologico:   non è necessario quando la ricerca è effettuata in base a disposizioni di legge
Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il fornitore di un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico:   informa il contraente e, ove possibile, l'utente circa la sussistenza di situazioni che permettono di apprendere in modo non intenzionale il contenuto di comunicazioni o conversazioni da parte di soggetti ad esse estranei
Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., nell'ambito di comunicazioni elettroniche accessibili al pubblico, l'utente:   informa l'altro utente quando, nel corso della conversazione, sono utilizzati dispositivi che consentono l'ascolto della conversazione stessa da parte di altri soggetti
Ai sensi del d.lgs. 196/2003, come modificato dal d.lgs. 101/2018, il Garante per la protezione dei dati personali è composto dal Collegio, che ne costituisce il vertice, e dall'Ufficio. Il Collegio è costituito da:   4 componenti, eletti 2 dalla Camera dei Deputati e 2 dal Senato della Repubblica
Ai sensi del d.lgs. 33 del 2013 e smi, il diritto di avere accesso a dati e documenti della p.a.:   è escluso nei casi di segreto di Stato
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, da quale soggetto è adottato il Piano Nazionale Anticorruzione?   Dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria...   ...sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, in riferimento alla distribuzione dei premi al personale, le pubbliche amministrazioni pubblicano:   i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, le Amministrazioni Pubbliche:   non possono disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte a impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione "Amministrazione trasparente" nei loro siti web
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione?   No, non richiede motivazione
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, se l'Autorità Nazionale Anticorruzione ordina a un'Amministrazione di procedere alla pubblicazione di dati e l'Amministrazione non provvede, si configura un illecito:   disciplinare
Ai sensi del d.lgs. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale) la funzione di programmazione e coordinamento delle attività delle amministrazioni pubbliche per l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione è svolta:   dall'Agenzia per l'Italia digitale
Ai sensi del d.lgs. 82/2005, le comunicazioni elettroniche trasmesse a un domicilio digitale eletto come speciale per determinati atti o affari:   producono, quanto al momento della spedizione e del ricevimento, gli stessi effetti giuridici delle comunicazioni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi del d.lgs. 82/2005, lo Stato, le Regioni e le autonomie locali:   promuovono le intese e gli accordi e adottano gli indirizzi utili per realizzare gli obiettivi dell'Agenda digitale europea e nazionale
Ai sensi del d.lgs. 82/2005, si intende per "formato aperto":   un formato di dati reso pubblico, documentato esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei dati stessi
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Incarichi amministrativi di vertice" è compresa:   Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
Ai sensi del D.lgs.n. 33/2013 ss.mm.ii., verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance:   l'Organismo indipendente di valutazione (OIV)
Ai sensi del d.P.R. 1199/1971, il ricorso straordinario al Capo dello Stato è ammesso soltanto contro atti amministrativi:   definitivi
Ai sensi del D.P.R. 445/2000 le copie autentiche, totali o parziali, di atti e documenti:   possono essere validamente prodotte in luogo degli originali
Ai sensi del D.P.R. 445/2000 le dichiarazioni sostitutive hanno validità temporale:   la stessa degli atti che sostituiscono
Ai sensi del D.P.R. 445/2000, le copie autentiche di atti e documenti possono essere prodotte in luogo dell'originale?   Si, purchè ottenute con qualsiasi procedimento che dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
Ai sensi del d.P.R. 62/2013, il dipendente pubblico che si trova in conflitto di interessi nel corso di un procedimento amministrativo deve:   astenersi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni, in situazioni di conflitto, anche potenziale, con interessi di qualsiasi natura - anche non patrimoniali - sia personali, sia riguardanti il coniuge, i conviventi, i parenti o gli affini entro il secondo grado
Ai sensi del d.P.R. 62/2013, il dipendente pubblico può affidare ad altri dipendenti il compimento di attività di propria spettanza?   No, salvo in caso di giustificato motivo
Ai sensi del Decreto legislativo 165/01, ai dirigenti spetta l'adozione degli atti che impegnano l'Amministrazione verso l'esterno?   Si
Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 e s.m.i. l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   A soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   Anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Ai sensi del dlgs 165/01, da chi vengono definiti i trattamenti economici fondamentale ed accessorio?   dai contratti collettivi
Ai sensi del DPR 445/2000, le dichiarazioni sostitutive:   hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono
Ai sensi del GdPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali), in materia di tutela del trattamento dei dati personali, l'interessato può rivolgersi al Garante:   mediante reclamo
Ai sensi del GDPR, che cosa si intende per trattamento dei dati personali?   Qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali compiuta con qualsiasi modalità
Ai sensi del GDPR, il titolare del trattamento è:   la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che singolarmente o insieme ad altri determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento è:   la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali deve fondarsi unicamente sul consenso dell'interessato?   No, sono consentite altre basi legali
Ai sensi della L. 190/2012, tutti gli incarichi presso istituzioni, organi ed enti pubblici, nazionali ed internazionali attribuiti in posizioni apicali o semiapicali, devono essere svolti:   con contestuale collocamento in posizione di fuori ruolo, che deve permanere per tutta la durata dell'incarico
Ai sensi della L. 241 del 1990, è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi della L. 241 del 1990, il dirigente di ciascuna unità organizzativa:   provvede ad assegnare a sé o ad altro dipendente addetto all'unità la responsabilità della istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della L. 241 del 1990, il diritto di accesso si esercita mediante :   esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla legge n. 241/1990. L'esame dei documenti è gratuito. Il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura
Ai sensi della l. 241 del 1990, il responsabile del procedimento:   cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti
Ai sensi della L. 241 del 1990, in ordine ai principi generali dell'attività amministrativa:   l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla legge 241 del 1990 e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai princípi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi della L. 241 del 1990, nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione:   il diritto di accesso è escluso
Ai sensi della L. 241 del 1990, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo:   mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi della L. 241 del 1990, per "diritto di accesso", si intende:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della L. 241 del 1990, relativamente alle definizioni e princípi in materia di accesso, l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse:   costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi della L. 241 del 1990, relativamente alle definizioni e princípi in materia di accesso, non sono accessibili:   le informazioni in possesso di una pubblica amministrazione che non abbiano forma di documento amministrativo, salvo quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di accesso a dati personali da parte della persona cui i dati si riferiscono
Ai sensi della l. 241/1990 e s.m.i., che cosa sono tenute a fare le Pubbliche Amministrazioni in caso di ritardo nella conclusione del procedimento?   Sono tenute al risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento
Ai sensi della l. 241/1990 e s.m.i., quale tra le seguenti alternative costituisce motivo di revoca del provvedimento?   nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della l. 241/1990, a chi può essere assegnata la responsabilità del procedimento dal dirigente di ciascuna unità organizzativa?   A sé o ad altro dipendente addetto all'unità organizzativa
Ai sensi della L. 241/1990, ai fini dell'accesso documentale, per "interessati", si intendono:   tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22 comma 6, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere.
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, per "pubblica amministrazione" si intende:   Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
Ai sensi della L. 241/1990, art. 3:   Ogni atto amministrativo deve essere motivato fatta eccezione per gli atti normativi e quelli a contenuto generale
Ai sensi della L. 241/1990, chi può far valere le omissioni presenti nella comunicazione dell'avvio del procedimento?   Solo il soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
Ai sensi della l. 241/1990, il diritto di accesso si esercita:   nei confronti delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi
Ai sensi della l. 241/1990, il provvedimento amministrativo costitutivo di qualsivoglia obbligo nei confronti della P.A.:   Deve indicare il termine e le modalità dell'esecuzione da parte del soggetto obbligato
Ai sensi della L. 241/1990, l'adozione del provvedimento finale del procedimento amministrativo spetta:   Al responsabile del procedimento che ne abbia la competenza ovvero all'organo competente per l'adozione
Ai sensi della l. 241/1990, le disposizioni relative al silenzio assenso non si applicano:   tra gli altri, agli atti e ai procedimenti riguardanti la difesa nazionale
AI sensi della L. 241/1990:   i termini per la conclusione del procedimento decorrono dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
Ai sensi della L. 241/90 e ss.mm.ii., la motivazione del provvedimento amministrativo:   è sempre richiesta, salvo che per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della l. 241/90 nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento prima di una eventuale, formale adozione di un provvedimento negativo deve comunicare agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Gli istanti hanno diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni:   entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione
Ai sensi della l. 241/90, chi ha facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo?   Chiunque sia portatore di interessi pubblici o privati e a cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi della L. 241/90, la mancata comunicazione di avvio del procedimento:   è una violazione procedimentale che non comporta l'annullabilità del provvedimento qualora l'amministrazione dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato
Ai sensi della L.190/2012, l'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa:   è istituito presso ogni prefettura
Ai sensi della L.190/2012, l'indicazione delle attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa:   puo' essere aggiornata con decreto del Ministro dell'interno, adottato di concerto con i Ministri della Giustizia, delle Infrastrutture e dei trasporti e dell'Economia e delle finanze
Ai sensi della L.190/2012, l'indicazione delle attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa:   può essere aggiornata entro il 31 dicembre di ogni anno
Ai sensi della L.190/2012, tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa non rientra:   la lavorazione del legno
Ai sensi della L.190/2012, tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa rientra:   il confezionamento, la fornitura e il trasporto di calcestruzzo e di bitume
Ai sensi della L.190/2012, tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa rientra:   i servizi ambientali, comprese le attività di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero
Ai sensi della L.241/1990 e ss.mm.ii., nella comunicazione di avvio del procedimento, deve essere indicato, tra l'altro:   l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
Ai sensi della L.241/1990, art.14 comma 2, è possibile convocare la conferenza di servizi decisoria su richiesta di un privato interessato?   Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
Ai sensi della L.241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso quando:   I documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell'ordine pubblico e alla repressione della criminalità
Ai sensi della L.241/1990, in quali casi le pubbliche amministrazioni possono agire secondo le norme di diritto privato?   Nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi della L.241/90, il procedimento amministrativo avente ad oggetto lo svolgimento dei pubblici concorsi deve essere motivato?   Si, in ogni caso
Ai sensi della L: 241/90, un provvedimento annullabile   può essere convalidato sussistendone le ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole
Ai sensi della Legge 190/2012 e s.m.i., ai fini della predisposizione del piano di prevenzione della corruzione, chi fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali?   Il Prefetto
Ai sensi della Legge 190/2012, il Dipartimento della funzione pubblica...   ...coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della p.a. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti?   Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
Ai sensi della Legge 190/2012, l'organo di indirizzo individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza:   di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio
Ai sensi della Legge 190/2012, l'organo di indirizzo nelle Pubbliche Amministrazioni...   ...individua, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi della Legge 190/2012, l'organo di indirizzo, nelle Pubbliche Amministrazioni...   ...definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione e di trasparenza
Ai sensi della legge 190/2012, quale tra i seguenti è un meccanismo di prevenzione della corruzione?   La rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
Ai sensi della Legge 196/2009 e s.m.i., art. 21, cosa rappresentano le missioni?   Le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa
Ai sensi della Legge 196/2009, relativamente ai principi contabili generali descritti nell'allegato 1, ai fini del principio della significatività, un'informazione è qualitativamente significativa quando è:   in grado di influenzare le decisioni degli utilizzatori aiutandoli a valutare gli eventi passati, presenti o futuri, oppure confermando o correggendo valutazioni da loro effettuate precedentemente
Ai sensi della Legge 241 del 1990, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi della legge 241 del 1990, il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione è ammesso   nei casi previsti dalla legge o dal contratto
Ai sensi della Legge 241 del 1990, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale:   devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi della Legge 241 del 1990, in caso di accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, l'amministrazione   recede unilateralmente dall'accordo, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato
Ai sensi della Legge 241 del 1990, in caso di accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento:   per sopravvenuti motivi di pubblico interesse l'amministrazione recede unilateralmente dall'accordo, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato
Ai sensi della Legge 241 del 1990, in ordine ai rimedi per le amministrazioni dissenzienti in ordine alla determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi:   entro 10 giorni dalla sua comunicazione, le amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico- territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei ministri a condizione che abbiano espresso in modo inequivoco il proprio motivato dissenso prima della conclusione dei lavori della conferenza. Per le amministrazioni statali l'opposizione è proposta dal Ministro competente
Ai sensi della legge 241 del 1990, in quali dei seguenti casi il provvedimento amministrativo è nullo?   Quando manca degli elementi essenziali
Ai sensi della legge 241 del 1990, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati:   sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi
Ai sensi della Legge 241 del 1990, la motivazione non è richiesta:   per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della Legge 241 del 1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi della legge 241 del 1990, l'annullamento d'ufficio del provvedimento di attribuzione di vantaggi economici deve avvenire entro un termine non superiore:   a 18 mesi
Ai sensi della Legge 241 del 1990, nei casi in cui disposizioni di legge ovvero determinati provvedimenti previsti dalla stessa L. 241/1990 non prevedono un termine diverso:   i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di trenta giorni
Ai sensi della Legge 241 del 1990, per "diritto di accesso" si intende:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copie di documenti amministrativi
Ai sensi della Legge 241 del 1990, quando l'attività del privato è subordinata a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche, la conferenza di servizi è convocata:   anche su richiesta dell'interessato, da una delle amministrazioni procedenti
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., quando la Pubblica Amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso?   Quando il procedimento consegua obbligatoriamente a una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio
Ai sensi della legge 241/1990 la motivazione del provvedimento amministrativo è obbligatoria:   per tutti i provvedimenti, salvo le eccezioni ammesse dalla legge
Ai sensi della Legge 241/1990 per "controinteressati" si intendono:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi della legge 241/1990 sul procedimento amministrativo, gli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento debbono essere stipulati:   a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente deve essere rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente va rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, art. 3, commi 1 e 2, i provvedimenti amministrativi:   devono essere motivati, fatta eccezione per gli atti normativi e per i provvedimenti a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa deve contenere obbligatoriamente la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo?   La data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, chi assegna la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento?   Il Dirigente di ciascuna unità organizzativa
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, nella comunicazione personale di avvio del procedimento, la Pubblica Amministrazione deve indicare:   tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, rientra nella competenza del responsabile del procedimento amministrativo:   accertare d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari e adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata in ultimo dalla legge 164/2014, il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della legge 241/1990, cosa deve contenere obbligatoriamente la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo?   La data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, sono acquisiti d'ufficio quando:   sono in possesso dell'Amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi della legge 241/1990, i soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo hanno il diritto di:   visionare gli atti del procedimento, salvo esclusioni di legge
Ai sensi della legge 241/1990, il differimento dell'accesso ai documenti amministrativi è ammesso?   Sì, nei limiti stabiliti dalla legge
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita mediante:   la presa visione e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, il Governo può escludere il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Sì, nei limiti previsti dalla stessa legge e purché abbia emanato un regolamento che determini i casi di esclusione
Ai sensi della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento è nullo quando è:   viziato da difetto assoluto di attribuzione
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento di riesame a contenuto conservativo di un provvedimento annullabile è detto:   convalida
Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento amministrativo:   non è necessariamente competente all'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro:   esperire accertamenti tecnici e ispezioni e ordinare esibizioni documentali
Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro:   esperire accertamenti tecnici e ispezioni e ordinare esibizioni documentali
Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento:   adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
Ai sensi della legge 241/1990, il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della legge 241/1990, in caso di infondatezza della domanda rivolta alla Pubblica Amministrazione, sussiste comunque l'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso?   Sì, benché in forma semplificata
Ai sensi della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi il provvedimento amministrativo è nullo?   Quando manca degli elementi essenziali
Ai sensi della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi un provvedimento amministrativo è annullabile?   Qualora sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve contenere obbligatoriamente:   la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, la Conferenza di servizi è:   un istituto di semplificazione amministrativa dell'attività della P.A. e può essere convocata qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in più procedimenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, la motivazione del provvedimento amministrativo consiste:   nell'indicazione dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche che hanno determinato l'Amministrazione alla decisione
Ai sensi della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati interessati dal provvedimento in corso di emissione?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati?   Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi della Legge 241/1990, la richiesta d'accesso ai documenti amministrativi deve essere rivolta:   All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, l'affermazione "La Pubblica Amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato":   è corretta, salvo il caso in cui la legge disponga diversamente
Ai sensi della legge 241/1990, l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi della legge 241/1990, le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a determinare:   l'unità organizzativa responsabile dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della Legge 241/1990, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della Legge 241/1990, l'unità organizzativa responsabile del procedimento cura:   l'istruttoria, gli adempimenti procedimentali e l'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della legge 241/1990, nei procedimenti a istanza di parte, il responsabile del procedimento, prima di un'eventuale formale adozione di un provvedimento negativo deve comunicare agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Gli istanti hanno diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni entro:   10 giorni dal ricevimento della comunicazione
Ai sensi della legge 241/1990, nell'ambito degli accordi fra Pubblica Amministrazione e privati di cui all'art. 11, è previsto il recesso unilaterale:   della Pubblica Amministrazione per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi della legge 241/1990, per quali atti NON è richiesta la motivazione?   Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/1990, quale indicazione deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo?   La data entro la quale, secondo i termini previsti dalla legge, deve concludersi il procedimento
Ai sensi della Legge 241/1990, quando può essere convocata la conferenza di servizi preliminare?   Nel caso di progetti di particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi, su motivata richiesta dell'interessato al fine di verificare quali siano le condizioni per ottenere, alla loro presentazione, i necessari atti di consenso
Ai sensi della Legge 241/1990, rientra nella competenza del responsabile del procedimento amministrativo:   accertare d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Ai sensi della legge 241/1990, si intende per "pubblica amministrazione":   tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attivita' di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario.
Ai sensi della legge 241/1990, tutti i provvedimenti amministrativi devono essere motivati?   Sì, a eccezione degli atti normativi e degli atti a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/90 ... :   La mancata o tardiva emanazione del provvedimento costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonche' di responsabilita' disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente inadempiente
Ai sensi della legge 241/90 il procedimento amministrativo di norma deve concludersi entro ... :   entro trenta giorni
Ai sensi della legge 241/90, art. 2, chi individua il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia dei dirigenti?   L'Organo di Governo
Ai sensi della legge 241/90, i vizi dell'atto amministrativo sono:   eccesso di potere, violazione di legge, incompetenza
Ai sensi della legge 241/90, il responsabile del procedimento ... ?   adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale
Ai sensi della legge 241/90, in quali casi il provvedimento amministrativo non deve essere motivato?   qualora concerna atti normativi a contenuto generale
Ai sensi della legge n° 241/90 l'attivita' amministrativa e' retta da quali criteri?   Economicità, efficacia, pubblicità
Ai sensi della legge n. 241 del 1990 art. 6 bis il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale   devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi della legge n. 241 del 1990 art. 6 comma 1 lett. d), il responsabile del procedimento:   Cura le comunicazioni, pubblicazioni e notificazioni previste dalla legge e dai regolamenti
Ai sensi della legge n. 241 del 1990 art. 8, L'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento   mediante comunicazione personale
Ai sensi della legge n. 241/1990 il provvedimento amministrativo non deve necessariamente essere motivato:   se si tratta di atti normativi o comunque a contenuto generale
Ai sensi della Legge n. 241/1990, il Responsabile del procedimento è:   Il soggetto a cui è affidata la gestione del procedimento
Ai sensi della legge n. 241/90 l'amministrazione procedente, per determinare il contenuto discrezionale del provvedimento, può concludere accordi con gli interessati nel perseguimento:   Solo del pubblico interesse
Ai sensi della legge n. 241/90, come modificata dalla l. n. 15/2005, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della legge n. 241/90, il soggetto diverso dal destinatario che possa subire un pregiudizio dal provvedimento, ha il diritto di presentare memorie scritte e documenti all'amministrazione?   Si' e l'amministrazione ha l'obbligo di valutarli ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento.
Ai sensi della Legge n.241/1990 per gli atti normativi e quelli a contenuto generale:   la motivazione del provvedimento amministrativo non è richiesta
Ai sensi della n. 241/1990, la mancanza di motivazione dell'atto amministrativo configura:   un vizio dell'atto per violazione di legge
Ai sensi della normativa vigente, la "dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà" è:   Il documento, sottoscritto dall'interessato, concernente stati, qualità personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi
Ai sensi dell'art 12 della legge 241/90, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati....   sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi
Ai sensi dell'art 6 comma 1 lett.d L.241/90 il responsabile del procedimento:   cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti
Ai sensi dell'art 7 della legge 241/90, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, l'avvio del procedimento stesso deve essere comunicato, con le modalità previste dalla legge, ....   ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi; qualora dal provvedimento possa derivare un pregiudizio a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai suoi diretti destinatari, l'amministrazione è tenuta a fornire loro, con le stesse modalità, notizia dell'inizio del procedimento
Ai sensi dell'Art. 1 bis, della legge n. 241 del 1990, come modificata dalla legge 15 del 2005, esistono dei casi in cui l'amministrazione pubblica deve osservare le norme di diritto privato?   Si, nell'adozione di atti di natura non autoritativa
Ai sensi dell'art. 1 co. 15 della L. 190/12 e ss.mm.ii., in che modo è assicurata la trasparenza dell'attività amministrativa?   mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione
Ai sensi dell'art. 1 co. 18 della L. 190/12 e ss.mm.ii., la partecipazione a collegi arbitrali o l'assunzione di incarico di arbitro unico è permessa ai magistrati militari?   No
Ai sensi dell'art. 1 co. 1-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., quando le P.A. possono agire secondo le norme di diritto privato?   Nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge non disponga diversamente
Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., sul procedimento amministrativo, vige il divieto:   di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 1 co. 29 della L. 190/12 e ss.mm.ii., ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale, almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per ricevere informazioni circa i provvedimenti e i procedimenti amministrativi che lo riguardano?   Si
Ai sensi dell'art. 1 co. 54 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'indicazione delle attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, può essere aggiornata?   si, entro il 31 dicembre di ogni anno, con apposito decreto del Ministro dell'interno
Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del piano triennale per la prevenzione della corruzione affidata a soggetti estranei all'amministrazione.   non può essere
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12, l'attività di elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione:   non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, l'organo di indirizzo adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione:   curandone la trasmissione all'Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1 d.P.R. 1199/1971, contro gli atti amministrativi non definitivi:   è ammissibile ricorso amministrativo gerarchico
Ai sensi dell'art. 1 d.P.R. 445/2000, "il documento rilasciato da un'Amministrazione Pubblica avente funzione di partecipazione a terzi di fatti accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche" si definisce:   certificato
Ai sensi dell'art. 1 del d.p.r. 1199/1971, contro gli atti amministrativi dei Ministri, di enti pubblici o di organi collegiali:   è ammesso ricorso da parte di chi vi abbia interesse nei casi, nei limiti e con le modalità previsti dalla legge o dagli ordinamenti dei singoli enti
Ai sensi dell'art. 1 del d.P.R. 445/2000, "il documento rilasciato da un'Amministrazione Pubblica avente funzione di partecipazione a terzi di fatti accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche" si definisce:   certificato
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., da cosa è disciplinata l'attività amministrativa secondo le modalità previste dalla legge stessa e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti?   Dai principi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la P.A. può aggravare il procedimento per straordinarie e motivate esigenze?   Si, se lo impone le svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., su quali criteri si regge l'attività amministrativa?   di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90, l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90, l'attività amministrativa persegue, tra gli altri, i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della Legge 190/2012 e s.m.i., in quali settori della Pubblica Amministrazione è prevista di regola la rotazione dei dirigenti?   Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 1 della Legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione:   Non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/1990, l'attività amministrativa è retta da alcuni criteri. Quale alternativa li contempla tutti?   Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 L. 241/1990 l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 L. 241/1990:   La pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi dell'art. 1 l.241/1990, l'attività amministrativa, oltre che dalla legge, è regolata:   dai principi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi dell'art. 1, comma 1, lett. d) del d.lgs. 82/2005, si intende per "carta nazionale dei servizi" il documento rilasciato:   su supporto informatico per consentire l'accesso, per via telematica, ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1, comma 10 della Legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza provvede anche:   alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attivita' nel cui ambito e' piu' elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 10, della Legge 190/2012 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede:   alla verifica dell'efficace attuazione del piano di prevenzione alla corruzione e della sua idoneità
Ai sensi dell'art. 1, comma 13, della Legge 190/2012 e s.m.i., la sanzione disciplinare a carico del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, non può essere inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione:   da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi
Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge 190/2012 e s.m.i., il dirigente che ricopre il ruolo di responsabile della prevenzione della corruzione, riferisce sull'attività svolta all'organo di indirizzo?   Si, solo nei casi in cui l'organo di indirizzo lo richieda o qualora il dirigente responsabile lo ritenga opportuno
Ai sensi dell'art. 1, comma 17, L. 190/2012, le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere d'invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità:   costituisce causa di esclusione della gara
Ai sensi dell'art. 1, comma 28, L. 190/2012, le amministrazioni provvedono, fra le altre cose:   al monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie, rendendo consultabili i risultati del monitoraggio sul proprio sito web istituzionale
Ai sensi dell'art. 1, comma 29, L. 190/2012, ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale:   almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze ai sensi dell'art. 38 D.P.R. 445/2000, e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti che lo riguardano
Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis della Legge 190/2012 e s.m.i., qual è la durata del Piano nazionale anticorruzione?   Tre anni ed è aggiornato annualmente
Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, della Legge 190/2012 e s.m.i., com'è definito il Piano nazionale anticorruzione?   È un atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni ai fini dell'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, legge n. 241/1990, i rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione:   sono improntati ai principi della collaborazione e della buona fede
Ai sensi dell'art. 1, comma 4, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., quale delle delle seguenti funzioni non è attribuita al Dipartimento della funzione pubblica   esercitare la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1, comma 53, della Legge 190/2012 e s.m.i., le attività di "autotrasporti per conto di terzi", sono tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Si, come specificatamente prescritto
Ai sensi dell'art. 1, comma 6, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., quale tipologia di Comuni possono aggregarsi per definire in comune il piano triennale per la prevenzione della corruzione?   I Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
Ai sensi dell'art. 1, comma 6, L. 190/2012, i Comuni con meno di 15.000 abitanti:   possono aggregarsi per definire in comune, tramite accordi ai sensi dell'art. 15 L. 241/90, il piano triennale per la prevenzione della corruzione, secondo le indicazioni contenute nel Piano nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 6, L. 190/2012, i Comuni con meno di 15.000 abitanti:   possono aggregarsi per definire in comune, tramite accordi ai sensi dell'art. 15 L. 241/90, il piano triennale per la prevenzione della corruzione, secondo le indicazioni contenute nel Piano nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, L. 190/2012, l'organo di indirizzo individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza:   di norma, tra i dirigenti di ruolo in servizio
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, L. 190/2012, nelle unioni di comuni   può essere nominato un unico responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi dell'art. 1, commi 1 e 2, L. 190/2012, La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche:   opera quale Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1, L. 241/1990, l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   Economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
Ai sensi dell'art. 10 bis della legge 241/90, nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti   i motivi che ostano all'accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 10 bis, l. 241/1990, l'amministrazione procedente a chi deve comunicare i motivi che ostano l'accoglimento della domanda?   Agli istanti
Ai sensi dell'art. 10 comma 1 lettere a) e b) della Legge 241/1990, che cosa comporta il diritto di poter prendere parte al procedimento amministrativo:   Il diritto di prendere visione degli atti e di presentare memorie scritte e documenti
Ai sensi dell'art. 10 d.p.r. 62/2013, per conto dell'amministrazione, il dipendente:   non può concludere contratti di appalto, fornitura, servizio, finanziamento o assicurazione con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità nel biennio precedente
Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., ogni amministrazione indica in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione:   i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013, ogni amministrazione indica   in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
Ai sensi dell'art. 10 della L. 241/90 e ss.mm.ii., gli interessati nel corso del procedimento possono presentare documenti?   Si, possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'art. 10 della L. 241/90, i partecipanti al procedimento hanno diritto:   di prendere visione degli atti del procedimento,di presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990, i partecipanti al procedimento hanno diritto di prendere visione degli atti del procedimento?   Si, salvo i casi di esclusione dal diritto di accesso ai documenti
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., detta disposizioni anche sulle interazioni tra preavviso e termini procedimentali, stabilendo in particolare che...:   entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione gli istanti hanno il diritto di presentare le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'Amministrazione prima della formale adozione di un provvedimento negativo:   comunica tempestivamente i motivi, nei procedimenti a istanza di parte, che ostano all' accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'Amministrazione prima della formale adozione di un provvedimento negativo:   comunica tempestivamente i motivi, nei procedimenti a istanza di parte, che ostano all'accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., le disposizioni relative alla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza:   non si applicano ai provvedimenti in materia previdenziale ed assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è corretta per ciò che riguarda le disposizioni circa la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza?   le disposizioni sono escluse per i procedimenti in materia previdenziale ed assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti:   Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90, la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza:   è necessaria nei procedimenti ad istanza di parte, prima della formale adozione di un provvedimento negativo
Ai sensi dell'art. 11 co. 1-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., al fine di favorire la conclusione degli accordi, il responsabile del procedimento può...:   predisporre un calendario di incontri cui invita, separatamente o contestualmente, il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 11 co.1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in accoglimento di osservazioni e proposte presentate a norma dell'articolo 10, l'amministrazione procedente può concludere, dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse, accordi con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo.   senza pregiudizio
Ai sensi dell'art. 11 co.1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in accoglimento di osservazioni e proposte presentate, senza pregiudizio dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse:   è possibile concludere un accordo sostitutivo di un provvedimento
Ai sensi dell'art. 11 d.p.r. 62/2013, il dipendente utilizza i mezzi di trasporto dell'amministrazione a sua disposizione...   soltanto per lo svolgimento dei compiti d'ufficio astenendosi dal trasportare terzi, se non per motivi d'ufficio
Ai sensi dell'art. 11 d.p.r. 62/2013, il dipendente utilizza i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati, nel rispetto delle condizioni previste...   dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 11 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione procedente, in caso di accoglimento di osservazioni e proposte presentate dai partecipanti al procedimento amministrativo, può concludere accordi?   Sì, accordi integrativi e accordi sostitutivi
Ai sensi dell'art. 11 della L. 241/90 e ss.mm.ii., sono ammessi gli accordi tra la P. A. e l'interessato diretti a determinare il contenuto discrezionale del provvedimento?   Si, sempre
Ai sensi dell'art. 11 della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 11 l. 241/1990, l'amministrazione procedente:   può concludere accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento
Ai sensi dell'art. 11 L. 241/90, l'amministrazione procedente, in accoglimento di osservazioni e proposte presentate tramite memorie scritte di cui all'art. 10, può:   concludere, senza pregiudizio dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse, accordi con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi dell'art. 12 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente:   fatte salve le norme sul segreto d'ufficio, fornisce le spiegazioni che gli siano richieste in ordine al comportamento proprio e di altri dipendenti dell'ufficio dei quali ha la responsabilità od il coordinamento
Ai sensi dell'art. 12 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico:   Osserva il segreto d'ufficio e la normativa in materia di tutela e trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 12 della L. 241/1990 , l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi   per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati
Ai sensi dell'art. 12 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi:   per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati
Ai sensi dell'art. 12 della L. 241/90 e ss.mm.ii., per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere l'amministrazione è obbligata a predeterminare i criteri e le modalità cui attenersi?   Si
Ai sensi dell'art. 12 della L. 241/90 e ss.mm.ii., per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere l'amministrazione è obbligata:   a predeterminare i criteri e le modalità cui attenersi
Ai sensi dell'art. 13 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le norme sulla partecipazione al procedimento amministrativo, si applicano ai procedimenti tributari?   No
Ai sensi dell'art. 13 D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi:   all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici
Ai sensi dell'art. 13 del Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, aggiornato dal d.P.R. 62/2013, il dirigente effettua la valutazione del personale assegnato alla struttura cui è preposto con:   imparzialità, rispettando le indicazioni e i tempi prescritti
Ai sensi dell'art. 13 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dirigente ove riceva segnalazione dell'illecito da parte di un dipendente:   adotta ogni cautela di legge affinché sia tutelato il segnalante
Ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 82/2005, il coordinamento informatico dell'Amministrazione statale, regionale e locale, è assicurato:   dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche avvalendosi dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID)
Ai sensi dell'art. 14 della Legge n. 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente:   Indice una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 14 della legge n. 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo:   L'amministrazione procedente può indire una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 14, comma 11 della Legge 196/2009, se un'amministrazione pubblica non trasmette quotidianamente alla banca dati SIOPE, tramite i propri tesorieri o cassieri, i dati concernenti tutti gli incassi e i pagamenti effettuati:   non potrà effettuare prelevamenti dai conti aperti presso la tesoreria dello Stato
Ai sensi dell'art. 14, comma 2, Legge n. 241/1990 e s.m.i., la conferenza di servizi è convocata, anche su richiesta dell'interessato, da una delle amministrazioni procedenti, quando l'attività del privato è subordinata:   a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche
Ai sensi dell'art. 14, comma 6 della Legge 196/2009 e s.m.i., SIOPE è:   la rilevazione telematica concernente tutti gli incassi e pagamenti effettuati
Ai sensi dell'art. 14-bis co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., se il procedimento è ad iniziativa di parte, la conferenza di servizi semplificata è indetta dall'amministrazione procedente:   Entro 5 giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda
Ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, lett. b) del d.lgs. 82/2005, la programmazione e il coordinamento delle attività delle amministrazioni per l'uso delle tecnologie, dell'informazione e della comunicazione spettano:   all'Agenzia per l'Italia digitale
Ai sensi dell'art. 14-quater della legge 241/1990, con quale provvedimento si conclude la conferenza di servizi in un procedimento amministrativo?   Con la determinazione motivata di conclusione dalla conferenza adottata dall'Amministrazione procedente
Ai sensi dell'art. 14-ter comma 2 della legge 241/90, i lavori della conferenza simultanea si concludono:   Non oltre quarantacinque giorni, decorrenti dalla data della prima riunione
Ai sensi dell'art. 14-ter comma 3 della legge 241/90, ciascun ente o amministrazione convocato alla riunione è rappresentato da:   un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente in modo univoco e vincolante la posizione dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 15 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le P. A. possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune?   Si, sempre
Ai sensi dell'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'ufficio procedimenti disciplinari cura:   l'aggiornamento del codice di comportamento dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'ufficio procedimenti disciplinari effettua:   la raccolta delle condotte illecite accertate e sanzionate
Ai sensi dell'art. 153 del codice in materia di trattamento dei dati personali (D. Lgs. 196/2003), il collegio del Garante:   E' costituito da quattro componenti, eletti rispettivamente due dalla Camera dei Deputati e due dal Senato
Ai sensi dell'art. 154 del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante per la protezione dei dati personali ha il compito di verificare il rispetto della disciplina normativa:   anche dopo la cessazione del trattamento dei dati
Ai sensi dell'art. 154 del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante:   non è competente per il controllo dei trattamenti effettuati dalle autorità giudiziarie nell'ambito delle loro funzioni
Ai sensi dell'art. 16 co. 5 della L. 241/90 e ss.mm.ii., come sono trasmessi, i pareri degli organi consultivi delle P. A.?   Con mezzi telematici
Ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. 165/2001, i dirigenti degli uffici dirigenziali generali:   promuovono e resistono alle liti
Ai sensi dell'art. 16 del d.lgs. 165/2001, tra i compiti propri dei dirigenti di uffici dirigenziali generali rientra espressamente:   l'attività di organizzazione e gestione del personale e la gestione dei rapporti sindacali e di lavoro
Ai sensi dell'art. 16 del d.P.R. 62/2013, la violazione delle disposizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici dà luogo a responsabilità:   penale, civile, amministrativo-contabile, disciplinare
Ai sensi dell'art. 17 d.lgs. 165/2001, i dirigenti possono delegare alcune competenze a dipendenti che ricoprono le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici a essi affidati?   Sì, per comprovate e specifiche ragioni di servizio, per un periodo di tempo determinato e con atto scritto e motivato
Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i dirigenti possono delegare alcune competenze a dipendenti che ricoprono le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici a essi affidati?   Sì, per comprovate e specifiche ragioni di servizio, per un periodo di tempo determinato e con atto scritto e motivato
Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 165/2001 in che modo i Dirigenti partecipano all'elaborazione del documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale?   Concorrono all'individuazione delle risorse e dei profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti dell'ufficio cui sono preposti
Ai sensi dell'art. 17-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., le norme relative al silenzio assenso tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici non si applicano...:   nei casi in cui disposizioni del diritto dell'Unione europea richiedano l'adozione di provvedimenti espressi
Ai sensi dell'art. 18 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quali sono i documenti acquisibili d'ufficio quando siano detenuti istituzionalmente da altre P. A.?   I documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi
Ai sensi dell'art. 18 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., i fatti, gli stati e le qualità che la stessa Amministrazione procedente o altra P. A. è tenuta a certificare:   sono accertati d'ufficio dal responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 18 l.241/1990, il privato può provare, nei suoi rapporti con la P.A., determinati fatti, stati e qualità...   A prescindere dalla esibizione dei relativi certificati, semplicemente presentando una dichiarazione sostitutiva
Ai sensi dell'art. 19 co. 2 della L. 241/90, l'attività oggetto di segnalazione certificata di inizio attività può essere iniziata:   dalla data della presentazione della segnalazione all'amministrazione competente
Ai sensi dell'art. 19 co. 3 della L. 241/90 ss.mm.ii., l'amministrazione competente nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione adotta motivati provvedimenti di divieto prosecuzione di attività:   in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell'attività
Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano i bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione?   Sì, nonché i criteri di valutazione della Commissione, le tracce delle prove e le graduatorie finali, aggiornate con l'eventuale scorrimento degli idonei non vincitori
Ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs. 165/01, con il provvedimento di conferimento dell'incarico dirigenziale sono individuati:   l'oggetto dell'incarico e gli obiettivi da conseguire
Ai sensi dell'art. 19 della legge 241/90 viene identificata per SCIA:   La segnalazione certificata di inizio attività
Ai sensi dell'art. 19 l. 241/1990, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 è punito:   con la reclusione da uno a tre anni
Ai sensi dell'art. 19, comma 2, del d.lgs. 165/2001, la durata degli incarichi dirigenziali:   non può essere inferiore a tre anni né eccedere i cinque anni, salvo i diversi casi espressamente individuati dall'articolo stesso
Ai sensi dell'art. 19, comma 2, del d.lgs. 165/2001, la durata dell'incarico di funzioni dirigenziali NON può essere inferiore a:   tre anni, tranne se coincide con il conseguimento del limite di età per il collocamento a riposo dell'interessato
Ai sensi dell'art. 2 bis comma 1 della Legge 241/90, in conseguenza dell'inosservanza del termine di conclusione del procedimento:   L'amministrazione è tenuta al risarcimento del danno ingiusto se l'inosservanza è stata dolosa o colposa
Ai sensi dell'art. 2 co. 5 della L. 241/90 e ss.mm.ii., come sono disciplinati i termini di conclusione dei procedimenti di competenza delle autorità di garanzia e di vigilanza?   in conformità agli ordinamenti delle stesse autorità
Ai sensi dell'art. 2 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quando decorrono i termini per la conclusione del procedimento?   dalla data di ricevimento della domanda
Ai sensi dell'art. 2 co. 7 della L. 241/90 e ss.mm.ii., i termini previsti per la conclusione del procedimento possono essere sospesi?   Si, per una sola volta e per un periodo non superiore a trenta giorni, per l'acquisizione di informazioni o di certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 2 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), negli atti di incarico, nei contratti di acquisizioni delle collaborazioni, delle consulenze o dei servizi:   devono essere inserite apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento
Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso agli atti amministrativi), il diritto di accesso si esercita con riferimento:   ai documenti amministrativi esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una P.A.
Ai sensi dell'art. 2 della l. 241/1990, esiste in capo alla Pubblica Amministrazione :   l'obbligo di conclusione del procedimento, con l'adozione di un provvedimento finale espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza:   Le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., dove il procedimento debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso?   Si, nel caso in cui un procedimento amministrativo consegue obbligatoriamente ad un'istanza di parte
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, esiste in capo alla Pubblica Amministrazione:   l'obbligo di conclusione del procedimento iniziato d'ufficio, con l'adozione di un provvedimento finale espresso
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, in caso di infondatezza della domanda rivolta alla Pubblica Amministrazione, sussiste comunque l'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso?   Sì, benché in forma semplificata
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, in caso di infondatezza della domanda rivolta alla Pubblica Amministrazione, sussiste comunque l'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso?   Sì, benché in forma semplificata
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, salvo casi esplicitamente disciplinati, i termini previsti per la conclusione del procedimento:   possono essere sospesi, per una sola volta, per l'acquisizione di informazioni o di certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'Amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, se nessuna legge o regolamento stabilisce il termine entro cui un procedimento amministrativo deve concludersi, tale termine:   è di trenta giorni
Ai sensi dell'art. 2, comma 9 quinquies, nei provvedimenti rilasciati in ritardo su istanza di parte:   sono espressamente indicati il termine previsto dalla legge o dai regolamenti e quello effettivamente impiegato
Ai sensi dell'art. 2, comma 9, l.241/1990, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità:   disciplinare e amministrativo- contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
Ai sensi dell'art. 2, comma 9-bis, l.241/1990, da chi o da cosa è individuato il soggetto o l'unità organizzativa cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia?   Dall'organo di governo
Ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni...   pubblicano i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti
Ai sensi dell'art. 20 della legge 241/1990, nei procedimenti a istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, il silenzio-assenso dell'Amministrazione competente:   equivale a provvedimento di accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241/1990, nei casi in cui il silenzio dell'Amministrazione equivale ad accoglimento della domanda:   l'Amministrazione competente può assumere determinazioni in via di autotutela
Ai sensi dell'art. 20 l.241/1990, fatta salva l'applicazione dell'articolo 19, nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, il silenzio dell'amministrazione competente...   Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, senza necessità di ulteriori istanze o diffide, se la medesima amministrazione non comunica all'interessato, nel termine di trenta giorni o del termine individuato con d.p.c.m., il provvedimento di diniego, ovvero non indice, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 20 l.241/1990, fatta salva l'applicazione dell'articolo 19, nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, il silenzio dell'amministrazione competente:   Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, senza necessità di ulteriori istanze o diffide, se la medesima amministrazione non comunica all'interessato, nel termine di trenta giorni o del termine individuato con d.p.c.m., il provvedimento di diniego, ovvero non indice, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 21 bis l.241/1990, il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario con la comunicazione allo stesso effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili nei casi previsti dal codice di procedura civile. Qualora per il numero dei destinatari la comunicazione personale non sia possibile o risulti particolarmente gravosa:   l'amministrazione provvede mediante forme di pubblicità idonee di volta in volta stabilite dall'amministrazione medesima
Ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 165/2001, la colpevole violazione da parte del Dirigente del dovere di vigilanza sul rispetto, da parte del personale assegnato ai propri uffici, degli standard quantitativi e qualitativi fissati dall'Amministrazione, comporta:   una decurtazione della retribuzione di risultato, in relazione alla gravità della violazione, di una quota fino all'80%
Ai sensi dell'art. 21 della legge 196/2009, i "programmi" rappresentano:   aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati definiti in termini di prodotti e di servizi finali
Ai sensi dell'art. 21 octies della legge 241/1990, l'atto amministrativo è annullabile:   per violazione di legge, eccesso di potere o incompetenza
Ai sensi dell'art. 21 quater l.241/1990, i provvedimenti amministrativi efficaci sono eseguiti...   Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art. 21 quinquies comma 1bis, l. 241/1990, ove la revoca di un atto amministrativo ad efficacia durevole o istantanea incida su rapporti negoziali, gli eventuali rimborsi ed indennizzi corrisposti dall'amministrazione devono riguardare...   Solo il danno emergente
Ai sensi dell'art. 21-novies della L. 241/90 e ss.mm.ii., il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato d'ufficio entro un termine:   sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, i vizi di legittimità rendono un atto amministrativo:   annullabile
Ai sensi dell'art. 21-octies l.241/1990:   il provvedimento amministrativo adottato in violazione di norme sul procedimento e sulla forma degli atti non è annullabile se, per la natura vincolata del provvedimento, sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato
Ai sensi dell'art. 21-quarter della L. 241/90 e ss.mm.ii., i provvedimenti amministrativi efficaci vengono eseguiti immediatamente?   Si, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art. 21-quater, comma 1, della legge 241/1990 e s.m.i., quando i provvedimenti amministrativi risultano efficaci, questi sono:   eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della L. 241/90 e ss.mm.ii., il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole, può essere revocato a parte dell'organo che lo ha emanato?   Si, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato tra l'altro:   nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi dell'art. 21-septies della l. 241/1990, il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della L. 241/90 e ss.mm.ii., è nullo il provvedimento amministrativo...:   mancante degli elementi essenziali
Ai sensi dell'art. 21-septies della L. 241/90 e ss.mm.ii., il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo, carente degli elementi essenziali, è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un atto amministrativo privo di un suo elemento essenziale è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un provvedimento che manchi del soggetto o dell'oggetto nei cui confronti produce effetti, generalmente è considerato:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale:   Destinatario
Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale:   Oggetto
Ai sensi dell'art. 21-sexies della L. 241/90 e ss.mm.ii., il recesso unilaterale dai contratti della P. A. ...:   è ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contratto
Ai sensi dell'art. 21-ter della L. 241/90 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti?   Sì
Ai sensi dell'art. 21-ter della L. 241/90 e ss.mm.ii., qualora l'interessato non ottemperi all'adempimento degli obblighi nei confronti della P. A., la stessa, previa diffida:   può provvedere all'esecuzione coattiva nelle ipotesi e secondo le modalità previste dalla legge
Ai sensi dell'art. 21-ter della Legge 241/1990, le Pubbliche Amministrazioni in presenza di provvedimenti costitutivi di obblighi:   possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei confronti del soggetto obbligato
Ai sensi dell'art. 22 co. 1 lett. d) della L. 241/90 e ss.mm.ii., per "documento amministrativo" si intende:   ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'art. 22 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso ai documenti amministrativi è esercitabile...:   fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 del d.lgs. 241/1990, il diritto di accesso è esercitabile:   fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., a chi è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   A chi abbia un interesse diretto concreto ed attuale
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere...:   concreto ed attuale
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in tema di accesso ai documenti amministrativi, per "controinteressati" si intendono:   tutti i soggetti, individuati in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili?   Ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/90, il documento amministrativo è la rappresentazione :   di qualunque genere di atti detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22, L. 241/1990, si intende per "interessati":   tuttii soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale e' chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 23 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso nei confronti delle autorità di garanzia e vigilanza si esercita:   nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro:   i documenti volti a salvaguardare la sicurezza e la difesa nazionale
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi?   Si, con regolamento
Ai sensi dell'art. 24 co. 7 della L. 241/1990 , l'accesso ai documenti amministrativi deve essere comunque garantito ai richiedenti se:   la loro conoscenza è necessaria per curare o difendere i propri interessi giuridici
Ai sensi dell'art. 24 co. 7 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi deve essere comunque garantito ai richiedenti se:   la loro conoscenza è necessaria per curare o difendere i propri interessi giuridici
Ai sensi dell'art. 24 co.4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento.   non può essere negato
Ai sensi dell'art. 24 del CAD, la firma digitale deve riferirsi in maniera univoca:   A un solo soggetto e al documento o all'insieme di documenti cui è apposta o associata
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., per i documenti coperti da segreto di stato il diritto di accesso è:   escluso
Ai sensi dell'art. 24 della Legge 196/2009 e s.m.i., quale dei seguenti criteri di bilancio NON costituisce profilo attuativo dell'art. 81 della Costituzione italiana?   Globalità
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, è ammissibile un'istanza di accesso preordinata a un controllo generalizzato dell'operato della Pubblica Amministrazione?   No
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso:   nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, la P.A. può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?   Nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico- attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della legge n. 241/1990, è escluso il diritto di accesso:   nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione
Ai sensi dell'art. 24, comma 7, l. 241/1990, è consentito l'accesso ai documenti amministrativi contenenti dati sensibili e giudiziari?   Si, è consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile
Ai sensi dell'art. 241 del d. lgs. 267/2000, il compenso base spettante ai revisori:   é determinato in relazione alla classe demografica ed alle spese di funzionamento e di investimento dell'ente locale
Ai sensi dell'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso ai documenti:   deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso ai documenti:   deve essere motivata
Ai sensi dell'art. 25 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si
Ai sensi dell'art. 25 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il rifiuto all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si
Ai sensi dell'art. 25 della Legge 241/1990, il diritto di accesso si esercita:   Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere rivolta unicamente all'Amministrazione che ha formato il documento?   No, può essere rivolta anche all'Amministrazione che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione, di sovvenzioni, contributi, sussidi, etc.:   Solo se di importo superiore a € 1.000
Ai sensi dell'art. 27 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi...:   è rinnovata ogni tre anni
Ai sensi dell'art. 27 della Legge 196/2009 e s.m.i., i fondi per la reiscrizione in bilancio di residui passivi perenti previsti, sono istituiti per:   la riassegnazione dei residui passivi della spesa, sia di parte corrente sia in conto capitale, eliminati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa
Ai sensi dell'art. 27 della legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ai sensi dell'art. 29 del D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro:   30 giorni dalla loro adozione
Ai sensi dell'art. 2-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle P.A., si applica agli enti pubblici economici?   Si
Ai sensi dell'art. 2-ter, IV comma, lett. a), del Codice in materia di protezione dei dati personali, cosa si intende per comunicazione?   Si intende il dare conoscenza dei dati personali ad uno o più soggetti determinati diversi dall'interessato, dal rappresentante del titolare nel territorio dell'Unione europea, dal responsabile o dal suo rappresentante nel territorio dell'Unione europea, dalle persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione, consultazione o mediante interconnessione
Ai sensi dell'art. 2-terdecies, II comma, del Codice in materia di protezione di dati personali, in quali casi non è ammesso l'esercizio dei diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute?   Nei casi previsti dalla legge o quando, limitatamente all'offerta diretta di servizi della società dell'informazione, l'interessato lo ha espressamente vietato con dichiarazione scritta presentata al titolare del trattamento o a quest'ultimo comunicata
Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., ogni provvedimento amministrativo deve essere motivato:   salvo che per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi dell'art. 3 comma 1-ter del D.Lgs. 33/2013, l'Autorità nazionale anticorruzione con il Piano nazionale anticorruzione...   ...può precisare gli obblighi di pubblicazione e le relative modalità di attuazione
Ai sensi dell'art. 3 D.Lgs. 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati di accesso civico sono pubblici, e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente:   e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'art. 7 del medesimo decreto legislativo
Ai sensi dell'art. 3 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), l'utilizzo a fini privati di informazioni di cui si è in possesso in ragione del proprio ufficio:   E' sempre vietato
Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., tra le categorie escluse dal processo di privatizzazione del pubblico impiego rientrano:   i magistrati, avvocati e procuratori dello Stato, il personale militare e quello di polizia
Ai sensi dell'art. 3 della L. n. 241/1990 cosa deve indicare la motivazione?   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, gli atti amministrativi a contenuto generale:   non sono sottoposti ad obbligo di motivazione
Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare:   i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 3 L. 241/1990 per quali dei seguenti atti non è richiesta la motivazione?   Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi dell'art. 3 L. 241/1990, la motivazione deve indicare   i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 32 della Legge 196/2009 e s.m.i., l'esercizio provvisorio di bilancio viene concesso   esclusivamente per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi
Ai sensi dell'art. 32 della legge 196/2009, l'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato può essere concesso con decreto?   No, deve essere concesso per legge
Ai sensi dell'art. 33 del D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano un indicatore dei propri tempi medi di pagamento con cadenza:   Trimestrale
Ai sensi dell'art. 34, co. 1-bis, del CAD, le p.a. possono procedere alla conservazione dei documenti informatici:   Anche affidandola, in modo totale o parziale, nel rispetto della disciplina vigente, ad altri soggetti, pubblici o privati che possiedono i requisiti
Ai sensi dell'art. 34, II comma, D.P.R. n. 445/2000, la legalizzazione delle fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali:   non è soggetta all'obbligo del pagamento dell'imposta di bollo
Ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. 165/2001, l'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene con contratto individuale di lavoro:   tramite procedure selettive o mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
Ai sensi dell'art. 35 del Dlgs n.165/01 le procedure di reclutamento del personale sono volte a verificare:   I requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione al posto da ricoprire
Ai sensi dell'art. 4 d.p.r. 62/2013, il pubblico dipendente...   Non accetta, per sé o per altri, regali o altre utilità, salvo quelli d'uso di modico valore effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia e nell'ambito delle consuetudini internazionali
Ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001 le attribuzioni dei Dirigenti in quali casi possono essere derogate:   Soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni di legge
Ai sensi dell'art. 4 del d.P.R. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici):   i regali e le altre utilità comunque ricevuti fuori dai casi consentiti sono immediatamente messi a disposizione dell'Amministrazione per la restituzione o per essere devoluti a fini istituzionali
Ai sensi dell'art. 4 del d.P.R. 62/2013, il dipendente può accettare regali da soggetti connessi con l'attività dell'ufficio:   solo se si tratti di regali d'uso di modico valore
Ai sensi dell'art. 4 del regolamento generale (GDPR), come si definisce il trattamento dei dati personali in modo tale che gli stessi non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile?   Pseudonimizzazione
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento generale (GDPR), come si definisce qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo degli stessi per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, etc.?   Profilazione
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento generale (GDPR), come si definisce qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali, come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l'adattamento o la modifica, l'estrazione, etc.?   Trattamento
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il Titolare del trattamento è il soggetto che:   determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
Ai sensi dell'art. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., cosa sono tenute a fare le pubbliche amministrazioni?   Sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza l'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale nonché dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi dell'art. 4, comma 4 d.p.r. 62/2013, come si deve comportare il pubblico dipendente al quale siano pervenuti regali o altre utilità al di fuori dei casi consentiti?   Li mette immediatamente a disposizione dell'Amministrazione per la restituzione o per essere devoluti a fini istituzionali
Ai sensi dell'art. 40 del CAD, le p.a., formano gli originali dei propri documenti:   Inclusi quelli inerenti ad albi, elenchi e pubblici registri, con mezzi informatici secondo le disposizioni del CAD e delle Linee guida
Ai sensi dell'art. 40 del d.P.R. n. 445/2000, le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili:   solo nei rapporti tra privati
Ai sensi dell'art. 40, I comma, D.P.R. n. 445/2000, le certificazioni da rilasciarsi da uno stesso ufficio in ordine a stati, qualità personali e fatti, relativi alla stessa persona, nell'ambito dello stesso procedimento:   sono contenute in un unico documento
Ai sensi dell'art. 41 del d.lgs. 82/2005, il fascicolo informatico:   raccoglie gli atti, i documenti e i dati di un procedimento amministrativo da chiunque formati
Ai sensi dell'art. 41, comma 2-bis, del d.lgs. 82/2005, le linee guida per la costituzione, l'identificazione, l'accessibilità e l'utilizzo del fascicolo informatico sono dettate:   dall'Agenzia per l'Italia Digitale
Ai sensi dell'art. 44 del d.lgs. 82/2005, il sistema di conservazione dei documenti informatici assicura, per quanto in esso conservato, caratteristiche di:   autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità, reperibilità, secondo le modalità indicate nelle Linee guida
Ai sensi dell'art. 45 del Codice dell'Amministrazione digitale e successivi aggiornamenti e integrazioni, quali documenti da presentare alla Pubblica Amministrazione possono essere inviati tramite un mezzo telematico o informatico?   Tutti i documenti
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 165 del 2001, i contratti collettivi definiscono trattamenti economici accessori collegati, tra l'altro, alla performance organizzativa con riferimento:   all'Amministrazione nel suo complesso e alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola l'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 165/2001, il trattamento fondamentale e accessorio dei dipendenti pubblici:   è definito dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 82/2005 (Codice dell'Amministrazione digitale) e ss.mm.ii., quali documenti da presentare alla Pubblica Amministrazione possono essere inviati tramite un mezzo telematico o informatico?   Tutti i documenti, e la loro trasmissione non deve essere seguita da quella del documento originale
Ai sensi dell'art. 45, co. 1 del CAD, i documenti trasmessi da un soggetto giuridico a una pubblica amministrazione con qualsiasi mezzo telematico o informatico, idoneo ad accertarne la provenienza:   Soddisfano il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve essere seguita da quella del documento originale
Ai sensi dell'art. 47 del d.lgs. 82/2005, le Pubbliche Amministrazioni utilizzano, per le comunicazioni tra l'Amministrazione e i propri dipendenti:   la posta elettronica o altri strumenti informatici di comunicazione nel rispetto delle norme in materia di protezione dei dati personali e previa informativa agli interessati in merito al grado di riservatezza degli strumenti utilizzati
Ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000, in materia di dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà, indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta:   La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza
Ai sensi dell'art. 48, comma 3, del d.lgs. 82/2005, la data e l'ora di trasmissione e di ricezione di un documento informatico trasmesso mediante la posta elettronica certificata o altre soluzioni tecnologiche individuate con le linee guida:   sono opponibili ai terzi se conformi alle relative regole tecniche stabilite dall'Agenzia per l'Italia digitale
Ai sensi dell'art. 49, comma 2, del d.lgs. 82/2005, agli effetti del codice dell'Amministrazione digitale, gli atti, i dati e i documenti trasmessi per via telematica si considerano, nei confronti del gestore del sistema di trasporto delle informazioni, di proprietà del mittente:   sino a che non sia avvenuta la consegna al destinatario
Ai sensi dell'art. 4-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., qual è il sito internet governativo che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento?   soldi pubblici
Ai sensi dell'art. 4-bis del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., chi gestisce il sito denominato "Soldi Pubblici"?   L'Agenzia per l'Italia digitale, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze
Ai sensi dell'art. 5 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., fino a quando non sia effettuata l'assegnazione del responsabile del procedimento...:   è considerato responsabile del singolo procedimento il funzionario preposto all'unità organizzativa
Ai sensi dell'art. 5 co. 4 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito:   salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 5 D.P.R. n. 445/2000, se l'interessato è soggetto alla responsabilità genitoriale, alla tutela o alla curatela, le dichiarazioni ed i documenti sono sottoscritti:   dal genitore esercente la responsabilità genitoriale, dal tutore, o dall'interessato con l'assistenza del curatore
Ai sensi dell'art. 5 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente comunica tempestivamente al responsabile dell'ufficio di appartenenza:   la propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni i cui ambiti di interessi possano interferire con lo svolgimento dell'attività dell'ufficio
Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 165/2001, la violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni:   è fonte di responsabilità disciplinare
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013, i controinteressati cui viene comunicata da parte di una Pubblica Amministrazione la richiesta di accesso civico da parte di terzi:   possono presentare, entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione, una motivata opposizione alla richiesta di accesso
Ai sensi dell'art. 5 della legge 241/1990 il Responsabile del Procedimento è nominato:   dal Dirigente dell'unità organizzativa
Ai sensi dell'art. 5 della legge n. 241/1990, l'assegnazione della responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento è effettuata   Dal dirigente di ciascuna unità organizzativa
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
Ai sensi dell'art. 50 D. Lgs. 165/2001, i limiti massimi delle aspettative e dei permessi sindacali nel settore pubblico sono determinati:   dalla contrattazione collettiva
Ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, i dipendenti pubblici:   Non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 55, comma 2, del d.lgs. 165/2001, la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione del codice disciplinare, con l'indicazione delle relative infrazioni e sanzioni, equivale:   a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro
Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001 in tema di responsabilità disciplinare dei lavoratori alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche, quale disciplina si applica alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale?   La disciplina stabilita dal contratto collettivo
Ai sensi dell'art. 55-quater del d.lgs. 165/2001, è possibile il licenziamento disciplinare per insufficiente rendimento?   Sì, a determinate condizioni
Ai sensi dell'art. 57 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni, al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro:   possono finanziare programmi di azioni positive e l'attività dei Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, nell'ambito delle proprie disponibilità di bilancio
Ai sensi dell'art. 6 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico in situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale:   Si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività inerenti alle sue mansioni che possano coinvolgere interessi propri
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in riferimento al procedimento amministrativo chi propone l'indizione o, avendone la competenza, indice le conferenze di servizi?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quale dei seguenti è un compito del responsabile del procedimento?   Può chiedere, il rilascio di dichiarazioni, la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro:   esperire accertamenti tecnici e ispezioni e ordinare esibizioni documentali
Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, nello svolgimento dei suoi compiti, il responsabile del procedimento amministrativo:   può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
Ai sensi dell'art. 6 della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento:   Adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
Ai sensi dell'art. 6 L. 241/1990, il responsabile del procedimento:   valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento
Ai sensi dell'art. 6. l.241/1990, il responsabile del procedimento...   Propone l'indizione o, avendone la competenza, indìce le conferenze di servizi di cui all'articolo 14
Ai sensi dell'art. 68 del D.Lgs. n. 165/2001, sono collocati in aspettativa senza assegni per la durata del mandato:   i dipendenti delle pubbliche amministrazioni eletti al Parlamento nazionale, al Parlamento europeo e nei Consigli regionali
Ai sensi dell'art. 68, D.Lgs n. 29 del 1993 (nel testo modificato dall'art. 29, D.Lgs n. 80 del 1998, trasfuso nell'art. 63, D.Lgs n. 165 del 2001) sono attribuite alla giurisdizione del giudice ordinario:   Le controversie, promosse da organizzazioni sindacali, dall'ARAN o dalle pp.aa., relative alle procedure di contrattazione collettiva (art. 40 e seguenti del D.Lgs n. 165 del 2001)
Ai sensi dell'art. 6-bis del d.lgs. 82/2005, l'INI-PEC è istituito presso:   il Ministero per lo Sviluppo Economico
Ai sensi dell'art. 6-bis del d.lgs. 82/2005, nell'INI-PEC sono contenuti i domicili digitali:   delle imprese e dei soggetti iscritti a ordini e collegi professionali
Ai sensi dell'art. 6-bis della L. 241/90, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale:   devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 6-bis l.241/1990, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale...   Devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 6-bis, della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale:   Devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 6-quinquies del d.lgs. 82/2005, è consentito l'utilizzo dei domicili digitali contenuti nell'Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche e degli altri enti di diritto privato, per finalità diverse dall'invio di comunicazioni aventi valore legale o comunque connesse al conseguimento di finalità istituzionali dei soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, dello stesso decreto legislativo?   Sì, in presenza di preventiva autorizzazione del titolare dell'indirizzo
Ai sensi dell'art. 7 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., prima dell'effettuazione della comunicazione di avvio del procedimento, l'amministrazione:   può adottare provvedimenti cautelari senza necessità di ulteriori adempimenti
Ai sensi dell'art. 7 d.p.r. 62/2013, il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere...   Interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale
Ai sensi dell'art. 7 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), chi è il soggetto che decide in merito all'astensione del dipendente pubblico:   il responsabile dell'ufficio di appartenenza
Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono pubblicati in formato di tipo:   aperto
Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono riutilizzabili?   Si, sono riutilizzabili senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità
Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 165/2001, per esigenze cui NON possono far fronte con personale in servizio, le Amministrazioni Pubbliche possono conferire incarichi individuali:   con contratti di lavoro autonomo a esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza di precisi presupposti di legittimità individuati dalla legge
Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati di cui è obbligatoria la pubblicazione, sono in formato:   di tipo aperto e sono riutilizzabili
Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità, anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio
Ai sensi dell'art. 71 del d.lgs. 82/2005, le regole tecniche per l'attuazione del Codice dell'Amministrazione digitale sono dettate in conformità:   ai requisiti tecnici di accessibilità
Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo, nel processo amministrativo di primo grado, le parti possono produrre documenti fino a:   quaranta giorni liberi prima dell'udienza di discussione
Ai sensi dell'art. 75, comma I-bis, D.P.R. n. 445/2000, la dichiarazione mendace comporta la revoca degli eventuali benefìci già erogati ed il divieto di accesso a contributi, finanziamenti ed agevolazioni, per un periodo:   di due anni che decorrono da quando l'amministrazione ha adottato l'atto di decadenza
Ai sensi dell'art. 75, I comma, D.P.R. n. 445/2000, cosa succede se dai controlli emerge la non veridicità del contenuto della dichiarazione?   Il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera
Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   l'ufficio, il domicilio digitale dell'amministrazione e la persona responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'oggetto del procedimento promosso:   deve essere indicato in ogni caso, nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo
Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo, deve essere indicato l'oggetto del procedimento promosso?   Si
Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P. A., deve indicare...:   tra le altre, la data entro la quale il procedimento deve concludersi
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 150/2009 l'efficienza dell'impiego delle risorse, con particolare riferimento al contenimento e alla riduzione dei costi, nonché all'ottimizzazione dei tempi dei procedimenti, è una misura della:   Performance organizzativa
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 150/2009 quale di queste non è una misura della Performance organizzativa?   Comportamenti organizzativi richiesti
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 150/2009 quale di queste non è una misura della Performance organizzativa?   Il rispetto degli obblighi di comportamento da parte del personale dipendente
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 150/2009, la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi è una misura della:   Performance organizzativa
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 150/2009, l'attuazione delle politiche e il conseguimento di obiettivi collegati ai bisogni e alle esigenze della collettività è una misura:   Della performance organizzativa
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione per un periodo di:   5 anni e comunque finché producono i loro effetti, fatti salvi diversi termini specificamente previsti dalla normativa
Ai sensi dell'art. 8 della L. 241/90 e ss.mm.ii., cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   Nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza
Ai sensi dell'art. 8 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P. A., deve indicare...:   tra le altre, la data entro la quale il procedimento deve concludersi
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare:   l'ufficio e la persona responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione dell'avvio del procedimento debbono essere indicati, tra gli altri:   l'Amministrazione competente
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A. deve indicare:   tra l'altro, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti non disponibili o accessibili con le altre modalità previste dallo stesso articolo
Ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicato l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti?   Si, sempre
Ai sensi dell'art. 8, comma 3-bis del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., quale autorità determina i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere inferiore a 5 anni?   L'Autorità nazionale anticorruzione, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 9 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente pubblico:   assicura l'adempimento degli obblighi di trasparenza previsti in capo alle pubbliche amministrazioni secondo le disposizioni normative vigenti
Ai sensi dell'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quali tra i seguenti soggetti vanta il diritto di intervento nel procedimento amministrativo?   Qualunque soggetto cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi dell'art. 9 della L. 241/90, possono intervenire nel procedimento:   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi dell'art. 9 della legge 241 del 1990, i titolari di interessi diffusi, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento amministrativo, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   se costituiti in comitati o associazioni
Ai sensi dell'art. 9 della legge 241/1990 hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché' i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi dell'art. 9 della legge 241/1990, i titolari di interessi diffusi, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento amministrativo, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   se costituiti in comitati o associazioni
Ai sensi dell'art. 9 della Legge 241/90, chi ha facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo?   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonchè i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi dell'art.1 comma 1 della legge 241 del 1990 l'attività amministrativa è retta da criteri di:   di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
Ai sensi dell'art.1 comma 1 della legge 241 del 1990 l'attività amministrativa persegue:   i fini determinati dalla legge
Ai sensi dell'art.11 co.1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accordo concluso tra P.A. e l'interessato al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale può pregiudicare i diritti dei terzi?   No
Ai sensi dell'art.14 ter della legge n. 241/1990, la convocazione della prima riunione della conferenza di servizi deve pervenire alle Amministrazioni interessate, anche per via telematica o informatica:   almeno cinque giorni prima della relativa data
Ai sensi dell'art.15 della L. n. 241/1990 gli accordi tra pubbliche amministrazioni devono essere sottoscritti:   Devono essere sottoscritti con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis) del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, o con altra firma elettronica qualificata pena la nullità degli stessi
Ai sensi dell'art.2 comma 1 della legge 241/1990 ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di:   Concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art.2 comma 8 della legge 241/1990 la tutela in materia di silenzio dell'amministrazione è disciplinata:   Dal codice del processo amministrativo
Ai sensi dell'art.2 comma 9 della legge 241 del 1990 la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   elemento di valutazione della performance individuale
Ai sensi dell'art.2 comma 9 della legge 241 del 1990 la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   elemento di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
Ai sensi dell'art.21 bis della legge 241/90 i provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati aventi carattere cautelare sono:   Immediatamente efficaci
Ai sensi dell'art.21 quater della legge 241/90 i provvedimenti amministrativi efficaci sono eseguiti immediatamente:   salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art.21 quater della legge 241/90 l'efficacia ovvero l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa:   per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario, dallo stesso organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge
Ai sensi dell'art.21 quinquies della legge 241/90 la revoca determina:   la inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti
Ai sensi dell'art.21 quinquies della legge 241/90 se la revoca comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati, l'amministrazione:   ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo
Ai sensi dell'art.21 sexies della legge 241/90 il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione:   è ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contratto
Ai sensi dell'art.21 ter della legge 241/90 ai fini dell'esecuzione delle obbligazioni aventi ad oggetto somme di denaro si applicano:   le disposizioni per l'esecuzione coattiva dei crediti dello Stato
Ai sensi dell'art.21 ter della legge 241/90 nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge, le pubbliche amministrazioni possono:   imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti
Ai sensi dell'art.22 comma 1 lett. c) della legge 241 del 1990 per 'controinteressati' si intende:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art.22 comma 6 della legge 241 del 1990 il diritto di accesso è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione:   ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art.24 comma 3 della legge 241 del 1990 non sono ammissibili istanze di accesso:   preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art.24 comma 4 della legge 241 del 1990 l'accesso ai documenti amministrativi non può essere negato:   ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art.25 comma 1 della legge 241/90 l'esame dei documenti:   è gratuito
Ai sensi dell'art.25 comma 2 della legge 241 del 1990 la richiesta di accesso ai documenti:   deve essere motivata
Ai sensi dell'art.25 comma 2 della legge 241 del 1990 la richiesta di accesso ai documenti:   deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art.27 comma 1 della legge 241 del 1990 è istituita presso la presidenza del consiglio dei ministri:   la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi
Ai sensi dell'art.3 comma 4 della legge 241/1990 in ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati:   Il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi dell'art.30 comma 1 della legge 241 del 1990 in tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate:   il numero dei testimoni è ridotto a due
Ai sensi dell'art.3bis della legge 241/1990 per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni agiscono:   mediante strumenti informatici e telematici
Ai sensi dell'art.4 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico può chiedere compensi sotto varia natura per lo svolgimento della propria attività?   Il dipendente non chiede, nè sollecita, per sè o per altri, regali o altre utilità
Ai sensi dell'art.4 della legge 241/1990 Ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento, le pubbliche amministrazioni sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza:   l'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi dell'art.5 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico comunica tempestivamente al responsabile dell'ufficio di appartenenza la propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni nel caso in cui:   Gli ambiti di interessi possano interferire con lo svolgimento dell'attività dell'ufficio
Ai sensi dell'art.6 comma 1 lettera a) della legge 241/1990 il responsabile del procedimento valuta ai fini istruttori:   le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento
Ai sensi dell'art.6 comma 1 lettera c) della legge 241/1990 il responsabile del procedimento indice:   Le conferenze di servizi
Ai sensi dell'art.8 della Legge 241/1990, da chi può essere fatta valere l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte di avvio del procedimento?   Solo dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
Ai sensi dell'articolo 1 del d.P.R. 445/2000, "l'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa" è:   una legalizzazione di firma
Ai sensi dell'articolo 10 del d.lgs. 150/2009, la Relazione annuale sulla performance, è approvata dall'organo di indirizzo politico-amministrativo e validata dall'Organismo di valutazione:   entro il 30 giugno
Ai sensi dell'articolo 11 della legge 241/1990, è ammessa la conclusione di accordi fra Pubblica Amministrazione e privati in vista dell'adozione di un provvedimento amministrativo. Il recesso unilaterale da essi è consentito:   da parte della Pubblica Amministrazione, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi dell'articolo 13, l.241/1990, in quali casi non trovano applicazione le disposizioni sulla partecipazione?   Della attività della pubblica amministrazione volta alla emanazione di provvedimenti normativi
Ai sensi dell'articolo 16, comma 5, della legge 241/1990, come sono trasmessi i pareri degli organi consultivi delle P.A.?   Con mezzi telematici
Ai sensi dell'articolo 19 del CCNL 2016-2018 comparto Funzioni Locali, nel contratto di lavoro individuale, per il quale è richiesta la forma scritta, è/sono comunque indicato/i:   il termine finale in caso di rapporto di lavoro a tempo determinato
Ai sensi dell'articolo 19 del CCNL 2016-2018 comparto Funzioni Locali, nel contratto di lavoro individuale, per il quale è richiesta la forma scritta, sono comunque indicati:   la data di inizio del rapporto di lavoro
Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241/90 la Scia produce effetti:   Immediati
Ai sensi dell'articolo 21 del vigente Contratto Collettivo Nazionale relativo al personale del comparto Funzioni Locali, cosa è contenuto all'interno del fascicolo personale del dipendente?   Tutti gli atti e documenti relativi al percorso professionale, formativo e di carriera del dipendente
Ai sensi dell'articolo 22 comma 2 della Legge n. 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 24, comma 3, della legge 241/1990, eventuali istanze di accesso preordinate a un controllo generalizzato dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni:   non sono ammissibili
Ai sensi dell'articolo 25 della L. 241/1990, l'esame dei documenti:   e' gratuito, ma il rilascio di copia e' subordinato al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonche' i diritti di ricerca e di visura
Ai sensi dell'articolo 25 della legge 241/1990, in caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti delle amministrazioni dello Stato, il richiedente può promuovere l'intervento:   del giudice amministrativo e, in alternativa, della Commissione per l'accesso
Ai sensi dell'articolo 25, comma 1, della Legge 196/2009 e s.m.i., le entrate dello Stato sono ripartite in:   tipologie, ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti
Ai sensi dell'articolo 27 della legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ai sensi dell'articolo 27, comma 3, del d.lgs. 50/2016, in tema di procedure di approvazione dei progetti relativi ai lavori, le conclusioni adottate dalla conferenza dei servizi di cui all'articolo 14-bis della legge 241/1990, possono essere modificate in sede di approvazione dei successivi livelli progettuali?   No, a meno del ritiro e della ripresentazione di un nuovo progetto di fattibilità
Ai sensi dell'articolo 27, comma 3, del d.lgs. 50/2016, in tema di procedure di approvazione dei progetti relativi ai lavori, le conclusioni adottate dalla conferenza di servizi di cui all'articolo 14-bis della legge 241/1990, possono essere modificate in sede di approvazione dei successivi livelli progettuali?   No, a meno del ritiro e della ripresentazione di un nuovo progetto di fattibilità
Ai sensi dell'articolo 3 del d.P.R. 62/2013, il dipendente delle Pubbliche Amministrazioni agisce in posizione di:   indipendenza e imparzialità
Ai sensi dell'articolo 3 del d.P.R. 62/2013, il dipendente delle Pubbliche Amministrazioni deve servire la Nazione con:   disciplina e onore
Ai sensi dell'Articolo 3 del d.P.R. 62/2013, il dipendente pubblico esercita prerogative e poteri pubblici:   per le finalità di interesse generale per le quali sono stati conferiti
Ai sensi dell'Articolo 3 del d.P.R. 62/2013, la gestione di risorse pubbliche da parte del dipendente pubblico ai fini dello svolgimento delle attività amministrative:   deve seguire una logica di contenimento dei costi, senza pregiudicare la qualità dei risultati
Ai sensi dell'articolo 3 del d.P.R. 62/2013, selezionare l'affermazione corretta relativamente al dipendente delle Pubbliche Amministrazioni.   Il dipendente esercita i propri compiti orientando l'azione amministrativa alla massima economicità, efficienza ed efficacia
Ai sensi dell'articolo 3 della L. 241/1990, quale delle seguenti affermazioni in merito alla motivazione del provvedimento non è corretta:   È richiesta per tutti gli atti, compresi gli atti normativi e quelli a contenuto generale
Ai sensi dell'articolo 31 del vigente Codice dei contratti, quale tra questi è un compito del RUP?   Formula proposte e fornisce dati e informazioni, al fine della predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi aggiornamenti annuali
Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.R. 62/2013, il dipendente della Pubblica Amministrazione:   può accettare regali o altre utilità di modico valore effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia
Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.R. 62/2013, il dipendente della Pubblica Amministrazione:   non chiede, né sollecita, regali o altre utilità
Ai sensi dell'articolo 41 del d.lgs. 82/2005, l'identificativo del fascicolo informatico:   è apposto con modalità idonee a consentirne l'indicizzazione e la ricerca attraverso il sistema pubblico di ricerca documentale
Ai sensi dell'articolo 43, comma 5, d.lgs. 33/2013, chi segnala i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all'ufficio di disciplina?   Il responsabile per la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'istituto dell'acceso civico consente di richiedere documenti, informazioni e dati delle P.A., nei casi in cui sia stata omessa la pubblicazione:   a chiunque, senza limiti di legittimazione soggettiva
Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati:   comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, per proporre un'istanza di accesso civico, quale tipo di legittimazione attiva deve avere il richiedente?   Non deve essere titolare di alcun tipo d'interesse
Ai sensi dell'articolo 52, comma 4, del d.lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro pubblico che per obiettive esigenze di servizio sia adibito a mansioni superiori:   ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazione
Ai sensi dell'articolo 53 del d.P.R. 445/2000 in materia di registrazioni di protocollo, quali dei seguenti documenti sono oggetto di registrazione obbligatoria qualora siano ricevuti o spediti dall'Amministrazione?   Nessuna delle altre alternative è corretta
Ai sensi dell'articolo 54, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, vigilano sull'applicazione del dpr 62/2013 e dei codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni:   i dirigenti responsabili di ciascuna struttura, le strutture di controllo interno e gli uffici etici e di disciplina
Ai sensi dell'articolo 55-bis del d.lgs. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale:   il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'articolo 6 del d.P.R. 62/2013, il dipendente pubblico, all'atto dell'assegnazione all'ufficio, informa per iscritto il dirigente dell'ufficio di tutti i rapporti:   diretti o indiretti, di collaborazione con soggetti privati in qualunque modo retribuiti che lo stesso abbia o abbia avuto negli ultimi tre anni precisando se tali rapporti siano intercorsi o intercorrano con soggetti che abbiano interessi in attività o decisioni inerenti all'ufficio, limitatamente alle pratiche a lui affidate
Ai sensi dell'articolo 6 della Legge n. 241/1990, in riferimento al procedimento amministrativo, chi propone l'indizione o, avendone la competenza, indice la conferenza di servizi?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi dell'articolo 6-quinquies del d.lgs. 82/2005, la consultazione online dell'Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti, dell'Indice dei domicili digitali delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi e dell'Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche e degli altri enti di diritto privato:   è consentita a chiunque, senza necessità di autenticazione
Ai sensi dell'articolo 7 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. 62/2013), il dipendente:   si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri
Ai sensi dell'articolo 8 della legge 241/1990, quale delle seguenti indicazioni deve essere contenuta nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo?   La data entro la quale, secondo i termini previsti dalla legge, deve concludersi il procedimento
Ai sensi di quanto disposto dal Contratto Collettivo Regionale di Lavoro relativo all'area della Dirigenza del Comparto Unico del Pubblico Impiego - Area delle Autonomie Locali, l'art. 32 stabilisce che qualora il dirigente presenti domanda di trasferimento ad altra P.A. che vi abbia dato assenso, il nullaosta dell'amministrazione di appartenenza   è sostituito dal preavviso di 4 mesi
Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3 del d.lgs. 39/2013 non possono essere attribuiti gli incarichi di amministratore di ente pubblico, di livello nazionale, regionale e locale a coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei seguenti reati:   abuso d'ufficio
Ai sensi legge 241/1990, è nullo il provvedimento amministrativo:   che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato
Ai sensi legge 241/1990, il provvedimento amministrativo illegittimo ai sensi dell'articolo 21-octies, esclusi i casi di cui al medesimo articolo 21-octies, comma 2:   può essere annullato d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico
Al di fuori della conferenza dei servizi:   le amministrazioni possono concludere tra loro accordi volti a disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune
Al fine del trattamento di categorie particolari di dati personali, considerate di rilevante interesse pubblico (co. 2, art. 2-sexies, D.Lgs. n. 96/2003):   Entrambe le materie indicate nelle altre alternative di risposta
Al fine del trattamento di categorie particolari di dati personali, sono considerate di rilevante interesse pubblico (co. 2, art. 2-sexies, D.Lgs. n. 196/2003):   Entrambe le materie indicate nelle altre alternative di risposta
Al fine di favorire la conclusione degli accordi sostitutivi o integrativi del provvedimento, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita:   separatamente o contestualmente, il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
Al fine di favorire la presentazione di istanze, dichiarazioni e dati, nonché lo scambio di informazioni e documenti tra i soggetti di cui all'art. 2, co. 2 del CAD e le imprese e i professionisti in modalità telematica, è istituito il pubblico elenco denominato Indice nazionale dei domicili digitali (INI-PEC) delle imprese e dei professionisti, presso:   Il MiSE
Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il d.lgs. 33/2013 prevede la pubblicazione della Relazione sulla performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per:   tutte le Amministrazioni
Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990. Il responsabile:   Cura le comunicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti
Al termine della fase costitutiva l'atto è...   Perfetto ma non ancora efficace
Alla luce del Regolamento Ue 2016/679, è possibile designare un sub-responsabile del trattamento da parte di un responsabile?   Si, per specifiche attività di trattamento, nel rispetto degli stessi obblighi contrattuali che legano titolare e responsabile primario
Alla luce di quanto disposto dall'art. 24 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., nel procedimento di accesso agli atti amministrativi, le singole pubbliche amministrazioni:   hanno il potere di individuare le categorie di documenti da esse formati o comunque rientranti nella loro disponibilità non ostensibili
Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro:   le controversie concernenti l'assunzione al lavoro
Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Restano devolute comunque al G.A.:   le controversie relative alle procedure concorsuali
Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro:   le controversie concernenti le indennità di fine rapporto, comunque denominate e corrisposte
Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 TUPI, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pp.aa. Restano devolute comunque al G.A.:   Le controversie relative ai rapporti di lavoro dei dipendenti della carriera diplomatica e della carriera prefettizia, comprese quelle attinenti a diritti patrimoniali connessi
All'interno del procedimento amministrativo, la "fase d'iniziativa" è:   la fase diretta ad accertare i presupposti dell'atto da emanare
All'istituto del silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241/1990 trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 10- bis, inerenti alla comunicazione dei motivi ostati all'accoglimento dell'istanza?   Si, per espressa previsione del citato articolo
All'istituto del silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241/1990, trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 10-bis, inerenti alla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza?   Si
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90, l'accesso ai documenti amministrativi:   Costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attraverso l'istituto della mobilità volontaria, previsto dall'art. 30 Dlgs. n.165/01, si consente al dipendente pubblico :   il passaggio diretto fra pubbliche amministrazioni, mediante cessione del contratto di lavoro
Attraverso quali strutture si realizzano le attività di informazione e comunicazione in una Pubblica Amministrazione?   Portavoce, ufficio stampa, ufficio relazioni con il pubblico
Attualmente l'accesso disciplinato dal capo V della legge n. 241/1990 viene indicato come?   "accesso procedimentale" o "accesso documentale";