Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Se in materia di procedimenti amministrativi deve essere obbligatoriamente sentito un organo consultivo, il parere da esso espresso deve essere reso entro: non oltre venti giorni dal ricevimento dell'istanza
- Se la richiesta di accesso ai documenti amministrativi risulti irregolare secondo le previsioni contenute nella L. 241/1990, come si procede? Il termine del procedimento riprende a decorrere dalla corretta presentazione dell'istanza
- Se le pubbliche amministrazioni ravvisano la manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza della domanda: concludono il procedimento con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata, la cui motivazione può consistere in un sintetico riferimento al punto di fatto o di diritto ritenuto risolutivo
- Se non è stato nominato un difensore civico territorialmente competente, di chi è la competenza al riesame della determinazione negativa sull'accesso agli atti, formatasi successivamente all'inutile decorso dei trenta giorni? La competenza è attribuita al difensore civico competente per l'ambito territoriale immediatamente superiore
- Se non vi sono altre indicazioni specifiche, il termine entro cui il procedimento amministrativo si chiude è: trenta giorni
- Se per lo svolgimento di un'attività soggetta a SCIA sono necessarie altre SCIA, comunicazioni, attestazioni, asseverazioni e notifiche, l'amministrazione che riceve la SCIA, dall'interessato, la trasmette immediatamente alle altre amministrazioni interessate al fine di: consentire, per quanto di loro competenza, il controllo sulla sussistenza dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell'attività e la presentazione, almeno cinque giorni prima della scadenza dei termini di cui all'articolo 19, commi 3 e 6-bis, di eventuali proposte motivate per l'adozione dei provvedimenti ivi
- Se per lo svolgimento di un'attività soggetta a SCIA sono necessarie altre SCIA, comunicazioni, attestazioni, asseverazioni e notifiche, l'interessato: presenta un'unica SCIA
- Se un dato organo amministrativo emana un provvedimento o un atto il cui oggetto ricade in un territorio diverso dalla sua circoscrizione, si parla di: incompetenza
- Se, a fronte di istanza del privato, la Pubblica Amministrazione resti inerte o risponda con un diniego esplicito, cosa può fare l'interessato? Può esperire ricorso al TAR entro 30 giorni oppure può richiedere l'intervento del difensore civico al fine di riesaminare l'istanza
- Secondo le disposizioni del D.Lgs. 165/2001, si può distinguere tra la funzione di gestione amministrativa della dirigenza e: la funzione di indirizzo politico esclusivo degli organi di Governo
- Secondo le norme della L. 241/1990, l'avvio del procedimento: di regola deve essere comunicato anche ai terzi che possono essere danneggiati dal provvedimento
- Secondo le previsioni della L. 241/90, gli atti amministrativi generali: non hanno necessità di motivazione
- Secondo quanto dispone l'art. 1 della L. 241/90 i criteri che fondano l'attività amministrativa sono: economicità, trasparenza, pubblicità, imparzialità, efficacia
- Secondo quanto dispone l'art. 2 della L. 241/90 qualora le disposizioni di legge o i provvedimenti non prevedano un termine diverso, il procedimento amministrativo emesso dallo Stato o da altri enti pubblici si conclude entro: trenta giorni
- Secondo quanto prevede il D.Lgs. 165/2001 possono far parte del Collegio di indirizzo e controllo dell'ARAN dei soggetti che hanno ruoli politici? No, in nessun caso
- Secondo quanto prevede la L. 241/90 l'oggetto del procedimento: va indicato sempre nella comunicazione di avvio del procedimento
- Secondo quanto prevede l'art. 11 della L. 241/1990, la Pubblica Amministrazione è ammessa a concludere accordi integrativi del provvedimento finale con il privato? Sì, sempre
- Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 50/2016, la mancata costituzione della garanzia definitiva: comporta la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante
- Secondo quanto previsto dall'art. 32 comma 4 del D.lgs. 50/2016, in merito alle fasi delle procedure di affidamento, un concorrente può presentare più di un'offerta? No, in nessun caso
- Secondo quanto previsto dall'articolo 22 del D.Lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano annualmente l'elenco delle società con cui detengono direttamente quote di partecipazione: anche minoritarie indicandone l'entità, con l'indicazione delle funzioni stabilite e delle attività svolte in favore delle amministrazioni o delle attività di servizio pubblico affidate
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 le relative disposizioni non trovano applicazione: tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Si ha un fenomeno di "acompetenza" quando: l'atto emanato è stato adottato da un soggetto che non ha la qualifica di ente pubblico
- Si ha un rapporto di gerarchia tra: gli organi di diverse Amministrazioni
- Si può affermare che gli atti amministrativi non provvedimentali siano dotati di esecutorietà? No, normalmente non lo sono
- Sino a quale momento può essere esercitato il diritto di accesso secondo le previsioni della L. 241/90? Fin quando la Pubblica Amministrazione interessata ha l'obbligo di detenere i documenti dei quali si richiede l'accesso
- Su quale elemento si fonda il sistema della doppia giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo? La situazione giuridica soggettiva che si deduce in giudizio
- Su quali atti è richiesto il parere del Consiglio di Stato in via obbligatoria? Sui contratti, accordi o convenzioni predisposti da uno o più Ministeri