- I beni demaniali:   comportano imprescrittibilità del diritto di proprietà "pubblica" dell'ente

- I componenti del Comitato dei Garanti:   sono nominati nel rispetto del principio di parità di genere

- I controinteressati, ai sensi dell'art. 22 lett. b) della L. 241/1990 sono:   tutti i soggetti individuabili o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza

- I controlli amministrativi che intervengono dopo che l'atto sia divenuto efficace come sono definiti?   Successivi

- I controlli amministrativi che intervengono su di un atto non ancora perfezionato sono:   preventivi antecedenti

- I lavori della conferenza dei servizi simultanea si concludono:   non oltre 45 giorni decorrenti dalla data della prima riunione

- I principi di imparzialità e buon andamento della Pubblica Amministrazione sono sanciti dalla Costituzione italiana?   Sì, entrambi i principi sono sanciti dall'art. 97 della Costituzione

- I provvedimenti amministrativi conseguiti sulla base di false rappresentazioni dei fatti o di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell'atto di notorietà false o mendaci per effetto di condotte costituenti reato, accertate con sentenza passata in giudicato:   possono essere annullati dall'amministrazione anche dopo la scadenza del termine di dodici mesi di cui al comma 1, fatta salva l'applicazione delle sanzioni penali nonché delle sanzioni previste dal capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445

- I provvedimenti amministrativi efficaci:   sono eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo

- I provvedimenti amministrativi hanno ciascuno una forma e una struttura particolare, seppure ciascuno abbia delle caratteristiche proprie. Quale tra le seguenti affermazioni è corretta?   Il preambolo dell'atto indica le norme di riferimento che giustificano il potere dell'Amministrazione procedente

- I provvedimenti amministrativi illegittimi ai sensi dell'art. 21 octies, adottati in relazione all'emergenza Covid- 19:   possono essere annullati d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro il termine di tre mesi, in deroga all'art. 21 nonies

- I provvedimenti decisori del giudice amministrativo:   devono essere sempre motivati

- I regolamenti amministrativi hanno le seguenti caratteristiche:   astratti, generali ed innovativi

- I regolamenti possono contenere anche sanzioni di carattere penale?   No, mai

- I regolamenti possono essere impugnati in via autonoma da un privato?   No, perché essi contengono disposizioni astratte e generali che non ledono gli interessi privati in via diretta

- I regolamenti sono dotati dal carattere della "generalità", intesa come:   capacità di regolare una serie indefinita di casi

- I regolamenti:   non richiedono una specifica motivazione

- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto sia valido. Tra essi rientrano:   competenza e legittimazione

- I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo, ed in particolare la compatibilità:   sussiste quando non vi siano cause che possano portare all'astensione o ricusazione del funzionario

- I ricorsi amministrativi devono essere presentati all'autorità competente nel termine perentorio previsto dalla legislazione vigente. In particolare, il termine perentorio di 30 giorni è previsto:   per il ricorso gerarchico e per il ricorso in opposizione

- I termini di conclusione del procedimento:   possono essere sospesi, per una sola volta e per un periodo non superiore a trenta giorni

- Il Codice del processo amministrativo è entrato in vigore:   nel 2010

- Il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. n. 104/2010) si compone di quanti libri?   Cinque libri

- Il comando è:   un provvedimento mediante il quale la Pubblica Amministrazione, a seguito di una scelta discrezionale o di un accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti a contenuto positivo

- Il contenuto di un atto amministrativo:   indica ciò che con l'atto si intende autorizzare, disporre, ordinare, concedere, attestare

- Il criterio di economicità contenuto nella L. 241/90:   designa il rapporto tra risorse impiegate e risultati ottenuti

- Il Dirigente dell'Unità organizzativa, può discostarsi dalle risultanze esposte nel provvedimento e rese dal responsabile del procedimento designato?   Sì, ma deve sempre motivare il discostamento

- Il diritto di accesso nei confronti delle Autorità di garanzia e di vigilanza:   si esercita nell'ambito dei rispettivi ordinamenti, secondo quanto previsto dall'articolo 24

- Il diritto di accesso si esercita mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla presente legge.:   l'esame dei documenti è gratuito. Il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura

- Il diritto soggettivo e l'interesse legittimo:   si differenziano tra loro in relazione al grado e alla forma di protezione

- Il fondamento dell'atto ablativo è rappresentato da:   motivi di natura generale

- Il legislatore in conformità all'elaborazione giurisprudenziale in tema di nullità dell'atto amministrativo ha introdotto l'art. 21-septies all'interno della L. 241/1990, il quale prevede la nullità del procedimento quando:   è viziato da difetto assoluto di attribuzione

- Il nulla-osta è:   un assenso della Pubblica Amministrazione diversa dall'Amministrazione che ha competenza ad emanare l'atto finale

- Il parere del Comitato dei Garanti, utile in caso di procedimento per responsabilità dirigenziale, viene reso:   entro quarantacinque giorni dalla richiesta

- Il passaggio diretto di personale tra un'Amministrazione e l'altra:   è disciplinato anche dalle norme interne dei singoli contratti collettivi nazionali di lavoro, in funzione integratrice

- Il personale in disponibilità:   è iscritto in appositi elenchi secondo l'ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro

- Il primo atto che viene adempiuto dalla Conferenza dei servizi è:   individuare il termine finale dei lavori

- Il principio sotteso alla titolarità della competenza amministrativa è:   principio di inderogabilità

- Il procedimento amministrativo d'ufficio:   inizia su impulso della stessa Pubblica Amministrazione

- Il procedimento amministrativo può iniziare d'ufficio. Tale affermazione è:   vera

- Il procedimento amministrativo viene anche definito di secondo grado, perché:   ha ad oggetto un precedente atto amministrativo

- Il provvedimento amministrativo che sia perfetto in ogni sua parte, può comunque essere sospeso nel momento dell'esecuzione?   Sì, sempre

- Il provvedimento amministrativo illegittimo ai sensi dell'art. 21 octies:   può essere annullato d'ufficio

- Il provvedimento che dichiara l'interesse pubblico di un bene immobile viene emanato:   dalla Regione su proposta della Commissione provinciale, tenuto conto delle osservazioni

- Il provvedimento che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge:   è nullo

- Il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario:   con la comunicazione allo stesso effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili nei casi previsti dal codice di procedura civile

- Il provvedimento può essere definito come:   una dichiarazione di volontà, scienza o giudizio che viene assunta nell'esercizio di un potere amministrativo da parte di una data autorità amministrativa, che ha come scopo quello di determinare certi effetti nei confronti dei terzi

- Il responsabile del Procedimento ai sensi della L. 241/1990 è:   è nominato dal dirigente responsabile d'Ufficio

- Il Responsabile del procedimento amministrativo nell'esercizio delle sue funzioni è responsabile anche penalmente?   Sì, devono ritenersi applicabili le disposizioni in materia di responsabilità penale

- Il responsabile della protezione dei dati:   può essere un dipendente del titolare del trattamento

- Il ricorso gerarchico proprio:   fa valere vizi di legittimità e di merito e tutela diritti soggettivi e interessi legittimi

- Il ricorso straordinario al Capo dello Stato:   è un rimedio amministrativo di carattere generale

- Il silenzio assenso si forma quando:   la legge indica che il silenzio o l'inerzia della Pubblica Amministrazione abbia il significato di accoglimento dell'istanza

- Il silenzio inadempimento riguarda:   i casi in cui la Pubblica Amministrazione non abbia provveduto entro i termini indicati dalla legge in capo alla richiesta di un provvedimento

- Il sistema di giustizia amministrativa dettato dalla L. 241/90 si applica:   a tutte le Pubbliche Amministrazioni

- Il termine entro cui possono essere annullati i provvedimenti legittimi adottati durante l'emergenza Covid- 19 decorre:   dalla adozione del provvedimento espresso ovvero dalla formazione del silenzio assenso

- Il trattamento economico accessorio dei dirigenti:   deve costituire almeno il 30% della retribuzione complessiva

- In base al regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi, il differimento dell'accesso richiesto in via formale è motivato:   a cura del responsabile del procedimento

- In caso di annullamento di un provvedimento finale in virtù di una sentenza passata in giudicato:   derivante da vizi inerenti ad uno o più atti emessi nel corso del procedimento di autorizzazione o di valutazione di impatto ambientale, il proponente può richiedere all'amministrazione procedente e, in caso di progetto sottoposto a valutazione di impatto ambientale, all'autorità competente ai sensi del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, l'attivazione di un procedimento semplificato, ai fini della riadozione degli atti annullati

- In caso di comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, qualora gli istanti abbiano presentato osservazioni, del loro eventuale mancato accoglimento:   il responsabile del procedimento o l'autorità competente sono tenuti a dare ragione nella motivazione del provvedimento finale di diniego indicando, se ve ne sono, i soli motivi ostativi ulteriori che sono conseguenza delle osservazioni

- In caso di inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento:   le pubbliche amministrazioni e i soggetti di cui all'articolo 1, comma 1- ter, sono tenuti al risarcimento del danno ingiusto cagionato

- In caso di revoca del provvedimento ad efficacia durevole:   l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere ad indennizzo se la revoca comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati

- In caso di riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali, entro 15 giorni dalla ricezione dell'istanza, l'amministrazione procedente trasmette l'istanza all'amministrazione o all'ente che ha emanato l'atto da riemettere, che vi provvede entro:   30 giorni

- In caso di riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali, entro quale termine l'amministrazione procedente trasmette l'istanza all'amministrazione o all'ente che ha emanato l'atto da riemettere?   Entro 30 giorni

- In caso di riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali, ricevuto l'atto ai sensi del presente comma, o decorso il termine per l'adozione dell'atto stesso, l'amministrazione riemette:   entro i successivi 30 giorni, il provvedimento di autorizzazione o di valutazione di impatto ambientale

- In che modo la pubblica amministrazione da notizia dell'avvio del procedimenti?   Mediante comunicazione personale

- In che modo viene stabilito il termine di conclusione dei singoli procedimenti amministrativi?   Con i regolamenti governativi

- In conformità a quale principio indicato nella Costituzione è stabilito che le funzioni amministrative spettino ai Comuni?   Principio di sussidiarietà ai sensi dell'art. 118 della Costituzione salvo che per assicurarne l'esercizio unitario devono essere conferire a Province, Città metropolitane, Regione e Stato

- In cosa consiste la motivazione del provvedimento amministrativo?   Nell'indicazione dei motivi di fatto e di diritto che hanno portato la Pubblica Amministrazione all'adozione di quel determinato provvedimento

- In materia di accesso agli atti:   decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta, questa si intende respinta

- In materia di accesso ai documenti amministrativi, ai sensi dell'art. 25 della L. 241/1990, è ammesso ricorso contro le determinazioni amministrative:   al TAR nel termine di 30 giorni

- In materia di accesso, ai sensi del comma 7 dell'art. 24, nel caso di documenti contenenti dati sensibili e giudiziari:   l'accesso è consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile e nei termini previsti dall'articolo 60 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in caso di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale

- In materia di accesso, quando l'accesso può arrecare pregiudizio ai processi di formazione, di determinazione e di attuazione della politica monetaria e valutaria:   il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi

- In materia di espropriazione per pubblica utilità, cosa afferma la legge rispetto agli edifici di culto?   Che non possano mai espropriarsi edifici destinati al culto religioso se non per gravi motivi e con l'accordo dell'autorità religiosa competente

- In materia di lavori pubblici quanti sono i livelli di progettazione?   Tre

- In materia di pareri facoltativi ed obbligatori, quale affermazione delle seguenti è corretta?   I pareri sono atti emessi da una Pubblica Amministrazione nell' espressione della sua funzione consultiva, allo scopo di facilitare ed indirizzare l'azione degli organi di amministrazione

- In materia di potere di organizzazione degli uffici, è corretto affermare che le disposizioni contenute nel D.lgs. 165/2001 si riferiscono anche alle Autorità Amministrative indipendenti?   Sì

- In materia di SCIA, con atto motivato, in presenza di attestazioni non veritiere o di pericolo per la tutela dell'interesse pubblico in materia di ambiente, paesaggio, beni culturali, salute, sicurezza pubblica o difesa nazionale:   l'amministrazione dispone la sospensione dell'attività intrapresa

- In materia di SCIA, gli interessati:   possono sollecitare l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione e, in caso di inerzia, esperire esclusivamente l'azione di cui all'art. 31, commi 1, 2 e 3 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104

- In materia di trattamento di dati personali, il "responsabile" del trattamento:   è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento

- In quale dei seguenti casi il provvedimento è nullo?   È viziato da difetto assoluto di attribuzione

- In quale dei seguenti casi il provvedimento è nullo?   È stato adottato in violazione o elusione del giudicato

- In quale dei seguenti casi il provvedimento non è annullabile?   Adottato in violazione di norme sul procedimento qualora, per la natura vincolata del provvedimento, sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato

- In quali casi è esclusa la SCIA?   I casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all'immigrazione, all'asilo, alla cittadinanza, all'amministrazione della giustizia, all'amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, nonché di quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria

- In quali casi il provvedimento amministrativo illegittimo ai sensi dell'art. 21 octies può essere annullato d'ufficio?   Sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole, comunque non superiore a dodici mesi dal momento dell'adozione dei provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, inclusi i casi in cui il provvedimento si sia formato ai sensi dell'articolo 20, e tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati, dall'organo che lo ha emanato, ovvero da altro organo previsto dalla legge

- In quali casi il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato anche dopo la scadenza del termine di dodici mesi?   Quando i provvedimenti amministrativi sono stati conseguiti sulla base di false rappresentazioni dei fatti o di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell'atto di notorietà false o mendaci per effetto di condotte costituenti reato, accertate con sentenza passata in giudicato

- In quali casi si configura la responsabilità dirigenziale?   Nel caso di mancato rispetto delle direttive imputabili al dirigente o di mancato raggiungimento degli obiettivi

- In relazione ai destinatari gli atti amministrativi si distinguono in atti particolari, atti plurimi, atti collettivi e atti generali. In particolar modo, gli atti formalmente unici, ma scindibili in tanti diversi provvedimenti quanti sono i destinatari sono gli:   atti amministrativi plurimi

- In riferimento alla denuncia di inizio attività per la ristrutturazione di un bene immobile, a quale ente deve essere presentata?   Allo Sportello Unico per l'Edilizia

- In tema di accesso ai documenti amministrativi, i controinteressati sono:   a tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza

- In tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate:   il numero dei testimoni è ridotto a due