- A chi è affidata la competenza ad effettuare i controlli nel settore dei giochi, scommesse e concorsi pronostici?   In via ordinaria ai Reparti territoriali del Corpo e ai Nuclei di polizia economico - finanziaria secondo le regole generali in tema di attività di verifica fiscale stabilite dalla circolare n.1/2018

- A condizione che abbiano un'area separata, i congegni VLT, possono essere installati nelle sale pubbliche da gioco allestite specificamente per lo svolgimento del gioco lecito e dove è consentita l'installazione di apparecchi di gioco per i minori?   Si

- A cosa serve il software "SCA.A.M.S." messo a disposizione della Guardia di Finanza dall'Agenzia delle Dogane e Monopoli?   consente di poter effettuale la lettura analitica dei dati registrati nelle "NewSlot2" che presentano schede manomesse o alterate per la quantificazione del P.R.E.U.

- A cosa sono collegati gli apparecchi con vincita di denaro?   Alla rete telematica dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, a cui è collegato a propria volta il sistema di elaborazione dei concessionari, sottoposto al controllo di SOGEI

- Ai sensi del Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, in quale misura è stabilita la realizzazione di vincite superiori alla soglia ordinaria realizzate con le Videolottery attraverso il meccanismo del jackpot?   l'importo massimo del jackpot relativo a ciascuna sala è pari a 100.000 euro, mentre l'importo massimo del jackpot relativo a ciascun sistema di gioco è pari a 500.000 euro

- Ai sensi del Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, quale è la posta minima di gioco con le Videolottery?   0,5 euro

- Ai sensi del Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, quale percentuale delle somme giocate deve essere obbligatoriamente destinata alle vincite realizzate con le Videolottery ?   non può essere inferiore all'80%, avuto riguardo sia al sistema di gioco nel suo complesso che a ogni singolo gioco

- Ai sensi dell'art. 1, comma 646 e 647, della Legge n. 190/2014, in quale misura si applica il prelievo erariale unico (PREU), qualora vengano rinvenuti, in un esercizio pubblico, apparecchi del tipo NewSlot, di cui all'articolo 110, comma 6, del T.U.L.P.S. che non risultino collegati alla rete statale del gioco o che, in ogni caso, non permettano la lettura dei dati relativi alle somme giocate?   per ciascuna NewSlot dovrà calcolarsi il prelievo erariale unico (PREU), calcolato su un imponibile medio forfetario giornaliero di euro 3.000 per 365 giorni di presunta operatività, salvo che non si dimostri l'effettivo periodo in cui si è avuta la disponibilità dell'apparecchio

- Ai sensi dell'art. 110, comma 7, lett. a) del T.U.L.P.S., si considerano apparecchi e congegni per il gioco lecito quelli elettromeccanici privi di monitor attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità fisica, mentale o strategica, attivabili unicamente con l'introduzione di monete metalliche, di valore complessivo non superiore, per ciascuna partita a:   un euro, che distribuiscono, direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita, premi consistenti in prodotti di piccola oggettistica, non convertibili in denaro o scambiabili con premi di diversa specie. In tal caso il valore complessivo di ogni premio non è superiore a venti volte il costo della partita

- Ai sensi dell'art. 110, comma 9, lett. b) del T.U.L.P.S., a quale sanzione amministrativa soggiace chi produce od importa, per destinarli all'uso sul territorio nazionale, apparecchi e congegni di cui ai commi 6 e 7 sprovvisti dei titoli autorizzatori previsti dalle disposizioni vigenti?   alla sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro per ciascun apparecchio

- Ai sensi dell'art. 110, comma 9, lett. c) del T.U.L.P.S., a quale sanzione amministrativa soggiace chi sul territorio nazionale distribuisce od installa o comunque consente l'uso in luoghi pubblici od aperti al pubblico od in circoli ed associazioni di qualunque specie di apparecchi o congegni non rispondenti alle caratteristiche ed alle prescrizioni indicate nei commi 6 o 7 e nelle disposizioni di legge ed amministrative attuative di detti commi?   alla sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 6.000 euro per ciascun apparecchio

- Ai sensi dell'art. 110, comma 9, lett. f) del T.U.L.P.S., nei casi in cui i titoli autorizzatori per gli apparecchi o i congegni non siano apposti su ogni apparecchio, si applica la sanzione amministrativa da?   500 a 3.000 euro per ciascun apparecchio

- Ai sensi dell'art. 55 comma 1 del D.lgs. 231/2007, qual è la sanzione amministrativa pecuniaria prevista per chiunque contravviene alle disposizioni contenute nel Titolo II, Capo I, concernenti l'obbligo di identificazione?   è punito con la multa da 2.600 a 13.000 euro

- Al fine di richiedere autorizzazione per manifestazioni di sorte locale, l'organizzatore deve:   presentare almeno trenta giorni prima del suo inizio, apposita comunicazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, ai sensi dell'art. 39 comma 13 - quinquies della L. 24 novembre 2003, n.326 e successivamente al Prefetto e al Sindaco del Comune dove si svolgono le manifestazioni

- Alla luce delle precisazioni fornite con la circolare 7 settembre 2010, n. 29581/Giochi/ADI, dell'allora A.A.M.S., è possibile installare apparecchi VLT nei bar?   Si, solo a condizione che il locale ove si intenda offrire gioco mediante apparecchi VLT, risulti dotato di ingresso indipendente, senza alcun varco di passaggio che lo renda comunicante con il locale adibito a bar

- All'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (A.A.M.S.) nel comparto dei giochi, avendo acquisito in questa materia, in base all'evoluzione normativa, le funzioni in precedenza attribuite allo Stato, è assegnata la funzione:   di regolamentazione e controllo dell'intero comparto