Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritti e doveri dei lavoratori
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- Qual è l'età minima richiesta per l'accesso al lavoro? 16 anni
- Qual è lo scopo delle azioni positive? Eliminare le disparità nella formazione scolastica e professionale, nell'accesso al lavoro, nella progressione in carriera, nella vita lavorativa
- Qual è l'orario normale di lavoro settimanale stabilito dalla legge (art. 3, D. Lgs. 66/2003)? 40 ore settimanali
- Quale dei seguenti istituti è stato introdotto per la prima volta dal D.Lgs. 124/2004? Il diritto di interpello
- Quale dei seguenti titoli dello Statuto dei lavoratori disciplina la tutela dell'attività sindacale? Il titolo III
- Quale delle seguenti affermazioni riferite all'INAIL è corretta? É un ente con personalità giuridica e gestione autonoma
- Quale delle seguenti non è fonte del diritto del lavoro il codice tributario
- Quale delle seguenti situazioni non è prevista come motivo di discriminazione che porta alla nullità dell'atto datoriale, ex art. 15, comma 2 dello Statuto dei Lavoratori? Ricchezza del patrimonio personale
- Quale di queste categorie non ha diritto alla prestazione in caso di Cassa integrazione guadagni ordinaria? Dirigenti
- Quale fonte sancisce il principio della libertà sindacale? La Costituzione, all'art. 39
- Quali dei seguenti redditi sono considerati ai fini della determinazione del diritto all'assegno sociale? Le rendite vitalizie pagate dall'INAIL
- Quali dei seguenti redditi sono considerati ai fini della determinazione del diritto all'assegno sociale? I redditi soggetti all'IRPEF al netto dell'imposizione fiscale come i redditi di terreni e fabbricati
- Quali delle seguenti categorie di lavoratori non godono né della tutela reale né della tutela obbligatoria prevista dall'art. 18 dello Statuto dei lavoratori e dalla legge n. 604/1966? Dirigenti
- Qualora il datore di lavoro decisa di procedere al licenziamento del lavoratore malato/infortunato, egli ha l'obbligo di comunicare preventivamente al lavoratore la prossima scadenza del periodo di comporto? Si, nello specifico il datore di lavoro ha l'obbligo di comunicare al lavoratore che sta per scadere il periodo di comporto e che, al termine di esso, il contratto di lavoro si risolverà
- Qualora il datore di lavoro non rispetti l'obbligo di sicurezza può incorrere in sanzioni amministrative? Si, da parte degli enti ispettivi competenti
- Qualora il datore di lavoro ordini al lavoratore di non prendere parte alle riunioni sindacali organizzate all'interno dei locali della propria azienda, cosa pone in essere? una illegittima restrizione della libertà sindacale del lavoratore, in violazione dei principi di libertà sindacali costituzionalmente tutelati
- Qualora il lavoratore divulghi, ad altro imprenditore, informazioni riservate relative al know how dell'azienda presso la quale è impiegato, cosa viola? L'obbligo di fedeltà
- Qualora il lavoratore non esegua esattamente la prestazione alla quale è adibito, cosa viola? L'obbligo di diligenza
- Qualora il lavoratore porti a termine il lavoro rientrante nell'ambito delle proprie mansioni, entro i termini richiesti dal datore di lavoro, adempie ad un'obbligazione ulteriore ed esterna rispetto a quelle derivanti dal contratto di lavoro? No, in quanto rappresenta corollario dell'obbligazione di diligenza professionale e di adempimento degli obblighi contrattuali generalmente previsti dalla legge
- Qualora il lavoratore riferisca a terzi fatti non veritieri ovvero ingiuriosi relativi al proprio datore di lavoro, cosa viola? L'obbligo di correttezza
- Qualora il lavoratore venga impiegato per molti anni nella medesima mansione, quest'ultimo: Ha l'obbligo, anche qualora abbia acquisito una certa esperienza e sicurezza, di svolgere la propria attività con la massima attenzione e diligenza
- Qualora sia infortunato o malato, al lavoratore spetta, oltre alla retribuzione ordinaria, anche un'indennità apposita per la malattia o per l'infortunio? Si, in quanto trattasi di fattispecie appositamente prevista dalla normativa lavoristica