>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Bilancio e contabilità pubblica

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Da chi è approvato il Bilancio di assestamento?   Dal Parlamento
Da chi è presentato il Bilancio di assestamento?   Dal Ministro dell'Economia e delle Finanze
Da chi è redatto il Rendiconto Generale dello Stato?   Dalla Ragioneria Generale dello Stato
Da cosa è costituito il Rendiconto Generale dello Stato?   Dal Conto del bilancio e dal Conto generale del patrimonio
Da cosa sono costituiti i residui attivi?   Dalle somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio.
Da cosa sono costituiti i residui passivi?   Dalle somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio.
Da quanti stati di previsione per le entrate è composto il bilancio di previsione dello Stato?   Uno
Da quanti stati di previsione per le spese è composto il bilancio di previsione dello Stato?   Tanti quanti sono i ministeri con portafoglio
Dal maggiore rigore europeo (rafforzamento della governance economica europea) a una disciplina più stringente per l'Italia: in particolare, i vincoli contenuti nel 6-pack e nel fiscal compact, sono stati recepiti nel nostro ordinamento da:   La Legge Costituzionale n. 1/2012
Dal maggiore rigore europeo (rafforzamento della governance economica europea) a una disciplina più stringente per l'Italia: in particolare, il 6-pack ha introdotto nell'ordinamento europeo il concetto di expenditure benchmark, volto a valutare i progressi degli Stati membri nell'implementazione delle regole fiscali. In Italia, tale nozione è stata recepita da:   La Legge n. 243 del 2012
Dal maggiore rigore europeo (rafforzamento della governance economica europea) a una disciplina più stringente per l'Italia: in particolare, il Semestre europeo (approvato dall'Ecofin il 7/9/2010), è stato recepito nel nostro ordinamento...   Tramite la Legge n. 39/2011
Dal maggiore rigore europeo (rafforzamento della governance economica europea) a una disciplina più stringente per l'Italia: in particolare, la Legge di attuazione del pareggio di bilancio (n. 243/2012),...   Introduce l'art. 81 "rinforzato"
Dal primo gennaio 2017, costituiscono una ulteriore articolazione di dettaglio dei programmi di spesa, tenendo conto della legislazione vigente (art. 25-bis L. 196/2009):   le azioni
Dispone espressamente il comma 1-bis dell'art. 1 della legge n. 20/1994 che, nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei conti, nel valutare il comportamento dei dipendenti pubblici ...   Deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione.
Dispone la l. 196/2009 che - per ogni unità di voto del bilancio annuale di previsione - venga indicato, tra l'altro, l'ammontare delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, senza distinzione fra operazioni in conto competenza e in conto residui. A tal fine, si considerano pagate ...   Le somme erogate dalla Tesoreria.
Dispone la legge n. 20/1994 che se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, la Corte dei conti - valutate le singole responsabilità - può condannare ciascuno per la parte che vi ha preso. La norma ammette eccezioni?   Sì, i soli concorrenti che abbiano conseguito un illecito arricchimento o abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente.
Dispone l'art. 1, comma 1-ter, della legge n. 20/1994 che, nel giudizio di responsabilità contabile relativa ad atti che rientrano nella competenza propria degli uffici amministrativi, la responsabilità ...   Non si estende ai titolari degli organi politici che in buona fede li abbiano approvati.
Dispone l'art. 22 della l. 196/2009 che il bilancio pluriennale di previsione copre un periodo di tre anni. Con quale periodicità esso è aggiornato?   Annualmente, in occasione della presentazione del bilancio di previsione.
Dispone l'art. 25 della L. n. 196/2009 che le entrate dello Stato sono ripartite in "categorie":   Secondo la natura dei cespiti
Durante l'esercizio provvisorio gli enti locali possono effettuare:   Per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi.
Durante l'esercizio provvisorio, la gestione del bilancio dello Stato è consentita per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio. Esistono eccezioni al riguardo?   Sì, possono essere pagate in deroga a tali limiti le spese obbligatorie e non suscettibili di impegni o di pagamenti frazionati in dodicesimi.