Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro e legislazione sociale
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- Salvo che la retribuzione sia garantita per intero dai contratti di lavoro, che impegnano i datori di lavoro a pagare la differenza, l'indennità di malattia è pari, di norma.... Al 50% della retribuzione media globale giornaliera per i primi venti giorni, per i giorni successivi è pari al 66,66%.
- Salvo che la retribuzione sia garantita per intero dai contratti di lavoro, che impegnano i datori di lavoro a pagare la differenza, l'indennità di malattia è pari, normalmente a 50% della retribuzione media globale giornaliera.... Per i primi venti giorni.
- Salvo che la retribuzione sia garantita per intero dai contratti di lavoro, che impegnano i datori di lavoro a pagare la differenza, l'indennità di malattia è pari, per la maggior parte delle categorie al 50% della retribuzione media globale giornaliera per i primi venti giorni. Per i giorni successivi.... E' pari al 66,66%.
- Salvo che la retribuzione sia garantita per intero dai contratti di lavoro, che impegnano i datori di lavoro a pagare la differenza, l'indennità di malattia è pari, per la maggior parte delle categorie.... Al 50% della retribuzione media globale giornaliera per i primi venti giorni.
- Salvo che non sia riconfermato, per quanto tempo è riconosciuto l'assegno ordinario di invalidità (art. 1, co. 7, L. 222/1984)? Per tre anni
- Salvo previsioni più favorevoli dei contratti collettivi, quanti giorni di ferie annuali minimi prevede la legislazione vigente (D.Lgs. n. 66/2003) per gli adolescenti con più di 16 anni ammessi al lavoro? 4 settimane
- Salvo quanto previsto dal CCNL o dalla specifica disciplina riferita ad alcune categorie di lavoratori, in base alla previsione di cui all'art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003, quando vanno godute le ferie? Vanno godute per almeno 2 settimane, consecutive nell'anno di maturazione e, per le restanti 2 settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione
- Sancisce l'art. 1 della legge n. 604/1966 che nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato, intercedente con datori di lavoro privati o con enti pubblici, ove la stabilità non sia assicurata da norme di legge, di regolamento, e di contratto collettivo o individuale, il licenziamento del prestatore di lavoro.... Può avvenire solo per giusta causa ai sensi dell'art. 2119 del c.c. ovvero per giustificato motivo
- Scadenza del termine del contratto - Morte del lavoratore. Quale/quali tra le precedenti costituiscono causa di estinzione del rapporto di lavoro? Entrambe
- Se durante il periodo di disoccupazione il soggetto svolge un'attività autonoma o subordinata perde immediatamente lo status di disoccupazione? No
- Se il lavoratore infortunato rifiuta, senza giustificato motivo, di sottoporsi alle cure mediche e chirurgiche che l'ente previdenziale ritenga necessarie: Perde il diritto all'indennità per inabilità temporanea ed ha una riduzione della rendita a quella misura presunta alla quale sarebbe stata ridotta se l'assicurato si fosse sottoposto alle cure prescritte.
- Se il rapporto di lavoro a tempo determinato continua dopo la scadenza del termine inizialmente fissato o successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorno di continuazione del rapporto. Ai sensi di quanto prevede l'art. 22 del D.Lgs. n. 81/2015, a quanto corrisponde la maggiorazione oltre il decimo giorno successivo? Al quaranta per cento.
- Se il rapporto di lavoro a tempo determinato continua dopo la scadenza del termine inizialmente fissato o successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorno di continuazione del rapporto. Ai sensi di quanto prevede l'art. 5 del D.Lgs. n. 368/2001, a quanto corrisponde la maggiorazione oltre il decimo giorno successivo? Al quaranta per cento.
- Se il rapporto di lavoro a tempo determinato continua dopo la scadenza del termine inizialmente fissato o successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorno di continuazione del rapporto. Ai sensi di quanto prevede l'art. 5 del D.Lgs. n. 368/2001, a quanto corrisponde la maggiorazione fino al decimo giorno successivo? Al venti per cento.
- Se l'azienda fallisce, il lavoratore infortunato ha comunque diritto alle prestazioni INAIL? Si, ha diritto a tutte le prestazioni dell'assicurazione infortuni.
- Se un Fondo pensione è a contribuzione definita: I contributi sono fissi, ma varierà la prestazione finale in relazione all'andamento finanziario della gestione.
- Se un Fondo pensione è a prestazione definita: Varierà la contribuzione che dovrà garantire la rendita prestabilita.
- Se, mentre si pagano le rate per i contributi da riscatto, viene presentata domanda di pensione,.... La rateizzazione viene sospesa e le somme ancora da pagare dovranno essere versate in un'unica soluzione.
- Secondo il CCNL Funzioni locali, il dipendente non in prova, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto: per un periodo di diciotto mesi calcolato sommando tutte le assenze per malattia intervenute nei tre anni precedenti l'ultimo episodio morboso in corso
- Secondo il d.lgs. 150/2015, presso quale struttura viene stipulato il Patto di servizio personalizzato? Centro per l'impiego
- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo del potenziamento degli strumenti per l'erogazione dei servizi agli utenti: nel rispetto dei tempi di convocazione previsti dalla normativa
- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo dello sviluppo della cooperazione applicativa per lo scambio di informazioni tra i sistemi informativi di una serie di soggetti. NON è uno di questi ultimi: i comuni
- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo di garantire il potenziamento del sistema delle politiche attive del lavoro anche attraverso meccanismi di: premialità
- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo di garantire l'erogazione di servizi che contribuiscano alla riduzione della durata media della disoccupazione, con particolare riguardo: alla disoccupazione di lunga durata
- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo di garantire: la piena implementazione del sistema informativo unitario delle politiche del lavoro
- Secondo il Protocollo del 23 luglio del 1993, i sindacati possono.... Rinunziare a costituire le RSA in favore delle RSU.
- Secondo la Costituzione italiana, il lavoratore ha diritto a ferie annuali? Sì, e devono essere retribuite
- Secondo la Costituzione italiana, il lavoratore ha diritto al riposo nel fine settimana? No, ha diritto al riposo settimanale
- Secondo la normativa vigente, i lavoratori autonomi iscritti all'INPS potranno andare in pensione, dal 1° luglio 2009, secondo il c.d. "sistema delle quote", che prevede: Un'anzianità contributiva minima di 35 anni e il raggiungimento di una quota data dalla somma tra età anagrafica e contribuzione posseduta dall'assicurato.
- Secondo la normativa vigente, i lavoratori dipendenti potranno andare in pensione, dal 1° luglio 2009, secondo il c.d. "sistema delle quote", che prevede: Un'anzianità contributiva minima di 35 anni e il raggiungimento di una quota data dalla somma tra età anagrafica e contribuzione posseduta dall'assicurato.
- Secondo la teoria del salario di efficienza: Le imprese operano con maggiore efficienza se le retribuzioni sono maggiori del livello di equilibrio
- Secondo la teoria del salario di efficienza: Corrispondere retribuzioni più elevate del livello di equilibrio potrebbe essere redditizio per l'impresa stessa, dal momento che potrebbe aumentare la produttività del lavoro
- Secondo l'art. 2094 del Codice Civile, il lavoratore subordinato collabora nell'impresa attraverso: la prestazione di lavoro intellettuale o manuale
- Secondo l'art. 35 della Costituzione italiana, la Repubblica: promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro
- Secondo l'articolo 19 del d.lgs. 150/2015, lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato: di durata fino a sei mesi
- Secondo l'articolo 36 della Costituzione italiana, la retribuzione a cui il lavoratore ha diritto deve essere: sufficiente ad assicurare a lui e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa
- Secondo l'articolo 6 della legge 276/2003, quale dei seguenti è tra gli oggetti che un'associazione senza fini di lucro può avere per poter essere autorizzata all'attività di intermediazione? Assistenza e promozione delle attività imprenditoriali
- Secondo le disposizioni contenute nell'art. 2119 del c.c., il divieto di licenziamento delle lavoratrici nel periodo che intercorre dall'inizio della gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino non opera.... Nel caso in cui esso sia determinato da giusta causa.
- Secondo le disposizioni dettate dal decreto legislativo n. 165/2001, l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza: Non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
- Secondo lo Statuto dei lavoratori (art. 25 della legge 300/1970), che cosa hanno diritto di affiggere le rappresentanze sindacali aziendali sugli appositi spazi all'interno dell'unità produttiva? Pubblicazioni, testi e comunicati inerenti a materie di interesse sindacale e del lavoro
- Secondo quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva disciplina anche la durata dei contratti collettivi nazionali e integrativi? Si, la contrattazione collettiva disciplina, in coerenza con il settore privato, la durata dei contratti collettivi nazionali e integrativi, la struttura contrattuale e i rapporti tra i diversi livelli.
- Secondo quanto dispone lo Statuto dei Lavoratori, i permessi di cui il dirigente della RSA può usufruire: Sono sia retribuiti che non retribuiti
- Secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008, le "linee guida" sono.... Atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dagli organi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008.
- Secondo quanto disposto nella l. n. 300/1970, l'esercizio del potere di controllo e/o vigilanza da parte del datore di lavoro: È limitato da una serie di vincoli posti a tutela della libertà e dignità dei lavoratori
- Secondo quanto specificato all'art. 22, Reg. in materia di telelavoro dal domicilio per il personale dell'INAIL il progetto di telelavoro può essere revocato? Si, può essere revocato in presenza di violazione degli obblighi previsti dal citato Reg. ovvero in caso di risultati negativi o incompleti dell'attività svolta in telelavoro
- Secondo quanto stabilito dalla legge 604/1966, nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato, l'impugnazione del licenziamento: deve avvenire, con qualsiasi atto scritto, anche extragiudiziale, entro sessanta giorni dalla sua ricezione
- Segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta è un obbligo che l'art. 19 del D.Lgs. n. 81/2008 assegna: Al Preposto
- Si cumulano, salvo eccezioni, le prestazioni in somministrazione effettuate dallo stesso lavoratore nei confronti di diversi utilizzatori, anche se fornite dalla medesima agenzia di somministrazione di lavoro (art. 4, co. 1, lettere A e B, del decreto legislativo n. 276 del 2003)... ? (D.Lgs. n. 150/2015, art. 31, co. 2). No, salvo che tra gli utilizzatori ricorrano assetti proprietari sostanzialmente coincidenti ovvero intercorrano rapporti di collegamento o controllo
- Si ha condotta antisindacale: Quando vengono violati non solo i diritti sindacali formalmente riconosciuti dallo Statuto dei Lavoratori, ma anche quando si colpiscono uno o più lavoratori singoli per l'esercizio dei diritti di libertà sindacale e di sciopero di cui sono titolari.
- Si ha discriminazione diretta, ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. n. 198/2006,.... Quando un qualsiasi atto, patto o comportamento nonché l'ordine di porre in essere un atto, un patto o un comportamento produca un effetto pregiudizievole discriminando le lavoratrici o i lavoratori in ragione del loro sesso e, comunque, il trattamento meno favorevole rispetto a quello di un'altra lavoratrice o di un altro lavoratore in situazione analoga.
- Si ha discriminazione diretta, ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. n. 198/2006: Quando una qualsiasi disposizione, criterio, prassi, atto, patto o comportamento, nonché l'ordine di porre in essere un atto o un comportamento, produca un effetto pregiudizievole discriminando le lavoratrici o i lavoratori in ragione del loro sesso e, comunque, il trattamento meno favorevole rispetto a quello di un'altra lavoratrice o di un altro lavoratore in situazione analoga.
- Si ha discriminazione indiretta ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. n. 198/2006,.... Quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono o possono mettere i lavoratori di un determinato sesso in una posizione di particolare svantaggio rispetto a lavoratori dell'altro sesso, salvo che riguardino requisiti essenziali allo svolgimento dell'attività lavorativa, purché l'obiettivo sia legittimo e i mezzi impiegati per il suo conseguimento siano appropriati e necessari.
- Si ha discriminazione indiretta ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. n. 198/2006: Quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono o possono mettere i lavoratori di un determinato sesso in una posizione di particolare svantaggio rispetto a lavoratori dell'altro sesso, salvo che riguardino requisiti essenziali allo svolgimento dell'attività lavorativa, purché l'obiettivo sia legittimo e i mezzi impiegati per il suo conseguimento siano appropriati e necessari.
- Si indichi per quale materia, a norma del disposto di cui all'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, è consentita la contrattazione collettiva negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge. Valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio.
- Si indichi per quale materia, a norma del disposto di cui all'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, è consentita la contrattazione collettiva negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge. Sanzioni disciplinari.
- Si indichi quale affermazione sul contratto collettivo di diritto comune è corretta. Ha anche funzione normativa, concernente i minimi di trattamento economico e normativo che le parti stipulanti assumono e fissano
- Si indichi quale affermazione sul contratto collettivo di diritto comune è corretta. Quanto a contenuto, si distingue in due parti una normativa e una obbligatoria
- Si indichi quale affermazione sul contratto collettivo di diritto comune è corretta. La parte normativa del contratto concerne la disciplina dei rapporti di lavoro della categoria interessata
- Si indichi quale affermazione sul contratto collettivo di diritto comune è corretta. La parte obbligatoria del contratto regola i rapporti tra i soggetti stipulanti, l'associazione dei lavoratori e dei datori di lavoro
- Si indichi quale affermazione sul periodo di preavviso e sull'indennità è consona a quanto dispone la legislazione vigente. Durante il periodo di preavviso il rapporto di lavoro continua normalmente
- Si indichi quale affermazione sul periodo di preavviso e sull'indennità è consona a quanto dispone la legislazione vigente. In mancanza del preavviso la parte recedente deve corrispondere all'altra un'indennità sostitutiva di preavviso
- Si indichi quale affermazione sulla giusta causa di recesso dal contratto di lavoro è consona al disposto di cui all'art. 2119, c.c. (testo in vigore dal 1/9/2021). Nel caso di giusta causa ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto prima della scadenza del termine del contratto a tempo determinato
- Si indichi quale affermazione sulla giusta causa di recesso dal contratto di lavoro è consona al disposto di cui all'art. 2119, c.c. (testo in vigore dal 1/9/2021). Nel caso di giusta causa ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto senza preavviso
- Si indichi quale affermazione sulla giusta causa di recesso dal contratto di lavoro è consona al disposto di cui all'art. 2119, c.c. (testo in vigore dal 1/9/2021). Per giusta causa si intende una causa che non consenta la prosecuzione anche provvisoria, del rapporto di lavoro
- Si indichi quale affermazione sulla giusta causa di recesso dal contratto di lavoro è consona al disposto di cui all'art. 2119, c.c. (testo in vigore dal 1/9/2021). Se il contratto è a tempo indeterminato, al prestatore di lavoro che recede per giusta causa compete l'indennità di preavviso
- Si indichi quale affermazione sulla giusta causa di recesso dal contratto di lavoro è consona al disposto di cui all'art. 2119, c.c. (testo in vigore dal 1/9/2021). La giusta causa è una condizione che legittima la risoluzione immediata del rapporto di lavoro sia esso a tempo determinato che indeterminato
- Si indichi quale affermazione sulla giusta causa di recesso dal contratto di lavoro è consona al disposto di cui all'art. 2119, c.c. (testo in vigore dal 1/9/2021). La giusta causa opera per entrambe le parti potendo essere invocata sia dal lavoratore che dal datore di lavoro
- Si indichi quale affermazione, sull'efficacia oggettiva del contratto collettivo di lavoro di diritto comune, in base al criterio gerarchico che consente di stabilire un ordine di valore tra più fonti concorrenti, è corretta. Le norme delle leggi nazionali prevalgono su quelle del contratto
- Si indichi quale affermazione, sull'efficacia oggettiva del contratto collettivo di lavoro di diritto comune, in base al criterio gerarchico che consente di stabilire un ordine di valore tra più fonti concorrenti, è corretta. Le disposizioni del contratto collettivo non possono essere in contrasto con la legge
- Si indichi quale affermazione, sull'efficacia oggettiva del contratto collettivo di lavoro di diritto comune, in base al criterio gerarchico che consente di stabilire un ordine di valore tra più fonti concorrenti, è corretta. Le disposizioni del contratto collettivo non possono derogare la legge dello Stato
- Si indichi quale tra i seguenti è un indice sintomatico che rileva la natura di lavoro subordinato: Assoggettamento del lavoratore al potere di direzione e controllo del datore di lavoro
- Si indichi quale tra i seguenti è un indice sintomatico che rileva la natura di lavoro subordinato: Sottoposizione del lavoratore al potere disciplinare
- Si indichi quale tra i seguenti è un indice sintomatico che rileva la natura di lavoro subordinato: Osservanza di un orario di lavoro predeterminato
- Si indichi quale tra i seguenti è un indice sintomatico che rileva la natura di lavoro subordinato: Inserimento strutturale del lavoratore nell'organizzazione produttiva
- Si indichi quale tra i seguenti è un indice sintomatico che rileva la natura di lavoro subordinato: Coordinamento dell'attività lavorativa all'assetto organizzativo dato all'impresa dal datore di lavoro
- Si indichi quale tra i seguenti è un tratto distintivo del rapporto di lavoro autonomo che risulta mancante nel lavoro subordinato: Assenza di osservanza di un orario di lavoro predeterminato
- Si indichi quale tra i seguenti è un tratto distintivo del rapporto di lavoro autonomo che risulta mancante nel lavoro subordinato: Mancanza di inserimento strutturale del lavoratore nell'organizzazione produttiva
- Si indichi quali tra le seguenti sono alcune delle caratteristiche del lavoro autonomo. Realizzazione di un'opera o servizio - Prevalente personalità della prestazione lavorativa - Mancanza del vincolo di subordinazione - Corrispettivo
- Si indichi quali tra le seguenti sono alcune delle caratteristiche del lavoro parasubordinato. Prestazione d'opera continuativa e coordinata - Prevalente personalità della prestazione lavorativa - Organizzazione autonoma dell'attività lavorativa
- Si indichi quali tra le seguenti sono alcune delle caratteristiche del lavoro subordinato. Assoggettamento del lavoratore al potere di direzione e controllo del datore di lavoro - Assenza per il lavoratore del rischio concernente il risultato finale dell'attività
- Si possono stampare le informazioni presenti nella scheda di orientamento di base? Sì
- Si può cumulare la pensione di inabilità con redditi da lavoro? No, lo vieta espressamente l'art. 2 della legge n. 222/1984.
- Si può procedere a licenziamento disciplinare nel caso in cui sia stata attestata falsamente dal dipendente la presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente? Si, lo prevede espressamente l'art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001, e in tal caso il licenziamento è senza preavviso.
- Sono autorizzate allo svolgimento della attività di intermediazione ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 276/2003... Le università pubbliche e private, comprese le fondazioni universitarie che hanno come oggetto l'alta formazione con specifico riferimento alle problematiche del mercato del lavoro, a condizione che svolgano la predetta attività senza finalità di lucro e fermo restando l'obbligo della interconnessione alla borsa continua nazionale del lavoro, nonché l'invio di ogni informazione relativa al funzionamento del mercato del lavoro.
- Sono considerati disoccupati i lavoratori privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al portale nazionale delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 1). Il Centro per l'impiego
- Sono considerati disoccupati i lavoratori privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al portale nazionale delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con... (D.Lgs n. 150/2015, art. 19, comma 1). Il Centro per l'impiego
- Sono cumulabili con l'importo mensile che compete ai lavoratori utilizzati nelle attività a fini di pubblica utilità (co. 1, art. 26 del D.Lgs. n. 150/2015), gli assegni e le pensioni di invalidità civile nonché le pensioni privilegiate per infermità contratta a causa del servizio obbligatorio di leva? Sì
- Sono dispositivi di protezione individuale, tra gli altri: Gli indumenti di lavoro specificamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute dei lavoratori
- Sono organi dell'Anpal: il presidente, il consiglio di amministrazione, il consiglio di vigilanza, il collegio dei revisori. Restano in carica per quanti anni? (D.Lgs. n. 150/2015, art. 6, comma 1). Tre
- Sostituzione di ciò che è pericoloso con ciò che non lo è, o è meno pericoloso - Informazione e formazione adeguate per i lavoratori. A norma di quanto dispone l'art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008, quale/quali tra le precedenti sono misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro? Entrambe.
- Su indicazione del comitato istituito presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per garantire la interconnessione sistematica delle banche dati, gli enti partecipanti al fine di integrare le banche dati stipulano convenzioni con altri soggetti... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 14, comma 4). Del Sistema statistico nazionale
- Successivamente al compimento del terzo anno di vita del bambino, la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in situazione di gravità parente o affine entro il terzo grado, convivente, hanno diritto a diversi giorni di permesso mensile. Tali giorni sono coperti da contribuzione... (legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 33, co. 3). Figurativa
- Successivamente al conseguimento della qualifica o del diploma professionale (decreto legislativo n. 226 del 2005), nonché del diploma di istruzione secondaria superiore, allo scopo di conseguire la qualificazione professionale ai fini contrattuali, è possibile la trasformazione del contratto in... (decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, art. 43, co. 9). Apprendistato professionalizzante
- Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione, gli utenti dei servizi per l'impiego vengono assegnati ad una classe di profilazione, allo scopo di valutarne... (D.Lgs n. 150/2015, art. 19, comma 5). Il livello di occupabilità
- Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione, gli utenti dei servizi per l'impiego vengono assegnati ad una classe di profilazione, allo scopo di valutarne... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 5). Il livello di occupabilità
- Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione, gli utenti dei servizi per l'impiego vengono assegnati ad una classe di profilazione. Tale è aggiornata automaticamente ogni... (D.Lgs n. 150/2015, art. 19, comma 6). 90 giorni
- Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione, gli utenti dei servizi per l'impiego vengono assegnati ad una classe di profilazione. Tale è aggiornata automaticamente ogni... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 6). 90 giorni
- Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione, gli utenti dei servizi per l'impiego vengono assegnati ad una classe di profilazione. Tale è aggiornata automaticamente tenendo conto, tra l'altro... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 6). Della durata della disoccupazione
- Sulla base delle informazioni fornite in sede di registrazione, gli utenti dei servizi per l'impiego vengono assegnati ad una classe di profilazione. Tale è aggiornata automaticamente tenendo conto, tra l'altro... (D.Lgs n. 150/2015, art. 19, comma 6). Della durata della disoccupazione
- Sulla base di specifiche convenzioni, l'Anpal in base al D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, co. 7, consente alle amministrazioni pubbliche interessate l'accesso ai dati essenziali per la verifica telematica della condizione di: Non occupazione
- Sulla base di specifiche convenzioni, l'Anpal in base al D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 7, consente alle amministrazioni pubbliche interessate l'accesso ai dati essenziali per la verifica telematica della condizione di... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 19, comma 7). Non occupazione
- Sulle disposizioni di cui all'art. 53, D.Lgs. n. 165/2001 (Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi), il Dipartimento della funzione pubblica può disporre verifiche? Si, per il tramite dell'Ispettorato per la funzione pubblica che opera d'intesa con i Servizi ispettivi di finanza pubblica del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
- Sulle questioni interpretative o applicative dei contenuti degli accordi o codici di autoregolamentazione del diritto di sciopero, la Commissione di garanzia dell'attuazione della legge n. 146/1990, su richiesta congiunta delle parti interessate può, ai sensi dell'art. 13 della suddetta legge.... Emanare un lodo sul merito della controversia.
- Superato il periodo massimo di assenza dal servizio per malattia, ove sussistano le condizioni previste dalla legge, al dipendente che ne faccia richiesta (art. 36, CCNL comparto Funzioni locali): Può essere concesso di assentarsi per un ulteriore periodo di 18 mesi in casi particolarmente gravi
- Sussiste un obbligo generale per le pp.aa. di adottare tutte le misure per attuare le direttive dell'Ue in materia di pari opportunità, contrasto alle discriminazioni ed alla violenza morale o psichica? Si, lo prevede espressamente l'art. 57 TUPI, sulla base di quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica
- Sussiste un obbligo per il lavoratore a domicilio di custodire il segreto sui modelli del lavoro affidatogli e attenersi alle istruzioni ricevute dall'imprenditore nell'esecuzione del lavoro? Si, lo prevede espressamente l'art. 11 della legge n. 877/1973
- Svolgere le attività di organizzazione e gestione del personale e di gestione dei rapporti sindacali e di lavoro è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce: Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione.