- La "colpa" rientra in quale tra queste categorie?   Elemento soggettivo del reato

- La "condotta" rientra in quale tra queste categorie?   Elemento oggettivo del reato

- La «dazione» è atto proprio del reato di....   Concussione

- La causa di giustificazione dell' «uso legittimo delle armi» da chi può essere invocata?   Solo dai pubblici ufficiali (ovverosia ufficiali e agenti di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, nonché militari in servizio di pubblica sicurezza) e da coloro che prestano loro assistenza su richiesta.

- La cessione di sostanze stupefacenti è un reato plurioffensivo, che può ledere quali tra i seguenti beni giuridici?   Salute, ordine pubblico e sicurezza

- La confisca:   è obbligatoria per le cose che costituiscono il prezzo del reato

- La cornice edittale è:   la forbice individuata dal legislatore dentro la quale il Giudice può decidere la sanzione

- La COSCIENZA E VOLONTA' della condotta, viene esclusa da:   caso fortuito, forza maggiore, costringimento fisico

- La forza maggiore è:   una causa di esclusione della colpevolezza

- La guida in stato d'ebbrezza è penalmente rilevante se il tasso alcolemico nel sangue è:   superiore a 0.8 mg/l

- La Legge Merlin prende il nome da:   la senatrice che l'ha promossa

- La legge n. 689 del 24 novembre 1981 tratta:   le modifiche al sistema penale (depenalizzazione)

- La minaccia richiesta per integrare il delitto di "Violenza privata":   non può consistere in un mero timore reverenziale

- La misura di sicurezza dell'espulsione dello straniero dallo Stato....   Viene eseguita dopo che la pena detentiva è stata scontata o è altrimenti estinta, con accompagnamento della persona alla frontiera.

- La morte del reo:   estingue il reato

- La pena della reclusione:   è la pena principale solo per i delitti

- La qualifica di pubblico ufficiale può essere riconosciuta a un soggetto al di fuori di un rapporto organico di una P.A.?   Sì, quando eserciti a qualsiasi titolo una pubblica funzione.

- La rapina è un reato:   complesso composto da furto, più violenza privata

- La rapina è:   un reato plurioffensivo

- La remissione della querela:   estingue il reato

- La responsabilità nel diritto penale:   è personale

- La ricettazione è   un reato contro il patrimonio

- La scriminante «uso legittimo delle armi» può essere invocata:   solo da quei pubblici ufficiali che, per motivi di ufficio, possono portare armi senza licenza

- La scriminante dell'uso legittimo delle armi da parte di un Pubblico Ufficiale nell'adempimento del proprio servizio non opera:   quando il soggetto reo si limita a fuggire

- La scriminante sportiva:   è una causa di giustificazione c.d. tacita

- La teoria della tripartizione del reato lo spacchetta in:   fatto, antigiuridicità e colpevolezza

- La truffa è un reato:   a dolo generico

- L'aberratio ictus si verifica quando:   voglio colpire un soggetto, ma per un mio errore di esecuzione ne colpisco un altro

- L'abuso di ufficio:   è un reato proprio

- L'agente provocatore non incorre in nessuna responsabilità se:   si sia limitato ad osservare, contenere e controllare la commissione del reato, senza esserne causa propulsiva

- L'ammenda consiste nel pagamento di una somma allo Stato che va dagli euro 2 agli euro:   1032

- L'amnistia, prima del 1992, era:   un atto di clemenza emesso dal Capo dello Stato

- L'art. 416-bis c.p. (Associazione di stampo mafioso) punisce:   chiunque fa parte di un'associazione di tipo mafioso formata da tre o più persone

- L'art.3 della Legge Merlin prevede:   la pena della reclusione da 2 a 6 anni e la multa da 258 a 10.329 euro

- L'articolo 131-bis c.p. (Particolare tenuità del fatto) si applica a fatti:   antigiuridici, colpevoli, ma particolarmente lievi

- L'articolo 15 del c.p. (Concorso apparente di norme) prescrive il principio di:   specialità

- L'articolo 318 c.p. (Corruzione impropria) descrive un reato:   di pericolo

- L'articolo 319 c.p. (Corruzione propria) descrive un reato:   di danno

- L'aver agito per stato d'ira, determinato da fatto ingiusto altrui è:   una circostanza attenuante

- L'aver cagionato alla persona offesa da un reato patrimoniale un danno di lieve entità è:   una circostanza attenuante

- L'aver commesso un fatto di reato con abuso dei poteri che si hanno in ragione del proprio servizio è:   una circostanza aggravante

- Le cause di giustificazione:   rendono lecito un fatto che sarebbe altrimenti illecito

- Le circostanze "ad effetto comune" determinano una variazione di pena fino a:   un terzo

- Le circostanze aggravanti determinano:   un inasprimento della pena

- Le circostanze aggravanti vengono riconosciute:   solo se il reo ne era a conoscenza oppure non ne era a conoscenza per sua colpa o errore determinato da colpa

- Le circostanze attenuanti:   vengono riconosciute anche se il soggetto reo non ne era a conoscenza

- Le condizioni obiettive di punibilità sono:   afferenti al fatto che determinano la punibilità per un reato, a prescindere che siano volute dal soggetto reo

- Le norme che non contengono né precetto né sanzione, ma che mirano a delimitare il contenuto e la portata di altre norme penali o a disciplinarne l'applicabilità si dicono:   norme penali integratrici

- Le norme contenute nelle convenzioni internazionali possono essere considerate penali?   No, in relazione al carattere della statualità della norma penale.

- Le norme penali che contengono sia il precetto che la sanzione si dicono:   norme penali perfette

- Le norme penali che contengono solo il precetto o solo la sanzione si dicono:   norme penali imperfette

- L'errore che incide sulla fase ideativa di un reato, si distingue in :   errore di diritto ed errore di fatto.

- L'errore di fatto riguarda:   l'ignoranza o l'erronea interpretazione di un dato della realtà.

- L'errore sul precetto:   non ha alcuna rilevanza, a meno che non derivi da ignoranza inevitabile

- L'errore-motivo, ovvero l'inesatta rappresentazione soggettiva della realtà naturalistica:   esclude il dolo

- L'esercizio del diritto di critica, laddove si rispettino i limiti della veridicità pertinenza e continenza:   può giustificare condotte penalmente rilevanti

- L'esercizio di case di prostituzione:   è un reato proprio

- L'esistenza dell'istituto della prescrizione non risponde a quale di queste esigenze?   Lasciare impuniti reati commessi contro la Pubblica Amministrazione per non danneggiarne l'immagine

- L'espulsione dello straniero è:   una misura di sicurezza non detentiva

- L'estorsione è un reato:   a dolo generico

- L'ignoranza della legge penale può essere invocata come scusante?   Solo se si tratta di ignoranza «inevitabile», secondo l'orientamento della Corte Costituzionale.

- L'incesto è:   un reato proprio

- L'indulto:   non estingue le pene accessorie

- L'ingiuria:   era un reato che oggi risulta depenalizzato

- L'intossicazione da sostanze stupefacenti derivante da caso fortuito, che fa diminuire la capacità di intendere e volere (senza escluderla):   incide sulla imputabilità

- L'istituto della legittima difesa non opera quando:   è il soggetto stesso ad aver procurato la situazione di pericolo

- Lo stato di necessità è:   una causa di esclusione della punibilità

- L'oblazione consiste:   nel pagamento di una somma pari alla metà del massimo dell'ammenda

- L'omicidio del consenziente rientra tra le cause oggettive di esclusione del reato (cause di giustificazione) previste dalla scriminante del «consenso dell'avente diritto»?   No, in quanto il consenso dell'avente diritto deve avere per oggetto un diritto disponibile (infatti è escluso che il soggetto possa disporre del suo diritto alla vita).

- L'uso legittimo delle armi è applicabile solo:   ai pubblici ufficiali appartenenti alle forze dell'ordine ed a coloro che prestano loro assistenza su richiesta.

- L'uso legittimo delle armi:   è una scriminante

- L'usura è un reato:   ad esecuzione frazionata