Elenco in ordine alfabetico delle domande di Navigazione cartografica ed elettronica
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- I "pianetti" sono utilizzati per: conoscere l'entrata dei porti ed altre informazioni quali la dislocazione delle banchine, i punti di ormeggio, i fondali presenti, ecc
- I 360 gradi dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: 1 NE; 2 SE; 3 SW; 4 NW. La direzione (Rv o Rlv) 157° in quale quadrante si dirige? secondo quadrante
- I 360 gradi dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: il primo, NE; il secondo, SE; il terzo, SW; il quarto, NW. La direzione (Rv o Rlv) 038 gradi in quale quadrante si dirige? primo quadrante
- I 360 gradi dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: il primo, NE; il secondo, SE; il terzo, SW; il quarto, NW. La direzione (Rv o Rlv) 099 gradi in quale quadrante si dirige? secondo quadrante
- I 360 gradi dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: il primo, NE; il secondo, SE; il terzo, SW; il quarto, NW. La direzione (Rv o Rlv) 224 gradi verso quale quadrante si dirige? terzo quadrante
- I 360 gradi dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: il primo, NE; il secondo, SE; il terzo, SW; il quarto, NW. La direzione (Rv o Rlv) 320 gradi in quale quadrante si dirige? quarto quadrante
- I cerchi fondamentali del sistema di coordinate sono: l'equatore ed il meridiano di Greenwich
- I Circoli Massimi sono: l'Equatore ed i Meridiani con i rispettivi Antimeridiani
- I documenti nautici sono: l'insieme delle carte e delle pubblicazioni nautiche necessarie per la condotta della navigazione
- I giri di bussola servono a: a redigere, a bussola compensata, la tabella delle deviazioni residue
- I limiti di variabilità teorici della declinazione magnetica sono compresi: tra 0 e 180 gradi Est e tra 0 e 180 gradi Ovest
- I luoghi di posizione sono: le rette di rilevamento, i cerchi capaci, i cerchi di uguale distanza e le linee batimetriche
- I meridiani sono gli infiniti: semicircoli che uniscono i poli
- I paralleli sono gli infiniti: circoli minori che si dipartono parallelamente dall'equatore verso i poli
- I paralleli sono: circoli minori perpendicolari all'asse terrestre e paralleli all'equatore
- I poli non sono rappresentabili con la Carta di Mercatore: in quanto la lunghezza del primo di latitudine diviene infinita in prossimità dei Poli
- I punti cospicui osservati dal navigante per determinare il punto nave costiero devono risultare: ben visibili e compresi entro un raggio visivo tra le otto e le dieci miglia nautiche dalla costa
- I valori della deviazione magnetica sono reperibili: su tabelle in dotazione alle imbarcazioni
- Il circolo massimo che divide la terra nei due emisferi, noti sotto il nome di "Australe" e "Boreale", è denominato: equatore
- Il GPS è obbligatorio? nella navigazione oltre le 12 miglia
- Il GPS cartografico indica: la propria rotta, il fuori rotta, il tempo stimato di arrivo, il tempo di percorrenza, la distanza, lo scarto in gradi rispetto al luogo impostato come arrivo, la data e l'ora, la velocità, ed infine la freccia che mostra in ogni momento la direzione che dovremmo seguire per arrivare a destinazione
- Il GPS, nel calcolare la rotta per il WAY-POINT impostato: se non di ultimissima generazione, non tiene conto di ostacoli, pericoli e morfologia della costa, è quindi necessario impostare delle rotte spezzate; comunque, anche in caso di rotta automatica, l'esito va comunque sempre verificato
- Il grado di latitudine è la misura della distanza: angolare tra l'equatore ed il parallelo, oppure tra due paralleli
- Il grado di longitudine è la misura della distanza: angolare tra due meridiani ed è pari a 60 minuti d'arco
- Il luogo di posizione di egual differenza d'azimuth: è quel luogo formato da una circonferenza i cui punti vedono due punti cospicui sulla costa sempre con lo stesso angolo e quindi con la stessa differenza di azimuth
- Il meridiano "zero" corrisponde: a quello comunemente chiamato meridiano di Greenwich
- Il meridiano è: ogni semicircolo massimo che passa per i due poli geografici Nord e Sud
- Il meridiano di Greenwich è: il semicerchio massimo fondamentale al quale si rapportano le longitudini dei luoghi
- Il miglio marino è l'unità di misura: delle distanze in mare
- Il moto effettivo è definito dai seguenti termini: Rv (angolo di rotta vera) e Ve (velocità effettiva)
- Il moto proprio o propulsivo di una nave a motore è generato: dalla sola azione dei propulsori-eliche
- Il navigante ricava il valore della declinazione magnetica: dalla carta nautica
- Il nodo è: l'unità di misura della velocità della nave
- Il nord indicato dalla bussola a bordo di un'imbarcazione in navigazione è denominato: nord bussola: che è quello dato da quella specifica bussola
- Il novantesimo meridiano: ricade esattamente a metà tra il meridiano di Greenwich ed il suo antimeridiano, cioè nel cardine Est ovvero nel cardine Ovest
- Il novantesimo parallelo si trova: al polo
- Il Portolano: fornisce notizie necessarie alla navigazione costiera come descrizione della costa, pericoli, aspetto dei fari, fanali, servizi portuali, boe
- Il punto nave è ricavato: con almeno due luoghi di posizione
- Il punto nave ricavato con il metodo della navigazione "costiera": determina la posizione con sufficiente precisione; è quindi affidabile per il prosieguo della navigazione
- Il punto nave stimato si determina con: la formula S = V x T
- Il punto stimato per il navigante: è insostituibile, ma insufficiente per condurre la navigazione in sicurezza
- Il riferimento di una bussola, sotto il quale si legge l'angolo di prora, è: la linea di fede
- Il rilevamento polare semicircolare è rappresentato dall'angolo compreso tra: l'asse longitudinale dell'unità e la congiungente unità- oggetto osservato, contato da 000° a 180° verso dritta o sinistra dell'unità stessa
- Il rilevamento polare semicircolare si considera positivo o negativo se: l'oggetto rilevato si trova rispettivamente a dritta o a sinistra dell'osservatore rivolto verso prora
- Il rilevamento polare si misura con: il grafometro
- Il simbolo in figura a fianco indica la presenza di una zona dove: è possibile l'ancoraggio di piccole navi
- Il simbolo in figura a fianco, riportato sulla carta nautica, è prescritto per indicare la presenza di un cavo: sottomarino non più in funzione o abbandonato
- Il simbolo in figura a fianco, riportato sulla carta nautica, indica: i limiti di una zona regolamentata
- Il simbolo in figura, riportato sulla carta nautica, indica: la presenza di uno scoglio affiorante
- Il simbolo in figura, riportato sulla carta nautica, indica: la presenza di scogli sommersi pericolosi per la navigazione
- Il simbolo rappresentato in figura indica: la presenza di uno schema di separazione del traffico, diviso da una zona di separazione
- Il simbolo rappresentato in figura indica: l'ancoraggio vietato
- Il simbolo rappresentato in figura indica: la presenza di un relitto in parte emergente
- Il simbolo rappresentato in figura indica: la presenza di una condotta non specificata
- Il simbolo rappresentato in figura indica: un punto di fonda
- In assenza di campi magnetici esterni, una bussola magnetica a terra indica la direzione del: Nm
- In cosa consiste il sistema GPS? è un ricevitore in grado di determinare la propria distanza rispetto a ciascuno dei satelliti che costituiscono la relativa rete orbitante, e quindi il punto nave, con un esiguo margine di errore
- In cosa consiste la proprietà della isogonia di una carta nautica? la carta mantiene gli angoli della realtà
- In cosa consiste l'adozione del criterio di sicurezza nell'ambito della pianificazione di una navigazione stimata? mantenere l'unità lontana da potenziali pericoli sia di natura idrografica che di natura meteorologica
- In navigazione, si può carteggiare sulle carte didattiche? no, perché oltre a non essere aggiornate non sono documenti ufficiali
- In presenza di scarroccio o deriva, accostare quando si è al traverso di un punto cospicuo significa accostare quando: il punto cospicuo è perpendicolare all'asse longitudinale dell'unità
- In un grado di latitudine sono compresi: 60 miglia
- In un grado di latitudine sono compresi: 60 primi di arco
- In una carta di Mercatore, la scala delle latitudini rimane la stessa per tutta la carta? no, non è costante ed aumenta con la latitudine
- In una carta nautica dell'emisfero nord (boreale), com'è noto, la direzione del Nord è verso il bordo in alto della carta stessa. Partendo da un punto qualsiasi della carta le direzioni 301 gradi e 249 gradi (siano esse rotte o rilevamenti) in quale senso dirigono rispettivamente? la direzione 301 gradi verso l'alto e a sinistra; la direzione 249 gradi verso il basso e a sinistra
- In una carta nautica dell'emisfero nord (boreale), com'è noto, la direzione del Nord è verso il bordo in alto della carta stessa. Partendo da un punto qualsiasi della carta, le direzioni 048 gradi e 167 gradi (siano esse rotte o rilevamenti) in quale senso dirigono rispettivamente? la direzione 048 gradi verso l'alto e a destra; la direzione 167 gradi verso il basso e a destra