Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita' e Organizzazione del lavoro
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- Rapidità di reazione rispetto alle esigenze di innovazione e ai problemi; prevenzione delle derive di funzionamento concernenti le risorse; ampio, adeguato ed efficace utilizzo delle risorse umane; focalizzazione delle attività sugli output di progetto. Sono, in organizzazione aziendale, gli obiettivi di un particolare modello organizzativo. Quale? Organizzazioni snelle.
- Relativamente agli enti ed organismi pubblici la nota integrativa facente parte del rendiconto generale degli enti di cui alla legge n. 70/1975 si articola nelle seguenti.... Cinque parti: criteri di valutazione utilizzati nella redazione del rendiconto generale; analisi delle voci del conto del bilancio; analisi delle voci dello stato patrimoniale; analisi delle voci del conto economico; altre notizie integrative.
- Relativamente al conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche quale delle seguenti affermazioni è corretta? Il saldo (avanzo o disavanzo) primario è pari all'indebitamento netto meno la spesa per interessi.
- Relativamente al conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche, quale delle seguenti affermazioni è corretta? La differenza tra le entrate correnti e le uscite correnti è definita risparmio pubblico.
- Relativamente alle nuove tendenze organizzative non è corretto affermare che... In esse la motivazione del personale è tenuta in scarsa considerazione.
- Relativamente allo stato patrimoniale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003, art. 42) è corretto affermare che.... Gli elementi patrimoniali dell'attivo sono esposti al netto dei fondi ammortamento o dei fondi di svalutazione.
- Relativamente allo stato patrimoniale degli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003, art. 42) è corretto affermare che.... Sono vietate compensazioni fra le partite dell'attivo e quelle del passivo.
- Riguardo alla gestione patrimoniale e più precisamente alla gestione dei beni mobili e immobili degli enti di cui alla legge n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003), con quale cadenza l'ente provvede alla ricognizione e valutazione, nonché al conseguente rinnovo, degli inventari? Ogni cinque anni per i beni mobili ed ogni dieci anni per gli immobili.
- Riguardo alla gestione patrimoniale e più precisamente alla gestione dei beni mobili e immobili degli enti di cui alla legge n. 70/1975 (D.P.R. n. 97/2003), periodicamente l'ente provvede alla ricognizione e valutazione, nonché al conseguente rinnovo degli inventari. Come è stabilita tale periodicità? E' stabilita dall'art. 54 del D.P.R. n. 97/2003, in 5 anni per i beni mobili e 10 per gli immobili.