Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ragionamento verbale (testi)
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- Mentre comincia il nuovo secolo, si va intensificando la competizione per la terra coltivabile tra automobili e raccolti. Fino a ora l'asfaltatura di terreni coltivabili è avvenuta in modo esteso nei Paesi industrializzati, dove sono presenti fino ai quattro quinti dei 520 milioni di automobili mondiali. Oggigiorno la terra agricola viene sacrificata sempre di più anche nei Paesi in via di sviluppo, dove ci sono interi strati della popolazione affamati. L'area destinata alle auto - asfaltata e sottratta all'agricoltura - sta assumendo proporzioni sempre maggiori. Se fino a poco tempo fa si trattava però di una tendenza limitata ai Paesi industrializzati, ora anche nei Paesi in via di sviluppo si toglie terra all'agricoltura, nonostante il bisogno alimentare della popolazione.
- Metà delle tigri del mondo vive in India, dove la specie risiede da migliaia di anni. Infatti, il felino è un antico abitante di questa terra: i primi esemplari vi giunsero dall'Asia settentrionale circa 12 mila anni fa, quando l'avanzare del ghiaccio rese inospitali le zone dove abitavano. Poi si sono diffuse in tutto il subcontinente indiano. Le tigri si sono stabilite in India oltre 10.000 anni fa dopo aver lasciato il loro habitat in Asia settentrionale che l'avanzare del ghiaccio aveva reso inospitale
- Molte specie di pesci delle barriere coralline passano parte della loro vita tra le radici delle mangrovie. Per difendere la biodiversità della barriera è necessario, quindi, salvare dalla distruzione i boschi di queste piante, che vivono con le radici nell'acqua salata che assorbono espellendo poi il sale grazie a ghiandole poste sulle foglie. La salvaguardia delle biodiversità delle barriere coralline è direttamente legata alla difesa dei boschi di mangrovie
- Molti ricercatori hanno valutato la frequenza di tumori in relazione all'esposizione residenziale a campi di frequenza bassi (da apparecchi elettrici o linee dell'alta tensione), ma i risultati nel complesso sono difficili da interpretare: un'associazione significativa tra esposizione e malattia non è sempre presente né a maggiore esposizione corrisponde maggiore frequenza di casi. I risultati della valutazione compiuta da ricercatori sulla frequenza di tumori correlata all'esposizione residenziale a campi di frequenza bassi sono di difficile interpretazione, poiché non sempre emerge una significativa associazione tra esposizione e malattia, né tra esposizione e maggiore incidenza.