- Salva contraria disposizione del contratto sociale, in caso di morte di un socio, la società semplice si scioglie di diritto automaticamente (art. 2284 cc)?   No

- Salva una diversa volontà delle parti, il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di terzi, è tenuto a rispondere anche per i danni causati da costoro (art. 1228 c.c.)?   Risponde dei fatti dolosi o colposi di costoro.

- Salvo diverse disposizioni di legge, la nullità del contratto:   può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse

- Se il contratto preliminare non è fatto nella stessa forma che la legge prescrive per il contratto definito:   il contratto è nullo

- Se il credito è garantito da ipoteca, in caso di inadempimento, il creditore ipotecario:   ha il diritto di far vendere giudizialmente il bene e di soddisfarsi sul ricavato nella misura del credito dovuto, con precedenza rispetto agli altri creditori

- Se il luogo dell'adempimento di un'obbligazione non è determinato dalla convenzione o dagli usi, né è desumibile dalla natura della prestazione o da altre circostanze, dove deve essere adempiuta, ai sensi dell'art. 1182 c.c., l'obbligazione avente per oggetto la consegna di una cosa certa e determinata?   Nel luogo in cui si trovava la cosa quando l'obbligazione è sorta.

- Se la prestazione del contratto sottoposto a condizione sospensiva è inizialmente impossibile, ma diviene possibile prima dell'avveramento della condizione stessa, il contratto:   è valido

- Se la prestazione ha per oggetto una cosa che non è possibile ripartire, per sua natura o per il modo in cui è stata considerata dalle parti contraenti, come viene definita l'obbligazione?   Indivisibile

- Se la remissione del debito è fatta da uno dei creditori in solido, essa libera il debitore verso gli altri creditori (art. 1301 c.c.)?   Libera il debitore verso gli altri creditori solo per la parte spettante a colui che ha fatto la remissione.

- Se per l'adempimento dell'obbligazione è fissato un termine a favore del debitore, il creditore   Può esigere immediatamente la prestazione se il debitore ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva prestato

- Se Tizio trasferisce a Caio la proprietà di un cespite, non già in corrispettivo di un prezzo, com'è dal contratto simulato tra loro concluso, bensì a titolo gratuito, l'apparente vendita cela quanto le parti vogliono effettivamente e cioè una donazione, che è il contratto dissimulato. Si realizza in questo caso:   Una simulazione relativa del tipo di contratto.

- Se un contratto è rescindibile:   non può essere convalidato

- Se una parte ha proposto l'azione per la risoluzione di un contratto può chiedere successivamente l'adempimento?   No

- Secondo gli artt. 1418 e 1346 del Codice Civile, il contratto è nullo quando:   l'oggetto del contratto è impossibile

- Secondo il Codice Civile, il contratto mediante il quale una parte consegna a un'altra una cosa mobile o immobile affinché se ne serva per un tempo e per un uso determinato con l'obbligo di restituzione, si chiama:   comodato

- Secondo il Codice civile, nel caso un soggetto abbia contrattato come rappresentante senza averne i poteri:   il contratto può essere ratificato dall'interessato

- Secondo il criterio della causalità adeguata:   il nesso causale sussiste ogni qualvolta l'evento appare, sulla base di un giudizio di probabilità, come conseguenza prevedibile ed evitabile di un determinato fatto

- Secondo la definizione di cui all'art. 1559 del Codice Civile, la somministrazione è il contratto con cui una parte:   si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose

- Secondo la disciplina prevista dall'art. 1865 del Codice Civile, il contratto di assicurazione è un contratto:   aleatorio

- Secondo la L. 8 marzo 2017, n. 24, in materia di sicurezza delle cure della persona e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie, il professionista sanitario il quale, operando presso una struttura socio-sanitaria, cagiona una lesione personale al paziente ricoverato presso la struttura:   può essere chiamato a rispondere del danno in via extracontrattuale, ferma restando la responsabilità contrattuale della struttura

- Secondo l'art. 1361 del Codice Civile, salvo diverse disposizioni di legge o differente pattuizione, nel caso di contratto sottoposto a condizione sospensiva, da quale momento sono dovuti i frutti percepiti?   Dal giorno in cui la condizione si è avverata

- Secondo l'art. 1366 del Codice Civile, il contratto deve essere interpretato:   secondo buona fede

- Secondo l'art. 1386 del Codice Civile, in un contratto stipulato tra due parti, può essere prevista una caparra penitenziale per l'esercizio del diritto di recesso di una sola di loro?   Sì, può esserlo

- Secondo l'art. 1414 c.c., il contratto simulato produce effetti?   No. Non produce effetti tra le parti

- Secondo l'art. 1435 del Codice Civile, la violenza è causa di annullabilità del contratto?   Sì, purché rivesta le caratteristiche indicate dalla legge

- Secondo l'art. 1438 del Codice Civile, la minaccia di far valere un diritto può essere causa di invalidità del contratto?   No, a meno che sia diretta a conseguire vantaggi ingiusti

- Secondo l'art. 1439 del Codice Civile, tra i vizi del consenso il dolo è sempre causa di annullamento del contratto?   No, solo quando i raggiri usati da uno dei contraenti sono stati tali che, senza di essi, l'altra parte non avrebbe contratto

- Secondo l'art. 1449 del Codice Civile, entro quanto tempo si prescrive l'azione di rescissione di un contratto?   Di norma entro un anno dalla sua conclusione

- Secondo l'art. 1458 del Codice Civile, è possibile che la risoluzione del contratto per inadempimento abbia effetto retroattivo tra le parti?   Sì, salvo il caso di contratti a esecuzione continuata o periodica, riguardo ai quali l'effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite

- Secondo l'art. 1458 del Codice Civile, anche se è stata espressamente pattuita tra le parti, la risoluzione del contratto per inadempimento:   non pregiudica i diritti acquistati dai terzi, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di risoluzione

- Secondo l'art. 1467 del Codice Civile, nei contratti a esecuzione continuata o periodica, se la prestazione di una delle parti è divenuta eccessivamente onerosa per il verificarsi di avvenimenti straordinari e imprevedibili, la parte che deve tale prestazione:   può domandare la risoluzione del contratto, con gli effetti stabiliti dall'art. 1458

- Secondo l'art. 1569 del Codice Civile, nel contratto di somministrazione se la durata della somministrazione non è stabilita, ciascuna delle parti può recedere dal contratto:   in qualunque momento, dando preavviso nel termine pattuito o secondo gli usi o, in mancanza, in un termine congruo in relazione alla natura della somministrazione

- Secondo l'art. 1678 del Codice Civile, il contratto di trasporto è il contratto:   col quale una parte si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo a un altro

- Secondo l'art. 1750 del Codice Civile, nel caso di contratto di agenzia a tempo indeterminato iniziato da otto anni, qual è il termine di preavviso per il recesso dell'agente, in assenza di altri accordi tra le parti?   Sei mesi

- Secondo l'art. 1751-bis del Codice Civile, nel contratto di agenzia, il patto che limita la concorrenza da parte dell'agente dopo lo scioglimento del contratto, NON può eccedere la durata di:   due anni successivi all'estinzione del contratto

- Secondo l'art. 1833 del Codice Civile, è possibile recedere da un contratto di conto corrente a tempo indeterminato?   Sì, sempre, dandone preavviso almeno dieci giorni prima

- Secondo l'art. 1833 del Codice Civile, se il contratto è a tempo indeterminato, ciascuna delle parti può recedere ad ogni chiusura del conto, dandone preavviso:   almeno dieci giorni prima

- Secondo l'articolo 1393 del Codice Civile, il terzo che contratta con il rappresentante può esigere che questi giustifichi i suoi poteri?   Sì, in ogni momento

- Secondo l'articolo 1678 del Codice Civile, qual è il contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo a un altro?   Il trasporto

- Secondo le norme del Codice civile, la conversione di un contratto nullo è ammissibile:   purché il contratto nullo abbia i requisiti di sostanza e di forma del diverso contratto nel quale si converte

- Secondo quanto disciplinato dalla L. 76/2016 e ss.mm.ii., il contratto di convivenza non si risolve:   nel caso di recesso bilaterale

- Secondo quanto disciplinato dalla L. 76/2016 e ss.mm.ii., le modifiche del contratto di convivenza:   devono essere redatte, a pena di nullità, con atto pubblico o con scrittura privata con sottoscrizione autenticata da un notaio o da un avvocato

- Secondo quanto disposto dagli articoli 1476 e 1477 del Codice Civile, quale tra le seguenti non è un'obbligazione del venditore?   Consegnare la cosa al compratore nello stato in cui si trova al momento della consegna

- Secondo quanto disposto dal Codice Civile, che cosa si intende per solidarietà passiva in una obbligazione?   Il fatto per cui, quando vi sono più debitori, questi sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere costretto all'adempimento per la totalità, e l'adempimento da parte dell'uno libera gli altri

- Secondo quanto disposto dal Codice Civile, il contratto di vendita è:   consensuale a effetti reali

- Secondo quanto disposto dal Codice Civile, in quale, tra le seguenti ipotesi, la causa del contratto NON è illecita?   Quando è contraria al buon senso

- Secondo quanto disposto dal Codice Civile, qual è il contratto con il quale una parte assume l'obbligo di concludere, in nome proprio e per conto dell'altra, un contratto di trasporto e di compiere le operazioni accessorie?   La spedizione

- Secondo quanto disposto dal Codice Civile, quando la causa del contratto è contraria al buon costume, il contratto è:   nullo

- Secondo quanto disposto dal Codice Civile, se il rappresentante ha concluso con se stesso un contratto in nome del rappresentato, chi può proporne l'impugnazione?   Il rappresentato

- Secondo quanto disposto dall'art. 1173 del Codice Civile, quali sono le fonti delle obbligazioni?   Il contratto, il fatto illecito e ogni altro fatto o atto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico

- Secondo quanto disposto dall'art. 1182 del Codice Civile, l'obbligazione avente per oggetto una somma di denaro deve essere adempiuta, di regola e salvo casi particolari:   al domicilio del creditore al tempo della scadenza

- Secondo quanto disposto dall'art. 1182 del Codice Civile, l'obbligazione di consegnare una cosa certa e determinata deve essere adempiuta nel luogo:   dove si trovava la cosa quando l'obbligazione è sorta

- Secondo quanto disposto dall'art. 1189 del Codice Civile, il pagamento dell'obbligazione al creditore apparente libera il debitore?   Sì, se il creditore apparente appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche e se il debitore prova di essere stato in buona fede

- Secondo quanto disposto dall'art. 1292 del Codice Civile, quando vi sono più debitori e questi sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere costretto all'adempimento per la totalità e l'adempimento da parte dell'uno libera gli altri, l'obbligazione è qualificata come:   in solido, sotto il profilo soggettivo passivo

- Secondo quanto disposto dall'art. 1314 del Codice Civile, se vi sono più debitori o creditori e l'obbligazione non è solidale e ciascun creditore può domandare il soddisfacimento del credito solo per la sua parte e il debitore non è tenuto a pagare che per la sua parte, l'obbligazione è detta:   divisibile

- Secondo quanto disposto dall'art. 1316 del Codice Civile, se la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di divisione per sua natura o per il modo in cui è stato considerato dalle parti contraenti, l'obbligazione è qualificata come:   indivisibile

- Secondo quanto disposto dall'art. 1354 del Codice Civile, il contratto la cui efficacia è subordinata all'avveramento di una condizione sospensiva impossibile produce effetti?   No, è nullo

- Secondo quanto disposto dall'art. 1389 del Codice Civile, quando la rappresentanza è conferita dall'interessato, per la validità del contratto concluso dal rappresentante:   basta che il rappresentante abbia la capacità di intendere e di volere, avuto riguardo alla natura e al contenuto del contratto stesso, sempre che sia legalmente capace il rappresentato

- Secondo quanto disposto dall'art. 1398 del Codice Civile, nel caso di rappresentanza senza potere, chi risponde del danno subito dal terzo che ha, senza sua colpa, confidato nella validità del contratto?   Colui che ha contrattato come rappresentante senza averne i poteri

- Secondo quanto disposto dall'art. 1552 del Codice Civile, il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all'altro è:   la permuta

- Secondo quanto disposto dall'art. 1742 del Codice Civile, il contratto di agenzia può desumersi anche da comportamenti concludenti?   No, mai

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1177 del Codice Civile, l'obbligazione di consegnare una determinata cosa include l'obbligo di custodirla?   Sì, fino alla consegna

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1232 del Codice Civile, in caso di novazione oggettiva di una obbligazione, i privilegi che accompagnavano il credito originario:   si estinguono, salvo che le parti non convengono di mantenerli per il nuovo credito

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1314 del Codice Civile, in quale tra i seguenti casi l'obbligazione è detta "divisibile"?   Se vi sono più debitori o creditori e l'obbligazione non è solidale e ciascun creditore può domandare il soddisfacimento del credito solo per la sua parte e il debitore non è tenuto a pagare che per la sua parte

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1316 del Codice Civile, l'obbligazione è detta indivisibile:   quando la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di divisione per sua natura o per il modo in cui è stato considerato dalle parti contraenti

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1317 del Codice Civile, le obbligazioni indivisibili:   sono regolate dalle norme sulle obbligazioni solidali in quanto applicabili e l'indivisibilità opera anche nei confronti degli eredi del debitore o di quelli del creditore

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1350 del Codice Civile, se due soggetti concludono verbalmente un contratto di compravendita di un immobile, detto contratto è:   nullo

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1382 del Codice Civile, se le parti convengono di apporre una clausola penale al contratto, è necessaria la prova del danno provocato dall'inadempimento dell'altra parte?   No, non è necessaria

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1418 del Codice Civile, il contratto è nullo quando:   è contrario a norme imperative

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1423 del Codice Civile, un contratto di compravendita, nullo per indeterminatezza della prestazione è soggetto a convalida?   No, salvo che la legge non disponga diversamente

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1442 del Codice Civile, in quanti anni si prescrive l'azione di annullamento del contratto?   In cinque anni

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1469 del Codice Civile, i contratti aleatori sono quelli:   in cui non vi è certezza nelle prestazioni

- Secondo quanto disposto dall'articolo 1967 del Codice Civile, la conclusione di un contratto di transazione può essere provata:   mediante prova scritta

- Secondo quanto previsto all'articolo 1571 del Codice Civile, il contratto con il quale una parte si obbliga a far godere all'altra un bene mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo, è detto:   locazione

- Secondo quanto previsto dal codice civile, il contratto annullabile:   può essere convalidato solo dalla parte cui spetta l'azione di annullamento

- Secondo quanto previsto dal codice civile, il contratto simulato:   non produce effetto tra le parti, ma può produrlo nei confronti dei terzi

- Secondo quanto previsto dal codice civile, nel contratto di agenzia:   l'agente ha l'obbligo di promuovere la conclusione di contratti in una determinata zona

- Secondo quanto previsto dal codice civile, nel contratto di consorzio:   le imprese partecipanti possono operare anche in settori diversi

- Secondo quanto previsto dal contratto di affitto:   l'affittuario non può mutare la destinazione economica della cosa

- Secondo quanto previsto dall'art. 1439 del Codice Civile, il dolo è causa di annullabilità del contratto?   Sì, se i raggiri usati da uno dei contraenti sono stati tali che, senza di essi, l'altra parte non avrebbe contratto

- Secondo una delle previsioni generali, ai sensi degli artt. 1418 e 1344 del Codice Civile, il contratto è nullo quando:   la causa costituisce mezzo per eludere l'applicazione di una norma imperativa

- Sia in caso di cessione gratuita che di cessione onerosa, il cedente, con apposito patto, può assumere anche la garanzia della solvenza del debitore (cioè, della bonitas nominis); in tal caso, qualora il debitore ceduto non adempia, il cedente:   Deve rimborsare anche le spese della cessione e quelle sostenute dal cessionario per escutere il debitore, e risarcire il danno, ove ne ricorrano i presupposti.