Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
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- A norma del c.c. le obbligazioni possono sorgere da fatti illeciti? Sì. Ai sensi dell'art. 1173 del c.c., le obbligazioni derivano da contratto, da fatto illecito, o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico.
- A norma del Codice civile, il possesso è: il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale
- A norma del Codice civile, se il creditore/danneggiato ha concorso con fatto colposo a cagionare il danno: il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- A norma dell'art. 1193 c.c., è data opzione a chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona di dichiarare, nel momento in cui paga, quale debito intende soddisfare? Sì, sempre
- A norma dell'art. 1292 del Codice Civile, che cosa si intende per solidarietà attiva in un'obbligazione? Il caso in cui ci siano più creditori e ciascuno possa chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione, con la conseguente liberazione del debitore verso gli altri creditori
- A norma dell'art. 1366 il contratto deve essere interpretato: secondo buona fede
- A norma dell'art. 1447, il contratto concluso a condizioni inique per la necessità nota alla controparte di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona: Può essere rescisso
- A norma dell'art. 1671 c.c. in materia di appalto, il committente può recedere dal contratto: purché tenga indenne l'appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno
- A norma dell'art. 2204 del codice civile, può l'institore ipotecare i beni immobili del preponente? No, se non sia stato a ciò espressamente autorizzato
- A norma dell'articolo 1455 del Codice Civile, il contratto non si può risolvere per inadempimento se l'inadempimento di una parte ha scarsa importanza: riguardo all'interesse dell'altra
- A norma dell'articolo 1673 del Codice civile, se per causa non imputabile ad alcuna delle parti l'opera oggetto di appalto si deteriora, il costo del deterioramento è a carico dell'appaltatore, se questi ha fornito la materia? Sì, se il deterioramento si verifica prima che l'opera sia accettata dal committente o prima che il committente sia in mora a verificarla
- A norma dell'articolo 1865 del Codice civile, la rendita perpetua è redimibile? Sì, a volontà del debitore, nonostante qualunque convenzione contraria
- A norma di quanto dispone l'art. 1286 c.c., nelle obbligazioni alternative, a chi spetta, la scelta tra le prestazioni dedotte in obbligazione? Al debitore, se non è stata attribuita al creditore o ad un terzo.
- A norma di quanto disposto dall'art. 2418 del cod. civ. a chi spetta la tutela degli interessi comuni degli obbligazionisti nei rapporti con la società? Al rappresentante comune degli obbligazionisti
- A norma di quanto disposto nell'art. 1341 c.c. le clausole standard con le quali il predisponente modifica a proprio vantaggio la disciplina legale della risoluzione del contratto: Non hanno effetto se non sono specificamente approvate per iscritto.
- Affinchè un fatto possa qualificarsi come "illecito civile" e dare luogo al risarcimento del danno, devono necessariamente sussistere i seguenti elementi: l'elemento oggettivo, l'elemento soggettivo, il nesso di causalità e l'antigiuridicità del danno
- Ai sensi del codice civile, le parti possono pattuire la incedibilità del credito? Sì, ma il patto non è opponibile al cessionario, se non si prova che egli lo conosceva al tempo della cessione.
- Ai sensi del primo comma dell'art. 1193 del c.c. chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona può dichiarare, quando paga, quale debito intende soddisfare. Il secondo comma, dispone che in mancanza di tale dichiarazione: Il pagamento deve essere imputato tra più debiti scaduti, a quello meno garantito.
- Ai sensi dell' art. 1325 c.c., i requisiti del contratto oltre alla forma sono: l'accordo delle parti, la causa e l'oggetto
- Ai sensi dell' art. 1328 c.c., quando un contratto viene revocato e l'accettante ne ha intrapreso in buona fede l'esecuzione prima di avere notizia della revoca: il proponente è tenuto a indennizzarlo delle spese e delle perdite subìte per l'iniziata esecuzione del contratto
- Ai sensi dell' art. 1346 c.c., l'oggetto del contratto dev'essere: possibile, lecito, determinato o determinabile
- Ai sensi dell' art. 1380 c.c., se, con successivi contratti, una persona concede a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo alla stessa cosa: il godimento spetta al contraente che per primo lo ha conseguito
- ai sensi della Legge 142/2001, i soci lavoratori di cooperativa... ...concorrono alla gestione dell'impresa partecipando alla formazione degli organi sociali e alla definizione della struttura di direzione e conduzione dell'impresa
- Ai sensi dell'art. 1173 del Codice Civile, il fatto illecito è una delle fonti dell'obbligazione? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 1174 del Codice Civile, la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione deve essere: suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore
- Ai sensi dell'art. 1174 del Codice Civile, quale tra le seguenti affermazioni, identifica le caratteristiche che devono contraddistinguere la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione? La prestazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore
- Ai sensi dell'art. 1180 del Codice Civile, è ammesso l'adempimento di un'obbligazione da parte di un terzo? Sì, ma nel caso in cui il creditore non ha interesse a che il debitore esegua la prestazione personalmente
- Ai sensi dell'art. 1180 del Codice Civile, l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo? Sì, anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione e ferma la possibilità del creditore di rifiutare la prestazione offerta dal terzo se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione
- Ai sensi dell'art. 1181 del Codice Civile, in ambito di adempimento delle obbligazioni, quale delle seguenti alternative è corretta? Il creditore può rifiutare un adempimento parziale, anche se la prestazione è divisibile, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- Ai sensi dell'art. 1184 del Codice Civile, qualora non risulti tra le parti stabilito un termine per l'adempimento di un'obbligazione, questo si presume a favore: del debitore
- Ai sensi dell'art. 1198 del Codice Civile, quando in luogo dell'adempimento è ceduto un credito, l'obbligazione si estingue: con la riscossione del credito, se non risulta una diversa volontà delle parti
- Ai sensi dell'art. 1219 c.c., il debitore è costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto. Non è necessaria la costituzione in mora: Tra l'altro quando il debito deriva da fatto illecito.
- Ai sensi dell'art. 1221 c.c. "Effetti della mora sul rischio", il debitore che è in mora non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile: Se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore.
- Ai sensi dell'art. 1230 del Codice Civile, come si chiama il negozio che sostituisce l'obbligazione originaria con una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso? Novazione
- Ai sensi dell'art. 1230 del Codice Civile, nella novazione, la volontà di estinguere l'obbligazione precedente: deve risultare in modo non equivoco
- Ai sensi dell'art. 1232 del Codice Civile, in caso di novazione oggettiva dell'obbligazione, si estingue il pegno costituito dal debitore a garanzia del credito originario? Sì, se le parti non convengono espressamente di mantenerlo per il nuovo credito
- Ai sensi dell'art. 1236 del Codice Civile, in quale caso la dichiarazione del creditore di rimettere il debito estingue l'obbligazione? Quando la dichiarazione è comunicata al debitore
- Ai sensi dell'art. 1253 c.c , si parla di confusione quando: Le qualità di creditore e debitore vengono a riunirsi in capo alla stessa persona e l'obbligazione si estingue
- Ai sensi dell'art. 1285 del Codice Civile, in quale ipotesi si configura un'obbligazione alternativa? Quando il debitore si libera eseguendo per l'intero una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
- Ai sensi dell'art. 1288 c.c. l'obbligazione alternativa si considera semplice se una delle due prestazioni non poteva formare oggetto di obbligazione, o se è divenuta impossibile: Per causa non imputabile ad alcuna delle parti
- Ai sensi dell'art. 1301 del Codice Civile, nel caso di obbligazione solidale tra più creditori, la remissione fatta da uno di essi: libera il debitore verso gli altri creditori solo per la parte spettante al creditore che ha fatto la remissione
- Ai sensi dell'art. 1310 del Codice Civile, nel caso di obbligazione solidale attiva, la rinunzia alla prescrizione fatta dal debitore nei confronti di uno solo dei creditori giova agli altri creditori? Sì, giova agli altri creditori
- Ai sensi dell'art. 1321 e s.m.i. del Codice Civile, il contratto è: un modo d'acquisto della proprietà a titolo originario
- Ai sensi dell'art. 1325 del Codice Civile, quali sono gli elementi essenziali del contratto? L'accordo delle parti, la causa, l'oggetto e la forma, quando risulta che è prescritta dalla legge sotto pena di nullità
- Ai sensi dell'art. 1336 c.c., produce effetto la revoca dell'offerta al pubblico fatta nella stessa forma dell'offerta o in forma equipollente? Sì, anche in confronto di chi non ne ha avuta notizia.
- Ai sensi dell'art. 1348 del Codice Civile, la prestazione di cose future può essere dedotta in contratto? Sì, salvi i particolari divieti della legge
- Ai sensi dell'art. 1362 del Codice Civile, nell'interpretare il contratto si deve: indagare quale sia stata la comune intenzione delle parti e non limitarsi al senso letterale delle parole
- Ai sensi dell'art. 1363 del Codice Civile, nell'interpretazione complessiva delle clausole del contratto, queste si interpretano: le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell'atto
- Ai sensi dell'art. 1368 del Codice Civile, nei contratti in cui una delle parti è un imprenditore, le clausole ambigue si interpretano secondo ciò che si pratica nel luogo dove: ha sede l'impresa
- Ai sensi dell'art. 1373 del Codice Civile, se a una delle parti è attribuita la facoltà di recedere dal contratto, tale facoltà può essere esercitata: finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione
- Ai sensi dell'art. 1374 del Codice Civile, il contratto obbliga le parti solo a quanto è nello stesso previsto? No, obbliga le parti anche a tutte le conseguenze che ne derivano secondo la legge o, in mancanza, secondo gli usi e l'equità
- Ai sensi dell'art. 1379 del Codice Civile, il divieto di alienare stabilito per contratto: ha effetto solo tra le parti del contratto e non è valido se non è contenuto entro convenienti limiti di tempo e se non risponde a un apprezzabile interesse di una delle parti
- Ai sensi dell'art. 1380 del Codice Civile, a chi spetta il godimento della cosa nel caso in cui una persona, con successivi contratti, conceda a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo a quella stessa cosa? Al contraente che per primo ha conseguito il godimento
- Ai sensi dell'art. 1386 c.c., se nel contratto è stipulato il diritto di recesso per una o per entrambe le parti: la caparra ha la sola funzione di corrispettivo del recesso
- Ai sensi dell'art. 1388 del Codice Civile, se Tizio, rappresentante di Sempronio, definisce un affare in nome e nell'interesse del rappresentato, il contratto così concluso: produce effetti direttamente in capo al rappresentato
- Ai sensi dell'art. 1390 c.c., nel contratto concluso dal rappresentante: rileva solo la volontà del rappresentante, salvo che per gli elementi predeterminati dal rappresentato
- Ai sensi dell'art. 1394 c.c., il contratto concluso dal rappresentante in conflitto d'interessi col rappresentato: Può essere annullato su domanda del rappresentato, se il conflitto era conosciuto o riconoscibile dal terzo.
- Ai sensi dell'art. 1399 c.c., il contratto concluso da chi ha contrattato come rappresentante eccedendo i limiti delle facoltà conferitegli può essere ratificato dall'interessato? Sì, con l'osservanza delle forme prescritte per la sua conclusione.
- Ai sensi dell'art. 1402 c.c., nel contratto per persona da nominare, perché la dichiarazione di nomina abbia effetto è sufficiente che sia comunicata all'altra parte? No. La dichiarazione non ha effetto se non è accompagnata dall'accettazione della persona nominata o se non esiste una procura anteriore al contratto
- Ai sensi dell'art. 1408 del Codice Civile, il cedente di un contratto a prestazioni corrispettive è liberato dalle sue obbligazioni verso il contraente ceduto, dal momento in cui: la sostituzione diviene efficace nei confronti di questo, salvo che il contraente ceduto abbia dichiarato di non liberare il cedente
- Ai sensi dell'art. 1411 del Codice Civile, nel contratto a favore di un terzo, la stipulazione può essere: revocata o modificata dallo stipulante, finché il terzo non abbia dichiarato, anche in confronto del promittente, di volerne profittare
- Ai sensi dell'art. 1412 del Codice Civile, quando nel contratto a favore di terzo si prevede che la prestazione debba essere fatta al terzo dopo la morte dello stipulante, questi può revocare il beneficio: anche con una disposizione testamentaria e nonostante il terzo abbia dichiarato di volerne profittare
- Ai sensi dell'art. 1413 c.c. nel contratto a favore di terzo: il promittente non può opporre al terzo le eccezioni fondate su altri rapporti con lo stipulante
- Ai sensi dell'art. 1414 c.c., il contratto simulato produce effetti? No. Non produce effetti tra le parti.
- Ai sensi dell'art. 1414 del Codice Civile, il contratto simulato: non produce effetti tra le parti che lo stipulano
- Ai sensi dell'art. 1419 del Codice Civile, la nullità parziale di un contratto o la nullità di singole clausole: importa la nullità dell'intero contratto, se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità
- Ai sensi dell'art. 1422 c.c., l'azione per far dichiarare la nullità del contratto è soggetta a prescrizione? No, salvi gli effetti dell'usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione.
- Ai sensi dell'art. 1422 del Codice Civile, l'azione per far dichiarare la nullità di un contratto: non è soggetta a prescrizione, salvi gli effetti dell'usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione
- Ai sensi dell'art. 1423 del Codice Civile, può essere effettuata la convalida di un contratto nullo? No, salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1423 un contratto nullo può essere convalidato? No, salvo che la legge non disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1424 del Codice Civile, quale tipo di invalidità consente la conversione del contratto? La nullità, qualora il contratto invalido presenti i requisiti di sostanza e di forma di altro contratto che le parti avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità
- Ai sensi dell'art. 1424, un contratto nullo può produrre effetti? Sì, può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma, qualora, avuto riguardo allo scopo perseguito dalle parti, debba ritenersi che esse lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità.
- Ai sensi dell'art. 1429 c.c. l'errore è essenziale, tra l'altro, quando: Cade su una qualità dell'oggetto della prestazione che, secondo il comune apprezzamento o in relazione alle circostanze, deve ritenersi determinante del consenso.
- Ai sensi dell'art. 1429 del Codice Civile, il contratto è nullo quando: il motivo è illecito e comune a entrambe le parti, ed è l'unica ragione della sua conclusione
- Ai sensi dell'art. 1429 del Codice Civile, l'errore di diritto può essere causa di annullamento del contratto? Sì, quando è stata la ragione unica o principale del contratto, sempre che sia riconoscibile
- Ai sensi dell'art. 1430 del Codice Civile, l'errore di calcolo è considerato tra le possibili cause di annullamento del contratto? No, salvo che sia un errore sulla quantità e sia determinante del consenso
- Ai sensi dell'art. 1437 del Codice Civile, una parte può invocare il timore reverenziale quale unica causa di annullamento del contratto? No, mai
- Ai sensi dell'art. 1438 c.c. la minaccia di far valere un diritto può essere causa di annullamento del contratto: solo quando è diretta a conseguire vantaggi ingiusti
- Ai sensi dell'art. 1438 c.c., la minaccia di far valere un diritto può essere causa di annullamento del contratto? Sì, ma solo quando è diretta a conseguire vantaggi ingiusti.
- Ai sensi dell'art. 1439 del Codice Civile, i raggiri usati dal terzo possono essere causa di annullamento del contratto? Sì, nel caso in cui i raggiri fossero noti al contraente che ne ha tratto vantaggio
- Ai sensi dell'art. 1441 c.c., l'annullamento del contratto può essere rilevato d'ufficio dal giudice? No. Di norma l'annullamento può essere solo domandato dalla parte nel cui interesse esso è stabilito dalla legge
- Ai sensi dell'art. 1443 c.c., quando un contratto è annullato per incapacità di uno dei contraenti, questi è tenuto a restituire all'altro la prestazione ricevuta? No, se non nei limiti in cui la prestazione ricevuta è stata rivolta a suo vantaggio.
- Ai sensi dell'art. 1445 del Codice Civile, secondo quanto disposto dal Codice Civile, se Tizio e Caio concludono un contratto annullabile l'annullamento di detto contratto pregiudica i diritti eventualmente acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede? No, se non dipende da incapacità legale, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di annullamento
- Ai sensi dell'art. 1449 del Codice Civile, l'azione di rescissione del contratto si prescrive: in un anno dalla conclusione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1453 c.c., può essere domandata la risoluzione del contratto per inadempimento anche quando sia già stato promosso il giudizio per ottenere l'adempimento? Sì.
- Ai sensi dell'art. 1453 del Codice Civile, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni nei contratti a prestazioni corrispettive, cosa NON può fare la controparte? Chiedere l'adempimento quando è stata già chiesta la risoluzione
- Ai sensi dell'art. 1455 del Codice Civile, come deve essere l'inadempimento in un contratto a prestazioni corrispettive per determinarne la risoluzione giudiziale? Di non scarsa importanza, avuto riguardo all'interesse della parte non inadempiente
- Ai sensi dell'art. 1463 del Codice Civile, in caso di impossibilità totale della prestazione nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione: non può chiedere la controprestazione e deve restituire quanto eventualmente già ricevuto, secondo le norme relative alla ripetizione dell'indebito
- Ai sensi dell'art. 1464 c.c., che diritto è accordato ad una parte quando la prestazione dell'altra parte è divenuta solo parzialmente impossibile? Quando la prestazione di una parte è divenuta solo parzialmente impossibile, l'altra parte ha diritto a una corrispondente riduzione della prestazione da essa dovuta, e può anche recedere dal contratto qualora non abbia un interesse apprezzabile all'adempimento parziale.
- Ai sensi dell'art. 1470 del Codice Civile, la vendita è un contratto: che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo
- Ai sensi dell'art. 1470 del Codice Civile, la vendita è un contratto: consensuale a effetti reali
- Ai sensi dell'art. 1498 del Codice Civile, qual è l'obbligazione principale del compratore in un contratto di compravendita di beni mobili? Pagare il prezzo convenuto nel luogo e nel termine stabilito
- Ai sensi dell'art. 1531 del Codice Civile, nella vendita a termine di titoli di credito, gli interessi e i dividendi esigibili dopo la conclusione del contratto e prima della scadenza del termine, se riscossi dal venditore, a quale soggetto sono accreditati? Al compratore
- Ai sensi dell'art. 1548 del Codice Civile, nel contratto di riporto, il rimborso del prezzo dei titoli venduti: può essere aumentato o diminuito nella misura convenuta dalle parti
- Ai sensi dell'art. 1555 del Codice Civile, al contratto di permuta possono essere applicate le norme stabilite per la vendita? Sì, se compatibili
- Ai sensi dell'art. 1557 c.c. l'impossibilità della restituzione nel contratto estimatorio: non libera l'accipiens dal pagamento del prezzo
- Ai sensi dell'art. 1572 del Codice Civile, per "locazioni eccedenti l'ordinaria amministrazione" si intendono i contratti di locazione: con una durata superiore a nove anni
- Ai sensi dell'art. 1655 del Codice Civile, l'appalto è il contratto: con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro
- Ai sensi dell'art. 1658 del Codice Civile, nel contratto di appalto la materia necessaria a compiere l'opera deve essere fornita: dall'appaltatore, se non è diversamente stabilito dal contratto o dagli usi
- Ai sensi dell'art. 1681 del Codice Civile, le clausole contrattuali che limitano la responsabilità del vettore per i sinistri che colpiscono il viaggiatore: sono nulle
- Ai sensi dell'art. 1715 del Codice Civile, il mandatario che agisce in nome proprio risponde verso il mandante dell'adempimento delle obbligazioni assunte dalle persone con le quali ha contrattato? No, salvo patto contrario e a meno che conoscesse o dovesse conoscere l'insolvenza di tali persone all'atto della conclusione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1766 del Codice Civile, il deposito è un contratto: reale a effetti obbligatori
- Ai sensi dell'art. 1866 del Codice civile, l'esercizio del riscatto di una rendita semplice: si effettua mediante il pagamento della somma che risulta dalla capitalizzazione della rendita annua sulla base dell'interesse legale
- Ai sensi dell'art. 1895 c.c., nel contratto di assicurazione, se il rischio non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione del contratto: Il contratto è nullo.
- Ai sensi dell'art. 1899 del Codice Civile, il contratto di assicurazione, a esclusione di quello sulla vita, può essere tacitamente prorogato? Sì, una o più volte, ma ciascuna proroga tacita non può avere durata superiore a due anni
- Ai sensi dell'art. 1938 del Codice Civile, la fideiussione può essere prestata per un'obbligazione condizionale? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 1941 del Codice Civile, la fideiussione che è stata contratta a condizioni più onerose di quanto dovuto dal debitore è: valida nei limiti dell'obbligazione principale
- Ai sensi dell'art. 1972 del Codice Civile, la transazione relativa a un contratto illecito è valida? No, è nulla, ancorché le parti abbiano trattato della nullità del contratto
- Ai sensi dell'art. 1973 c.c. che efficacia ha la transazione fatta, in tutto o in parte, sulla base di documenti che in seguito sono stati riconosciuti falsi? È annullabile
- Ai sensi dell'art. 2034 del Codice Civile, le obbligazioni naturali sono ripetibili? No, in quanto la prestazione è stata spontaneamente eseguita in esecuzione di doveri morali o sociali, salvo il caso in cui sia stata resa da un incapace
- Ai sensi dell'art. 2115, co. 1, c.c., chi deve contribuire alle istituzioni di previdenza e di assistenza obbligatorie? L'imprenditore e il prestatore di lavoro
- Ai sensi dell'art. 2118 del c.c., ciascuno dei contraenti che intenda recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato: Deve dare alla controparte regolare preavviso
- Ai sensi dell'art. 414 c.c., deve essere interdetto: Il maggiore di età che si trovi in condizioni di abituale infermità di mente che lo rende incapace di provvedere ai propri interessi, quando ciò è necessario per assicurargli adeguata protezione
- Ai sensi dell'art. 428, l'annullamento di un contratto posto in essere da persona incapace di intendere o di volere può essere pronunciato: quando risulta la malafede dell'altro contraente
- Ai sensi dell'art. 980 c.c., l'usufruttuario può cedere il proprio diritto? Sì, sempre
- Ai sensi dell'articolo 1515 del Codice Civile, quale rimedio ha il venditore se il compratore non adempie l'obbligazione di pagare il prezzo? Il venditore può far vendere senza ritardo il bene per conto e a spese del compratore
- Ai sensi dell'articolo 1939 del Codice Civile, è valida la fideiussione se non lo è l'obbligazione principale? No, salvo che sia prestata per un'obbligazione assunta da un incapace
- Ai sensi dell'u.c. dell'art. 1396 c.c., "Modificazione ed estinzione della procura", le cause di estinzione del potere di rappresentanza conferito dall'interessato diverse dalla revoca: Non sono opponibili ai terzi che le hanno senza colpa ignorate.
- Ai senti dell'art. 1325 del Codice Civile, si indichi quale dei seguenti NON è un requisito dei contratti. Il termine
- Andrea conclude mediante scrittura privata la compravendita di titoli obbligazionari per persona da nominare. Visto l'art. 1403 del Codice Civile, in che forma la dichiarazione di nomina deve essere redatta? Per scrittura privata