Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Se ai sensi del D.lgs. 33/2013 l'Autorità Nazionale Anticorruzione ordina a un'amministrazione di procedere alla pubblicazione di dati e l'amministrazione non provvede, si configura un illecito: disciplinare
- Se in una controversia introdotta davanti ad altro giudice le sezioni unite della Corte di cassazione, investite della questione di giurisdizione, attribuiscono quest'ultima al giudice amministrativo: sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda, se il giudizio è riproposto dalla parte che vi ha interesse nel termine di tre mesi dalla pubblicazione della decisione delle sezioni unite
- Se l'amministrazione pubblica nell'albo pretorio on-line documenti, informazioni e dati per i quali sussistono anche obblighi di trasparenza è comunque tenuta a pubblicarli all'interno della sezione “Amministrazione trasparente”? Sì, in quanto l'obbligo di affissione degli atti all'albo pretorio e quello di pubblicazione sui siti istituzionali all'interno della sezione “Amministrazione trasparente” svolgono funzioni diverse
- Se l'atto amministrativo è definitivo, quale tipo di ricorso è possibile proporre? Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o il ricorso giurisdizionale
- Se nel corso del giudizio viene meno l'interesse ad agire del ricorrente, il ricorso viene: dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse
- Se non è disposto per legge o per regolamento, qual è il termine entro il quale deve concludersi ogni tipo di procedimento? Trenta giorni
- Se per il trattamento dei dati personali è necessario manifestare un consenso, chi deve dimostrare che l'interessato lo abbia prestato per il suddetto trattamento, secondo il GDPR n. 679/2016? Il titolare del trattamento dei dati
- Se per il trattamento dei dati personali è necessario manifestare un consenso, chi deve dimostrare che l'interessato lo abbia prestato per il suddetto trattamento, secondo il GDPR? Il titolare del trattamento
- Secondo il codice di procedura amministrativa, nel caso in cui ravvisi la manifesta improcedibilità del ricorso, il giudice decide con sentenza in forma: semplificata
- Secondo il codice di procedura amministrativa, nel caso in cui ravvisi la manifesta irricevibilità del ricorso, il giudice decide con sentenza in forma: semplificata
- Secondo il comma 1-bis dell'art. 14 d. lgs. 33/2013 e s.m.i., le P.A. pubblicano i dati di cui al comma 1: riguardanti i titolari di incarichi o cariche di amministrazione, di direzione o di governo comunque denominati, salvo che siano attribuiti a titolo gratuito
- Secondo il D. Lgs. 33/13 e s.m.i., a quanto ammonta il costo per il cittadino che richiede alla Pubblica Amministrazione il rilascio di un documento cartaceo o elettronico? E' gratuito salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione
- Secondo il D. Lgs. 33/13 e s.m.i., i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria devono essere pubblicati sul sito istituzionale: tempestivamente
- Secondo il D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano un "indicatore trimestrale di tempestività" a partire dall'anno: 2015
- Secondo il dettato dell'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso, inteso come diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, si esercita nei confronti dei gestori di pubblici servizi? Si
- Secondo il diritto amministrativo, l'atto nullo: non può essere sanato né convalidato
- Secondo il dlgs 104/2010, contro il silenzio sulle istanze d'accesso ai documenti amministrativi il ricorso è proposto entro: 30 giorni dalla formazione del silenzio
- Secondo il dlgs 104/2010, contro le determinazioni sulle istanze d'accesso ai documenti amministrativi il ricorso è proposto entro: 30 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata
- Secondo il Dpr 445/2000 che cosa si intende per validazione temporale? L'attribuzione, ad uno o più documenti informatici, di una data ed un orario opponibile a terzi
- Secondo il GDPR il titolare o il responsabile che ha l'obbligo di tenere un registro delle attività di trattamento, a chi deve renderlo disponibile? All'Autorità di controllo
- Secondo il nostro ordinamento la 'giurisdizione tributaria' viene esercitata: dalle Commissioni regionali e provinciali e dalla Corte di Cassazione
- Secondo il Piano Nazionale Anticorruzione 2016, approvato con Delibera n. 831 del 3 agosto 2016, per quanto concerne gli Ordini e Collegi Professionali si ritiene che il RPCT potrà essere individuato in un profilo non dirigenziale? Si, nelle sole ipotesi in cui gli Ordini e i Collegi Professionali siano privi di dirigenti, o questi siano in numero limitato e assegnati esclusivamente allo svolgimento di compiti gestionali nelle aree a rischio corruttivo
- Secondo il Piano Nazionale Anticorruzione 2016, approvato con Delibera n. 831 del 3 agosto 2016, per quanto riguarda gli Ordini e Collegi Professionali si ritiene che: quelli di piccole dimensioni possano stipulare accordi ai sensi dell'art. 15 della L. 241/90, purché appartenenti ad aree territorialmente limitrofe e appartenenti alla medesima categoria professionale o a categorie professionali omogenee
- Secondo il testo del Codice del processo amministrativo, il Consiglio di Stato è organo di: secondo grado della giurisdizione amministrativa
- Secondo la dottrina giuridica, l'interesse legittimo consiste in: Una situazione giuridica soggettiva
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. La tipicità: Indica che i provvedimenti sono definiti nei loro elementi costitutivi dalla legge
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'imperatività o autoritarietà: Consiste nella idoneità del provvedimento a modificare situazioni giuridiche altrui, senza necessità dell'altrui consenso
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'inoppugnabilità: È l'idoneità del provvedimento a divenire definitivo decorso un breve termine di decadenza per l'impugnazione
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'esecutività: È il potere della P.A. di portare ad esecuzione il provvedimento
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'unilateralità: Segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. La nominatività: Sottolinea che i provvedimenti amministrativi sono solo quelli previsti dal legislatore
- Secondo la dottrina prevalente quali sono i caratteri propri del provvedimento amministrativo? Unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività
- Secondo la normativa in materia di privacy, all'istanza presentata da persona per tutelare i propri dati personali il titolare, deve fornire idoneo riscontro senza ingiustificato ritardo, al più tardi entro: 1 mese dal suo ricevimento
- Secondo la normativa in materia di privacy, il riscontro che il titolare deve dare all'istanza presentata da persona per tutelare i propri dati personali può essere prorogato? Si, può essere prorogato di 2 mesi, qualora si renda necessario, tenuto conto della complessità e del numero di richieste; in tal caso, il titolare deve comunque darne comunicazione all'interessato entro 1 mese dal ricevimento della richiesta
- Secondo la normativa in materia di privacy, in caso di violazione dei dati personali entro quanto tempo bisogna effettuare la notifica al Garante per la protezione dei dati personali? Entro 72 ore dalla scoperta
- Secondo la normativa in materia di privacy, in che modo ogni persona può tutelare i propri dati personali? L'interessato può presentare un'istanza al titolare, senza particolari formalità (ad esempio, mediante lettera raccomandata, telefax, posta elettronica, ecc.)
- Secondo la normativa in materia di privacy, la persona fisica, l'autorità pubblica, l'impresa, l'ente pubblico o privato, l'associazione, ecc., che adotta le decisioni sugli scopi e sulle modalità del trattamento è definita: titolare
- Secondo la normativa in materia di privacy, la protezione delle persone fisiche dovrebbe essere applicata: sia al trattamento automatizzato che al trattamento manuale dei dati personali
- Secondo la normativa vigente, quali sono i termini di conservazione dei dati? I termini devono essere limitati e necessariamente proporzionati alla finalità del trattamento
- Secondo la ricostruzione operata dalla giurisprudenza (Consiglio di Stato, sentenza n. 6023/2005, e TAR Lazio, sentenza n. 4863/2005) nel concetto di elemento 'essenziale' dell'atto amministrativo: è ricompresa la qualità di P.A. in capo al soggetto che emette il provvedimento
- Secondo la 'teoria formale' il provvedimento è: un atto che promana da un'autorità amministrativa nell'esercizio di una funzione amministrativa
- Secondo la teoria 'funzionale' sono elementi essenziali del provvedimento amministrativo: soggetto, oggetto, contenuto, finalità e forma
- Secondo la teoria negoziale che prevede quali elementi costitutivi del provvedimento amministrativo: agente, destinatario, volontà, oggetto e forma; il destinatario: È il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un atto deve produrre i suoi effetti
- Secondo la teoria negoziale che prevede quali elementi costitutivi del provvedimento amministrativo: agente, destinatario, volontà, oggetto e forma; l'agente: È l'autorità amministrativa competente all'emanazione dell'atto ovvero un privato esercente una pubblica funzione
- Secondo la 'teoria negoziale' il provvedimento è: una manifestazione di volontà, espressione di discrezionalità amministrativa, con la quale l'amministrazione persegue finalità pubbliche
- Secondo l'art 41 del DPR 445/2000, la validità dei certificati rilasciati dalla Pubblica amministrazione, attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni è: illimitata
- Secondo l'art 49 del Codice del processo amministrativo, l'integrazione del contraddittorio non è ordinata nel caso in cui il ricorso: sia manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondato
- Secondo l'art 76 del DPR 445/2000 e smi, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità: equivale ad uso di atto falso
- Secondo l'art. 14, comma 2 d. lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati cui ai commi 1 e 1-bis entro: tre mesi dalla elezione, dalla nomina o dal conferimento dell'incarico
- Secondo l'art. 16, comma 3 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare i dati relativi ai tassi di assenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale? Sì, trimestralmente
- Secondo l'art. 2, comma 3 della Legge 241/1990 e s.m.i., gli enti pubblici nazionali stabiliscono, secondo i propri ordinamenti, i termini entro i quali devono concludersi i procedimenti di propria competenza non superando i: novanta giorni
- Secondo l'art. 22 d. Lgs. 33/2013 e s.m.i., in caso di mancata o incompleta pubblicazione dei dati relativi agli enti di cui al comma 1: è vietata l'erogazione in loro favore di somme a qualsivoglia titolo da parte della P.A. interessata ad esclusione dei pagamenti che le amministrazioni sono tenute ad erogare a fronte di obbligazioni contrattuali per prestazioni svolte in loro favore
- Secondo l'art. 22 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., fermo restando quanto previsto dall'articolo 9-bis, ciascuna amministrazione pubblica e aggiorna annualmente l'elenco delle società di cui detiene: direttamente quote di partecipazione anche minoritaria
- Secondo l'art. 27 co.2 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., nell'ambito della sezione "Amministrazione trasparente" sono pubblicate: le informazioni relative agli obblighi di pubblicazione dell'elenco dei soggetti beneficiari di cui al relativo articolo
- Secondo l'art. 48 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., chi definisce criteri, modelli e schemi standard per l'organizzazione, la codificazione e la rappresentazione dei documenti, delle informazioni e dei dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, nonché relativamente all'organizzazione della sezione "Amministrazione trasparente"? L'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Secondo l'art. 5-bis del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti a: la sicurezza pubblica, l'ordine pubblico e la sicurezza nazionale
- Secondo l'art. 8 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati per un periodo di: 5 anni
- Secondo l'art. 8 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., per quanto tempo sono pubblicati i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria? Per un periodo di cinque anni
- Secondo l'art.29 co.1bis del D.lgs. 33/2013 e s.m.i. le pubbliche amministrazioni pubblicano e rendono accessibili, anche attraverso il ricorso ad un portale unico: i dati relativi alle entrate e alla spesa di cui ai propri bilanci preventivi e consuntivi
- Secondo l'articolo 16 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010, n 104, se viene indicato come competente un tribunale diverso da quello adito, il giudizio: deve essere riassunto nel termine perentorio di trenta giorni dalla notificazione dell'ordinanza che pronuncia sul regolamento, ovvero entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione
- Secondo l'articolo 18 comma 4 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, proposta la ricusazione il collegio: investito della controversia può disporre la prosecuzione del giudizio, se ad un sommario esame ritiene l'istanza inammissibile o manifestamente infondata
- Secondo l'articolo 18 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la decisione definitiva sull'istanza di ricusazione è adottata dal collegio previa sostituzione del magistrato: ricusato, che deve essere sentito
- Secondo l'articolo 18 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la decisione definitiva sull'istanza di ricusazione è adottata entro: trenta giorni dalla sua proposizione
- Secondo l'articolo 18 comma 6 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, i componenti del collegio chiamato a decidere sulla ricusazione: non sono ricusabili
- Secondo l'articolo 18 comma 8 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la ricusazione: non ha effetto sugli atti anteriori e l'accoglimento dell'istanza di ricusazione rende nulli gli atti compiuti ai sensi del comma 4 con la partecipazione del giudice ricusato
- Secondo l'articolo 19 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il giudice può: farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più verificatori, ovvero, se indispensabile, da uno o più consulenti
- Secondo l'articolo 19 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la verificazione è affidata ad un organismo: pubblico, estraneo alle parti del giudizio, munito di specifiche competenze tecniche
- Secondo l'articolo 22 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, per i giudizi davanti al Consiglio di Stato: è obbligatorio il ministero di avvocato ammesso al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori
- Secondo l'articolo 23 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, le parti: possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa, in materia elettorale e nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Unione europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
- Secondo l'articolo 25 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, e tenendo conto delle eccezioni riguardanti il processo telematico, nei giudizi davanti ai tribunali amministrativi regionali, la parte, se non elegge domicilio nel comune sede del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata dove pende il ricorso, si intende domiciliata, ad ogni effetto: presso la segreteria del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata
- Secondo l'articolo 26 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il giudice, anche d'ufficio, può altresì condannare la parte soccombente al pagamento: in favore della controparte, di una somma equitativamente determinata, comunque non superiore al doppio delle spese liquidate, in presenza di motivi manifestamente infondati
- Secondo l'articolo 26 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il giudice condanna d'ufficio la parte soccombente, al pagamento di una sanzione pecuniaria, in misura: non inferiore al doppio e non superiore al quintuplo del contributo unificato dovuto per il ricorso introduttivo del giudizio, quando la parte soccombente ha agito o resistito temerariamente in giudizio
- Secondo l'articolo 27 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il contraddittorio è integralmente costituito quando l'atto introduttivo: è notificato all'amministrazione resistente e, ove esistenti, ai controinteressati
- Secondo l'articolo 27 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, se il giudizio è promosso solo contro alcune delle parti e non si è verificata alcuna decadenza: il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti delle altre entro un termine perentorio
- Secondo l'articolo 28 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, se il giudizio non è stato promosso contro alcuna delle parti nei cui confronti la sentenza deve essere pronunciata, queste: possono intervenirvi, senza pregiudizio del diritto di difesa
- Secondo l'articolo 3 del dlgs 2 luglio 2010 ogni provvedimento decisorio del giudice è: motivato
- Secondo l'articolo 30 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, l'azione di condanna : può essere proposta contestualmente ad altra azione o, nei soli casi di giurisdizione esclusiva e nei casi di cui al presente articolo, anche in via autonoma
- Secondo l'articolo 30 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la domanda di risarcimento per lesione di interessi legittimi è proposta entro il termine di decadenza di: centoventi giorni decorrente dal giorno in cui il fatto si è verificato ovvero dalla conoscenza del provvedimento se il danno deriva direttamente da questo
- Secondo l'articolo 30 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 nel determinare il risarcimento il giudice: valuta tutte le circostanze di fatto e il comportamento complessivo delle parti e, comunque, esclude il risarcimento dei danni che si sarebbero potuti evitare usando l'ordinaria diligenza, anche attraverso l'esperimento degli strumenti di tutela previsti
- Secondo l'articolo 30 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, nel caso in cui sia stata proposta azione di annullamento la domanda risarcitoria: può essere formulata nel corso del giudizio o, comunque, sino a centoventi giorni dal passaggio in giudicato della relativa sentenza
- Secondo l'articolo 31 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, decorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo e negli altri casi previsti dalla legge, chi vi ha interesse: può chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere
- Secondo l'articolo 31 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104 l'azione può essere proposta fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre: un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento
- Secondo l'articolo 31 comma 4 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la domanda volta all'accertamento delle nullità previste dalla legge si propone entro il termine di decadenza di: centottanta giorni
- Secondo l'articolo 32 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104 il giudice qualifica l'azione proposta: in base ai suoi elementi sostanziali
- Secondo l'articolo 38 del dlgs 2 luglio 2010, il processo amministrativo si svolge secondo le disposizioni del: Libro II che, se non espressamente derogate, si applicano anche alle impugnazioni e ai riti speciali
- Secondo l'articolo 39 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 le notificazioni degli atti del processo amministrativo sono comunque disciplinate: dal codice di procedura civile e dalle leggi speciali
- Secondo l'articolo 40 del dlgs 2 luglio 2010 il ricorso deve contenere l'indicazione dei: mezzi di prova e dei provvedimenti chiesti al giudice
- Secondo l'articolo 41 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 le domande si introducono con ricorso al: tribunale amministrativo regionale competente
- Secondo l'articolo 41 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 qualora sia proposta azione di annullamento il ricorso deve essere notificato, a pena di decadenza, alla pubblica amministrazione che: ha emesso l'atto impugnato e ad almeno uno dei controinteressati che sia individuato nell'atto stesso entro il termine previsto dalla legge, decorrente dalla notificazione, comunicazione o piena conoscenza, ovvero, per gli atti di cui non sia richiesta la notificazione individuale, dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubblicazione se questa sia prevista dalla legge o in base alla legge
- Secondo l'articolo 41 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010, se le parti o alcune di esse risiedono fuori d'Europa, il termine per la notificazione del ricorso, è aumentato di: novanta giorni
- Secondo l'articolo 41 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010, se le parti o alcune di esse risiedono in altro Stato d'Europa, il termine per la notificazione del ricorso, è aumentato di: trenta giorni
- Secondo l'articolo 42 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 il ricorso incidentale, si propone nel termine di: sessanta giorni decorrente dalla ricevuta notificazione del ricorso principale
- Secondo l'articolo 43 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 I ricorrenti, principale e incidentale: possono introdurre con motivi aggiunti nuove ragioni a sostegno delle domande già proposte, ovvero domande nuove purché connesse a quelle già proposte
- Secondo l'articolo 43 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 le notifiche alle controparti costituite, avvengono ai sensi dell'articolo: 170 del codice di procedura civile
- Secondo l'articolo 45 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 il ricorso e gli altri atti processuali soggetti a preventiva notificazione sono depositati nella segreteria del giudice, nel termine perentorio di: trenta giorni, decorrente dal momento in cui l'ultima notificazione dell'atto stesso si è perfezionata anche per il destinatario
- Secondo l'articolo 45 comma 4 del dlgs 2 luglio 2010 la mancata produzione, da parte del ricorrente, della copia del provvedimento impugnato e della documentazione a sostegno del ricorso: non implica decadenza
- Secondo l'articolo 47 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 se una parte, diversa dal ricorrente, ritiene che il ricorso debba essere deciso dal tribunale amministrativo regionale con sede nel capoluogo anziché dalla sezione staccata, o viceversa, deve eccepirlo nell'atto di costituzione o, comunque, con atto depositato: non oltre trenta giorni dalla scadenza del termine di cui articolo 46, comma 1
- Secondo l'articolo 48 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 qualora la parte nei cui confronti sia stato proposto ricorso straordinario ai sensi degli articoli 8 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n 1199, proponga opposizione, il giudizio segue dinanzi al tribunale amministrativo regionale se il ricorrente, entro il termine perentorio di: sessanta giorni dal ricevimento dell'atto di opposizione, deposita nella relativa segreteria l'atto di costituzione in giudizio, dandone avviso mediante notificazione alle altre parti
- Secondo l'articolo 48 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 le pronunce sull'istanza cautelare rese in sede straordinaria perdono efficacia alla scadenza del: sessantesimo giorno successivo alla data di deposito dell'atto di costituzione in giudizio previsto dal comma 1 e il ricorrente può comunque riproporre l'istanza cautelare al tribunale amministrativo regionale
- Secondo l'articolo 48 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 qualora l'opposizione sia inammissibile, il tribunale amministrativo regionale: dispone la restituzione del fascicolo per la prosecuzione del giudizio in sede straordinaria
- Secondo l'articolo 49 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 il giudice, nell'ordinare l'integrazione del contraddittorio: fissa il relativo termine, indicando le parti cui il ricorso deve essere notificato
- Secondo l'articolo 50 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010, I'intervento è proposto con atto: diretto al giudice adito, recante l'indicazione delle generalità dell'interveniente
- Secondo l'articolo 50 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010, l'atto deve contenere le ragioni su cui: si fonda, con la produzione dei documenti giustificativi, e deve essere sottoscritto
- Secondo l'articolo 50 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 il deposito dell'atto di intervento di cui all'articolo 28, comma 2 è ammesso fino a: trenta giorni prima dell'udienza
- Secondo l'articolo 6 del dlgs 2 luglio 2010 in caso di impedimento, il presidente del Consiglio di Stato: è sostituito dal presidente di sezione giurisdizionale più anziano nel ruolo
- Secondo l'articolo 6 del dlgs 2 luglio 2010 l'adunanza plenaria è composta dal Presidente del Consiglio di Stato che la presiede e da: dodici magistrati del Consiglio di Stato, assegnati alle sezioni giurisdizionali
- Secondo le definizioni contenute nel Dpr 445/2000, per sistema di validazione si intende: Il sistema informatico e crittografico in grado di generare ed apporre la firma digitale o di verificarne la validità
- Secondo le disposizioni dell'art. 17 Reg. UE 2016/679, il diritto alla cancellazione è anche detto: «diritto all'oblio»
- Secondo le Linee Guida dell'ANAC, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) è opportuno non abbia contemporaneamente da svolgere anche il ruolo di Dirigente del personale, di Dirigente del Servizio contenzioso e/o dell'Ufficio contratti? Sì
- Secondo le Linee guida n. 4 di ANAC, ai fini della rotazione, il provvedimento di articolazione in fasce cosa deve prevedere, oltre ad una effettiva differenziazione tra forniture, servizi e lavori? Di una adeguata motivazione in ordine alla scelta dei valori di riferimento delle fasce
- Secondo l'indice di Percezione della Corruzione (CPI) di Transparency International, l'indice vicino a 100 indica un Paese con un livello: basso di corruzione
- Secondo quanto disciplinato in materia di Diritto Amministrativo, cosa deve essere contenuto nei moduli per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive? Il richiamo alle sanzioni penali previste
- Secondo quanto disciplinato in materia di diritto amministrativo, indicare quale affermazione è corretta in relazione alla firma digitale: è un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia che consente al titolare di rendere manifesta l'integrità di un documento informatico
- Secondo quanto dispone l'art 3 della legge 7 agosto 1990, n 241 e smi, la motivazione dei provvedimenti amministrativi deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dalle norme di diritto amministrativo, i provvedimenti amministrativi devono essere motivati? Sì, a eccezione degli atti normativi e dei provvedimenti a contenuto generale
- Secondo quanto disposto in ambito di diritto amministrativo, in che modo si distinguono gli atti amministrativi, dal punto di vista del numero di destinatari? Atti individuali e collettivi
- Secondo quanto disposto nel DLgs 165/2001, quale disciplina si applica alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale? Quella stabilita dal contratto collettivo
- Secondo quanto disposto nell'art 6-bis della Legge 241/1990 il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti, devono: astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 reg. Ue 2016/679, il registro di attività deve: essere messo a disposizione dell'autorità di controllo
- Secondo quanto indicato nel D.p.r. n. 445/00, è possibile trasmettere validamente un documento ad una P.A. tramite fax o altro mezzo telematico o informatico? Si, ove il mezzo prescelto sia idoneo ad accertarne la fonte di provenienza
- Secondo quanto indicato nel D.p.r. n. 445/00, cosa si intende per dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà? Il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati, qualità personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi, resa nelle forme previste dal d.p.r. n. 445/00
- Secondo quanto indicato nel D.p.r. n. 445/00, cosa si intende per dichiarazione sostitutiva di certificazione? Il documento sottoscritto dall'interessato che comprova gli status e le qualità personali risultanti dalle normali certificazioni,
- Secondo quanto indicato nel D.p.r. n. 445/00, quali certificati non possono essere sostituiti da altro documento salvo diverse disposizioni della normativa di settore? I certificati medici, sanitari, veterinari
- Secondo quanto indicato nel D.p.r. n. 445/00, quali certificati non possono essere sostituiti da altro documento salvo diverse disposizioni della normativa di settore? I certificati di origine, di conformità ce, di marchi o brevetti
- Secondo quanto predisposto dalla normativa vigente in materia di diritto amministrativo, i vizi di legittimità dell'atto amministrativo rendono lo stesso: annullabile
- Secondo quanto predisposto dalle norme di diritto amministrativo, l'interessato alla tutela della privacy ha diritto ad ottenere la cancellazione dei dati personali che lo riguardano? Sì
- Secondo quanto prescritto dal dlgs n 267/2000, in quale caso vengono revocati gli incarichi dirigenziali? In caso di inosservanza delle direttive del Sindaco, della Giunta o dell'assessore di riferimento, o in caso di mancato raggiungimento al termine di ciascun anno finanziario degli obiettivi assegnati nel piano esecutivo di gestione
- Secondo quanto prescritto dal DPR N 445/2000 le tessere di riconoscimento possono essere considerate equipollenti alla carta di identità? Si, quelle rilasciate da un'amministrazione dello Stato munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. 33/2013 e s.m.i. le pubbliche amministrazioni pubblicano un indicatore dei propri tempi relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture chiamato: indicatore di tempestività dei pagamenti
- Secondo quanto previsto dal GDPR, quali caratteristiche deve avere il Responsabile della protezione dei dati? Il Responsabile della protezione dei dati è designato in funzione delle qualità professionali, in particolare della conoscenza specialistica della normativa e delle prassi in materia di protezione dei dati, e della capacità di assolvere i compiti
- Secondo quanto previsto dalla Legge n 241/90, il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo decorre: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Secondo quanto previsto dall'art 24 della Legge n 241/90, la pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Secondo quanto previsto dall'art 74 del DPR 445/2000 e smi, la mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà: costituisce violazione dei doveri d'ufficio
- Secondo quanto previsto dall'art. 30 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano le informazioni identificative degli immobili posseduti e di quelli detenuti, nonchè i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti? Si
- Secondo quanto previsto dall'art. 30 del Reg. UE 2016/679, il registro di attività deve: essere messo a disposizione dell'autorità di controllo
- Secondo quanto previsto dall'art. 35 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza. In aggiunta tale articolo cosa stabilisce? Per ciascuna tipologia di procedimento deve, tra gli altri, essere pubblicata l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Sicurezza pubblica
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Ordine pubblico
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Sicurezza nazionale
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Difesa
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Questioni militari
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Relazioni internazionali
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Politica e stabilità finanziaria ed economica dello Stato
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Conduzione di indagini sui reati e loro perseguimento
- Secondo quanto previsto dall'art. 5bis del d.lgs. 33/2013, inserito dal d.lgs. 97/2016, l'accesso civico generalizzato conosce il diniego quando è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di quale dei seguenti interessi pubblici? Regolare svolgimento delle attività ispettive
- Secondo quanto previsto dalle norme del Diritto Amministrativo, la Pubblica amministrazione nell'adozione di atti di natura 'non autoritativa' agisce: secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- Secondo quanto previsto dalle norme del Diritto Amministrativo, l'approvazione di un atto amministrativo rientra nella fase: integrativa dell'efficacia
- Secondo quanto previsto dalle norme del Diritto Amministrativo, l'interessato alla tutela della privacy ha diritto ad ottenere la cancellazione dei dati personali che lo riguardano? Sì
- Secondo quanto previsto dall'ordinamento italiano, quali sono le tipologie in cui si articola la giurisdizione del Giudice amministrativo? In giurisdizione generale di legittimità, di merito ed esclusiva
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990, le relative disposizioni non si applicano: tra l'altro agli atti e procedimenti concernenti la salute e la pubblica incolumità
- Secondo quanto regolamentato in ambito di diritto amministrativo, l'atto introduttivo del giudizio davanti al Tribunale Amministrativo Regionale è: il ricorso
- Secondo quanto riportato dall'art 44 del Codice del processo amministrativo, in relazione all'ambito "Vizi del ricorso e della notificazione", il ricorso è nullo: se manca la sottoscrizione
- Secondo quanto riportato nell'art. 8 della Legge 241/1990 e s.m.i., l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento: mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Secondo quanto stabilito dall'art. 154 del Nuovo Codice Privacy - D.Lgs. 196/2003 aggiornato al D.Lgs. 101/2018, il Garante: ha il compito di controllare se i trattamenti sono effettuati nel rispetto della disciplina applicabile, anche in caso di loro cessazione e con riferimento alla conservazione dei dati di traffico
- Secondo quanto stabilito dall'art. 154-ter del Nuovo Codice Privacy - D.Lgs. 196/2003 aggiornato al D.Lgs. 101/2018, il Garante: è legittimato ad agire in giudizio nei confronti del titolare o del responsabile del trattamento in caso di violazione delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali
- Secondo quanto stabilito dall'art. 5, comma 3 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'istanza di accesso civico a dati e documenti può essere trasmessa per via telematica e presentata: al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Sentenze di merito (art 34) e pronunce di rito (art 35) indicare quale affermazione è conforme al disposto del cpa: l'adozione di misure idonee a tutelare la situazione giuridica soggettiva dedotta in giudizio costituisce una pronuncia di merito
- Si completi correttamente la seguente frase sulla base di quanto dispone l'art 1, l n 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto, l'azione è: proponibile entro cinque anni dalla data in cui la prescrizione è maturata
- Si definiscono originali non unici, per come previsto dal comma 1, lett v) dell'art 1 del Codice dell'Amministrazione Digitale: i documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi
- Si ha 'conflitto di competenza' quando due o più autorità affermano o negano, contemporaneamente, la propria potestà di conoscere una determinata questione o materia ovvero quando esiste la sola possibilità che sorga tale contrasto. Si ha conflitto 'positivo' quando: due (o più) autorità affermano la propria competenza
- Si ha 'conflitto di competenza' quando due o più autorità affermano o negano, contemporaneamente, la propria potestà di conoscere una determinata questione o materia ovvero quando esiste la sola possibilità che sorga tale contrasto. Si ha conflitto 'reale' quando: diverse autorità si siano già pronunciate circa la propria potestà in merito alla questione
- Si ha discrezionalità amministrativa: quando, conclusa l'istruttoria, l'amministrazione ha potere di scelta
- Sino a Quando è rilevabile d'ufficio il difetto di incompetenza nei giudizi di primo grado? Finché la causa non è decisa
- Sono ammesse le comunicazioni di dati personali diversi da quelli sensibili e giudiziari da parte di un soggetto pubblico ad altri soggetti pubblici? Sì, senza alcuna limitazione
- Sono atti amministrativi 'generali' gli atti: rivolti a destinatari non determinati al momento dell'emanazione dell'atto, ma determinabili in un momento successivo
- Sono atti amministrativi 'plurimi' gli atti: formalmente unici, ma scindibili in tanti diversi provvedimenti quanti sono i destinatari
- Sono atti amministrativi 'presupposti' gli atti: che, pur rilevando ai fini della produzione dell'effetto giuridico finale, acquistano un rilievo autonomo in seno al procedimento amministrativo o costituiscono atto finale di un procedimento autonomo
- Sono atti di amministrazione 'attiva' gli atti: diretti a soddisfare immediatamente gli interessi propri della P.A.
- Sono beni di 'interesse pubblico': i beni appartenenti a soggetti pubblici o privati che soddisfano direttamente ed istituzionalmente un interesse pubblico
- Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma le controversie: indicate dall'articolo 135 del cpa salve ulteriori previsioni di legge
- Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, sede di Milano, le controversie: relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas
- Sono elementi della responsabilità 'extracontrattuale' della Pubblica Amministrazione: la condotta, l'antigiuridicità della condotta, la colpevolezza, l'evento dannoso e il nesso di causalità tra condotta ed evento. In particolare: è necessaria la riferibilità del fatto all'amministrazione, l'attività del dipendente può essere riferita all'amministrazione solo in quanto si possa considerare come esplicazione dell'attività dell'ente e sia rivolta al conseguimento dei fini istituzionali, nell'ambito delle attribuzioni dell'ufficio o del servizio al quale il dipendente è addetto
- Sono elementi della responsabilità 'extracontrattuale' della Pubblica Amministrazione: la condotta, l'antigiuridicità della condotta, la colpevolezza, l'evento dannoso e il nesso di causalità tra condotta ed evento. In particolare: il danno può avere natura patrimoniale e non patrimoniale
- Sono elementi della responsabilità 'extracontrattuale' della Pubblica Amministrazione: la condotta, l'antigiuridicità della condotta, la colpevolezza, l'evento dannoso e il nesso di causalità tra condotta ed evento. In particolare: la condotta omissiva può consistere sia nel mancato compimento di un comportamento doveroso, sia nell'omissione di un atto ugualmente dovuto
- Sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda, se il processo è riproposto innanzi al giudice indicato nella pronuncia che declina la giurisdizione, entro il termine perentorio di: tre mesi dal suo passaggio in giudicato
- Sono giudici amministrativi generali: il Consiglio di Stato, il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia e il T.A.R.
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato Conseguentemente gli atti: amministrativi endoprocedimentali e preparatori di altri atti amministrativi non sono impugnabili
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: gli atti soggetti a controllo preventivo non sono impugnabili sino a che il controllo sia intervenuto e l'atto abbia acquisito efficacia
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: gli atti emanati da un organo della Pubblica Amministrazione, ma non materialmente amministrativi, aventi cioè contenuto legislativo o giurisdizionale non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al GA soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato Conseguentemente: i regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al Giudice Amministrativo soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: i regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al Giudice Amministrativo soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: gli atti meramente confermativi di precedenti provvedimenti non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al Giudice Amministrativo soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa e siano lesivi di interessi legittimi del privato. Di conseguenza: i regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sono oggetto di registrazione obbligatoria di protocollo: i documenti ricevuti e spediti dall'amministrazione e tutti i documenti informatici
- Sono subordinate alla 'predeterminazione' da parte delle Amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le Amministrazioni stesse devono attenersi: la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere
- Sul proprio sito istituzionale ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare nella sezione Amministrazione Trasparente: tra l'altro il piano triennale per la prevenzione alla corruzione
- Sul ricorso in materia di accesso, il giudice si pronuncia con: sentenza in forma semplificata
- Sulla base dell'art. 1 co. 14 della L. 190/12 e s.m.i., entro quanto il dirigente responsabile della prevenzione della corruzione, trasmette all'organismo indipendente di valutazione e all'organo di indirizzo dell'amministrazione una relazione recante i risultati dell'attività svolta e la pubblica nel sito web dell'amministrazione? Entro il 15 dicembre di ogni anno
- Sulla base di ciò che stabilisce l'art. 44 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è vera? L'organismo indipendente di valutazione verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori
- Sulla base di ciò che stabilisce l'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è vera? L'autorità nazionale anticorruzione controlla l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all'interno delle amministrazioni
- Sulla base di quanto disposto dal D Lgs 50/2016 e smi, l'avvalimento è un istituto giuridico di derivazione comunitaria al quale un operatore economico, privo dei requisiti necessari per la partecipazione ad un appalto pubblico, può ricorrere al fine di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere: economico, finanziario, tecnico e professionale necessari per la partecipazione ad un appalto pubblico
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 1 comma 2 della L. 190/12 e s.m.i., la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche può esprimere un parere sugli atti di direttiva e di indirizzo del Ministro per la pubblica amministrazione? Si, è un compito obbligatorio
- Sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli art.li 46 e 47 del DPR 445/2000 le amministrazioni procedenti debbono effettuare controlli? Si anche a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi
- Sulle controversie riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni è: inderogabilmente competente il tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione territoriale esse hanno sede