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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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L' art. 30 reg. Ue 2016/679, specifica che il registro di attività non compete:   alle imprese o organizzazioni con meno di 250 dipendenti
La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici è gestita da:   ANAC
La banca dati nazionale unica della documentazione antimafia detta banca dati nazionale unica è istituita presso:   il Ministero dell'Interno, Dipartimento per le politiche del personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso (art. 27 Legge n. 241/1990 e s.m.i.):   la Presidenza del Consiglio dei ministri
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla legge 241/1990 e ss.mm.ii. è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei ministri
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla legge 241/1990 e ss.mm.ii. è presieduta dal:   sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla Legge 241/90 e smi, presso quale sede è istituita?   Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi viene nominata con:   Decreto del Presidente del Consiglio
La competenza per territorio dei Tar è basata:   principalmente sul criterio della sede della pubblica amministrazione e relativa alla distribuzione della giurisdizione tra giudici dello stesso tipo ed è inderogabile
La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale (art. 8 l .n. 241/1990 e s.m.i.), costituisce:   la regola generale
La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale (art. 8 l.n. 241/1990):   Costituisce la regola generale
La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo, secondo quanto riportato dalla Legge n 241/90, deve contenere una tra le seguenti indicazioni: quale?   La data entro la quale, secondo i termini previsti dalla legge, deve concludersi il procedimento
La comunicazione di avvio del procedimento deve contenere:   l'oggetto del procedimento promosso
La condizione in cui viene a trovarsi un atto quando sono decorsi i termini per impugnarlo è denominata:   inoppugnabilità
La Conferenza di Servizi può essere indetta quando l'amministrazione procedente deve acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche?   Sì, in tal caso, le determinazioni concordate nella conferenza sostituiscono a tutti gli effetti i concerti, le intese, i nullaosta e gli assensi richiesti
La Conferenza unificata opera al fine di:   favorire la cooperazione tra l'attività dello Stato e il sistema delle autonomie ed esaminare le materie e i compiti di comune interesse
La conferma è:   una manifestazione di volontà non innovativa con cui l'autorità ribadisce una sua precedente determinazione, eventualmente ripetendone il contenuto
La 'conferma (c.d. propria)', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   ha effetti che operano retroattivamente
La 'conferma', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   si conclude con l'amministrazione che ribadisce la piena validità del proprio precedente provvedimento
La 'confisca', con riferimento ai provvedimenti sanzionatori:   è soggetta al principio di legalità
La consolidazione è:   una causa di conservazione oggettiva dell'atto amministrativo, che dipende dal decorso del termine perentorio entro il quale l'interessato avrebbe potuto proporre ricorso contro l'atto invalido
La 'consolidazione' dell'atto amministrativo è:   una causa di conservazione oggettiva dell'atto amministrativo, che dipende dal decorso del termine perentorio entro il quale l'interessato avrebbe potuto proporre ricorso contro l'atto invalido
La convalida è un provvedimento amministrativo di secondo grado che si conclude con esito conservativo. Quanto affermato è:   Corretto
La 'convalida' dell'atto amministrativo:   è un provvedimento di riesame a contenuto conservativo di un provvedimento annullabile
La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   è un provvedimento di secondo grado con cui la P.A. riconosce che un vizio inficia un proprio provvedimento e lo rimuove
La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   richiede la sussistenza di ragioni di tutela dell'interesse pubblico e l'esistenza di un termine ragionevole entro il quale effettuare la convalida
La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   spetta alla P.A. che ha emanato l'atto o all'autorità gerarchicamente superiore
La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   presuppone tra l'altro un interesse pubblico alla conservazione dell'atto
La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   è un provvedimento di riesame a contenuto conservativo (art. 21-nonies della legge 241/1990)
La conversione è un provvedimento amministrativo di secondo grado che si conclude con esito conservativo. Quanto affermato è:   Corretto
La conversione è:   un atto invalido (non solo annullabile, ma anche nullo) come appartenente ad un altro tipo di cui esso presenta i requisiti validi di forma e di sostanza
La 'conversione' dell'atto amministrativo:   opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici
La 'conversione', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   è un istituto che riguarda gli atti nulli o a volte annullabili
La 'conversione', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   consente la trasformazione del provvedimento invalido in un provvedimento valido diverso di cui ha i requisiti di forma e di sostanza
La 'conversione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   consiste nel considerare un atto invalido (nullo, a volte annullabile) come appartenente ad altro tipo, di cui esso presenta i requisiti di forma e di sostanza
La 'conversione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici
La corruzione comporta:   un costo indiretto e nascosto
La Corte dei Conti è un giudice amministrativo:   speciale
La Corte dei Conti esercita la giurisdizione nelle materie di:   contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge
La Costituzione italiana prevede alcuni principi in materia amministrativa. I principi di sussidiarietà, di adeguatezza e di differenziazione sono sanciti:   dall'art. 118
La decadenza opera, tra l'altro, quando:   è decorso il termine previsto per proporre l'impugnazione ed è rilevabile d'ufficio
La decisione del ricorso straordinario è adottata secondo quanto riportato dall'art14 del DPR1199/1971 con:   decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero competente
La decisione di accoglimento del ricorso gerarchico può comportare:   l'annullamento dell'atto impugnato o la riforma dell'atto impugnato, ove tale potere competa all'autorità adita
La decisione di rito che risolve il ricorso in base ad una questione pregiudiziale può essere: di irricevibilità, di inammissibilità e di nullità. Determina una decisione 'di nullità' la:   mancanza di qualcuno degli elementi essenziali del ricorso
La 'delega' (o delegazione):   è un meccanismo attraverso il quale un soggetto, titolare di un determinato potere, attribuisce mediante un proprio atto, l'esercizio dello stesso potere o di una parte ad altro soggetto
La 'delega amministrativa':   è un atto che trasferisce l'esercizio di un potere da un organo a un altro
La 'denuncia' è una:   dichiarazione che viene presentata dai privati ad un'autorità amministrativa, al fine di provocare l'esercizio dei suoi poteri, con l'emanazione di un provvedimento
La 'dichiarazione sostitutiva di certificazione' deve essere sottoscritta:   dall'interessato
La disciplina legislativa di riferimento per le 'sanzioni amministrative pecuniarie' è la legge 689/1981 che definisce i principi sostanziali e procedimentali di questa tipologia di sanzione. Il principio di imputabilità:   comporta che non può essere assoggettato a sanzione amministrativa, chi, al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto i diciotto anni o non aveva la capacità di intendere e volere
La disciplina legislativa di riferimento per le 'sanzioni amministrative pecuniarie' è la legge 689/1981 che definisce i principi sostanziali e procedimentali di questa tipologia di sanzione. Il principio di solidarietà:   prevede che concorrono con l'autore dell'illecito al pagamento della sanzione il titolare di diritto reale o personale sulla cosa che è servita o è stata destinata a commettere la violazione, se questi non prova che la cosa è stata utilizzata contro la sua volontà
La domanda cautelare:   può essere riproposta al giudice dichiarato competente
La domanda di ricusazione deve indicare i motivi ed i mezzi di prova ed essere firmata:   dalla parte o dall'avvocato munito di procura speciale
La dotazione organica dell'ANAC è:   stata fissata con il piano di riordino approvato con DPCM dopo la fusione tra CIVIT e AVCP
La durata degli incarichi dirigenziali, secondo quanto stabilito dall'art 19, comma 2, del dlgs n 165/2001 non può essere inferiore:   a tre anni né eccedere i cinque anni, salvo i diversi casi espressamente individuati dall'articolo stesso
La facoltà riconosciuta ad alcuni enti pubblici di amministrarsi per mezzo di governanti che sono scelti dagli stessi governati è detta:   autogoverno
La 'fase istruttoria' del procedimento amministrativo:   è diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione dell'atto
La fattispecie del risarcimento del danno (art. 2-bis della legge 241/1990) è conseguente all'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo. Questa affermazione è:   Vera
La forma del ricorso amministrativo di quale tipo deve essere?   solo scritta
La formazione di un unico Piano per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza è:   obbligatoria a partire dal 2016
La funzione amministrativa è finalizzata:   al concreto perseguimento dei fini pubblici dello stato
La funzione esecutiva o amministrativa dello Stato:   è quella che mira alla realizzazione concreta dei fini dello Stato attraverso statuizioni che permettono di dare effettiva ed immediata operatività all'astratta previsione legislativa
La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della L. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 l'obbligo è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti l'organizzazione amministrativa
La giurisdizione amministrativa è esercitata:   dai Tribunali Amministrativi Regionali e dal Consiglio di Stato
La giurisdizione amministrativa assicura una tutela:   piena ed effettiva secondo i principi della Costituzione e del diritto europeo
La giurisdizione amministrativa si articola in giurisdizione:   generale di legittimità, esclusiva ed estesa al merito
La giurisdizione contabile è:   piena, esclusiva, sindacatoria
La giurisdizione contabile si definisce 'piena' in quanto:   la Corte conosce del fatto e del diritto
La giurisdizione contabile si definisce 'sindacatoria' in quanto:   la Corte non è legata alle richieste delle parti o del procuratore generale o regionale per quanto attiene ai poteri istruttori e può estendere il giudizio anche a soggetti originariamente non citati
La giurisdizione di legittimità dei TAR è limitata quanto al potere di decisione in quanto essi possono:   annullare l'atto illegittimo, ma non possono riformarlo né sostituirlo
La giurisdizione 'di legittimità' dei TAR, prevista dagli artt. 2, 3 e 4 della legge 1034/1971, è limitata quanto al potere di decisione in quanto essi possono:   annullare l'atto illegittimo, ma non possono riformarlo né sostituirlo
La giurisdizione 'di legittimità' dei TAR, prevista dal D.lgs. 104/2010 (Codice del Processo Amministrativo), è 'generale' in quanto:   riguarda le controversie relative alla legittimità di un atto amministrativo che abbia leso un interesse legittimo (tranne le materie riservate alla cognizione di altra giurisdizione speciale)
La giurisdizione di merito del GA:   è eccezionale, in quanto ammessa in deroga al principio del sindacato giurisdizionale di sola legittimità sull'atto amministrativo
La giurisdizione 'di merito' del Giudice Amministrativo:   è eccezionale, in quanto ammessa in deroga al principio del sindacato giurisdizionale di sola legittimità sull'atto amministrativo
La giurisdizione generale di legittimità dei TAR:   può riguardare l'accertamento dei vizi di eccesso di potere nell'emanazione di un atto amministrativo
La giurisdizione generale 'di legittimità' dei TAR:   afferisce esclusivamente agli interessi legittimi
La giurisdizione generale di legittimità del GA:   in presenza dei vizi di eccesso di potere e violazione di legge può annullare in tutto o in parte l'atto illegittimo
La giurisdizione generale 'di legittimità' del Giudice Amministrativo:   in presenza dei vizi di eccesso di potere e violazione di legge può annullare in tutto o in parte l'atto illegittimo
La legge 241/1990 e ss.mm.ii. norma, tra l'altro, il diritto di accesso ai documenti amministrativi. In particolare, dispone che questi si esercita:   nei confronti delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi, nonché nei confronti delle Autorità di garanzia e di vigilanza nell'ambito dei rispettivi ordinamenti, secondo quanto previsto dall'art. 24
La legge 241/1990 ha sancito il cosiddetto 'principio di contrattualità dell'azione amministrativa'. Ciò premesso l'art. 11 della suddetta legge nel merito prescrive che:   a garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi è preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente all'adozione del provvedimento
La legge 241/1990 ha sancito il cosiddetto 'principio di contrattualità dell'azione amministrativa'. Ciò premesso l'art. 11 della suddetta legge nel merito prescrive che:   per sopravvenuti motivi di interesse pubblico l'amministrazione recede dall'accordo, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato
La legge 241/1990 ha sancito il cosiddetto 'principio di contrattualità dell'azione amministrativa'. Ciò premesso l'art. 11 della suddetta legge nel merito prescrive che:   il responsabile del procedimento, al fine di favorire la conclusione degli accordi può predisporre un calendario di incontri in cui invita, separatamente o contestualmente, il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
La legge 241/1990 prevede alcuni atti attraverso i quali si consente a chi vi abbia titolo di partecipare al procedimento amministrativo. É un atto di 'partecipazione procedimentale':   la presentazione di memorie scritte
La legge 241/1990 prevede alcuni atti attraverso i quali si consente a chi vi abbia titolo di partecipare al procedimento amministrativo. É un atto di 'partecipazione procedimentale':   l'accesso agli atti del procedimento
La legge 241/1990 prevede alcuni atti attraverso i quali si consente a chi vi abbia titolo di partecipare al procedimento amministrativo. É un atto di 'partecipazione procedimentale':   la conclusione di accordi procedimentali
La legge 689/1981 definisce 'assoggettabile a sanzione amministrativa':   solo chi al momento in cui ha commesso il fatto aveva compiuto i 18 anni
La legge anticorruzione prevede che:   ogni amministrazione definisce un piano di prevenzione della corruzione
La legge anticorruzione promulgata in Italia è la numero:   190 del 6 novembre 2012
La legge n. 241/1990 ha sancito l'obbligo generale di motivazione dei provvedimenti amministrativi. Tale obbligo tuttavia non sussiste, tra l'altro, per gli atti:   a contenuto generale
La legge prevede l'ipotesi che il diritto di accesso ai documenti si possa esercitare anche nei confronti dei soggetti privati?   Sì, qualora si tratta di soggetti privati legittimati da un provvedimento concessorio allo svolgimento di attività pubbliche
La legge prevede un obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi?   Sì, ad eccezione degli atti normativi e di quelli a contenuto generale
La lesione di un interesse legittimo ad opera di un provvedimento illegittimo può dar luogo:   al risarcimento del danno qualora il pregiudizio non possa essere riparato con il solo annullamento del provvedimento
La mancata accettazione della dichiarazione sostitutiva di certificati, nei casi in cui tale dichiarazione è ammessa da una norma o da un regolamento, alla luce del Dpr 445/2000:   Costituisce violazione dei doveri d'ufficio
La mancata acquisizione del 'parere obbligatorio' comporta:   l'invalidità dell'atto per violazione di legge
La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi deve indicare:   i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione
La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. Con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti, per quale provvedimenti, tra quelli elencati, la motivazione deve essere analitica?   Per i provvedimenti negativi
La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti 'discrezionali' la motivazione:   deve essere particolarmente ampia in quanto deve dare contezza della valutazione degli interessi pubblici e privati sottesi all'azione amministrativa
La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti 'negativi' la motivazione:   deve essere analitica con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti
La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti 'positivi':   la motivazione è succinta con riferimento alla conformità della domanda alla legge ed ai regolamenti
La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. Per quale provvedimento, tra quelli elencati, la motivazione è ridotta alla c.d. giustificazione ovvero all'indicazione delle norme di legge poste a fondamento dell'atto?   Per i provvedimenti vincolati
La 'motivazione' del provvedimento amministrativo deve indicare TUTTI i seguenti elementi:   i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
La motivazione 'per relationem' di un provvedimento amministrativo si ha quando la motivazione di un provvedimento:   rinvii ad un altro atto dell'amministrazione dal quale risultino le ragioni della decisione
La normativa cosiddetta FOIA, attraverso quale strumento è stata introdotta nel nostro ordinamento?   D.Lgs. 97/2016
La notizia dell'avvio del procedimento amministrativo avviene di norma (art. 8 l. n. 241/1990):   Mediante comunicazione personale rivolta al singolo destinatario
La PA, secondo quanto prescritto dalla Legge 241/90, come provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento?   Mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
La parte dell'atto amministrativo in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base ai quali l'atto è stato adottato, costituisce:   il preambolo
La parte precettiva dell'atto amministrativo che rappresenta la dichiarazione di volontà vera e propria, costituisce:   il dispositivo
La partecipazione al procedimento amministrativo è garantita mediante una serie di facoltà ed istituti previsti dalla l. n. 241/1990. In particolare a norma di quanto prevede l'art. 10 i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento possono presentare documenti?   Si, hanno diritto di prendere visione degli atti e di presentare memorie scritte e documenti
La partecipazione al procedimento amministrativo e il diritto di accesso ai documenti amministrativi sono esercitabili mediante l'uso di tecnologie dell'informatiche?   Sì, secondo quanto disposto dagli artt. 59 e 60 del D.P.R. 445/2000
La perenzione è un istituto del processo amministrativo in base al quale se le parti non compiono alcun atto di procedura nel corso di:   un anno, il processo si estingue
La procedura WHISTLEBLOWING:   non deve essere utilizzata per rivendicazioni di lavoro
La pronuncia di improcedibilità del ricorso che significato assume?   L'impossibilità di far valere la domanda in quel processo per carenza sopravvenuta di interesse, mancata integrazione del contraddittorio, sopravvenute ragioni ostative ad una pronuncia di merito
La pronuncia sulla competenza resa dal Consiglio di Stato, in sede di regolamento o di appello:   vincola i Tribunali amministrativi regionali
La proposizione del ricorso amministrativo avviene attraverso la notificazione dello stesso:   all'amministrazione che ha emesso l'atto impugnato e, qualora possano individuarsi soggetti dotati di un interesse legittimo contrario a quello azionato, ad almeno uno dei controinteressati
La 'proroga', con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado:   non ha effetto retroattivo
La 'proroga', con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado:   può essere disposta solo se l'efficacia del provvedimento da prorogare non sia venuta meno
La 'proroga', con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado:   ricorre quando l'amministrazione differisce il termine di efficacia di un precedente provvedimento
La prova testimoniale scritta è ammessa?   Si
La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti il personale?   Sì, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n. 241/1990
La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti l'organizzazione amministrativa?   Sì, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n.241/1990
La Pubblica Amministrazione ha l'obbligo generale di determinare, per ciascun tipo di procedimento, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria?   Sì, la determinazione dell'unità responsabile del procedimento costituisce un obbligo generale
La Pubblica Amministrazione può partecipare a società private per porre in essere attività di tipo pubblicistico?   Sì, e la relativa disciplina è contenuta nel D.lgs. 175/2016
La pubblica amministrazione può recedere unilateralmente dai contratti?   Si, nei casi in cui è ammesso dalla legge o dal contratto
La Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?   Sì, nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge 241/1990
La Pubblica Amministrazione può utilizzare negozi di diritto privato nel perseguimento dei propri fini?   Sì, ponendosi sullo stesso piano del privato cittadino
La pubblica amministrazione, ai sensi del Dpr 445/2000, può richiedere all'interessato che presenta un'istanza i certificati attestanti gli stati o fatti contenuti nel documento di riconoscimento esibito?   No, tale richiesta è vietata
La pubblicazione degli estremi degli atti di conferimento di incarichi dirigenziali di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso sono:   condizioni per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
La pubblicazione degli estremi degli atti di conferimento di incarichi dirigenziali di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso:   sono condizioni per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
La pubblicità dei dati relativi al bilancio di previsione e a quello consuntivo:   rientra tra le informazioni sottoposte agli obblighi di pubblicazione previsti per le PA in quanto riconducibili all'uso delle risorse pubbliche
La ratifica è un provvedimento amministrativo di secondo grado che si conclude con esito conservativo. Quanto affermato è:   Corretto
La 'ratifica' è un provvedimento con cui viene eliminato/a:   un vizio di incompetenza relativa dell'atto amministrativo
La 'ratifica', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   elimina il vizio di incompetenza relativa
La 'ratifica', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   è un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, con cui viene eliminato il vizio di incompetenza relativa da parte dell'autorità astrattamente competente la quale si appropria di un atto adottato da autorità incompetente dello stesso ramo
La ratio della trasposizione del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica consente la possibilità anche al:   controinteressato intimato di scegliere tra ricorso straordinario e sede giurisdizionale
La realizzazione dei fini dello Stato si attua attraverso la funzione politica, legislativa, amministrativa e giurisdizionale. La loro attuazione, ovvero il concreto perseguimento di tali fini, è svolta dalla funzione:   amministrativa
La responsabilità amministrativa viene fatta valere:   dal Procuratore regionale della Corte dei Conti
La responsabilità della Pubblica Amministrazione può scaturire da atti leciti?   Sì, può scaturire anche da attività perfettamente lecite e finalizzate al soddisfacimento di interessi pubblici, qualora provochi il sacrificio di un diritto soggettivo del privato
La responsabilità extracontrattuale della Pubblica Amministrazione si basa sugli stessi principi di diritto privato (art. 2043 del Codice Civile), ovvero:   la condotta, l'antigiuridicità della condotta, la colpevolezza dell'agente, l'evento dannoso e il nesso di causalità tra condotta ed evento
La 'rettifica', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   non riguarda provvedimenti viziati ma atti irregolari e consiste nell'eliminazione dell'errore
La 'rettifica', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   si sostanzia in un procedimento mediante il quale il provvedimento valido, ma affetto da una semplice irregolarità, non invalidante, è corretto con la conseguente eliminazione degli errori
La 'rettifica', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   consente la correzione di mere irregolarità
La 'revoca' del provvedimento può essere adottata:   per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento
La 'revoca' dell'atto amministrativo ricorre:   tra l'altro, quando viene ritirato un atto amministrativo per il sopravvenire di nuove circostanze di fatto che rendono l'atto non più rispondente al pubblico interesse
La revoca dell'atto amministrativo:   ricorre, tra l'altro, quando viene ritirato un atto amministrativo per il sopravvenire di nuove circostanze di fatto che rendono l'atto non più rispondente al pubblico interesse
La 'revoca', con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato:   è un provvedimento di secondo grado con cui l'amministrazione ritira, con efficacia non retroattiva, un atto inficiato da vizi di merito in base ad una nuova valutazione degli interessi
La 'revoca', con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato:   spetta, quanto a competenza a disporla, all'organo che ha emanato l'atto ovvero ad altro previsto dalla legge
La richiesta di accesso ai documenti amministrativi (art. 25, l. n. 241/1990 e s.m.i.) deve essere rivolta:   all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
La ricusazione può proporsi oralmente all'udienza prima della discussione:   quando i magistrati che devono prendere parte all'udienza non sono stati resi noti almeno tre giorni prima dell'udienza medesima
La ricusazione si propone almeno:   tre giorni prima dell'udienza designata
La ricusazione si propone almeno:   tre giorni prima dell'udienza designata, con domanda diretta al presidente, quando sono noti i magistrati che devono prendere parte all'udienza
La 'riforma' dell'atto amministrativo ricorre:   quando viene modificato parzialmente un precedente atto amministrativo
La 'riforma', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato:   spetta all'autorità che ha emanato l'atto e a quelle che sono legittimate ad una revisione integrale del provvedimento
La 'rinnovazione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   si verifica quando l'amministrazione a seguito di una nuova ponderazione degli interessi emana un nuovo provvedimento che sostituisce integralmente quello scaduto
La 'rinnovazione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   è possibile sempreché l'atto precedente non sia stato annullato per ragioni di ordine sostanziale (es: mancanza di un presupposto)
La riunione di ricorsi giurisdizionali connessi può essere disposta:   su istanza di parte o d'ufficio
La sanatoria dell'atto amministrativo è un provvedimento:   con il quale viene perfezionato ex post un atto o un presupposto di legittimità del procedimento
La 'sanatoria' dell'atto amministrativo è:   un provvedimento con il quale viene perfezionato ex post un atto o un presupposto di legittimità del procedimento
La 'sanatoria', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   consente la conservazione di un provvedimento invalido mediante l'adozione sopravvenuta di atti infraprocedimentali inizialmente omessi
La 'sanatoria', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato:   non costituisce un autonomo provvedimento di riesame, ma si sostanzia in un meccanismo mediante il quale è attuata la conservazione del provvedimento invalido, come ad esempio il sopravvenire dei pareri o degli atti infraprocedimentali, inizialmente omessi
La segnalazione di una condotta illecita:   è protocollata in modalità riservata
La 'segnatura di protocollo' è l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso. Il numero di protocollo è progressivo e costituito (art. 57 del D.P.R. 445/2000):   da almeno 7 cifre numeriche (la numerazione è rinnovata ogni anno solare)
La Sentenza Cass SS UU n 500/1999 ha riconosciuto la:   risarcibilità dell'interesse legittimo
La sentenza emessa nel giudizio di revocazione può essere impugnata?   Si, contro la sentenza emessa nel giudizio di revocazione sono ammessi i mezzi di impugnazione ai quali era originariamente soggetta la sentenza impugnata per revocazione ad eccezione della revocazione
La 'sostituzione' nell'emanazione di atti:   presuppone sempre una inerzia del sostituito
La 'sostituzione' nell'emanazione di atti:   richiede che l'inferiore sia rimasto inerte anche dopo la formale diffida ad adempiere da parte del superiore
La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto secondo quanto sancito dall'art 109 del DLgs 50/2016 e smi?   Sì, in qualunque momento previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonchè del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite
La struttura formale dell'atto amministrativo di larga massima comune alla gran parte dei provvedimenti amministrativi scritti si compone di: intestazione, preambolo, motivazione, luogo, data di emanazione e sottoscrizione e:   Dispositivo
La 'struttura formale' di ciascun provvedimento amministrativo, oltre che dal luogo, dalla data e dalla sottoscrizione si compone necessariamente di:   intestazione, motivazione, dispositivo
La trasparenza dell'attività amministrativa secondo la legge 190/2012:   costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell'art. 117, comma 2, lett. m) della Costituzione
La trasparenza dell'attività amministrativa, ai sensi del D.lgs. 33/2013 è intesa come:   accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini
La trasparenza dell'attività amministrativa, ai sensi dell'art. 1, comma 15, della legge 190/2012 è assicurata mediante:   la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi
La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare:   il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione
La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di stato, di segreto d'ufficio, e di protezione dei dati personali:   concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione
La trasposizione del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica in sede giurisdizionale è un istituto previsto a tutela di chi?   A tutela dei controinteressati intimati
La tutela amministrativa dà luogo a un procedimento ad iniziativa:   del ricorrente, un procedimento esterno, un procedimento contenzioso, la PA si dovrà porre in posizione di terzietà, la decisione sarà vincolata ai motivi addotti dal ricorrente, l'autorità che decide il ricorso consuma il suo potere
La valutazione del contesto, interno e esterno, all'interno del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza è:   considerata come elemento essenziale ai fini della qualità del PTPCT, ma la sua assenza non comporta un accertamento di mancata adozione del piano
La violazione, da parte dei dipendenti dell'amministrazione, delle misure di prevenzione previste dal Piano costituisce:   illecito disciplinare, ai sensi dell'art. 1 co. 14 della L. 190/12 e s.m.i.
La White List è un elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori:   non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, operanti nei settori esposti maggiormente a rischio previsto dalla legge n. 190/2012 e dal D.P.C.M. del 18 aprile 2013
La White list è un elenco istituito presso le Prefetture provinciali:   al quale possono registrarsi le imprese che lavorano nei settori considerati più ad alto rischio di infiltrazione mafiosa
L'A.N.A.C. è competente in ordine alla pubblicazione di documenti, informazioni e dati nell'albo pretorio on-line?   No, in quanto la tenuta nell'albo pretorio, anche a seguito della disposta sostituzione della forma cartacea con la previsione dell'inserimento on-line, non rientra direttamente nell'ambito di applicazione delle norme in materia di trasparenza
L'accesso a dati e documenti la cui pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” è obbligatoria rappresenta un:   accesso civico semplice
L'accesso ai documenti amministrativi, in riferimento a quanto prescritto dall'art 24 della Legge n 241/90 e smi:   non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
L'accesso alle informazioni pubblicate entro la sezione “Amministrazione trasparente” può essere limitato prevedendo per gli utenti l'obbligo di autenticarsi ed identificarsi?   No, l'accesso ai dati e alle informazioni pubblicate nella sezione “Amministrazione trasparente” non può essere limitato da una preventiva richiesta di autenticazione ed identificazione
L'accesso civico è contemplato dal:   D.lgs. 33/2013
L'accesso civico generalizzato disciplinato dal D.Lgs. 33/2013 è:   l'accesso a dati e documenti da parte di chiunque nel rispetto di limiti ed esclusioni fissati dalla legge
L'accesso civico semplice disciplinato dal D.Lgs. 33/2013 è:   l'accesso a dati e documenti la cui pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” è obbligatoria
L'accesso procedimentale disciplinato dalla Legge 241/1990 è:   l'accesso a documenti da parte di soggetti con interesse qualificato
L'accettazione spontanea e volontaria delle conseguenze dell'atto, da parte di chi potrebbe impugnarlo, e quindi della situazione da esso determinata, è denominata:   acquiescenza
L'acquiescenza è:   una causa di conservazione soggettiva dell'atto amministrativo, che dipende da un comportamento con cui il soggetto privato dimostrando con manifestazioni espresse o per fatti concludenti, di esser d'accordo con l'operato della PA, si preclude la possibilità di impugnare l'atto amministrativo
L'acronimo D.P.O. significa:   Data Protection Officer
L'agente (o soggetto) dell'atto amministrativo:   può essere un funzionario dello Stato
L'agente del provvedimento amministrativo può essere un privato esercente una pubblica funzione?   Sì, può essere anche un privato esercente una pubblica funzione
L'agente del provvedimento amministrativo:   può essere un'autorità amministrativa, un privato esercente una pubblica funzione, ovvero un privato obbligato a svolgere un procedimento di evidenza pubblica
L'albo di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 4 febbraio 2010, n. 14 è tenuto con modalità informatiche ed è inserito in un'area pubblica dedicata del sito istituzionale:   del Ministero della Giustizia
L'albo di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 4 febbraio 2010, n. 14 e s.m.i. è tenuto:   con modalità informatiche ed è inserito in un'area pubblica dedicata del sito istituzionale del Ministero della giustizia
L'amministrazione è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi?   Sì, salvo che non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del Procedimento
L'amministrazione è tenuta, di norma, a fornire notizia dell'inizio del procedimento amministrativo:   tra l'altro, ai soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora ad essi possa derivare pregiudizio dall'adozione del provvedimento
L'Amministrazione deve dare comunicazione dell'avvio del procedimento:   mediante comunicazione personale o forme di pubblicità valutate idonee in base al numero dei destinatari
L'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento mediante comunicazione personale Nella comunicazione debbono essere indicati:   l'amministrazione competente, l'oggetto del procedimento promosso, l'ufficio e la persona responsabile del procedimento, la data entro la quale, deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione, nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
L'Amministrazione può essere rappresentata e difesa da un proprio dipendente davanti al TAR?   Si, ma solo in casi eccezionali previsti dalla legge
L'ammissibilità del ricorso amministrativo anche per motivi di merito:   è tassativamente esclusa per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
L'ANAC è altresì competente a gestire, con riferimento alle segnalazioni dei dipendenti pubblici riguardanti illeciti commessi all'interno del proprio ente e riconducibili a episodi di corruzione in senso ampio:   segnalazioni sugli obblighi di trasparenza assicurati mediante la pubblicazione, sui siti web istituzionali delle PP.AA. dei dati, documenti e informazioni richiesti dalla l. 190/2012 e dal d.lgs. 33/2013, come modificati dal d.lgs. 97/2016
L'ANAC è dotata di poteri:   di vigilanza, regolazione, accertamento, consultivi, propositivi, sanzionatori
L'Anac è tenuta a riferire al Parlamento sull'attività di contrasto al fenomeno corruttivo e all'illegalità e sull'efficacia delle disposizioni vigenti in materia, presentando una relazione entro il:   31 dicembre di ciascun anno
L'ANAC è:   l'Autorità Nazionale Anticorruzione
L'ANAC a quale organo riferisce circa l'attività di contrasto della corruzione?   Al Parlamento
L'ANAC ha funzioni:   in materia di prevenzione di corruzione, trasparenza e contratti pubblici
L'ANAC può avvalersi delle banche dati istituite presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della funzione pubblica per il monitoraggio degli adempimenti degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente?   Si
L'ANAC può chiedere all'organismo indipendente di valutazione (OIV) ulteriori informazioni sul controllo dell'esatto adempimento degli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente?   Si, ai sensi dell'art. 45, co. 2, d.lgs. 33/2013
L'ANAC può chiedere all'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) ulteriori informazioni sul controllo dell'esatto adempimento degli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente?   Sì, ai sensi dell'art. 45, comma 2, del D.lgs. 33/2013
L'ANAC riferisce:   al Parlamento sull'attività di contrasto della corruzione
L'ANAC, con le Linee Guida n. 7, di attuazione del d. lgs. 18 aprile 2016, n. 50, disciplina:   il procedimento per l'iscrizione nell'Elenco di cui all'art. 192, co. 1, del “Codice dei contratti pubblici”, delle PA aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di propri organismi in house
L'ANAC, in materia di prevenzione della corruzione:   ha poteri di segnalazione al Parlamento e al Governo attribuiti dall'art. 1, comma 2, lettera g), allorché le sono attribuiti poteri di relazione al Parlamento e di valutazione sull'efficacia delle disposizioni vigenti
L'ANAC, in materia di prevenzione della corruzione:   ha adottato regolamenti sull'esercizio dei propri poteri sanzionatori e sull'esercizio della propria attività di vigilanza
L'ANAC, In riferimento alle segnalazioni dei dipendenti pubblici riguardanti illeciti commessi all'interno del proprio ente e riconducibili a episodi di corruzione in senso ampio, è competente a gestire:   segnalazioni sugli obblighi di trasparenza assicurati mediante la pubblicazione, sui siti web istituzionali delle PP. AA. dei dati, documenti e informazioni richiesti dalla l. 190/2012 e dal d.lgs. 33/2013, come modificati dal d.lgs. 97/2016
L'Anac, per lo svolgimento dei propri poteri conoscitivi:   esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni e atti e documenti alla pubbliche amministrazioni, di norma per il tramite del Responsabile della prevenzione della corruzione
L'ANAC, secondo le Linee guida n. 4 di ANAC, ai fini della rotazione, la stazione appaltante, in apposito regolamento:   può suddividere gli affidamenti in fasce di valore economico, in modo da applicare la rotazione solo in caso di affidamenti rientranti nella stessa fascia
L'ANAC:   analizza le cause della corruzione e individua gli interventi a fini di prevenzione e di contrasto
L'ANAC:   riferisce al Parlamento sull'attività di contrasto della corruzione
L'ANAC:   ha predisposto le linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti
L'annullabilità del provvedimento amministrativo, per quali dei seguenti vizi si ottiene?   Per incompetenza, eccesso di potere, violazione di legge
L'annullamento d'ufficio è un provvedimento amministrativo di secondo grado che si conclude con esito demolitorio. Quanto affermato è:   Corretto
L'annullamento 'd'ufficio' è un provvedimento:   amministrativo di secondo grado che può essere emanato, sussistendone le ragioni di pubblico interesse, entro un termine ragionevole, dallo stesso organo che ha emanato l'atto da annullare o da diverso organo previsto dalla legge
L'annullamento d'ufficio in sede di controllo, è un atto di controllo:   successivo di legittimità, spettante ad autorità gerarchicamente sovraordinata sugli atti degli organi subordinati
L'annullamento 'd'ufficio' in sede di controllo:   è un atto di controllo successivo di legittimità
L'apolide che risiede legalmente nel territorio della Repubblica italiana:   è soggetto alla legge italiana per quanto si riferisce agli obblighi del servizio militare
L'appello avverso una sentenza di una Sezione Regionale della Corte dei Conti si propone:   alle sezioni giurisdizionali centrali della Corte dei Conti
L'applicazione di nozioni e di metodi propri di scienze, arti o discipline, in funzione preparatoria o strumentale rispetto all'esercizio dell'azione amministrativa, è espressione:   della discrezionalità tecnica
L'approvazione è:   una figura analoga all'autorizzazione
L'art 10 del CPA cosa regola?   Il regolamento preventivo di giurisdizione
L'art 133 del codice del processo amministrativo prevede che spettano:   al giudice amministrativo le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture, svolte da soggetti comunque tenuti, nella scelta del contraente o del socio, all'applicazione della normativa comunitaria ovvero al rispetto dei procedimenti di evidenza pubblica previsti dalla normativa statale o regionale
L'art 21 nonies della legge 241/90 prevede, tra l'altro, che l'annullamento d'ufficio si possa adottare:   quando c'è un atto viziato da illegittimità ma entro un termine ragionevole e non oltre 18 mesi dalla adozione di un provvedimento di autorizzazione
L'art 40 del Codice del processo amministrativo, nell'ambito del Processo amministrativo di primo grado e in materia di "Contenuto del ricorso", prevede che il ricorso deve contenere distintamente:   gli elementi identificativi del ricorrente, del suo difensore e delle parti nei cui confronti il ricorso è proposto
L'art 41 del Codice del processo amministrativo, in relazione al Processo amministrativo di primo grado, definisce che il termine per la notificazione del ricorso è aumentato di novanta giorni:   se risiedono fuori d'Europa
L'art 41 del Codice del processo amministrativo, in relazione al Processo amministrativo di primo grado, definisce che il termine per la notificazione del ricorso è aumentato di trenta giorni:   se le parti o alcune di esse risiedono in altro Stato d'Europa
L'art 5 del DLgs n 33/2013 e smi, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di:   trenta giorni dalla presentazione dell'istanza
L'art 50 del Codice del processo amministrativo, in materia di "Intervento volontario in causa", stabilisce che l'intervento è proposto con:   atto diretto al giudice adito, recante l'indicazione delle generalità dell'interveniente
L'art 52 - Termini e forme speciali di notificazione, del Codice del processo amministrativo, dispone che i termini assegnati dal giudice:   salva diversa previsione, sono perentori
L'art 54 - Deposito tardivo di memorie e documenti e sospensione dei termini, del Codice del processo amministrativo, al comma 2, stabilisce che i termini processuali:   sono sospesi dal 1° agosto al 31 agosto di ciascun anno
L'art 6 del DLgs286/1999, norma che l'attività di valutazione e controllo strategico mira a verificare:   l'effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive e in altri atti di indirizzo politico
L'art 66 cpa cosa regola?   Regola la verificazione, per cui il collegio con ordinanza individua l'organismo che deve provvedervi, formula i quesiti e fissa un termine per compimento e deposito della relazione conclusiva
L'art 79 del Codice del processo amministrativo, in materia di "Sospensione e interruzione del processo", per quanto riguarda il primo grado del processo amministrativo, al comma uno riporta che la sospensione del processo è disciplinata:   dal codice di procedura civile, dalle altre leggi e dal diritto dell'Unione europea
L'art 86 cpa cosa regola?   La correzione di errori materiali dei provvedimenti del giudice
L'art 9 del Codice dell'Amministrazione Digitale, in tema di partecipazione democratica elettronica, prevede:   anche l'utilizzo di forme di consultazione preventiva per via telematica sugli schemi di atto da adottare
L'art 97 della Costituzione italiana prevede che la pubblica amministrazione sia organizzata secondo principi di:   imparzialità e buon andamento
L'art. 10-bis della legge 241/1990 nell'individuare l'ambito applicativo della comunicazione dei motivi ostativi dell'accoglimento dell'istanza, chiarisce che detto istituto è:   espressamente escluso per le procedure concorsuali
L'art. 15-bis d.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. “Obblighi di pubblicazione concernenti gli amministratori e gli esperti nominati da organi giurisdizionali o amministrativi ” è stato introdotto con il:   d.lgs. n. 97/2016
L'art. 15-bis d.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. “Obblighi di pubblicazione concernenti gli amministratori e gli esperti nominati da organi giurisdizionali o amministrativi”:   è stato introdotto con il d.lgs. n. 97/2016
L'art. 15-ter del D.lgs. 33/2013 'Obblighi di pubblicazione concernenti gli amministratori e gli esperti nominati da organi giurisdizionali o amministrativi' è stato introdotto con il:   D.lgs. 97/2016
L'art. 16 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., nel disciplinare gli obblighi di pubblicazione concernenti la dotazione organica e il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, stabilisce che le pubbliche amministrazioni pubblicano:   trimestralmente i dati relativi ai tassi di assenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale
L'art. 17 d.lgs. 33/2013 e s.m.i., prevede l'obbligo delle pubbliche amministrazioni di pubblicazione dei dati relativi al personale non a tempo indeterminato:   annualmente
L'art. 17 del Regolamento Ue 2016/679, sancisce il "diritto all'oblio" che corrisponde al diritto di:   cancellazione dei dati personali dell'interessato
L'art. 18 della legge 241/1990, con riferimento all'istituto dell'autocertificazione, dispone che:   i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi necessari per l'istruttoria del procedimento sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente ovvero sono detenuti istituzionalmente da altre pubbliche amministrazioni
L'art. 21 del Regolamento (UE) 2016/679 e s.m.i. stabilisce che l'interessato:   ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano
L'art. 29, comma 1bis del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., stabilisce che le P.A. pubblicano e rendono accessibili, anche attraverso il ricorso ad un portale unico, i dati relativi:   alle entrate e alla spesa di cui ai propri bilanci preventivi e consuntivi
L'art. 35 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone in materia di:   valutazione d'impatto (privacy impact assessment)
L'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio stabilisce che il responsabile della protezione dei dati:   può essere un dipendente del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento oppure assolvere i suoi compiti in base a un contratto di servizi
L'art. 3-bis della L. n. 241/1990 e s.m.i., prevede che le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati al fine di conseguire maggiore:   efficienza nella loro attività
L'art. 3-bis della l. n. 241/1990, introdotto dalla l. n. 15/2005, prevede che le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati al fine di conseguire:   Maggiore efficienza nella loro attività
L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di:   trenta giorni dalla presentazione dell'istanza
L'art. 7 della legge 241/1990 pone a carico delle pubbliche amministrazioni l'obbligo di:   comunicare l'avvio del procedimento
L'art. 8 della L. n. 241/1990 e s.m.i. prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   La data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
L'art. 8 della L. n. 241/1990 e s.m.i., prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa non deve obbligatoriamente contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   I nominativi dei potenziali controinteressati
L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   Nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza
L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   L'ufficio e la persona responsabile del procedimento
L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento?   La data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
L'art. 9 della legge 241/1990 a fianco ai destinatari obbligatori dell'avviso di avvio del procedimento, affianca una seconda categoria caratterizzata dal potere di intervenire nel procedimento nonostante l'omessa comunicazione di avvio. Hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   i portatori di interessi privati, ove questi non siano individuabili a priori all'inizio del procedimento
L'articolo 1 del dlgs 2 luglio 2010, n 104 enuncia il principio:   dell'effettività della tutela giurisdizionale
L'articolo 2 del dlgs 2 luglio 2010, n 104 enuncia il principio:   del giusto processo
L'articolo 28 della Costituzione stabilisce che i funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili:   secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici
L'articolo 5 del dlgs 2 luglio 2010, n 104 disciplina:   i Tribunali amministrativi regionali
L'articolo 62 del dlgs 2 luglio 2010 disciplina:   L'appello cautelare
L'articolo 63 del dlgs 2 luglio 2010 disciplina:   I mezzi di prova
L'articolo 64 del dlgs 2 luglio 2010 disciplina:   La disponibilità, l'onere e la valutazione della prova
L'assunzione di un mezzo di prova nel corso di un processo amministrativo può avvenire:   su istanza motivata di parte ovvero d'ufficio
L'attività amministrativa è regolata dai principi:   dell'ordinamento comunitario
L'attività consultiva dell'ANAC in materia di prevenzione della corruzione:   è disciplinata da apposito regolamento
L'attività di indirizzo dell'Autorità Nazionale Anticorruzione:   definisce criteri, modelli e schemi standard per l'organizzazione, la codificazione e la rappresentazione dei documenti, delle informazioni e dei dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente
L'atto amministrativo è 'invalido' quando è difforme dalla norma giuridica che lo disciplina e a seconda della norma rispetto alla quale si verifica tale difformità si possono individuare due categorie generali di vizi dell'atto. Se la norma è una cosiddetta norma di 'buona amministrazione':   il vizio conseguente sarà di merito e l'atto sarà inopportuno
L'atto amministrativo è perfetto quando:   si è concluso il procedimento prescritto per la sua giuridica esistenza
L'atto amministrativo che viola una norma di buona amministrazione:   può essere sindacato nell'esercizio della giurisdizione di merito
L'atto amministrativo con cui l'autorità amministrativa competente si rivolge ad altra autorità per sollecitare l'emanazione di un atto che altrimenti non potrebbe essere emanato è denominato:   richiesta
L'atto amministrativo emanato 'in difformità' della norma che lo disciplina è:   invalido
L'atto amministrativo emanato 'in violazione' delle norme sul bollo è:   irregolare
L'atto amministrativo 'irregolare':   non è suscettibile, di norma, di caducazione in sede giurisdizionale
L'atto amministrativo la cui efficacia sia stata sospesa a seguito di una 'ordinanza di sospensione' è:   ineseguibile
L'atto amministrativo 'nullo' è:   inconvalidabile ed inannullabile
L'atto annullabile puo' esere sanato e convalidato?   Si
L'atto che accerta preventivamente l'inesistenza di vizi di legittimità è:   Il visto
L'atto con cui la Pubblica Amministrazione fa venir meno a carico di un soggetto un dovere di prestazione già sorto è detto rinuncia. Quale figura è ad essa assimilabile?   L'esonero
L'atto con cui l'autorità amministrativa competentesi rivolge ad altra autorità per sollecitare l'avvio di un procedimento è denominato:   richiesta
L'atto con cui un organo dell'amministrazione decide di esercitare, sulla base di ragioni di ordine organizzativo e funzionale, un potere attribuito alla competenza di un altro organo gerarchicamente subordinato è:   l'avocazione
L'atto di iniziativa del procedimento amministrativo presentato da un privato fa sorgere:   l'obbligo per la P.A. di emettere un provvedimento espresso
L'autenticazione di copie può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso l'originale (art. 18 D.P.R. 445/2000 e s.m.i.)?   Sì
L'Autorità amministrativa procedente può sospendere il provvedimento impugnato:   d'ufficio o ad istanza del soggetto interessato
L'Autorità Nazionale Anticorruzione nasce:   con la Legge n. 190 del 2012 che, tra l'altro, sancisce l'attribuzione del nome di Autorità Nazionale Anticorruzione all'allora Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle Amministrazioni Pubbliche
L'Autorità Nazionale Anticorruzione:   è un'autorità indipendente per espresso riconoscimento normativo
L'autorizzazione generale ha durata di 20 anni:   può essere rinnovata e ceduta a terzi
L'Avvocatura dello Stato rappresenta?   Le amministrazioni pubbliche statali
L'azione delle pubbliche amministrazioni preordinata all'adozione di provvedimenti amministrativi è adottata:   ad esito di procedimenti amministrativi, salvo deroghe di legge
L'azione di annullamento ex art 29 cpa per violazione di legge, incompetenza ed eccesso di potere si propone nel termine di decadenza di:   sessanta giorni
L'azione di annullamento viene esercitata:   per violazione di legge, incompetenza ed eccesso di potere, si propone nel termine di decadenza di sessanta giorni ed è disciplinata dall'art 29 cpa
L'azione di condanna può essere proposta:   contestualmente ad altra azione o, nei soli casi di giurisdizione esclusiva e nei casi previsti dalla legge, anche in via autonoma
L'azione di ottemperanza può essere proposta:   per conseguire l'attuazione delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato
L'azione di ottemperanza si propone con:   ricorso
L'azione di risarcimento del danno è funzionale:   alla riparazione di un danno ingiusto derivante dall'illegittimo esercizio dell'attività amministrativa o dal mancato esercizio di quella obbligatoria
Le 'acquisizioni di scienza' concernenti l'esistenza, la misurazione e l'analisi tecnica o amministrativa dei dati fattuali del mondo reale:   costituiscono gli acclaramenti
Le amministrazioni sono obbligate a pubblicare i dati di cui alla normativa sulla trasparenza?   Si, sempre
Le amministrazioni sono tenute a pubblicare documenti, informazioni e dati prodotti antecedentemente all'entrata in vigore del d.lgs. n. 33/2013 e s.m.i.?   Gli obblighi di pubblicazione di cui al d.lgs. n. 33/2013 si riferiscono a documenti, dati ed informazioni prodotti dall'amministrazione successivamente all'entrata in vigore del decreto e, quindi, a far data dal 20 aprile 2013
Le amministrazioni sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., in una specifica sezione del sito istituzionale?   Sì, le amministrazioni devono pubblicare i dati nella sezione denominata “Amministrazione trasparente”
Le amministrazioni, anche al di fuori della Conferenza di Servizio, possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune?   Sì, sempre
Le aree strategiche in cui si esplica l'azione dell'ANAC sono:   Anticorruzione e trasparenza; Contratti Pubblici; Supporto, comunicazione e gestione
Le attività di autorizzazione in funzione di controllo con cui la Pubblica Amministrazione, nell'esercizio della sua attività discrezionale in funzione preventiva, esprime il proprio parere circa l'atto che le è stato presentato sono proprie:   della fase decisoria del procedimento amministrativo
Le autorizzazioni possono essere: espresse e tacite, modali e non modali, personali e reali, discrezionali e vincolate. É 'non modale' l'autorizzazione:   il cui contenuto è predisposto dalla legge e non è pertanto suscettibile di limitazioni
Le aziende sanitarie ed ospedaliere pubblicano tutte le informazioni e i dati concernenti le procedure di conferimento degli incarichi di direttore generale, direttore sanitario e direttore amministrativo:   nonché degli incarichi di responsabile di dipartimento e di strutture semplici e complesse, ivi compresi i bandi e gli avvisi di selezione, lo svolgimento delle relative procedure, gli atti di conferimento
Le azioni dichiarative:   sono sempre consentite in quanto sono dirette ad accertare uno stato di fatto e al fine di eliminare l'incertezza intorno ad una situazione
Le categorie destinatarie della disciplina applicativa del Codice della Privacy (D.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii.) sono:   gli esercenti le professioni sanitarie e gli organismi sanitari
Le cd ordinanze di necessità:   trovano fondamento esclusivamente nella legge, in quanto può essere solo una legge a prevederle e ad attribuire a un organo amministrativo il potere di emanarle, comportando la loro previsione una restrizione del principio di legalità
Le 'circolari amministrative':   forniscono istruzioni e indicazioni ai pubblici uffici e non sono fonti del diritto
Le conferenze permanenti:   sono organi collegiali con funzioni consultive e decisionali di cui ne fanno parte rappresentanti dello Stato, delle Regioni e degli enti locali
Le controversie aventi per oggetto gli atti, i provvedimenti e i comportamenti delle PP.AA. in materia urbanistica sono devolute alla giurisdizione esclusiva del:   Giudice Amministrativo per tutti gli aspetti dell'uso del territorio
Le controversie concernenti diritti soggettivi devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo possono essere risolte mediante arbitrato rituale di diritto ai sensi degli articoli 806 e seguenti del codice di procedura civile?   Si
Le controversie in materia di determinazione e corresponsione dell'indennizzo che la PA deve corrispondere in seguito alla revoca del provvedimento amministrativo, secondo quanto previsto in ambito di diritto amministrativo, sono attribuite alla giurisdizione:   esclusiva del giudice amministrativo
Le controversie, nelle quali si faccia questione di interessi legittimi, di diritti soggettivi, concernenti l'esercizio o il mancato esercizio del potere amministrativo, riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti riconducibili anche mediatamente all'esercizio di tale potere, posti in essere da pubbliche amministrazioni:   sono devolute alla giurisdizione amministrativa
Le decisioni del ricorso gerarchico possono essere:   decisioni di rito e decisioni di merito
Le decisioni di merito sono di accoglimento se:   il ricorso è ritenuto fondato
Le decisioni di merito sono di rigetto se i motivi:   sono ritenuti infondati
Le decisioni sono di merito quando si ha:   rigetto o accoglimento
Le disposizioni di cui all'art 119 del dlgs 104/2010 si applicano nei giudizi aventi ad oggetto le controversie relative a:   i provvedimenti del Comitato olimpico nazionale italiano o delle Federazioni sportive
Le disposizioni di cui all'art 119 del dlgs 104/2010 si applicano nei giudizi aventi ad oggetto le controversie relative ai provvedimenti:   di scioglimento degli organi di governo degli enti locali e quelli connessi, che riguardano la loro formazione e il loro funzionamento
Le disposizioni di cui all'art 119 del dlgs 104/2010 si applicano nei giudizi aventi ad oggetto le controversie relative ai provvedimenti:   adottati dalle Autorità amministrative indipendenti, con esclusione di quelli relativi al rapporto di servizio con i propri dipendenti
Le disposizioni di cui all'art 119 del dlgs 104/2010 si applicano nei giudizi aventi ad oggetto le controversie relative ai provvedimenti:   relativi alle procedure di privatizzazione o di dismissione di imprese o beni pubblici, nonché quelli relativi alla costituzione, modificazione o soppressione di società, aziende e istituzioni da parte degli enti locali
Le disposizioni di cui all'art. 10-bis della legge 241/1990 (Comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza) trovano applicazione nei ricorsi amministrativi?   No, non trovano applicazione
Le disposizioni di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990 e s.m.i., inerente le "comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza":   non si applicano alle procedure concorsuali e ai procedimenti in materia previdenziale e assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali
Le disposizioni di cui all'art. 16, commi 1 e 2, della legge 241/1990 (Attività consultiva) trovano applicazione in caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte alla tutela della salute dei cittadini?   No, il legislatore ha previsto una deroga
Le disposizioni in materia di documentazione amministrativa di cui ai Capi II e III del D.P.R. 445/2000 trovano applicazione nelle procedure di aggiudicazione e affidamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, di servizi e di forniture?   Sì, ai sensi dell'art. 77-bis trovano applicazione a tutte le fattispecie in cui sia prevista una certificazione o altra attestazione, ivi comprese quelle concernenti le procedure di aggiudicazione e affidamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, di servizi e di forniture, ancorché regolate da norme speciali, salvo che queste sono espressamente richiamate all'art. 78
Le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione sono oggetto:   della legge 190/2012
Le domande e le eccezioni dichiarate assorbite o non esaminate nella sentenza di primo grado:   devono essere espressamente riproposte, a pena di decadenza, nell'atto di appello o, per le parti diverse dall'appellante, con memoria depositata entro il termine per la costituzione in giudizio
Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in: fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario e sub primario, fonti di rango secondario, consuetudini. Sono fonti di rango primario:   i Referendum abrogativi
Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in: fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario e sub primario, fonti di rango secondario, consuetudini. Sono fonti di rango secondario:   i Regolamenti governativi
Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in: fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario e sub primario, fonti di rango secondario, consuetudini. Sono fonti di rango secondario:   i Regolamenti ministeriali
Le 'fonti secondarie' dell'ordinamento italiano:   non hanno forza né valore di legge
Le 'fonti secondarie' dell'ordinamento italiano:   non possono contrastare con le norme costituzionali
Le funzioni in materia di valutazione della performance nelle pubbliche amministrazioni sono di:   esclusiva competenza del Dipartimento per la funzione pubblica
Le 'inchieste' sono:   ispezioni particolarmente qualificate in ordine all'oggetto dell'acquisizione, affidate ad uffici particolari costituiti ad hoc, e talvolta estranei all'amministrazione, che presenta il carattere di accadimento straordinario
Le informazioni degli immobili posseduti e i dati relativi ai risultati del controllo amministrativo-contabile:   rientrano tra le informazioni sottoposte agli obblighi di pubblicazione previsti per le PA in quanto riconducibili all'uso delle risorse pubbliche
Le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria sono previste:   D.lgs. 33/2013
Le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria:   sono previste dal D.Lgs. 33 del 2013.
Le linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti sono oggetto:   della determina ANAC n. 6 del 28 aprile 2015
Le linee guida per l'attuazione dell'accesso civico generalizzato (FOIA) quando sono state pubblicate?   Nel 2016, dall'ANAC
Le misure cautelari anteriori alla causa sono quelle misure:   richieste dal ricorrente in caso di eccezionale gravità e urgenza, tale da non consentire neppure la previa notificazione del ricorso e la domanda di misure cautelari provvisorie con decreto presidenziale
Le misure cautelari collegiali sono quelle misure:   che possono essere richieste dal ricorrente, allegando di subire un pregiudizio grave ed irreparabile durante il tempo necessario a giungere alla decisione sul ricorso
Le misure cautelari monocratiche ex art 56 cpa sono quelle misure:   cautelari provvisorie richieste prima che vi sia stata la trattazione della domanda cautelare da parte del collegio, quando vi sia estrema gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio
Le misure cautelari perdono la loro efficacia:   trenta giorni dopo la pubblicazione del provvedimento che dichiara il difetto di giurisdizione del giudice che le ha emanate
Le misure di prevenzione previste nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   devono esser concrete, attuabili e effettivamente attivabili nel triennio
Le norme che riguardano gli appalti di lavori pubblici devono essere osservate dai consorzi di enti pubblici territoriali?   Sì
Le norme del D.P.R. 445/2000 disciplinano la produzione di atti e documenti agli organi:   della Pubblica Amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi nei rapporti tra loro e in quelli con l'utenza, e ai privati che vi consentono
Le norme dell'ordinamento europeo possono incidere sulla disciplina nazionale del diritto amministrativo?   Sì, perché si tratta di due ordinamenti che si integrano tra di loro
Le operazioni sui dati personali e sanitari del cittadino, necessarie per l'erogazione di 'servizi di telemedicina' sono soggette alla disciplina sulla Privacy per i dati sensibili?   Sì, rientrano nelle disposizioni del D.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. in materia di trattamenti di dati sensibili effettuati mediante strumenti elettronici
Le P.A. pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza, indicando il:   link di accesso al servizio on-line, ove sia già disponibile in rete, o i tempi previsti per la sua attivazione
Le parti possono stare in giudizio personalmente?   Le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa, in materia elettorale e nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Unione europea di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
Le posizioni giuridiche soggettive passive (o di svantaggio) limitano la libertà dell'individuo restringendo la sfera giuridica e ricomprendono:   l'obbligo, il dovere, l'onere e la soggezione
Le posizioni giuridiche soggettive:   costituiscono il complesso dei diritti, poteri ed obblighi di cui un soggetto giuridico può essere titolare
Le PP.AA. hanno l'obbligo di determinare, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile del procedimento?   Sì, ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento
Le pronunce definitive del giudice possono essere di merito (art 34 cpa) o di rito (art 35 cpa) Quale tra le seguenti è una pronuncia di merito?   L'ordine impartito all'amministrazione, rimasta inerte, di provvedere entro un termine
Le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze:   pubblicano i provvedimenti adottati, con la indicazione espressa delle norme di legge eventualmente derogate e dei motivi della deroga, nonché l'indicazione di eventuali atti amministrativi o giurisdizionali intervenuti
Le Pubbliche Amministrazioni possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune?   Sì, sempre (ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990)
Le pubbliche amministrazioni pubblicano dati relativi al bilancio di previsione e a quello consuntivo in forma:   sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche
Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati concernenti i titolari di incarichi di collaborazione o consulenza entro:   tre mesi dal conferimento dell'incarico e per i tre anni successivi alla cessazione dell'incarico
Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi ai tassi di assenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale:   trimestralmente
Le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, nonché l'ammontare complessivo dei:   debiti e il numero delle imprese creditrici
Le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, nonché:   l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici
Le pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'art. 29, comma 1 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., entro 30 giorni dalla loro adozione pubblicano i documenti e gli allegati del:   bilancio preventivo e del conto consuntivo
Le questioni inerenti alla nullità dei provvedimenti amministrativi in violazione o elusione del giudicato:   sono attribuiti alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo
Le questioni pregiudiziali di merito sono le questioni:   la cui soluzione condiziona la soluzione di un'altra questione
Le registrazioni di protocollo, ai sensi del D.P.R. 445/2000, sono:   effettuate mediante la memorizzazione di una serie di informazioni
Le sanzioni per la violazione degli obblighi di trasparenza per casi specifici di cui all'art. 47 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. sono irrogate:   dall'Autorità nazionale anticorruzione
Le sanzioni previste dal d.lgs. 33/2013 e s.m.i., sono irrogate:   dall'Anac
Le segnalazioni anonime che pervengono all'ANAC:   sono archiviate, ma se riguardano fatti di particolare rilevanza o gravità e presentano informazioni adeguatamente circostanziate, possono essere tenute in considerazione al fine di integrare le informazioni disponibili
Le segnalazioni anonime che pervengono all'ANAC:   sono archiviate, ma se riguardano fatti di particolare rilevanza o gravità e presentano informazioni adeguatamente circostanziate, possono essere tenute in considerazione al fine di integrare le informazioni disponibili
Le sentenze dei TAR e del Consiglio di Stato possono essere impugnate per revocazione?   Si, salvo quanto previsto dall'art 106 comma 3 cpa
Le sentenze emesse dai giudici amministrativi di primo grado, per gli effetti conseguiti a seguito dell'art 33 dlgs 104/2010 sono:   sempre esecutive
Le sentenze emesse dai giudici amministrativi di primo grado, per gli effetti conseguiti a seguito dell'art 33 dlgs 104/2010:   sono esecutive
Le situazioni giuridiche 'soggettive attive' (o di vantaggio) costituiscono l'esercizio di libertà o discrezionalità. È una situazione giuridica attiva:   l'interesse legittimo
Le situazioni giuridiche soggettive si distinguono in attive (o di vantaggio) e passive (o di svantaggio) Nella seconda categoria potranno ricomprendersi:   i doveri
Le situazioni giuridiche soggettive si distinguono in attive (o di vantaggio) e passive (o di svantaggio). Quali, tra quelli elencati, sono ricompresi nella seconda categoria?   I doveri
L'eccesso di potere è definito anche come vizio:   della funzione
L'elenco delle strutture sanitarie private accreditate è aggiornato:   annualmente
L'esecutività del provvedimento amministrativo comporta:   la sua idoneità a produrre effetti in modo automatico ed immediato una volta divenuto efficace
L'esecutorietà del provvedimento amministrativo è l'idoneità dello stesso ad:   imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei confronti dell'amministrazione senza necessità di rivolgersi ad un giudice
L'esecutorietà del provvedimento amministrativo:   rappresenta un carattere eccezionale del provvedimento, in quanto il potere di imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi è limitato ai soli casi previsti dalla legge
L'esecutorietà del provvedimento amministrativo:   ha il potere di imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi, limitatamente ai casi previsti dalla legge
L'esecutorietà dell'atto amministrativo trova la sua radice:   in una presunzione di legittimità dell'atto
L'esecutorietà dell'atto amministrativo, che consiste nel potere della PA di realizzare direttamente le proprie pretese giuridiche fondate su un atto amministrativo, trova la sua radice:   in una presunzione di legittimità dell'atto
L'esercizio del diritto di accesso civico disciplinato dall'art 5 del D.lgs. 33/2013:   non è sottoposto ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
L'esposto è:   una domanda dei privati interessati, rappresentativa di fatti, che non genera obblighi di provvedere per la P.A.
L'espressione 'la legge prevede e l'amministrazione provvede', nella seconda parte, si riferisce alla funzione:   esecutiva o amministrativa dello Stato
L'identità del segnalante che segnala al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro:   non può essere rivelata
L'imperatività o autoritarietà del provvedimento amministrativo consiste nella:   capacità del provvedimento di produrre effetti in capo a terzi, senza che sia necessario il consenso o la collaborazione con essi
L'impugnativa diretta e immediata di un regolamento:   è possibile nel caso in cui, il medesimo regolamento risulti lesivo di una posizione giuridica soggettiva
L'inadempimento degli obblighi di pubblicazione:   costituisce elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale, eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione ed è valutato ai fini della retribuzione di risultato e del trattamento economico accessorio collegato alle performance dei dirigenti
L'incompetenza, quale vizio di legittimità dell'atto amministrativo, può riguardare la materia, il valore, il grado, il territorio. Quando la potestà è distribuita fra organi inferiori (Prefetto) e superiori (Ministro dell'Interno) si configura incompetenza per:   Grado
L'indicazione dell'autorità che emana l'atto costituisce:   l'intestazione dell'atto amministrativo
L'indicazione dell'autorità da cui l'atto promana costituisce:   l'intestazione dell'atto amministrativo
L'indicazione delle attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell'art. 1 comma 54 della L. 190/12 e s.m.i., può essere aggiornata?   Si, entro il 31 dicembre di ogni anno, con apposito decreto del Ministro dell'Interno
L'iniziativa del procedimento amministrativo può avvenire:   ad istanza di parte ovvero d'ufficio
L'interesse 'collettivo' è:   differenziato e qualificato
L'interesse legittimo è correlato:   all'esercizio del potere amministrativo
L'interesse 'legittimo' è definito interesse:   differenziato e qualificato
L'interesse 'legittimo' correlato all'esercizio del potere amministrativo:   è la posizione soggettiva di vantaggio, qualificata dall'ordinamento, che viene in evidenza nell'esercizio di una potestà collegata a talune posizioni legittimanti
L'interesse legittimo si sostanzia:   nella cooperazione alla formazione del provvedimento finale ed eventualmente nel potere di reazione al provvedimento illegittimo lesivo
L'intestazione del provvedimento amministrativo indica l'autorità amministrativa alla quale esso e l'attività del funzionario sono imputabili. Quanto affermato è:   Corretto
L'istanza è:   una domanda dei privati interessati, tendente ad ottenere un provvedimento a loro favore
L'istigazione alla corruzione:   si ha quando il privato proponga un'utilità illecita ad un pubblico funzionario, che non accetta
Lo spoil system:   è un istituto mediante il quale si lega l'ingresso e l'uscita dall'amministrazione del personale burocratico all'avvicendamento dei diversi esecutivi
Lo stato di attuazione delle misure contenute P.T.P.C. si desume:   da una relazione annuale del responsabile prevenzione della corruzione
L'obbligo di motivare un provvedimento amministrativo sussiste:   per ogni provvedimento, salvo le eccezioni contemplate dalla legge
L'obbligo di pubblicazione da parete della PA dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisiti di beni, servizi e forniture è riconducibile:   agli obblighi concernenti le prestazioni offerte ed i servizi erogati
L'obbligo di pubblicazione da parete della PA della carta dei servizi e degli standard di qualità è riconducibile:   agli obblighi concernenti le prestazioni offerte ed i servizi erogati
L'oggetto del provvedimento amministrativo può essere costituito da un fatto?   Si, l'oggetto è un comportamento, un fatto o un bene sul quale si indirizza la volontà dell'amministrazione
L'oggetto del provvedimento amministrativo:   è un comportamento, un fatto o un bene sul quale si indirizza la volontà dell'amministrazione
L'oggetto dell'atto amministrativo può anche consistere in un bene?   Sì, può consistere in un comportamento, un fatto o un bene
L'omessa pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti viola il:   D.lgs. 33/2013
L'omessa pubblicazione di documenti da parte della P.A.:   viola il d.lgs. 33 del 2013
L'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte per l'avvio del procedimento (art. 8 L. n. 241/1990 e s.m.i.):   può essere fatta valere solo dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
L'ordinanza che ammette la consulenza tecnica d'ufficio contiene:   la nomina del consulente, formula i quesiti e fissa il termine entro cui il consulente incaricato deve compiere dinanzi al magistrato a tal fine delegato per assumere l'incarico e prestare giuramento
L'ordine è l'atto con cui la P.A., sulla base di un potere di supremazia generale o speciale, fa sorgere a carico del destinatario un dovere di condotta la cui inosservanza comporta l'applicazione di una sanzione. Questi si sostanzia:   nei comandi e nei divieti
L'ordine è un provvedimento:   restrittivo della sfera giuridica del destinatario mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un semplice accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti
L'Organismo Indipendente di Valutazione di cui all'art 44 del DLgs 33/2013 e smi:   verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori
L'Organismo Indipendente di Valutazione di cui all'art. 44 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i.:   verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori
L'Organismo Indipendente di Valutazione:   può essere costituito in forma collegiale con tre componenti o in forma monocratica
L'organizzazione degli uffici dell'ANAC:   è stata fissata con un piano di riordino approvato con DPCM dopo la fusione tra CIVIT e AVCP
L'organo competente, in riferimento a quanto previsto dalla legge n 241/90, per l'adozione del provvedimento finale può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Sì, può discostarsi ma deve indicarne la motivazione nel provvedimento finale
L'Organo d'indirizzo politico adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPC) entro il:   31 gennaio di ogni anno
L'Ufficio relazioni per il pubblico (URP):   è una delle principali attuazioni dell'esigenza di trasparenza dell'azione amministrativa