Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Nascita del figlio, decesso del coniuge, esistenza in vita. Nei rapporti con la P.A. quale/quali tra i citati stati, fatti, qualità personali possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione? Tutti quelli citati
- Negli atti amministrativi protocollati, relativamente alla segnatura di protocollo e alle sue sezioni è corretto affermare che: Sono incluse nella segnatura di protocollo le impronte (digest) del documento principale e degli allegati e assicurando l'autenticità e integrità della segnatura di protocollo firmando la stessa implementando il profilo XAdES baseline B level signatures definito in ETSI EN 319 132-1 v1.1.1.
- Negli enti locali l'incarico di responsabile della prevenzione della corruzione può essere svolto dall'OIV? No, l'incarico non può essere svolto dall'OIV
- Nei casi in cui è prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni pubbliche e di gestori di beni o servizi pubblici, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di altre amministrazioni pubbliche, decorsi i termini previsti senza che sia stato comunicato l'assenso, il concerto o il nulla osta (art. 17-bis, l. n. 241/1990): Lo stesso si intende acquisito
- Nei casi in cui e' prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni pubbliche, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di altre amministrazioni pubbliche, le amministrazioni comunicano il proprio assenso, concerto o nulla osta: entro trenta giorni dal ricevimento dello schema di provvedimento, corredato della relativa documentazione, da parte dell'amministrazione procedente
- Nei Comuni chi nomina il responsabile della prevenzione della corruzione, salvo che il singolo Comune, nell'esercizio della propria autonomia organizzativa, attribuisca detta funzione ad altri organi? Il Sindaco, quale organo di indirizzo politico-amministrativo
- Nei Comuni il responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT) è nominato: Dal Sindaco, salvo che il singolo Comune, nell'esercizio della propria autonomia organizzativa, abbia attribuito tale potere alla Giunta comunale o al Consiglio comunale
- Nei Comuni, ai sensi dell'art. 1 della L. 190/2012, deve essere nominato il responsabile della prevenzione della corruzione? Si obbligatoriamente, lo prevede espressamente la legislazione vigente
- Nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti.
- Nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo: comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda
- Nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorita' competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo: comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda
- Nei provvedimenti amministrativi rilasciati in ritardo su istanza di parte deve essere indicato il termine previsto dalla legge o dai regolamenti per la conclusione e quello effettivamente impiegato? Sì, a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legge 5/2012
- Nei rapporti con la P.A. come è comprovata la qualità di curatore? Con dichiarazione sostitutiva di certificazione
- Nei rapporti con la P.A. come è comprovata l'iscrizione in albi e in elenchi tenuti dalle pubbliche amministrazioni? Con dichiarazione sostitutiva di certificazione
- Nei rapporti con la P.A. può essere comprovato l'assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto mediante una dichiarazione sostitutiva di certificazione? Sì, lo prevede espressamente il Testo Unico sulla documentazione amministrativa
- Nei rapporti con la P.A. può essere comprovato lo stato di celibe, coniugato vedovo o stato libero mediante una dichiarazione sostitutiva di certificazione? Sì, lo prevede espressamente il Testo Unico sulla documentazione amministrativa
- Nei rapporti con le pubbliche amministrazioni possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione il godimento dei diritti civili e politici? Si, lo prevede la legislazione vigente
- Nei rapporti con le pubbliche amministrazioni possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione il titolo di studio e gli esami sostenuti? Si, lo prevede la legislazione vigente
- Nei rapporti con le pubbliche amministrazioni possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione la nascita del figlio o il decesso del coniuge? Si, lo prevede la legislazione vigente
- Nei rapporti con le pubbliche amministrazioni possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione lo stato di celibe, coniugato, vedovo o libero? Si, lo prevede la legislazione vigente
- Nei rapporti con le pubbliche amministrazioni può essere comprovato con dichiarazione sostitutiva di certificazione lo stato di famiglia? Si, lo prevede la legislazione vigente
- Nel campo del Diritto Amministrativo confluiscono quelle norme che regolano e disciplinano: l'attività dello Stato e degli altri enti pubblici
- Nel campo del Diritto Amministrativo per 'ordinanze' si intendono tutti quegli atti che creano obblighi o divieti imponendo 'ordini'. Le cosiddette 'ordinanze di necessità': trovano fondamento esclusivamente nella della legge, in quanto può essere solo una della legge a prevederle e ad attribuire a un organo amministrativo il potere di emanarle, comportando la loro previsione una restrizione del principio di legalità
- Nel campo del Diritto Amministrativo, l'approvazione è un: atto di controllo preventivo di merito
- Nel campo del Diritto Amministrativo, NON viene riconosciuto il principio di: parzialità
- Nel caso che l'amministrazione chiamata a produrre l'atto terminale possa discostarsi dal parere solo in un determinato senso o per particolari aspetti motivando in merito, i pareri sono: obbligatori parzialmente vincolanti
- Nel caso che un atto amministrativo sia viziato da 'difetto assoluto di attribuzione', l'atto è: nullo
- Nel caso che un atto amministrativo sia viziato da 'incompetenza assoluta' dell'organo, l'atto è definito: nullo
- Nel caso che un atto amministrativo sia viziato da 'mancanza di forma' (laddove prevista dalla legge), l'atto è: nullo
- Nel caso che un ricorso amministrativo manchi di qualcuno degli elementi 'essenziali', viene dichiarato: nullo
- Nel caso che un ricorso amministrativo sia stato presentato ad autorità diversa da quella indicata nell'atto (e quindi incompetente), il ricorso è dichiarato: inammissibile
- Nel caso che un ricorso gerarchico NON possa essere proposto, il ricorso è: dichiarato inammissibile
- Nel caso che un ricorso gerarchico sia presentato ad autorità diversa da quella indicata nell'atto, e perciò incompetente, ma appartenente alla stessa amministrazione, il ricorso è: trasmesso d'ufficio all'organo competente
- Nel caso di acquisizione di informazioni o certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni, la legge 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che i termini di conclusione del procedimento possono: essere sospesi, per una sola volta
- Nel caso di presentazione di memorie o documenti da parte dei soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo, la Pubblica Amministrazione ha: l'obbligo di valutarne il contenuto, ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Nel caso in cui disposizioni di legge o provvedimenti dell'Amministrazione non prevedano un termine diverso, il procedimento amministrativo deve concludersi: entro 30 giorni
- Nel caso in cui le Pubbliche Amministrazioni dispongano la pubblicazione, nel proprio sito istituzionale, di dati, documenti e informazioni che non hanno l'obbligo di pubblicare, quale cautela devono adottare? Indicare in forma anonima i dati personali eventualmente presenti
- Nel caso in cui non sia previsto un termine diverso il procedimento di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali: deve concludersi entro il termine di trenta giorni
- Nel corso del procedimento amministrativo gli interessati possono presentare memorie scritte? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti, che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Nel corso del procedimento amministrativo gli interessati possono presentare memorie scritte? Si, coloro che hanno titolo a prendere parte al procedimento possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Nel Diritto Amministrativo è detta 'competenza': la delimitazione delle specifiche aree di pertinenza dei singoli organi od enti locali
- Nel Diritto Amministrativo il termine 'competenza' viene usato: per indicare il complesso di attribuzioni di un organo, ovvero i poteri e le funzioni esercitabili
- Nel disciplinare la nullità del provvedimento amministrativo, l'art. 21-septies, l. n. 241 del 1990, introdotto dalla l. n. 15 del 2005, che al co 1, dispone che: È nullo il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge
- Nel GDPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali) come viene definita specificamente la persona fisica cui si riferiscono i dati personali? Interessato
- Nel Manuale di gestione documentale, relativamente alla formazione delle aggregazioni documentali, sono riportate: Le modalità di formazione, gestione e archiviazione dei fascicoli informatici e delle aggregazioni documentali informatiche con l'insieme minimo dei metadati ad essi associati
- Nel procedimento amministrativo la fase d'iniziativa: può essere officiosa ovvero ad istanza di parte
- Nel procedimento amministrativo le ispezioni e le inchieste: sono proprie della fase istruttoria
- Nel procedimento amministrativo, a norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, chi accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari? Il responsabile del procedimento
- Nel procedimento amministrativo, a norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, chi accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti necessari allo scopo? Il responsabile del procedimento
- Nel procedimento amministrativo, a norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, chi adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria? Il responsabile del procedimento
- Nel procedimento amministrativo, a norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, chi cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Il responsabile del procedimento
- Nel procedimento amministrativo, il 'ricorso' è proprio della: fase d'iniziativa
- Nel procedimento di accesso civico, in caso di accoglimento, l'amministrazione... ...provvede a trasmettere tempestivamente al richiedente i dati o i documenti richiesti, ovvero, nel caso in cui l'istanza riguardi dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria, a pubblicarli, comunicando ciò al richiedente
- Nel processo amministrativo esistono i seguenti tre tipi di misure cautelari: collegiali, monocratiche ed anteriori alla causa
- Nel provvedimento amministrativo la motivazione deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che determinano la decisione dell'Amministrazione
- Nel sistema dei Piani anticorruzione, quale Piano è adottato dall'A.N.A.C.? Il Piano nazionale anticorruzione
- Nella comunicazione di avvio del procedimento di cui alla legge n. 241/1990 deve essere indicata la data entro la quale deve concludersi il procedimento? Si, deve essere indicata anche la data entro cui il procedimento deve concludersi ed i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
- Nella comunicazione di avvio del procedimento di cui alla legge n. 241/1990 deve essere indicata la data entro la quale deve concludersi il procedimento? Si, deve essere indicata anche la data entro cui il procedimento deve concludersi ed i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
- Nella comunicazione di avvio del procedimento di cui alla legge n. 241/1990 deve essere indicata la data entro la quale, secondo i termini previsti dall'art. 2, commi 2 o 3, deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione? Si
- Nella comunicazione di avvio del procedimento di cui alla legge n. 241/1990 deve essere indicato il domicilio digitale dell'amministrazione? Si, a seguito delle modifiche intervenute con il D.L. 16/7/2020 n. 76
- Nella comunicazione di avvio del procedimento di cui alla legge n. 241/1990 devono essere indicate le modalità con le quali, attraverso il punto di accesso telematico di cui all'art. 64-bis del D.Lgs. n. 82/2005 o con altre modalità telematiche, è possibile prendere visione degli atti, accedere al fascicolo informatico ed esercitare in via telematica i diritti previsti dalla legge? Si, a seguito delle modifiche intervenute con il D.L. 16/7/2020 n. 76
- Nella conferenza dei servizi si rileva: la presenza contestuale di più Amministrazioni coinvolte nel medesimo procedimento
- Nella discrezionalità amministrativa: La p.a. compie valutazioni di opportunità, scegliendo la misura amministrativa più idonea a soddisfare l'interesse pubblico primario
- Nella discrezionalità tecnica: La p.a. non gode di un potere di scelta ma è solo chiamata a verificare i presupposti di legge per l'adozione di una determinazione già definita in via legislativa, facendo applicazione di regole tecniche e specialistiche
- Nella fase decisoria del procedimento amministrativo: Si determina il contenuto del provvedimento e si procede alla sua formazione ed emanazione
- Nella giurisdizione amministrativa il giudizio volto a stabilire la fondatezza della pretesa vantata dall'attore, per stabilire quale sia la volontà dell'ordinamento riguardo l'attività dell'amministrazione, è il giudizio: di cognizione
- Nella legge 241/1990 sul procedimento amministrativo vige il divieto: di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Nella legge sul procedimento amministrativo vige: Il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Nella legge sul procedimento amministrativo vige: Il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Nella prassi sono emersi almeno tre tipi di circolari: interpretative, normative e informative. Le prime: Mirano a rendere omogenea l'applicazione di nuove normative da parte delle pubbliche amministrazioni
- Nell'accesso ai documenti amministrativi, ai sensi della legge 241/1990: il richiedente deve dimostrare di essere titolare di una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Nell'Allegato 6 "Comunicazione tra AOO di Documenti Amministrativi Protocollati" del documento "Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici" dell'AgID la parola chiave PUÒ deve essere interpretata in conformità con RFC 2119 dell'Internet Engineering Task Force, ossia nel senso che: Un elemento della specifica è a implementazione facoltativa
- Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione previsti nel D.Lgs. 33/2013, relativi ai provvedimenti adottati dall'organo politico e dai dirigenti, la Pubblica Amministrazione è tenuta a pubblicare gli accordi stipulati dall'Amministrazione con soggetti privati o con altre Amministrazioni Pubbliche: Ogni sei mesi, aggiornando i contenuti
- Nell'ambito del Diritto Amministrativo e secondo la normativa vigente, gli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento devono essere stipulati: a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- Nell'ambito del Diritto Amministrativo e secondo la normativa vigente, un atto amministrativo di una Pubblica Amministrazione può essere annullato dal Giudice Ordinario? Di norma no
- Nell'ambito del Diritto Amministrativo i provvedimenti ablatori possono essere: personali, obbligatori e reali. É un provvedimento 'ablatorio personale': l'ordine di polizia
- Nell'ambito del Diritto Amministrativo, l'autorizzazione rientra fra: i provvedimenti accrescitivi della Pubblica Amministrazione
- Nell'ambito del Diritto Amministrativo, per 'requisizione' si intende il provvedimento attraverso il quale l'amministrazione: acquisisce possesso o, comunque, utilizza un bene di un privato per soddisfare un interesse pubblico
- Nell'ambito del principio di più ampia trasparenza, stabilito all'art. 1 della L. 241/1990, è fatto obbligo alle Pubbliche Amministrazioni di stabilire, sin dal principio, i criteri e le modalità a cui attenersi in alcune attività, evitando pertanto eccesso di discrezionalità. A quali attività ci si riferisce? All'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone, enti privati e pubblici
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, il titolare dell'ufficio competente ad adottare le valutazioni tecniche deve astenersi in caso di conflitto di interessi? Si, lo dispone espressamente l'art. 6-bis della legge n. 241/1990
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, l'istanza è... Una domanda dei privati interessati, tendente ad ottenere un provvedimento a loro favore
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, quale dei seguenti soggetti, a norma dell'art. 6 della Legge 241/1990, valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento? Il responsabile del procedimento
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, quale dei seguenti soggetti, a norma dell'art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, valuta, ai fini istruttori le condizioni di ammissibilità rilevanti per l'emanazione di un provvedimento? Il responsabile del procedimento
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, quale dei seguenti soggetti, a norma dell'art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, valuta, ai fini istruttori le condizioni di ammissibilità rilevanti per l'emanazione di un provvedimento? Il responsabile del procedimento
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, quale dei seguenti soggetti, a norma dell'art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, valuta, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento? Il responsabile del procedimento
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, quale dei seguenti soggetti, a norma dell'art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, valuta, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento? Il responsabile del procedimento
- Nell'ambito del procedimento amministrativo, quale dei seguenti soggetti, a norma dell'art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento? Il responsabile del procedimento
- Nell'ambito delle fasi del procedimento amministrativo individuate dalla dottrina, quattro possono considerarsi le fasi comunemente condivise: fase dell'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. La fase dell'iniziativa è: quella che dà luogo all'avvio del procedimento
- Nell'ambito di un medesimo procedimento, ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., le certificazioni da rilasciarsi da uno stesso ufficio in ordine a qualità personali concernenti la stessa persona, sono: contenute in un unico documento
- Nell'ambito di una Pubblica Amministrazione e in base al decreto legislativo 286/1999, il controllo di gestione ha il fine di: ottimizzare il rapporto tra costi e risultati
- Nell'ANPR sono contenuti i dati del cittadino, della famiglia anagrafica e della convivenza di cui agli articoli 20, 21 e 22 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, e successive modificazioni, i dati dei cittadini italiani residenti all'estero, registrati dai Comuni ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1989, n. 323, nonche' il domicilio digitale, di cui all'articolo 3-bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
- Nell'atto amministrativo la 'parte valutativa' della motivazione è la parte: nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, motivando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro
- Nell'atto amministrativo, in base a quanto disposto dall'art. 3 della Legge n. 241/90, la parte valutativa della motivazione è la parte: Nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Nelle amministrazioni comunali chi approva il Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza (PTPCT)? La Giunta comunale
- Nelle definizioni e principi in materia di accesso ai documenti amministrativi, gli interessati sono... ...tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Nelle ipotesi di diniego totale o parziale o di mancata risposta ad una richiesta di accesso civico, la richiesta di riesame deve essere presentata in prima istanza: al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi (art. 25, comma 1, L. n. 241/1990): L'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura
- Nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi (art. 25, l. n. 241/1990): L'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura.
- Nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi (art. 25, l. n. 241/1990): L'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura
- Nell'esercizio dell' attività amministrativa si configura il silenzio-assenso quando: il silenzio dell'amministrazione competente equivale a provvedimento di accoglimento della domanda
- Nell'indicazione delle attivita' maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa devono essere coinvolti: i Ministri dell'interno, della giustizia, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'economia e delle finanze
- Nello svolgimento dei propri compiti il Responsabile del procedimento amministrativo: può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
- Nello svolgimento dei suoi compiti, il responsabile del procedimento amministrativo: può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici e ispezioni e ordinare esibizioni documentali
- Nell'organizzazione amministrativa, rapporto di servizio: È la relazione tra l'ente e i soggetti addetti all'ufficio
- Nell'organizzazione della p.a., il rapporto organico: È il rapporto organizzativo di inserimento funzionale nella persona giuridica, comprendente specifici diritti, doveri e poteri, finalizzato al perseguimento dei fini istituzionalmente attribuiti all'ente
- Nell'ottica di garantire la corretta amministrazione dei documenti, dalla produzione alla conservazione sono state adottate e pubblicate le "Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici". Dette Linee Guida: Si applicano ai gestori di servizi pubblici, ivi comprese le società quotate, in relazione ai servizi di pubblico interesse
- Nominatività e inoppugnabilità: Sono entrambi caratteri propri del provvedimento amministrativo