Elenco in ordine alfabetico delle domande di Procedimento amministrativo
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- A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento amministrativo: propone l'indizione delle conferenze di servizi
- Ai sensi della L. 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro: esperire accertamenti tecnici e ispezioni, e ordinare esibizioni documentali
- Ai sensi della L. 241/1990, in caso di richiesta di accesso ai documenti, incompleta o generica, come deve comportarsi la P.A.? Deve invitare il richiedente alla integrazione o alla regolarizzazione
- Ai sensi della L. 241/1990, la Conferenza dei servizi è: un istituto di semplificazione amministrativa dell'attività della P.A. che può essere convocata qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in più procedimenti amministrativi
- Ai sensi della L. 241/1990, un provvedimento concernente lo svolgimento dei pubblici concorsi deve essere motivato? Sì, salvo il caso in cui abbia contenuto generale o normativo
- Ai sensi della L. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati? Sì, può farlo
- Ai sensi della L. 241/90, P.A. e privati possono concludere accordi? Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali contro interessati
- Ai sensi della legge 241 del 1990, il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione è ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contratto
- Ai sensi della legge 241 del 1990, in quali dei seguenti casi il provvedimento amministrativo è nullo? Quando manca degli elementi essenziali
- Ai sensi della legge 241 del 1990, l'annullamento d'ufficio del provvedimento di attribuzione di vantaggi economici deve avvenire entro un termine non superiore: a 18 mesi
- Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo, carente degli elementi essenziali, è: nullo
- Ai sensi della legge 241/1990, la conferenza di servizi è indetta: sempre quando l'amministrazione procedente deve acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche
- Ai sensi della Legge 241/1990, la pubblica amministrazione può aggravare il procedimento: solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi della Legge 241/1990, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento? Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
- Ai sensi della Legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicarsi, fra l'altro: quali sono i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
- Ai sensi della Legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la pubblica amministrazione deve indicare: tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento
- Ai sensi della legge 241/1990, nell'ambito degli accordi fra Pubblica Amministrazione e privati di cui all'art. 11, è previsto il recesso unilaterale: della Pubblica Amministrazione per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- Ai sensi della legge 241/1990, quale indicazione deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo? La data entro la quale, secondo i termini previsti dalla legge, deve concludersi il procedimento
- Ai sensi della Legge 241/1990, quali tra i seguenti soggetti possono intervenire nel procedimento amministrativo? I portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi della Legge 241/1990, quando può essere convocata la conferenza di Servizi preliminare? Nel caso di progetti di particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi, su motivata richiesta dell'interessato al fine di verificare quali siano le condizioni per ottenere, alla loro presentazione, i necessari atti di consenso
- Ai sensi della legge 241/1990, quando si concludono i lavori della conferenza di servizi simultanea? Di regola, entro quarantacinque giorni dalla prima riunione
- Ai sensi della legge 241/1990, quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate? Due
- Ai sensi della Legge 241/1990, rientra nella competenza del responsabile del procedimento amministrativo: accertare d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
- Ai sensi della legge 241/1990, un ente pubblico può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, nei casi espressamente previsti dalla legge, come ad esempio nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi
- Ai sensi della legge 241/90, il provvedimento amministrativo può essere revocato? Sì, nel caso di provvedimento ad efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi della legge 241/90, nei procedimenti ad istanza di parte, dopo la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni entro un termine prestabilito. Dell'eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni deve essere data ragione nella motivazione del provvedimento finale? Sì, lo prevede espressamente l'art. 10 bis della legge 241/90
- Ai sensi della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati? Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
- Ai sensi della legge n. 241/90, l'unità organizzativa responsabile del procedimento amministrativo è: individuata direttamente dalla legge o da un regolamento, oppure determinata dalla Pubblica Amministrazione presso cui il procedimento è aperto
- Ai sensi della legge sul procedimento amministrativo, gli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento debbono essere stipulati: a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi dell'art 11 della legge n. 241/90, la P.A. può concludere accordi con i privati? Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali contro interessati
- Ai sensi dell'art. 1 comma 1 ter della legge 241 del 1990 se i soggetti privati sono preposti all'esercizio di attività amministrative: assicurano il rispetto dei criteri e dei principi di economicità e trasparenza con un livello di garanzia non inferiore a quello a cui sono tenute le pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/90, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.: solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 1 legge n. 241/1990, l'attività amministrativa è retta da alcuni criteri. Quale alternativa li contempla tutti? Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 1 bis, della Legge n. 241/1990, le amministrazioni pubbliche nell'adozione di atti di natura non autoritativa possono agire: secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., le disposizioni relative alla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza: non si applicano ai provvedimenti in materia previdenziale ed assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali
- Ai sensi dell'art. 11 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., per ciò che riguarda gli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento, la P. A. può recedere unilateralmente dall'accordo sostitutivo di provvedimento? Sì, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 11 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione procedente, in caso di accoglimento di osservazioni e proposte presentate dai partecipanti al procedimento amministrativo, può concludere accordi? Sì, accordi integrativi e accordi sostitutivi
- Ai sensi dell'art. 11 legge 241/90, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati: ma senza pregiudizio per i diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 11, della L. 241/90, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati? Sì e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi dell'art. 13 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quali procedimenti NON rientrano nell'ambito di applicazione delle norme sulla partecipazione al procedimento amministrativo? le disposizioni non si applicano ai procedimenti volti all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, nonché a quelli tributari
- Ai sensi dell'art. 15 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune? Sì
- Ai sensi dell'art. 15 della legge 241/90, gli accordi conclusi fra loro dalle pubbliche amministrazioni, per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, sono definiti: nessuna delle altre alternative è corretta
- Ai sensi dell'art. 16 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., salvo il caso di omessa richiesta del parere, il responsabile del procedimento può essere chiamato a rispondere degli eventuali danni derivanti dalla mancata espressione dei pareri? No
- Ai sensi dell'art. 19 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'attività oggetto di segnalazione certificata di inizio attività può essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazione all'amministrazione competente? Sì
- Ai sensi dell'art. 2 co. 5 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in merito alla conclusione del procedimento, fatto salvo quanto previsto da specifiche disposizioni normative, chi disciplina, in conformità ai propri ordinamenti, i termini di conclusione dei procedimenti di rispettiva competenza? le autorità di garanzia e di vigilanza
- Ai sensi dell'art. 2 della l. 241/1990, esiste in capo alla Pubblica Amministrazione : l'obbligo di conclusione del procedimento, con l'adozione di un provvedimento finale espresso
- Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, salvi i casi in cui disposizioni di legge o altri provvedimenti non prevedano un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, nel caso in cui non sia stabilito un termine e non sia direttamente previsto per legge un termine diverso, il termine generale per la conclusione dei procedimenti amministrativi è di: 30 giorni
- Ai sensi dell'art. 21 ,septies della Legge 241/90, un provvedimento è nullo tra l'altro: nei casi espressamente previsti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 21 octies della l. 241/90, in quale dei seguenti casi un provvedimento amministrativo è annullabile? Quando sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Ai sensi dell'art. 21 quater della legge 241/1990, quando sono eseguiti i provvedimenti amministrativi efficaci? Immediatamente , salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
- Ai sensi dell'art. 21 quinquies della legge 241/90, il provvedimento amministrativo può essere revocato tra l'altro: nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi dell'art. 21 septies della l. 241/1990, il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è: nullo
- Ai sensi dell'art. 21 septies della legge 241/90, il provvedimento è nullo quando è: viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Ai sensi dell'art. 21 sexies della legge 241/1990, il recesso unilaterale dai contratti della P.A.: è ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contratto
- Ai sensi dell'art. 22 co. 1 lett. d) della L. 241/90 e ss.mm.ii., che cosa si intende per "documento amministrativo"? ogni rappresentazione grafica detenuta del contenuto di atti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., affinché si possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi è necessario che gli interessati abbiano: un interesse diretto, concreto e attuale
- Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l'imparzialità dell'attività amministrativa? Si, e la trasparenza dell'attività amministrativa
- Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in riferimento alla richiesta di accesso agli atti amministrativi come deve essere l'interesse del richiedente? l'interesse che legittima la richiesta deve essere diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/90, il documento amministrativo è la rappresentazione : di qualunque genere di atti detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/90, in materia di accesso ai documenti amministrativi, che cosa si intende per soggetti interessati? Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento per il quale è chiesto l'accesso
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/90, per diritto di accesso ai documenti amministrativi si intende: il diritto degli interessati al procedimento amministrativo di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/90, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili? Ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 24 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., non sono ammissibili istanze di accesso: preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 24 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi può essere negato? No, ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
- Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/90, la P.A. può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi: nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
- Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/90, quale dei seguenti rientra automaticamente tra i documenti non accessibili? I documenti coperti da segreto di stato
- Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/90, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico- attitudinale relativi a terzi
- Ai sensi dell'art. 24 della legge 7 agosto 1990, n. 241, una Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in determinate fattispecie previste dalla legge
- Ai sensi dell'art. 24 legge 7 agosto 1990, n. 241, la Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Ai sensi dell'art. 25 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi...: L'esame dei documenti è gratuito
- Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/90, chi è interessato a esercitare il diritto di accesso a documenti amministrativi, nel formulare la richiesta deve: motivarla
- Ai sensi dell'art. 27 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quanti sono gli esperti di cui può avvalersi la Commissione per l'acceso ai documenti amministrativi? in un numero non superiore a cinque unità
- Ai sensi dell'art. 27 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è rinnovata ogni: tre anni
- Ai sensi dell'art. 27 della L. 241/90 e ss.mm.ii., dov'è istituita la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi? presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, gli atti amministrativi a contenuto generale: non sono sottoposti ad obbligo di motivazione
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 30 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate, il numero dei testimoni è...: ridotto a due
- Ai sensi dell'art. 30 della legge 241/90, quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate? Due
- Ai sensi dell'art. 30 della legge 241/90, quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate? Due
- Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, nello svolgimento dei suoi compiti, il responsabile del procedimento amministrativo: può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
- Ai sensi dell'art. 8 della L. 241/1990, qualora la comunicazione di avvio del procedimento debba essere effettuata a un numero elevato di soggetti e risulti particolarmente gravosa, è possibile adottare forme di pubblicità diverse dalla comunicazione personale? Sì, è possibile adottare forme di pubblicità idonee, stabilite dall'amministrazione procedente
- Ai sensi dell'art. 8 della Legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la pubblica amministrazione deve indicare l'amministrazione competente? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/90, in che modo la P.A. provvede a informare dell'avvio del procedimento? Mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/90, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare: l'ufficio e la persona responsabile del procedimento
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/90, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A. deve indicare: tra l'altro, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- Ai sensi dell'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii., chi sono i soggetti che hanno facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo? Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati
- Ai sensi dell'art. 9 della legge 241 del 1990, i titolari di interessi diffusi, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento amministrativo, hanno facoltà di intervenire nel procedimento: se costituiti in comitati o associazioni
- All'interno del procedimento amministrativo, la "fase d'iniziativa" è: la fase diretta ad accertare i presupposti dell'atto da emanare