Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto e procedura penale
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- La cauzione di buona condotta è una misura: di sicurezza patrimoniale
- La cauzione di buona condotta ha durata: non inferiore ad un anno nè superiore a cinque e decorre dal giorno in cui la cauzione fu prestata
- La circostanza del reato è oggettiva quando concerne: tra le altre cose, l'oggetto dell'azione
- La circostanza del reato è soggettiva, quando concerne, tra le altre cose: la natura dell'azione
- La circostanza del reato è: accessoria ad esso
- La confisca è: una misura di sicurezza patrimoniale
- La corruzione per l'esercizio della funzione è un delitto: contro la pubblica amministrazione
- La custodia cautelare in carcere può essere disposta: solo per delitti, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni e per il delitto di finanziamento illecito dei partiti
- La custodia cautelare in carcere: è una misura cautelare coercitiva
- La dichiarazione di tendenza a delinquere: si estingue per effetto della riabilitazione
- La disciplina dell'udienza, nel dibattimento, è esercitata: dal presidente
- La falsa testimonianza è il reato commesso: da chi, deponendo come testimone innanzi all'Autorità giudiziaria o alla Corte penale internazionale, afferma il falso o nega il vero, ovvero tace, in tutto o in parte, ciò che sa intorno ai fatti sui quali è interrogato
- La falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici è inserito fra i reati: contro la fede pubblica
- La forma più grave della colpa è quella: cosciente
- La lesione personale è grave, fra le diverse circostanze, qualora: dal fatto derivi una malattia o un'incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore ai 40 giorni
- La lesione personale è gravissima, fra le diverse circostanze, qualora: dal fatto derivi una malattia certamente o probabilmente insanabile
- La minaccia è punibile: di norma a querela di parte
- La morte del reo, avvenuta dopo la condanna: estingue la pena
- La morte del reo, avvenuta prima della condanna: estingue il reato
- La multa è una pena: principale per i delitti
- La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale: ha la funzione di favorire la risocializzazione del condannato
- La pena da applicare per effetto degli aumenti, ove concorrano più circostanze aggravanti, se si tratta di reclusione non può comunque eccedere: i 30 anni
- La pena dell'arresto: viene inflitta dal giudice con sentenza di condanna
- La pena dell'ergastolo, a norma del codice di procedura penale: è perpetua
- La pena edittale del furto con strappo è: dai 4 ai 7 anni
- La pena edittale massima per l'estorsione, in assenza di circostanze aggravanti: è di 10 anni
- La pena edittale massima prevista per il reato di omicidio colposo, ai sensi dell'art. 589, 1° comma c.p., è di: 5 anni
- La pena edittale massima prevista per l'evasione, ai sensi dell'art. 385, 1° comma c.p., è di: 3 anni
- La pena edittale minima prevista per il reato di omicidio colposo, ai sensi dell'art. 589, 1° comma c.p., è di: 6 mesi
- La pena principale stabilita per le contravvenzioni è: l'arresto
- La pericolosità sociale: è il presupposto per l'applicazione di una misura di sicurezza
- La pericolosità sociale: preclude la concessione di misure alternative alla detenzione
- La perquisizione: è un mezzo di ricerca della prova
- La persona, anche se non punibile o non imputabile, che ha commesso un fatto preveduto dalla legge come reato o un fatto a cui la legge comunque ricollega l'applicazione di una misura di sicurezza, agli effetti della legge penale: è socialmente pericolosa quando è probabile commetta nuovi fatti preveduti dalla legge come reati
- La polizia giudiziaria assume sommarie informazioni: dalle persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini
- La polizia giudiziaria, anche dopo la comunicazione della notizia di reato: continua a svolgere l'attività di indagine di propria iniziativa secondo le modalità previste dalla legge
- La prescrizione della pena è un istituto: escluso per i delinquenti abituali
- La prescrizione della pena: si può verificare solo dopo una sentenza o un decreto irrevocabile di condanna non eseguiti
- La prescrizione: è sempre rinunciabile espressamente dall'imputato
- La procura generale presso la Corte d'appello: dispone di tutte le sezioni di polizia giudiziaria istituite nel distretto
- La querela: manifesta la volontà che si proceda in ordine a un fatto previsto dalla legge come reato
- La rapina è procedibile: d'ufficio
- La recidiva aggravata è specifica se: il nuovo delitto non colposo è della stessa indole
- La remissione di querela è un avvenimento che: estingue il reato e le sue conseguenze penali
- La remissione di querela può essere: processuale o extraprocessuale
- La riabilitazione del condannato: estingue le pene accessorie e ogni altro effetto penale della condanna, salva diversa disposizione di legge
- La richiesta di autorizzazione a procedere è chiesta: dal pubblico ministero
- La richiesta di riesame dell'ordinanza che dispone una misura coercitiva può essere proposto dall'imputato: entro 10 giorni dall'esecuzione o dalla notificazione del provvedimento
- La richiesta di riesame dell'ordinanza di sequestro conservativo: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La ricognizione: è un mezzo di prova
- La ricusazione della remissione di querela può essere: espressa o tacita
- La sospensione condizionale della pena, ai sensi dell'art. 163 c.p., può essere disposta, fra gli altri casi, in caso di sentenza di condanna alla reclusione per un tempo non superiore a: 2 anni
- La sospensione condizionale della pena: si estende sempre alle pene accessorie
- La testimonianza del Presidente della Repubblica è assunta: nella sede in cui egli esercita la funzione di Capo dello Stato
- La testimonianza: è un mezzo di prova
- L'ammenda: è la pena principale per le contravvenzioni
- L'amnistia propria è quella: concessa prima che sul reato sia stata pronunciata sentenza definitiva di condanna
- L'amnistia: estingue il reato
- L'applicazione delle misure di sicurezza è subordinata all'esistenza: di due presupposti, uno oggettivo, consistente nella commissione di un fatto previsto dalla legge come reato, ed uno soggettivo, consistente nella pericolosità sociale del soggetto
- L'art. 317 c.p. disciplina il reato di: concussione
- L'art. 4 del codice di procedura penale stabile che: per determinare la competenza si ha riguardo alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato. Non si tiene conto della continuazione, della recidiva e delle circostanze del reato fatta eccezione delle circostanze aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria del reato e di quelle ad effetto speciale
- L'art. 415-bis c.p.p. disciplina: l'avviso all'indagato della conclusione delle indagini preliminari
- L'art. 416 c.p. disciplina il reato di: associazione per delinquere
- L'art. 610 c.p. punisce: la violenza privata
- L'art. 62-bis c.p. disciplina: le attenuanti generiche
- L'aumento della pena per effetto della recidiva: non può superare il cumulo delle pene risultante dalle condanne precedenti alla commissione del nuovo reato
- L'autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria? Sì, a noma dell'art. 50 Cost
- Le attività di polizia giudiziaria per i giudici del distretto: sono svolte dalla sezione istituita presso la corrispondente procura della Repubblica
- Le circostanze attenuanti generiche sono quelle che: possono essere prese in considerazione dal giudice, a prescindere dall'esistenza di circostanze attenuanti ai sensi dell'art. 62 cp, ove ritenga che siano tali da giustificare una diminuzione di pena
- Le circostanze che escludono la pena: sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute
- Le intercettazioni possono essere disposte: soltanto con atto motivato dell'autorità giudiziaria e con le garanzie previste dalla legge
- Le misure cautelari coercitive, ad eccezione della custodia cautelare in carcere, possono di norma essere applicate: solo quando si procede per delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a tre anni
- Le misure di sicurezza: possono trovare applicazione nei confronti di persone socialmente pericolose, per un fatto non previsto dalla legge come reato esclusivamente nei casi stabiliti dalla legge
- Le misure di sicurezza: sono tese a riadattare il delinquente alla libera vita sociale
- Le norme penali integratrici: comprendono solo quelle norme in cui la sanzione è determinata ed il precetto ha carattere generico, dovendo essere specificato con un elemento futuro
- Le norme penali interpretative sono quelle che: dettano le regole da seguire nell'interpretazione o il significato che deve essere attribuito ad altre norme
- Le pene accessorie, ai sensi dell'art. 20 c.p.: conseguono di diritto alla condanna come effetti penali della stessa
- Le percosse: sono punibili a querela di parte, salvo che non ricorrano le eccezioni indicate dal codice penale
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge: non possono essere utilizzate
- Le Regioni: non possono variare o modificare l'ordinamento penale vigente
- Le Regioni: non possono variare l'ordinamento penale vigente
- Le sezioni di polizia giudiziaria sono istituite: presso ogni procura della Repubblica
- Le sezioni di polizia giudiziaria: sono composte con personale dei servizi di polizia giudiziaria
- Le sezioni di polizia giudiziaria: dipendono dai magistrati che dirigono gli uffici presso i quali sono istituite
- L'errore sul fatto che costituisce reato: esclude la punibilità dell'agente salvo che si tratti di errore determinato da colpa e il fatto sia previsto dalla legge come delitto colposo
- L'errore sul fatto costituente reato : esclude la punibilità del soggetto che lo ha commesso, salvo che si tratti di errore determinato da colpa, se il fatto è previsto come delitto colposo dalla legge
- L'errore sul fatto costituente reato: non esclude la punibilità per un reato diverso
- L'errore sulla persona offesa del reato: comporta che non siano poste a carico dell'agente le circostanze aggravanti, che riguardano le condizioni o qualità della persona offesa, o i rapporti tra offeso e colpevole
- L'esame delle parti: è un mezzo di prova
- L'esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto è prevista, fra gli altri, per i reati per i quali è prevista la pena detentiva non superiore: nel massimo a 5 anni
- L'imputabilità: non è esclusa da stati passionali od emotivi
- L'imputato che può beneficiarne: piò rinunciare all'amnistia e chiedere la continuazione del processo
- L'imputato ha diritto a nominare: non più di due difensori di fiducia
- L'indulto: può essere sottoposto a condizioni e obblighi
- L'indulto: condona la pena inflitta, in tutto o in parte, o la commuta in un'altra specie di pena stabilita dalla legge
- L'interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese, tra l'altro, priva il condannato della capacità di esercitare: durante l'interdizione, l'ufficio di direttore generale
- L'interpretazione autentica, nel diritto penale, ha efficacia vincolante? Si, ex tunc
- L'interpretazione dottrinale nel diritto penale: non ha valore vincolante
- L'ispezione: può essere eseguita anche per mezzo di un medico
- L'ispezione: è un mezzo di ricerca della prova
- L'istruzione dibattimentale inizia con l'assunzione delle prove richiesta dal: pubblico ministero
- L'istruzione dibattimentale inizia con l'assunzione delle prove richieste: dal pubblico ministero
- Lo scambio elettorale politico- mafioso è disciplinato da quale articolo del codice penale? 416-ter
- L'oblazione nelle contravvenzioni è un avvenimento che: estingue il reato e le sue conseguenze penali
- L'oblazione nelle contravvenzioni punite con pene alternative determina il pagamento di una somma che corrisponde: alla metà del massimo dell'ammenda prevista per la contravvenzione commessa, oltre che le spese del procedimento
- L'omicidio preterintenzionale è punito con la reclusione: da 10 a 18 anni
- L'omissione di soccorso: è un reato di pericolo
- L'ordine di procedere a porte chiuse, nel corso del dibattimento, può essere disposto: dal giudice, sentite le parti
- L'udienza dibattimentale: è pubblica a pena di nullità
- L'udienza preliminare: si svolge in camera di consiglio con la partecipazione necessaria del pubblico ministero e del difensore dell'imputato