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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione

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La coerenza tra gli obiettivi previsti dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della Performance viene verificata:   solo dall'Organismo Indipendente di Valutazione
La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche, fra i suoi specifici compiti:   analizza le cause ed i fattori della corruzione, e individua gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto
La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche, fra i suoi specifici compiti:   adotta il Piano nazionale anticorruzione
La Convenzione della Nazioni Unite contro la Corruzione (UNCAC), adottata dall'Assemblea Generale a Mérida il 31 ottobre 2003, con la risoluzione 38/4:   è entrata in vigore il 14 dicembre 2005
La Convenzione OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) sulla lotta alla corruzione di pubblici ufficiali stranieri nelle operazioni economiche internazionali, firmata a Parigi il 17 dicembre 1997, impone di perseguire:   non solo la persona fisica responsabile della corruzione (ad es. il dirigente o incaricato di una impresa nel cui interesse è offerta una somma non dovuta), ma anche direttamente le imprese coinvolte
La corruzione:   comporta un costo indiretto e nascosto
La definizione di corruzione inserita all'interno del Piano Nazionale Anticorruzione è:   ampia, comprensiva delle varie situazioni in cui, nel corso dell'attività amministrativa, si riscontri l'abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati
La dotazione organica dell'ANAC è stata fissata con un 'Piano di riordino' approvato:   con DPR prima della fusione tra CIVIT e AVCP
La formazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   è atto di competenza dell'Organo di indirizzo, non oggetto di Contrattazione collettiva
La L. 190/2012, concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, disciplina il Piano Nazionale anti Corruzione che deve avere durata:   Triennale
La Legge 190/2012 ha individuato, in ambito nazionale, l'Autorità nazionale anticorruzione per svolgere attività di...   ...controllo, di prevenzione e di contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione
La legge 190/2012 prevede che il Piano nazionale anticorruzione possa essere aggiornato?   Deve esserlo, ogni anno
La legge 190/2012 prevede che:   l'organo di indirizzo politico individui, di norma tra i dirigenti amministrativi di ruolo di prima fascia in servizio, il responsabile della prevenzione della corruzione
La legge 190/2012:   identifica settori specifici maggiormente a rischio di infiltrazione mafiosa
La legge prevede la nomina a Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza di un dirigente interno perché:   conoscendo l'amministrazione, è meglio in grado di predisporre il PTPCT, coinvolgendo gli altri dirigenti e il personale dell'amministrazione
La legislazione vigente distingue tra "accesso documentale", "accesso civico" e "accesso generalizzato"; l'accesso di cui all'art. 5, comma 1, del decreto trasparenza, ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione è:   L'accesso civico.
La legislazione vigente distingue tra "accesso documentale", "accesso civico" e "accesso generalizzato"; l'accesso di cui all'art. 5, comma 2, del decreto trasparenza è:   L'accesso generalizzato.
La mancata comunicazione all'ANAC del provvedimento di revoca del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   non è direttamente sanzionabile dall'ANAC, salvo che configuri un reato penale o una responsabilità amministrativa
La mancata pubblicazione dei rendiconti dei gruppi consiliari regionali e provinciali, di cui all'art. 28 D.Lgs. 33/2013:   comporta la riduzione del 50 per cento delle risorse da trasferire o da assegnare nel corso dell'anno
La normativa in materia di tutela del segnalante:   si applica anche ai lavoratori e ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore della PA
La procedura di valutazione del Gruppo di Stati contro la Corruzione (GRECO) prevede:   una raccolta di informazioni tramite questionari, visite sul territorio e incontri con la società civile e con soggetti che giocano un ruolo fondamentale nella legislazione nazionale, al fine di predisporre un rapporto di valutazione
La pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso generalizzato di dati e documenti (art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013)?   Si, nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge
La pubblicazione degli estremi degli atti di conferimento di incarichi di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso, completi dell'ammontare erogato:   è condizione per acquisizione di efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
La revoca del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   consiste sia nella revoca diretta dell'incarico di RPCT sia nella revoca dell'incarico amministrativo di vertice e dirigenziale, qualora questo comporti la perdita della qualità di dirigente e quindi l'incarico di RPCT
La richiesta di accesso civico contiene i dati, i documenti e le informazioni che si intende ottenere. Essa...   ...non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La richiesta di accesso civico disciplinata dall'art. 5 del d.lgs. 33/2013:   non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La richiesta di accesso civico, di cui all'art. 5, co. 1, D.Lgs. n. 33/2013, è sottoposta a limitazioni quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente?   No, non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La richiesta di accesso civico, di cui all'art. 5, co. 1, D.Lgs. n. 33/2013, è sottoposta a limitazioni quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente?   No, non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La richiesta di accesso civico, di cui all'art. 5, co. 1, D.Lgs. n. 33/2013, deve essere connessa alla tutela di una situazione giuridica soggettiva rilevante del richiedente?   No, la richiesta non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La richiesta di accesso civico, di cui all'art. 5, co. 1, D.Lgs. n. 33/2013, richiede la sussistenza di un interesse diretto, concreto e attuale del richiedente?   No, la richiesta non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La richiesta di accesso civico, di cui all'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, deve essere connessa alla tutela di una situazione giuridica soggettiva rilevante del richiedente?   No, la richiesta non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
La rotazione del personale può essere considerata una misura anticorruzione?   Sì
La sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente" deve essere organizzata in sotto-sezioni all'interno delle quali devono essere inseriti i documenti, le informazioni e i dati previsti dal D.Lgs. n. 33/2013. Nella sotto-sezione 1 livello "Performance", quale sotto-sezione 2 livello deve essere prevista?   Dati relativi ai premi
La sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente" deve essere organizzata in sotto-sezioni all'interno delle quali devono essere inseriti i documenti, le informazioni e i dati previsti dal D.Lgs. n. 33/2013. Nella sotto-sezione 1 livello "Bilanci", quale sotto-sezione 2 livello deve essere prevista?   Bilancio preventivo e consuntivo
La sezione sui siti istituzionali dedicata agli obblighi di pubblicazione è denominata:   Amministrazione Trasparente
La struttura operativa dell'Autorita' nazionale anticorruzione e' diretta da un Segretario generale nominato con deliberazione dell'Autorita' medesima:   tra soggetti aventi specifica professionalita' ed esperienza gestionale-organizzativa nel campo del lavoro pubblico
La trasparenza dell'attività amministrativa secondo la legge 190/2012:   costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell'art. 117 comma 2, lett. m) della Costituzione
La trasparenza di cui al D.Lgs. 33/2013 è intesa:   come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni
La trasparenza, in base al D.Lgs. 33/2013 è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni:   che si esercita nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali
L'accesso ai dati e documenti detenuti dalla P.A. ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria (art. 5, co. 2 del d.lgs. 33/2013) è il c.d.:   Accesso generalizzato
L'accesso ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione (art. 5, co. 1 del d.lgs. 33/2013) , è il c.d.:   Accesso civico
L'accesso alle informazioni pubblicate entro la sezione "Amministrazione trasparente" può essere limitato prevedendo per gli utenti l'obbligo di autenticarsi ed identificarsi?   No, l'accesso ai dati e alle informazioni pubblicate nella sezione "Amministrazione trasparente" non può essere limitato da una preventiva richiesta di autenticazione ed identificazione stante quanto disposto dall'art. 2, c. 2, del D.Lgs. n. 33/2013 che espressamente prevede il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente
L'accesso civico "generalizzato", secondo quanto previsto dal d.lgs. 33/2013 e s.m.i., è:   il diritto di accedere a dati e documenti, detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
L'accesso civico "generalizzato", secondo quanto previsto dal d.lgs. 33/2013 e s.m.i., è:   il diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
L'accesso civico (co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   È circoscritto ai soli atti, documenti e informazioni oggetto di obblighi di pubblicazione e costituisce un rimedio alla mancata osservanza degli obblighi di pubblicazione imposti dalla legge
L'accesso civico (co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   È un istituto distinto dall'accesso ai documenti amministrativi
L'accesso civico (co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   Opera sulla base di norme e presupposti diversi sia dall'accesso generalizzato sia dall'accesso documentale
L'accesso civico (co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   Ha lo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico
L'accesso civico a dati e documenti deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di trenta giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione:   al richiedente e agli eventuali controinteressati
L'accesso civico di cui all'articolo 5, comma 2, d.lgs. 33/2013, è rifiutato se il diniego e' necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti, fra gli altri, alla:   sicurezza pubblica e l'ordine pubblico
L'accesso civico di cui all'articolo 5, comma 2, del d.lgs. 33/2013 può essere negato per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti:   alla sicurezza pubblica e all'ordine pubblico
L'accesso civico generalizzato di cui al co. 2, art. 5, decreto trasparenza si traduce:   In un diritto di accesso non condizionato dalla titolarità di situazioni giuridicamente rilevanti ed avente ad oggetto tutti i dati e i documenti e informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione
L'accesso civico generalizzato:   riguarda atti e documenti ulteriori rispetto a quelli oggetti di pubblicazione obbligatoria sui siti web istituzionali
L'accesso documentale (l. 241/1990):   Richiede la dimostrazione da parte del richiedente della titolarità di un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
L'accesso generalizzato (co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   Incontra come limiti il rispetto della tutela degli interessi pubblici e/o privati e il rispetto delle norme che prevedono specifiche esclusioni
L'accesso generalizzato (co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   Opera sulla base di norme e presupposti diversi sia dall'accesso civico sia dall'accesso documentale
L'accesso generalizzato (co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   Ha lo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico
L'accesso generalizzato (co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   È un istituto distinto dall'accesso ai documenti amministrativi
L'accesso generalizzato (co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013):   Richiede l'attivazione del contraddittorio in presenza di controinteressati
L'acronimo D.P.O. significa:   Data Protection Officer
L'adozione di misure discriminatorie nei confronti dei soggetti che effettuano le segnalazioni di cui all'art. 2, comma 2-bis, della legge 179/2017:   può essere denunciata all'Ispettorato Nazionale del Lavoro, per i provvedimenti di propria competenza, oltre che dal segnalante, anche dall'organizzazione sindacale indicata dal medesimo
L'Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione definisce il settore dei farmaci, dei dispositivi, l'introduzione di tecnologie, le attività di ricerca, di sperimentazione clinica e le sponsorizzazioni, quali:   ambiti particolarmente esposti al rischio di fenomeni corruttivi e di conflitto di interessi
L'Allegato 2 al Piano Nazionale Anticorruzione 2013 inserisce nelle 'aree di rischio comuni e obbligatorie', tra le altre, le Aree:   acquisizione e progressione del personale, affidamento di lavori, servizi e forniture, provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. La sotto- sezione di primo livello "Enti controllati" quali sotto-sezioni di secondo livello contiene, tra le altre?   "Enti pubblici vigilati", "Società partecipate" e "Enti di diritto privato controllati"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. La sotto- sezione di primo livello "Organizzazione" quali sotto-sezioni di secondo livello contiene?   "Sanzioni per mancata comunicazione dei dati" e "Organi di indirizzo politico-amministrativo"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. La sotto- sezione di primo livello "Performance" quali sotto-sezioni di secondo livello contiene, tra le altre?   "Relazione sulla Performance", "Ammontare complessivo dei premi" e Dati relativi ai premi"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. La sotto- sezione di primo livello "Servizi erogati" quali sotto-sezioni di secondo livello contiene, tra le altre?   "Tempi medi di erogazione dei servizi" e "Liste di attesa"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. La sotto-sezione di primo livello "Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici" quali sotto- sezioni di secondo livello contiene?   "Atti di concessione" e "Criteri e Modalità"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto- sezioni di secondo livello "Bilancio preventivo e consuntivo" e "Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Bilanci"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto- sezioni di secondo livello "Dotazione organica", "Contrattazione collettiva" e "OIV" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Personale"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto- sezioni di secondo livello "Indicatore di tempestività dei pagamenti" e "IBAN e pagamenti informatici" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Pagamenti dell'amministrazione"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto- sezioni di secondo livello "Piano della Performance", "Ammontare complessivo dei premi" e "Benessere organizzativo" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Performance"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto- sezioni di secondo livello "Tassi di assenza", "Dirigenti", "Posizioni organizzative" e "Contrattazione integrativa" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Personale"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto-sezioni di secondo livello "Organi di indirizzo politico-amministrativo", "Telefono e posta elettronica" e "Rendiconti gruppi consiliari regionali/provinciali" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Organizzazione"
L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto-sezioni di secondo livello "Patrimonio immobiliare" e "Canoni di locazione o affitto" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello:   "Beni immobili e gestione patrimonio"
L'ANAC è:   l'Autorità Nazionale Anticorruzione
L'ANAC esercita anche poteri ispettivi (art. 1, l. n. 190/2012)?   Si, mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle p.a.
L'Anac, attraverso la predisposizione di quale Piano fornisce linee guida e indirizzi operativi alle pubbliche amministrazioni ed agli altri soggetti tenuti al rispetto della normativa in materia di prevenzione della corruzione, per coadiuvarli nella redazione dei propri PTPCT?   P.N.A.
L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di accertamento/ispettivo?   Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di ordine e sanzionatorio (pecuniario)?   Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di vigilanza?   Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri regolatori?   Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
L'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e ss.mm.ii., predispone che il Piano nazionale anticorruzione, in corso di validità debba essere aggiornato:   Ogni anno
L'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., prevede che il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza sia adottato entro:   il 31 gennaio di ogni anno
L'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., prevede che l'organo di indirizzo:   definisca gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza
L'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., stabilisce che l'attività di elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza:   non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
L'art. 1, comma 14, della legge 190/2012 individua due ulteriori ipotesi di responsabilità in capo al RPCT, tra cui una:   forma di responsabilità disciplinare per 'omesso controllo'
L'art. 11 della legge 150/2000 dispone che le amministrazioni statali elaborano il programma delle iniziative di comunicazione che intendono realizzare nell'anno successivo:   ogni anno
L'art. 43 del d.lgs. 33/2013 prevede che nelle Pubbliche Amministrazioni:   il Responsabile della prevenzione della corruzione svolge di norma le funzioni di Responsabile della trasparenza
L'art. 5 comma 6 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi:   Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi entro:   Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza
L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi entro:   30 giorni dalla presentazione dell'istanza
L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi:   Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi:   Con provvedimento espresso e motivato
L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi:   Con provvedimento espresso e motivato
L'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati:   Per un periodo di 5 anni
L'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati:   Tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
L'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati:   Tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
L'art.1 co.2 della L. 190/12 e ss.mm.ii, dispone che la Commissione per la valutazione e trasparenza della P.A. debba riferire in parlamento circa le attività svolte per il contrasto alla corruzione, presentando una relazione entro il:   31 Dicembre di ogni anno
L'articolo 1 comma 28 della legge 190/2012 prevede che le amministrazioni:   provvedano al monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie
L'articolo 1, comma 15, della legge 190/2012 prevede che la trasparenza dell'attività amministrativa sia assicurata mediante:   la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni, delle informazioni previste
L'attività di elaborazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
L'attività di elaborazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza (PTPCT) può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione?   No, lo esclude espressamente il co. 8, art. 1, l. n. 190/2012
L'attività di vigilanza dell'Anac:   Si esplica su vari fronti, tra i quali, il conferimento degli incarichi pubblici, conflitti di interesse dei funzionari
L'attività di vigilanza dell'Anac:   Si esplica su vari fronti, tra i quali, l'applicazione della normativa anticorruzione e rispetto degli obblighi di trasparenza
L'atto di nomina dei componenti dell'OIV:   è sottoposto al parere preventivo del Dipartimento della Funzione Pubblica
L'atto di nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   non è sottoposto a controlli preventivi, né a pareri dell'ANAC
L'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) nelle sue Linee Guida distingue tra "accesso documentale", "accesso civico" e "accesso generalizzato"; l'accesso di cui all'art. 5, comma 1, del decreto trasparenza, ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione è:   L'accesso civico
L'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) nelle sue Linee Guida distingue tra "accesso documentale", "accesso civico" e "accesso generalizzato"; L'accesso di cui all'art. 5, comma 2, del decreto trasparenza è:   L'accesso generalizzato
L'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) nelle sue Linee Guida distingue tra "accesso documentale", "accesso civico" e "accesso generalizzato"; l'accesso disciplinato dal capo V della legge 241/1990 è:   L'accesso documentale
L'Autorità Nazionale Anticorruzione controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ordinando di procedere:   entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni
L'Autorità Nazionale Anticorruzione, in materia di inconferibilità degli incarichi e di incompatibilità, esprime pareri:   obbligatori sulle direttive e le circolari ministeriali concernenti l'interpretazione delle disposizioni del D.lgs. 39/2013 e la loro applicazione alle diverse fattispecie
L'Autorità Nazionale Anticorruzione:   è un'autorità indipendente per espresso riconoscimento normativo
Le amministrazioni comunali sono tenute ad adottare il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) e le misure di prevenzione della corruzione?   Si, sussiste un obbligo per le amministrazioni comunali di adottare il PTPCT
Le amministrazioni pubbliche devono garantire la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance?   Si, lo prevede espressamente l'art. 10 D.Lgs. n. 33/2013
Le amministrazioni pubbliche devono garantiscono la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance?   Si, lo prevede espressamente l'art. 10 D.Lgs. n. 33/2013
Le amministrazioni sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. 33/2013 e s.m.i. in una specifica sezione del sito istituzionale?   Sì, le amministrazioni devono pubblicare i dati nella sezione denominata "Amministrazione trasparente"
Le controversie relative agli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente sono disciplinate:   dal d.lgs. 104/2010
Le disposizioni del d.lgs. 33/2013:   disciplinano la libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
Le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 33/2013 si applicano anche agli enti pubblici economici?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 2-bis del citato D.Lgs
Le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione sono disciplinate:   dalla L. 190/2012
Le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione sono oggetto:   della legge 190/2012
Le Linee Guida dell'ANAC in materia di Codici di comportamento:   sono dirette alla formazione dei Codici di comportamento di amministrazione, che integrano e specificano il Codice di comportamento nazionale
Le locuzioni "accesso documentale" e "accesso civico" sono sinonimi?   No, "accesso documentale" e l'accesso disciplinato della l. n. 241/1990, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, mentre "accesso civico" è l'accesso ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione (art. 5, co. 1 del d.lgs. 33/2013)
Le misure di prevenzione della corruzione contenute nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   hanno contenuto e valore diverso dal Codice di comportamento di amministrazione, perché consistono in misure oggettive di carattere organizzativo, mentre il Codice si occupa di definire comportamenti soggettivi del funzionario
Le misure di prevenzione della corruzione indicate negli approfondimenti del Piano Nazionale Anticorruzione:   restano misure indicative, suggerite alle amministrazioni, ma l'ANAC può esercitare la sua vigilanza sulle modalità del loro recepimento da parte delle amministrazioni
Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 in una specifica sezione del sito istituzionale?   Si, devono pubblicare i dati di cui al citato D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata "Amministrazione trasparente"
Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata:   Amministrazione trasparente
Le pubbliche amministrazioni assicurano i livelli essenziali di trasparenza nell'attività amministrativa, di cui all'art. 1, comma 15, L. 190/2012, con particolare riferimento ai procedimenti di:   concorsi e prove selettive per l'assunzione del personale e progressioni di carriera di cui all'art. 24 D. Lgs. 150/2009
Le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare le informazioni identificative degli immobili posseduti e di quelli detenuti:   nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti
Le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare:   l'elenco degli incarichi conferiti od autorizzati ai propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
Le Pubbliche Amministrazioni hanno obbligo di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni tramite i propri siti istituzionali. Le norme di riferimento per l'amministrazione trasparente:   sono contenute nel d.lgs. 33/2013
Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza. Quali, tra le seguenti informazioni, non vengono pubblicate per ciascuna tipologia di procedimento?   L'unità gestionale responsabile della fase istruttoria
Le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo:   entro trenta giorni dalla loro adozione
Le pubbliche amministrazioni pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti?   Sì, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
Le pubbliche amministrazioni pubblicano nel sito istituzionale:   i recapiti telefonici e la casella di posta elettronica istituzionale dell'ufficio responsabile per le attivita' volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti
Le Pubbliche Amministrazioni, a norma del D. lgs. 33/2013, possono pubblicare i documenti e gli allegati del conto consuntivo?   Sì, entro 30 giorni dalla loro adozione,
Le Pubbliche Amministrazioni:   non possono disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte a impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione «Amministrazione trasparente»
Le strutture e i servizi finalizzati alle attivita' di informazione e comunicazione e al loro coordinamento sono definite:   da ciascuna amministrazione
Le tutele al segnalante, previste dall'art. 1 della legge 179/2017 non sono garantite nei casi in cui sia accertata:   anche con sentenza di primo grado, la responsabilità penale del segnalante per i reati di calunnia o diffamazione o per reati commessi con la denuncia fatta o la sua responsabilità civile, per lo stesso titolo, nei casi di dolo o colpa grave
Le tutele di cui all'art. 1 della legge 179/2017:   non sono garantite nei casi in cui sia accertata, anche con sentenza di primo grado, la responsabilità penale del segnalante per i reati di calunnia o diffamazione o per reati commessi con la denuncia, o la sua responsabilità civile
Le Università non statali:   non sono obbligate all'adozione di misure di prevenzione integrative del modello adottato ai sensi del D.lgs. 231/2001
Le Università telematiche, secondo l'Aggiornamento 2017 del Piano Nazionale Anticorruzione:   devono essere, tra l'altro, oggetto di particolare attenzione dell'ANVUR, con una intensificazione dei controlli, l'accreditamento dei corsi di studio, attualmente disciplinato da disposizioni che prevedono deroghe sia quanto ai requisiti numerici sia quanto ai requisiti soggettivi della docenza
L'impresa iscritta nell'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa comunica alla prefettura competente qualsiasi modifica dell'assetto proprietario e dei propri organi sociali:   entro trenta giorni dalla data della modifica
L'indice di Percezione della Corruzione (CPI) è:   l'indice elaborato da Transparency International che misura la percezione della corruzione nel settore pubblico e nella politica in numerosi Paesi di tutto il mondo
L'intero procedimento relativo all'accesso civico deve concludersi entro e non oltre:   30 giorni dalla ricezione della comunicazione, con provvedimento espresso e motivato
L'iscrizione nell'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa e' disposta:   dalla prefettura della Provincia in cui il soggetto richiedente ha la propria sede
L'istanza con la quale il cittadino si avvale dell'accesso civico per richiedere dati, documenti e/o informazioni oggetto di pubblicazione da parte di una Pubblica Amministrazione è presentata:   Alternativamente all'ufficio che detiene i dati o all'Ufficio relazioni con il pubblico o altro ufficio indicato sul sito Amministrazione Trasparente o al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
L'istanza di accesso civico indirizzata a una pubblica amministrazione:   non richiede motivazione
L'istanza di accesso civico può essere trasmessa all'URP?   Si
L'istanza di accesso civico, di cui al co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale?   Si, può essere trasmessa anche ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale
L'istanza di accesso civico, di cui al co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti?   Si può essere trasmessa anche all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti
L'istanza di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale?   Si può essere trasmessa anche ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale
L'istanza di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti?   Si può essere trasmessa anche all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti
L'istanza di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio relazioni con il pubblico?   Si può essere trasmessa anche all'ufficio relazioni con il pubblico
L'obbligo dell'adozione di un Piano triennale per la prevenzione della corruzione (art. 10, D.Lgs. n. 33/2013) concerne:   Ogni amministrazione pubblica
L'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) può essere costituito:   in forma collegiale con solo tre componenti o in forma monocratica
L'Organo d'indirizzo politico adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPC) entro il:   31 gennaio di ogni anno