Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trattamento dati
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Se il trattamento è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante possono essere trattati dati particolari? Si, se il trattamento è proporzionato alla finalità perseguita, rispetta l'essenza del diritto alla protezione dei dati e prevede misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato
- Se l'interessato revoca il consenso, ai sensi del 7 GDPR, qual è la sorte del trattamento basato sul consenso prima della revoca stessa? È comunque lecito
- Se per il trattamento dei dati personali è necessario manifestare un consenso, chi deve dimostrare che l'interessato lo abbia prestato per il suddetto trattamento, secondo il GDPR n. 679/2016? Il titolare del trattamento dei dati
- Secondo il d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il minore può esprimere il consenso al trattamento dei propri dati personali in relazione all'offerta diretta di servizi della società dell'informazione? Sì, se ha compiuto i quattordici anni
- Secondo il d.lgs. 196/2003 e s.m.i., l'Autorità di controllo prevista dal Regolamento 2016/679: è individuata nel Garante per la Protezione dei dati personali
- Secondo il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali, quale tra i seguenti NON è qualificato espressamente come dato personale appartenente a categorie particolari? Livello culturale
- Secondo il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali oggetto di trattamento sono, tra l'altro: conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato
- Secondo il regolamento UE 2016/679, i dati sensibili devono essere conservati in forma criptata? Non è esplicitamente richiesto
- Secondo il Regolamento UE 2016/679, il divieto di trattare dati personali viene meno quando: il trattamento è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri, che deve essere proporzionato alla finalità perseguita
- Secondo il regolamento UE 2016/679, il responsabile del trattamento dei dati personali può essere: una persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Secondo il Regolamento UE 2016/679, per "profilazione" s'intende: qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica
- Secondo il Regolamento UE 2016/679, qualora il trattamento dei dati personali sia basato sul consenso, il titolare del trattamento: deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali
- Secondo il Regolamento UE 2016/679, se l'interessato che esprime il consenso per il dei dati personali è un minore: il trattamento di dati personali del minore è lecito ove il minore abbia almeno 16 anni
- Secondo il Regolamento UE 2016/679, si definisce interessato: la persona fisica cui si riferiscono i dati personali
- Secondo l'art. 10 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., è possibile tenere un registro dei dati personali relativi alle condanne penali? Sì, soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica
- Secondo l'art. 10 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., l'eventuale registro completo delle condanne penali deve essere tenuto soltanto sotto il controllo: Dell'autorità pubblica
- Secondo l'art. 12 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., entro quale termine il titolare del trattamento è tenuto a riscontrare una richiesta di diritto d'accesso dell'interessato? Entro un mese dal ricevimento della stessa
- Secondo l'art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento quando devono essere forniti: In caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano
- Secondo l'art. 14 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., se i dati personali non sono stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve sempre informare l'interessato sul periodo di conservazione dei dati? Sì, ma se ciò non è possibile può fornire i criteri utilizzati per determinare tale periodo
- Secondo l'art. 18 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato ha il diritto di ottenere la limitazione del trattamento dei dati personali quando: l'interessato ha prestato il consenso al trattamento dei propri dati personali
- Secondo l'art. 20 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., se l'interessato esercita il diritto di portabilità dei propri dati nei confronti di un titolare del trattamento, deve contestualmente richiedere a questi la cancellazione dei dati? No, non è obbligato
- Secondo l'art. 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Sì, in qualunque momento
- Secondo l'art. 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., se l'interessato si oppone al trattamento dei dati personali che lo riguardano, il titolare del trattamento deve sempre astenersi dal trattare ulteriormente i dati? No, se dimostra l'esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell'interessato
- Secondo l'art. 22 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali? Sì, tranne nei casi espressamente previsti
- Secondo l'art. 35 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., cosa deve fare il titolare del trattamento prima di trattare i dati che presentano un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche? effettuare una valutazione d'impatto
- Secondo l'art. 36 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., cosa accade qualora la valutazione d'impatto sulla protezione dei dati presenta un rischio elevato e non vengono adottate le misure necessarie per attenuare tale rischio? Il titolare del trattamento consulta l'autorità di controllo prima del trattamento
- Secondo l'art. 36 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, chi consulta preventivamente? L'autorità di controllo qualora la valutazione d'impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato
- Secondo l'art. 39 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., chi fornisce qual ora richiesto, un parere in merito alla valutazione d'impatto sulla protezione dei dati? Il responsabile della protezione dei dati
- Secondo l'art. 39 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., il responsabile della protezione dei dati è incaricato, tra l'altro...: di fungere da punto di contatto per l'autorità di controllo per questioni connesse al trattamento
- Secondo l'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Solo se il trattamento è basato sul consenso
- Secondo l'articolo 121 del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il contraente è: qualunque persona fisica, persona giuridica, Ente o associazione parte di un contratto con un fornitore di servizi di comunicazione elettronica
- Secondo le disposizioni dell'art. 17 Reg. UE 2016/679, il diritto alla cancellazione è anche detto: «diritto all'oblio»
- Secondo le disposizioni dell'art. 17 Reg. UE 2016/679, il diritto alla cancellazione è anche detto: «diritto all'oblio»
- Secondo quanto disposto dall'art. 1 del Codice in materia di protezione dei dati personali, il trattamento dei dati personali avviene nel rispetto: della dignità umana, dei diritti e delle libertà fondamentali della persona
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679, il registro di attività deve: essere messo a disposizione dell'autorità di controllo
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679, il registro di attività: deve essere messo a disposizione dell'autorità di controllo
- Secondo quanto previsto dall'art. 30 del Reg. UE 216/679, il registro di attività deve: essere messo a disposizione dell'autorità di controllo
- Secondo quanto previsto dall'articolo 29 del GDPR, il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso a dati personali non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o degli Stati membri.
- Secondo quanto stabilito dall'art. 154-ter del Nuovo Codice Privacy - D.Lgs. 196/2003 aggiornato al D.Lgs. 101/2018, il Garante: è legittimato ad agire in giudizio nei confronti del titolare o del responsabile del trattamento in caso di violazione delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali
- Sono considerati dati biometrici di una persona fisica: l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Su richiesta, il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento e, ove applicabile, il rappresentante del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento mettono il registro a disposizione dell'autorità di controllo