Elenco in ordine alfabetico delle domande di Fondi europei
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- A chi spetta l'amministrazione del FSE? Alla Commissione europea
- A quale istituzione spetta l'amministrazione del Fondo sociale europeo (art. 163 TFUE)? Commissione europea
- A quale organo istituzionale dell'Unione è demandata l'amministrazione del Fondo sociale europeo? Commissione europea.
- Ai fini della ripartizione dei fondi europei, per Regioni in transizione si intendono: quelle con un PIL dal 75% al 100% della media dell'Unione
- Ai fini dell'impiego dei fondi SIE, l'Accordo di partenariato mira a: Definire, da parte di uno Stato membro, strategie, priorità e modalità di impiego dei fondi
- Ai sensi del Regolamento (UE) 2013/1303, l'Autorità di certificazione di un Programma operativo: Elabora, certifica e trasmette alla Commissione le domande di pagamento
- Ai sensi del Regolamento (UE) 2021/1058, la concentrazione tematica del Fesr si applica: A livello nazionale o a livello di categoria di regione, a scelta dello Stato membro
- Ai sensi del Regolamento (UE) 2021/1058, l'Obiettivo specifico "rafforzare la connettività digitale" rientra: Nell'Obiettivo strategico "un'Europa più competitiva e intelligente"
- Ai sensi del Regolamento (UE)2013/1303, ai fini del riparto delle risorse per l'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la categoria Regioni in transizione è quella che: Presenta un PIL pro capite compreso tra il 75 % e il 90 % della media del PIL dell'UE-27
- Ai sensi del Regolamento UE N. 1301/2013, il FESR sostiene gli investimenti volti a conseguire una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra derivanti dalle attività elencate nell'allegato I della direttiva 2003/87/CE? No
- Ai sensi del Regolamento UE N. 1304/2013, al fine di promuovere l'apprendimento reciproco, aumentando il tal modo l'efficacia delle politiche sostenute dall'FSE, gli Stati membri sostengono: la cooperazione transnazionale
- Ai sensi della normativa vigente per il periodo 2021-2027, rafforzare la connettività digitale è un obiettivo specifico di: FESR e Fondo di Coesione
- Ai sensi della normativa vigente per il periodo 2021-2027, sono ammessi al sostegno del FSE Plus contro la deprivazione materiale: I costi di raccolta, trasporto, magazzinaggio e distribuzione delle donazioni di prodotti alimentari
- Ai sensi della normativa vigente per il periodo 2021-2027, un'operazione Interreg può essere attuata al di fuori dell0'area del Programma?: Si, previa approvazione dell'Autorità di gestione
- Ai sensi dell'art. 19 co.1 del Regolamento (UE) 2021/1057, il sostegno del FSE+ volto a contrastare la deprivazione materiale come può essere impiegato? Solo per sostenere la distribuzione di prodotti alimentari o beni conformi al diritto dell'Unione in materia di sicurezza dei prodotti di consumo
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, affinché i contributi in natura, afferenti all'operazione da finanziare, rientrino tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione), deve essere soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che: il loro valore possa essere oggetto di revisione contabile e di valutazione indipendenti
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, affinché i contributi in natura, afferenti all'operazione da finanziare, rientrino tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione), deve essere soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che: consistano nella fornitura di terreni o immobili, in attrezzature o materiali, in attività di ricerca o professionali o in prestazioni volontarie non retribuite
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, affinché i contributi in natura, afferenti all'operazione da finanziare, rientrino tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione), deve essere soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che, in caso di prestazioni volontarie non retribuite, il relativo valore: sia determinato tenendo conto del tempo effettivamente prestato e delle normali tariffe orarie e giornaliere in vigore per l'attività eseguita
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, affinché il costo dell'ammortamento di beni ammortizzabili strumentali possa rientrare tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione): il costo dell'ammortamento deve essere calcolato conformemente alla normativa vigente e tale costo deve riferirsi esclusivamente al periodo di cofinanziamento dell'operazione in questione
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, affinché il costo dell'ammortamento di beni ammortizzabili strumentali possa rientrare tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi FESR, FSE e Fondo di coesione, deve essere soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che il costo dell'ammortamento sia: calcolato conformemente alla normativa vigente
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, affinché il costo dell'ammortamento di beni ammortizzabili strumentali possa rientrare tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione), deve essere soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che tale costo si riferisca: esclusivamente al periodo di cofinanziamento dell'operazione in questione
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, i contributi in natura, afferenti all'operazione da finanziare, rientrano tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione)? Sì, purché siano soddisfatte certe condizioni
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, il costo dell'ammortamento di beni ammortizzabili strumentali rientra tra le spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione)? Sì, se sono soddisfatte certe condizioni
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, NON sono mai spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione): le penali
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR n. 196/2008, NON sono mai spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione): le perdite di cambio
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR n. 196/2008, NON sono mai spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari (FESR, FSE e Fondo di coesione): le ammende
- Ai sensi dell'art. 3 Reg. (UE) n. 1304/2013 l'FSE sostiene priorità d'intervento legate ad alcuni degli OT di cui all'art. 9 Reg. (UE) n. 1303/2013, tra cui: Promuovere un'occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori
- Ai sensi dell'art. 3 Reg. (UE) n. 1304/2013 l'FSE sostiene priorità d'intervento legate ad alcuni degli OT di cui all'art. 9 Reg. (UE) n. 1303/2013, tra cui: Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente
- Ai sensi dell'art. 3 Reg. (UE) n. 1304/2013 l'FSE sostiene priorità d'intervento legate ad alcuni degli OT di cui all'art. 9 Reg. (UE) n. 1303/2013, tra cui: Promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione
- Ai sensi dell'art. 3 Reg. (UE) n. 1304/2013 l'FSE sostiene priorità d'intervento legate ad alcuni degli OT di cui all'art. 9 Reg. (UE) n. 1303/2013, tra cui: Investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente
- Ai sensi dell'art.18 del Regolamento (UE) N.1304/2013 e ss.mm.ii., le modalità per la programmazione possono assumere la forma: un asse prioritario specifico all'interno di un programma operativo
- Ai sensi dell'art.2 co.1 del Regolamento (UE) N. 1300/2013 e ss.mm.ii., il Fondo di coesione, assicurando un appropriato equilibrio e in base alle esigenze di ciascuno Stato membro in fatto di investimenti e di infrastrutture, NON sostiene: gli investimenti in infrastrutture aeroportuali, a meno che non siano connessi alla protezione dell'ambiente o accompagnati da investimenti necessari a mitigare o ridurre il loro impatto ambientale negativo
- Ai sensi dell'art.2 co.1 del Regolamento (UE) N. 1300/2013 e ss.mm.ii., il Fondo di coesione, assicurando un appropriato equilibrio e in base alle esigenze di ciascuno Stato membro in fatto di investimenti e di infrastrutture, sostiene: gli investimenti in materia ambientale, anche in settori connessi allo sviluppo sostenibile e all'energia che presentano benefici per l'ambiente
- Ai sensi dell'art.20 co.1 del Regolamento (UE) N.1304/2013 e ss.mm.ii., garantiscono che i partecipanti alle operazioni siano espressamente informati del sostegno dell'IOG fornito attraverso il finanziamento dell'FSE e la dotazione specifica dell'IOG. i beneficiari
- Ai sensi dell'art.5 co.1 del Regolamento (UE) 2021/1060, tra gli obiettivi strategici sostenuti dal FESR, il FSE+, il Fondo di coesione e il FEAMPA, vi è un'Europa più competitiva e intelligente attraverso la promozione di una trasformazione economica innovativa e ntelligente e della connettività regionale alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)? Si
- Ai sensi dell'art.7 co.4 del Regolamento (UE) 2021/1057, gli Stati membri assegnano almeno il_____delle proprie risorse della componente del FSE+ in regime di gestione concorrente agli obiettivi specifici per il settore di intervento dell'inclusione sociale. 25%
- Ai sensi dell'art.7 co.5 del Regolamento (UE) 2021/1057,gli Stati membri assegnano almeno il ____ delle proprie risorse della componente del FSE+ in regime di gestione concorrente per sostenere le persone indigenti. 3%