Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Salvo i casi particolari previsti dalla normativa vigente, i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni Statali e degli Enti Pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: Trenta giorni
- Se il dipendente ha conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile: Decade l'impiego, con provvedimento dell' Amministrazione
- Se la Pubblica Amministrazione non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuta: al risarcimento del danno
- Se una amministrazione non adotta bandi di concorso o di gara, come deve comportarsi ai fini della pubblicazione sul sito istituzionale prevista al D.Lgs. n. 33/2013? Deve darne indicazione nella categoria (es. nel corso dell'anno 2019 non sono stati adottati bandi di concorso o di gara)
- Se, a norma di legge, sia previsto che per l'adozione di un provvedimento debbano essere preventivamente acquisite le valutazioni tecniche di enti appositi e gli stessi non provvedano nei termini indicati: il responsabile del procedimento è obbligato a richiedere le suddette valutazioni tecniche ad altri organi dell'amministrazione pubblica entro 90 giorni dalla richiesta
- Secondo i "Principi generali" della Legge 241/1990, "L'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri... ...di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza"
- Secondo i principi della pubblicità e del diritto di conoscibilità disciplinati dall'art. 3 del d.lgs. 33/2013: tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli e di fruirne gratuitamente
- Secondo il Codice dell'Amministrazione Digitale, il documento informatico è: il documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
- Secondo il Codice dell'amministrazione digitale, la rappresentazione non informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti è un documento: analogico
- Secondo il d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione è definito: diffusione
- Secondo il d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il minore può esprimere il consenso al trattamento dei propri dati personali in relazione all'offerta diretta di servizi della società dell'informazione? Sì, se ha compiuto i quattordici anni
- Secondo il d.lgs. 196/2003 e s.m.i., l'Autorità di controllo prevista dal Regolamento 2016/679: è individuata nel Garante per la Protezione dei dati personali
- Secondo il D.Lgs. 33/2013, il responsabile per la trasparenza... ...svolge stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti
- Secondo il d.P.R. 445/2000, quale dei seguenti elementi NON può essere comprovato dall'interessato con dichiarazione dallo stesso sottoscritta? Idoneità fisica, ai fini dell'attività sportiva agonistica
- Secondo il dettato dell'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso, inteso come diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, si esercita nei confronti delle amministrazioni comunali? Si
- Secondo il dettato dell'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso, inteso come diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, si esercita nei confronti dei gestori di pubblici servizi? Si
- Secondo il diritto amministrativo, il cosiddetto "Atto inesistente" è: Inefficace ed inesecutorio, e non può essere né sanato né convalidato
- Secondo il disposto della l. 241/1990 e s.m.i., quale soggetto valuta, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento amministrativo? In ogni caso il responsabile del procedimento
- Secondo il disposto dell'art. 3-bis della legge n. 241/1990, quale delle seguenti affermazioni in relazione all'uso della telematica è corretta? Le P.A. incentivano l'uso della telematica per conseguire maggiore efficienza nella loro attività
- Secondo il Dpr 445/2000 che cosa si intende per validazione temporale? L'attribuzione, ad uno o più documenti informatici, di una data ed un orario opponibile a terzi
- Secondo il legislatore, le caratteristiche socio-economiche e criminologiche dell'ambiente in cui opera l'amministrazione: Sono conosciute dalle stesse amministrazioni, in grado a loro volta di individuare le misure di prevenzione e contrasto più efficaci
- Secondo il regolamento UE 2016/679, la libera circolazione dei dati personali nell'Unione Europea: non può essere limitata né vietata per motivi attinenti alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. La tipicità: Indica che i provvedimenti sono definiti nei loro elementi costitutivi dalla legge
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'imperatività o autoritarietà: Consiste nella idoneità del provvedimento a modificare situazioni giuridiche altrui, senza necessità dell'altrui consenso
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'inoppugnabilità: È l'idoneità del provvedimento a divenire definitivo decorso un breve termine di decadenza per l'impugnazione
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'esecutività: È il potere della P.A. di portare ad esecuzione il provvedimento
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. L'unilateralità: Segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere
- Secondo la dottrina prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono: unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività. La nominatività: Sottolinea che i provvedimenti amministrativi sono solo quelli previsti dal legislatore
- Secondo la dottrina prevalente quali sono i caratteri propri del provvedimento amministrativo? Unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità, esecutività
- Secondo la l. 190/2012, chi individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? L'organo di indirizzo politico.
- Secondo la legge 241/1990, è annullabile il provvedimento amministrativo: adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Secondo la legge 241/1990, esiste la possibilità per il soggetto interessato di promuovere, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti della Pubblica Amministrazione, l'intervento: del giudice amministrativo
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile: qualora sia viziato da eccesso di potere
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile: qualora sia viziato da eccesso di potere
- Secondo la legge 241/1990, il silenzio assenso è un comportamento inerte dell'Amministrazione che: diventa significativo, in senso favorevole all'interessato, per espressa statuizione del legislatore
- Secondo la legge 241/1990, in quale dei seguenti casi può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti tributari
- Secondo la legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento deve indicare la persona responsabile del procedimento? Sì, a norma di legge
- Secondo la legge 241/1990, le Amministrazioni Pubbliche, nel momento in cui adottano atti di natura non autoritativa, agiscono: secondo le norme di diritto privato, salvo che la legge disponga in altro modo
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve essere indicato, fra l'altro: l'oggetto del procedimento promosso
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo si deve indicare: l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- Secondo la legge 241/1990, nell'ambito del diritto di accesso, l'esame dei documenti da parte dell'interessato: è gratuito
- Secondo la Legge 241/1990, quando viene convocata la conferenza di servizi? Quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di più amministrazioni pubbliche, anche su richiesta dell'interessato, per l'adozione del provvedimento finale
- Secondo la legge 241/1990, quando, tra i seguenti casi, viene convocata la conferenza di servizi? Quando l'attività del privato sia subordinata a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse Amministrazioni Pubbliche
- Secondo la legge 241/2990, il silenzio assenso è un comportamento inerte dell'Amministrazione che: diventa significativo, in senso favorevole all'interessato, per espressa statuizione del legislatore
- Secondo la legge in materia di procedimento amministrativo (L. 241/90): tutti i provvedimenti devono essere motivati eccetto gli atti normativi e a contenuto generale
- Secondo la normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, regolato dalla legge 241/1990, si definisce "interessato": un soggetto privato che abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Secondo la normativa vigente, quali requisiti richiede la possibilità di convalida di un provvedimento annullabile? L'interesse pubblico al mancato annullamento dell'atto e l'intervento della convalida entro un termine ragionevole
- Secondo la normativa vigente, quali sono i termini di conservazione dei dati? I termini devono essere limitati e necessariamente proporzionati alla finalità del trattamento
- Secondo la ricostruzione operata dalla giurisprudenza (Consiglio di Stato, sentenza n. 6023/2005, e TAR Lazio, sentenza n. 4863/2005) nel concetto di elemento 'essenziale' dell'atto amministrativo: è ricompresa la qualità di P.A. in capo al soggetto che emette il provvedimento
- Secondo la teoria negoziale che prevede quali elementi costitutivi del provvedimento amministrativo: agente, destinatario, volontà, oggetto e forma; il destinatario: È il soggetto pubblico o privato, nei cui confronti un atto deve produrre i suoi effetti
- Secondo la teoria negoziale che prevede quali elementi costitutivi del provvedimento amministrativo: agente, destinatario, volontà, oggetto e forma; l'agente: È l'autorità amministrativa competente all'emanazione dell'atto ovvero un privato esercente una pubblica funzione
- Secondo l'art. 13 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in relazione ai procedimenti volti all'emanazione di atti di pianificazione e di programmazione nella fase preparatoria è consentita la partecipazione? No
- Secondo l'art. 14 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in caso di realizzazione di opere pubbliche, la conferenza di servizi si esprime...: sul progetto di fattibilità tecnica ed economica
- Secondo l'art. 14 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione procedente può indire una conferenza preliminare...: per progetti di particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi
- Secondo l'art. 14-bis co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la conferenza decisoria si svolge in forma: semplificata e in modalità asincrona
- Secondo l'art. 14-bis co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quando è indetta la prima riunione della conferenza di servizi semplificata? Entro 5 giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda
- Secondo l'art. 16 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il responsabile del procedimento può essere chiamato a rispondere degli eventuali danni derivanti dalla mancata espressione dei pareri da parte di organi consultivi delle pubbliche amministrazioni? No, salvo il caso di omessa richiesta del parere
- Secondo l'art. 18 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in merito ai documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento e detenuti da altre pubbliche amministrazioni, che cosa può richiedere l'amministrazione procedente agli interessati: I soli elementi necessari per la loro ricerca
- Secondo l'art. 18 del Codice del processo amministrativo, la ricusazione si propone: almeno tre giorni prima dell'udienza designata
- Secondo l'art. 19 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti stabiliti dalla legge, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa Nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione certificata di inizio attività
- Secondo l'art. 2 co. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la tardiva emanazione di un provvedimento amministrativo da parte di un funzionario incaricato, costituisce anche un elemento di valutazione della performance individuale? Si
- Secondo l'art. 21 octies comma 2, della legge 241/1990, il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento amministrativo o sulla forma degli atti ... Non è annullabile qualora sia palese che, per la natura vincolata del provvedimento, il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato
- Secondo l'art. 21-bis della legge 241/1990, in quale momento acquista efficacia il provvedimento amministrativo nei confronti di ciascun destinatario? Con la comunicazione a ciascun destinatario salvo i casi di immediata efficacia previsti dalla legge
- Secondo l'art. 21-octies della L. 241/90 e ss.mm.ii., il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge è: annullabile
- Secondo l'art. 24 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., non sono ammissibili istanze di accesso: preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
- Secondo l'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso: nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
- Secondo l'art. 24 della legge 241/1990, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti tributari
- Secondo l'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso ai documenti: deve essere motivata
- Secondo l'art. 5 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'unità organizzativa competente del procedimento deve essere comunicata ai soggetti che per legge devono intervenire? Si
- Secondo l'art. 50 del Codice Privacy, il divieto di cui all'art. 13 del D.P.R. 448/1988, di pubblicazione e divulgazione con qualsiasi mezzo di notizie o immagini idonee a consentire l'identificazione di un minore si osserva: anche in caso di coinvolgimento a qualunque titolo del minore in procedimenti giudiziari in materie diverse da quella penale
- Secondo l'art. 7 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione ha l'obbligo di dare notizia dell'avvio di un procedimento amministrativo? Si
- Secondo l'art. 8 co. 2 lett. della L. 241/90 e ss.mm.ii., cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento ad iniziativa di parte? La data di presentazione della relativa istanza
- Secondo le definizioni contenute nel Dpr 445/2000, per sistema di validazione si intende: Il sistema informatico e crittografico in grado di generare ed apporre la firma digitale o di verificarne la validità
- Secondo l'impostazione prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità e efficacia ed esecutività. Quale tra essi è espressione del principio di legalità? Tipicità
- Secondo l'impostazione prevalente quali sono i caratteri propri del provvedimento amministrativo? Unilateralità - tipicità e nominatività - imperatività/autoritarietà - inoppugnabilità - efficacia ed esecutività
- Secondo quanto dispone l'art. 1 L. 241/90 i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione sono improntati ai principi: della collaborazione e della buona fede
- Secondo quanto dispone l'art. 3 della Legge 241/1990, la motivazione dei provvedimenti amministrativi deve indicare... ...i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto dispone l'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione dei provvedimenti amministrativi deve indicare: I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.
- Secondo quanto dispone l'art. 7 della L. 241/90, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato: ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi
- Secondo quanto dispone l'art. 8 co.1 L. 241/90 l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento mediante: comunicazione personale
- Secondo quanto disposto dalla Legge 241/1990, l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati è subordinata: Alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti dei criteri e delle modalità cui le stesse devono attenersi
- Secondo quanto disposto dall'art. 1 del Codice in materia di protezione dei dati personali, il trattamento dei dati personali avviene nel rispetto: della dignità umana, dei diritti e delle libertà fondamentali della persona
- Secondo quanto disposto dall'art. 10 della legge n. 241 del 1990 i soggetti interessati a un procedimento amministrativo possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dall'art. 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni misurano e pubblicano nel proprio sito internet istituzionale, nella sezione "Amministrazione trasparente", i tempi: effettivi di conclusione dei procedimenti amministrativi di maggiore impatto per i cittadini e per le imprese, comparandoli con i termini previsti dalla normativa vigente
- Secondo quanto disposto dall'art. 21, II comma, D.P.R. n. 445/2000, se l'istanza o la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è presentata a soggetti diversi dagli organi della pubblica amministrazione e dai gestori di servizi pubblici o a questi ultimi per la riscossione da parte di terzi di benefici economici, l'autenticazione è redatta: da un notaio, dal cancelliere, dal segretario comunale, dal dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco
- Secondo quanto disposto dall'art. 22 della legge 241/1990, nell'ambito del diritto di accesso, chi è il controinteressato? Quel soggetto individuato o facilmente individuabile in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbe compromesso il suo diritto alla riservatezza
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge 241/1990, nell'atto amministrativo la parte valutativa della motivazione è la parte: nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dall'art. 30 del D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., il pubblico ufficiale che legalizza una firma non deve indicare: la professione del soggetto la cui firma si legalizza
- Secondo quanto disposto dall'art. 32 D.P.R. n. 445/2000, le firme dei capi delle scuole parificate o legalmente riconosciute sui diplomi originali o sui certificati di studio da prodursi ad uffici pubblici fuori della provincia in cui ha sede la scuola sono legalizzate: dal provveditore agli studi
- Secondo quanto disposto dall'art. 4, I comma, D.P.R. n. 445/2000, in caso di impedimento alla sottoscrizione ed alla dichiarazione: la dichiarazione è raccolta dal pubblico ufficiale, il quale, previo accertamento dell'identità del dichiarante, attesta che la dichiarazione è stata a lui resa dall'interessato in presenza di un impedimento a sottoscrivere
- Secondo quanto disposto dall'art. 45, II comma, D.P.R n. 445/2000, se l'interessato è in possesso di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità, gli stati, le qualità personali ed i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso? Si, purché l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio
- Secondo quanto disposto dall'art. 62 del D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., le informazioni di protocollo relative a fascicoli che fanno riferimento a procedimenti conclusi, trasferite su supporto informatico rimovibile: sono sempre consultabili
- Secondo quanto disposto dalle norme di diritto amministrativo, i provvedimenti amministrativi devono essere motivati? Sì, a eccezione degli atti normativi e dei provvedimenti a contenuto generale
- Secondo quanto disposto nell'art. 6-bis della Legge 241/1990 e s.m.i., il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti, devono: astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Secondo quanto disposto nell'art. 6-bis della Legge 241/1990 il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti, devono: astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Secondo quanto predisposto dalla normativa vigente in materia di diritto amministrativo, i vizi di legittimità dell'atto amministrativo rendono lo stesso: annullabile
- Secondo quanto prescritto dall'art. 6 della Legge 241/1990, il Responsabile del procedimento può adottare il provvedimento finale? Si, ove ne abbia la competenza, altrimenti trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
- Secondo quanto prescritto dall'art. 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., costituisce violazione dei doveri d'ufficio, la mancata risposta alle richieste di controllo entro: trenta giorni
- Secondo quanto previsto dalla legge 241/1990, ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo è consentito: prendere visione degli atti del procedimento, salvo i casi di esclusione stabiliti dalla legge
- Secondo quanto previsto dalla Legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi, può essere sempre esercitato? Sì, fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
- Secondo quanto previsto dalla Legge n. 241/90 e s.m.i., il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo decorre: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Secondo quanto previsto dalla Legge n. 241/90, il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo decorre: Dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Secondo quanto previsto dall'art. 24 della Legge n. 241/90 e s.m.i., la pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Secondo quanto previsto dall'art. 41 del DPR n. 445/2000 e s.m.i., i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità: illimitata
- Secondo quanto previsto dall'articolo 21-octies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile? Sì, se adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Secondo quanto previsto dall'articolo 29 del GDPR, il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso a dati personali non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o degli Stati membri.
- Secondo quanto previsto dalle norme del Diritto Amministrativo, l'approvazione di un atto amministrativo rientra nella fase: integrativa dell'efficacia
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla L. 241/90, le relative disposizioni non si applicano: Tra l'altro agli atti e procedimenti concernenti la difesa nazionale
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20, le relative disposizioni non si applicano: tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto riportato nell'art. 22 della Legge 241/1990 e s.m.i., per "documento amministrativo" s'intende: ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
- Secondo quanto riportato nell'art. 8 della Legge 241/1990, l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento mediante: comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Secondo quanto stabilito dall'art. 3 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., per quali provvedimenti amministrativi non è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 5, comma 3 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'istanza di accesso civico a dati e documenti può essere trasmessa per via telematica e presentata: al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Secondo quanto viene stabilito dal D.Lgs. n. 82/2005, cosa consente di effettuare l'apposizione della firma digitale? Integra e sostituisce l'apposizione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere ad ogni fine previsto dalla normativa vigente
- Secondo quanto viene stabilito dal D.Lgs. n.82/2005, la firma digitale deve... ...riferirsi in maniera univoca ad un solo soggetto ed al documento o all'insieme di documenti cui è apposta o associata
- Secondo, l'art. 2 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., un procedimento amministrativo di competenza della P.A. entro quanto tempo deve concludersi? Entro 30 giorni salvo altre disposizioni di legge
- Si definisce ente pubblico economico: La persona giuridica pubblica che svolge esclusivamente o principalmente un'attività imprenditoriale in regime di diritto privato
- Si ha discrezionalità amministrativa: quando, conclusa l'istruttoria, l'amministrazione ha potere di scelta
- Si intende per "diffusione" secondo il Codice sulla Privacy: il dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione
- Si può procedere all'alienazione dei beni demaniali? No, mai
- Sicurezza pubblica e ordine pubblico - Segreto di Stato - Politica e stabilità finanziaria ed economica dello Stato. Indicare quale tra le precedenti non costituisce ipotesi di "eccezione relativa" all'acceso generalizzato degli atti della P.A. (art. 5 bis, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 33/2013). Segreto di Stato
- Sono atti ablatori: Gli atti con i quali il pubblico potere sacrifica un interesse privato per motivi di interesse pubblico
- Sono atti amministrativi 'generali' gli atti: rivolti a destinatari non determinati al momento dell'emanazione dell'atto, ma determinabili in un momento successivo
- Sono atti amministrativi 'plurimi' gli atti: formalmente unici, ma scindibili in tanti diversi provvedimenti quanti sono i destinatari
- Sono atti amministrativi 'presupposti' gli atti: che, pur rilevando ai fini della produzione dell'effetto giuridico finale, acquistano un rilievo autonomo in seno al procedimento amministrativo o costituiscono atto finale di un procedimento autonomo
- Sono atti aventi forza di legge: i decreti legge e i decreti legislativi
- Sono categorie particolari di dati (art. 9, GDPR): Entrambi i dati indicati nelle altre alternative di risposta
- Sono categorie particolari di dati (art. 9, GDPR): Entrambi i dati indicati nelle altre alternative di risposta
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: gli atti emanati da un organo della Pubblica Amministrazione, ma non materialmente amministrativi, aventi cioè contenuto legislativo o giurisdizionale non sono impugnabili
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: gli atti soggetti a controllo preventivo non sono impugnabili sino a che il controllo sia intervenuto e l'atto abbia acquisito efficacia
- Sono impugnabili innanzi al Giudice Amministrativo soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: gli atti meramente confermativi di precedenti provvedimenti non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al Giudice Amministrativo soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente: i regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al Giudice Amministrativo soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa e siano lesivi di interessi legittimi del privato. Di conseguenza: i regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: I controlli
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: Le comunicazioni
- Sono requisiti di esecutività del provvedimento amministrativo: L'accettazione dell'interessato, quando da essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto
- Sono/è propri/o della fase istruttoria del procedimento amministrativo: l'accertamento d'ufficio dei fatti da parte del responsabile del procedimento
- Sotto il profilo della tipologia i provvedimenti ablatori si raccolgono in tre categorie: Reali, personali, obbligatori
- Su richiesta, il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento e, ove applicabile, il rappresentante del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento mettono il registro a disposizione dell'autorità di controllo
- Sulla base delle disposizioni tracciate dall'art. 18 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., nei casi in cui l'interessato debba presentare a una P.A. copia autentica di un documento, per ottenere l'autenticazione della copia dal responsabile del procedimento deve: esibire l'originale
- Sulla base di quanto disposto dalla L. 241/1990, un provvedimento amministrativo può essere redatto in forma semplificata? Si', ma solo in presenza di una manifesta irricevibilità, inammissibilità, infondatezza, improcedbilità della domanda