- L'"esercizio di giuochi d'azzardo" è punito (art. 718 c.p.):   con arresto e ammenda

- L'"esercizio di giuochi d'azzardo" è punito:   dall'art. 718 c.p.

- L'"esercizio di giuochi d'azzardo" è:   una contravvenzione (art. 718 c.p.)

- La base imponibile del prelievo erariale unico (PREU) è costituita:   Dall'importo globale delle somme giocate su ciascun apparecchio, risultante dagli appositi contatori

- La base imponibile forfetaria dell'imposta sugli intrattenimenti di cui all'art. 14-bis, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640 è determinata (art. 110, comma 7-ter del TULPS):   con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze

- La base imponibile sottratta od occultata in materia di imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse constatata dal Corpo, ai fini delle II.DD., dell'IVA e dell'IRAP:   E' subordinata all'avvenuto accertamento da parte dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli

- La disciplina delle manifestazioni a premio è stata profondamente rivisitata dal D.P.R. 26/10/2001, n. 430, contenente il Regolamento dei concorsi e delle operazioni a premio, nonché delle manifestazioni di sorte locali, emanato in virtù della delega contenuta:   nell'art. 19, comma 4, Legge 27 dicembre 1997, n. 449

- La durata massima di un "concorso" è?   un anno

- La Guardia di finanza esercita il controllo sull'osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2007 da parte dei distributori e degli esercenti, a qualsiasi titolo contrattualizzati (art. 64 D.Lgs. 231/2007), dei quali i concessionari si avvalgono per l'offerta di servizi di gioco e ne accerta e contesta le relative violazioni agendo con i poteri di cui:   all'art. 2, comma 4, del d.lgs. 68/2001

- La Guardia di finanza qualora, nell'esercizio dei poteri di controllo conferiti dal D.Lgs. 231/2007, accerti e contesti una grave violazione delle disposizioni contenute nel menzionato decreto a carico dei distributori e degli esercenti, a qualsiasi titolo contrattualizzati, dei quali il concessionario si avvale per l'offerta di servizi di gioco, e riscontri la sussistenza, a carico dei medesimi soggetti, di due provvedimenti sanzionatori adottati nel corso dell'ultimo triennio, propone (art. 64 D.Lgs. 231/2007), a titolo accessorio rispetto alla sanzione amministrativa pecuniaria, la:   sospensione da quindici giorni a tre mesi dell'esercizio dell'attività medesima

- La Guardia di Finanza, per definire i fenomeni più diffusi e pericolosi nel settore dei giochi, scommesse e concorsi a pronostici, attua:   Un raccordo operativo con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

- La Legge 26 aprile 2012 n. 44 ha attribuito alla Guardia di Finanza, nel settore dei giochi, il potere di effettuare operazioni simulate di gioco per la raccolta di elementi utili su possibili violazioni?   Assolutamente sì

- La manifestazione a premi si conclude, alla scadenza del termine:   senza bisogno di revoca alcuna

- La misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6, lettera a) del TULPS è fissata (art. 6 del D.L. 50/2017, convertito nella L. 96/2017) nel:   19 per cento dell'ammontare delle somme giocate

- La misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6, lettera b) del TULPS, è fissata nel:   6 per cento dell'ammontare delle somme giocate

- La natura giuridica delle manifestazioni a premio è ricondotta dall'art. 1 del D.P.R. n. 430/2001 alla promessa al pubblico prevista dagli artt. 1989 e ss. del codice civile. Si tratta di un negozio unilaterale non recettizio che si intende perfezionato con la sola dichiarazione del promittente, il quale rimane vincolato al relativo contenuto:   nel momento in cui la sua volontà viene resa pubblica

- La norma che attribuisce al Corpo, tra l'altro, compiti di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni riguardanti il settore dei giochi è:   L'art. 2 del D.Lgs. 19 marzo 2001, n. 68

- La pena per il reato di "esercizio di giuochi d'azzardo" (art. 718 c.p.) è raddoppiata (art. 719 c.p.) se:   il colpevole ha istituito o tenuto una casa da giuoco; il fatto è commesso in un pubblico esercizio; sono impegnate nel giuoco poste rilevanti; fra coloro che partecipano al giuoco sono persone minori degli anni diciotto

- La pena per l'integrazione del reato di "partecipazione a giuochi d'azzardo" (art. 720 c.p.) è aumentata:   nel caso di sorpresa in una casa da giuoco o in un pubblico esercizio; per coloro che hanno impegnato nel giuoco poste rilevanti

- La raccolta delle scommesse può avvenire:   Sia mediante raccolta fisica sia a distanza

- La raccolta di gioco effettuata con gli apparecchi e i congegni che non corrispondono vincite non è soggetta al prelievo erariale unico, ma all'imposta sugli intrattenimenti, secondo quanto previsto dall'art. 14 bis del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 640, applicabile.   su una base imponibile determinata in misura forfetaria

- La ritenuta sulle vincite del gioco numerico a quota fissa denominato "10&lotto" e dei relativi giochi opzionali e complementari è fissata (art. 27 del D.L. 4/2019):   all'11 per cento, a decorrere dall'1 luglio 2019. Resta ferma la ritenuta dell'8 per cento per tutti gli altri giochi numerici a quota fissa

- La ritenuta sulle vincite del lotto (art. 1, comma 488 della L. 311/2004) è fissata:   all'8 per cento, a decorrere dall'1 ottobre 2017

- La vincita di un'"operazione a premio" può essere costituito da:   un regalo a tutti coloro che acquistano un determinato prodotto

- L'accesso al "registro dei distributori ed esercenti di gioco" (art. 52-bis D.Lgs. 231/2007) è consentito, senza restrizioni:   al Ministero dell'economia e delle finanze, alla Guardia di Finanza, alla DIA e alla UIF, per l'esercizio delle rispettive competenze in materia di vigilanza e di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo

- L'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, avvalendosi di procedure automatizzate esegue (art. 14-ter del D.P.R. 640/72):   entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di scadenza del termine per il pagamento dell'imposta, il controllo dei versamenti effettuati dai contribuenti per gli apparecchi e congegni previsti all'art. 110, comma 7 del TULPS, nonché per gli apparecchi meccanici od elettromeccanici

- L'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, garante della legalità e della sicurezza dei giochi pubblici, ha introdotto i giochi di abilità a distanza con vincita in denaro attraverso un regolamento che si pone, tra gli obiettivi da conseguire, quello della tutela del giocatore. Tale categoria è meglio nota con il nome di:   skill games

- L'applicazione dell'I.V.A sulle operazioni di gioco è prevista?   No, sono esenti

- L'art. 19, comma 4, lett. c), della Legge n. 449/1997 ha attribuito i poteri di controllo sulle manifestazioni a premio al:   Ministero dello Sviluppo Economico

- L'art. 718 c.p. punisce:   chiunque in un luogo pubblico o aperto al pubblico, o in circoli privati di qualunque specie, tiene un giuoco d'azzardo o lo agevola

- L'art. 719 c.p. non prevede quale circostanza aggravante del reato di "esercizio di giuochi d'azzardo":   l'aver commesso il fatto in un luogo di privata dimora

- L'art. 720 c.p. non prevede l'aumento della pena per il reato di "partecipazione a giuochi d'azzardo":   nessuna delle altre risposte è corretta

- L'attività ispettiva svolta dai Reparti del Corpo nel comparto delle manifestazioni a premio si connette ai generali compiti istituzionali di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di imposizione diretta, indiretta e di monopoli fiscali e trova la propria fonte di legittimazione nel:   D.Lgs. n.68/2001

- Le circostanze aggravanti del reato di "esercizio di giuochi d'azzardo" (art. 719 c.p.) sono:   l'aver il colpevole istituito o tenuto una casa da giuoco; l'aver commesso il fatto in un pubblico esercizio; l'aver impegnato nel giuoco poste rilevanti; l'aver consentito la partecipazione al giuoco a persone minori degli anni 18

- Le diverse tipologie di scommesse sono:   A totalizzatore - A quota fissa - A base ippica - A base sportiva

- Le modalità di accertamento per la determinazione della base imponibile del PREU nei casi di raccolta illecita di gioco, sono disciplinate dal comma 3 dell'articolo 39 quater del D.L. 269/2003, secondo cui in tali casi l'Amministrazione finanziaria dovrà fare ricorso alla "lettura dei dati relativi alle somme giocate memorizzati dagli stessi apparecchi e congegni" e che, qualora detti dati non siano memorizzati o leggibili:   Potrà procedere alla ricostruzione induttiva della raccolta, sulla base dell'importo forfetario giornaliero definito dall'Agenzia delle Dogane dei Monopoli

- Le modalità tecniche di alimentazione e di consultazione del "registro dei distributori ed esercenti di gioco" sono stabilite (art. 52-bis D.Lgs. 231/2007) con:   decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentiti il direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e il Garante per la protezione dei dati personali

- Le operazioni a premio sono le manifestazioni pubblicitarie previste:   dall'art. 3 del D.P.R. n. 430/2001

- Le regole tecniche e di funzionamento dei sistemi di gioco di cui all'art. 110, comma 6, lett. (Videolottery) sono state individuate dal Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, che detta i requisiti minimi di sistema e i parametri di funzionamento del gioco. A tal riguardo, considerato che, ai sensi dell'art. 6 dello stesso decreto, il costo massimo della singola partita, deve essere pari a euro 10 e con una posta minima di gioco di 50 centesimi, come può essere effettuato il pagamento?   tramite monete e/o banconote; tecnologie basate su sistemi di ticket; carte prepagate; conti di gioco nominativi utilizzabili attraverso smart card; la ricollocazione in gioco dei crediti precedentemente vinti

- Le Video Lottery Terminal, funzionano solo se sono connesse ad un sistema centrale di gioco gestito dal concessionario, sotto il controllo:   Dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli

- Le vincite, delle manifestazioni a premio, vanno consegnate agli aventi diritto entro il termine massimo di:   sei mesi dalla conclusione della manifestazione

- L'imposta sugli intrattenimenti per gli apparecchi da gioco come viene calcolata?   Sulla base imponibile determinata in misura forfetaria

- L'iniziativa, per essere ricondotte nell'ambito delle categorie "consentite" per le manifestazioni di sorte locali, pesche e banchi di beneficenza":   deve essere limitata al territorio del comune in cui si effettua la manifestazione

- L'installazione e l'uso di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco d'azzardo sono vietati (art. 110, 4° comma del TULPS):   nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli ed associazioni di qualunque specie

- L'offerta di giochi in Italia è un'attività economica soggetta al monopolio dello Stato e può essere svolta soltanto da operatori che, al termine di procedure ad evidenza pubblica, si siano aggiudicati un'apposita concessione rilasciata:   dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

- L'offerta di gioco in Italia, del Monopolio Statale, comprende:   I giochi , le scommesse e i concorsi pronostici