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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione

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Negli enti locali l'attività di elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione:   non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
Negli enti locali, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza è approvato:   dalla Giunta
Negli enti locali, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza è:   individuato di norma nel Segretario, salvo diversa e motivata determinazione
Nei Comini deve essere nominato il responsabile della prevenzione della corruzione?   Si obbligatoriamente, lo prevede espressamente la legislazione vigente
Nei Comuni chi individua il soggetto interno all'amministrazione quale Responsabile della prevenzione della corruzione?   Il Sindaco
Nei comuni l'incarico di Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) è individuato, di norma, nel:   Segretario Comunale o nel dirigente apicale
Nei Comuni, ai sensi dell'art. 1 della L. 190/2012, deve essere nominato il responsabile della prevenzione della corruzione?   Si obbligatoriamente, lo prevede espressamente la legislazione vigente
Nel caso di condanna per uno dei delitti previsti dagli artt. da 314 (Peculato) a 320 (Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio) del Codice Penale, è sempre ordinata la confisca dei beni che costituiscono:   il profitto o il prezzo
Nel caso di danno cagionato per effetto del trattamento, quale, quale affermazione, tra quelle elencate, meglio descrive il concetto di 'inversione della prova'?   Il titolare del trattamento deve dimostrare di aver adottato le misure idonee a evitare il danno e che io danno non è a lui imputabile
Nel caso in cui l'accesso generalizzato sia consentito nonostante l'opposizione del controinteressato, i dati o i documenti richiesti possono essere trasmessi al richiedente non prima di:   quindici giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato
Nel caso in cui le Pubbliche Amministrazioni dispongano la pubblicazione, nel proprio sito istituzionale, di dati, documenti e informazioni che non hanno l'obbligo di pubblicare, quale cautela devono adottare?   Indicare in forma anonima i dati personali eventualmente presenti
Nel divieto di affidamento esterno dell'attività di predisposizione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   è compreso anche il divieto di fornire modelli preconfezionati di PTPCT
Nel GDPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali) come viene definita specificamente la persona fisica cui si riferiscono i dati personali?   Interessato
Nel GDPR come viene definita specificamente la persona fisica cui si riferiscono i dati personali?   Interessato
Nel rispetto delle norme previste dalla legge 24 novembre 1981, n. 689, il procedimento per l'irrogazione delle sanzioni è disciplinato:   dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
Nel sistema dei Piani anticorruzione, quale Piano è adottato dall'A.N.A.C.?   Il Piano nazionale anticorruzione
Nella nuova formulazione del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., così come modificato dal D.lgs. 97/2016, il Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità deve essere:   inserito un'apposita sezione nel PTPCT in cui ogni amministrazione indichi i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati richiesti dalla normativa
Nella nuova formulazione del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., così come modificato dal D.lgs. 97/2016, relativamente al Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità, all'art. 10, comma 3, si stabilisce che la promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce un obiettivo:   strategico di ogni amministrazione, che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi e individuali
Nella prassi applicativa dell'ANAC, si parla di 'conflitto di interessi strutturale' quando il conflitto:   non prevenuto con una delle cause di inconferibilità e incompatibilità, non può essere rimosso con l'astensione, perché tutti gli atti da adottare da parte del funzionario sono interessati dal conflitto, e comporta l'impossibilità di mantenere l'incarico
Nell'Aggiornamento 2017 del Piano Nazionale Anticorruzione, per quanto concerne la composizione delle commissioni, l'ANAC raccomanda alle Università di prevedere nei propri regolamenti, tra le altre cose, anche che i componenti appartengano:   al medesimo settore concorsuale messo a concorso
Nell'Aggiornamento 2017 del Piano Nazionale Anticorruzione, relativamente alla composizione delle commissioni, si raccomanda alle Università di prevedere nei propri regolamenti, tra le altre cose, che:   l'incarico di commissario in un concorso locale sia limitato ad una procedura all'anno, eventualmente estendibile a un numero massimo di due/tre procedure all'anno per i settori di ridotta consistenza numerica
Nell'ambito del Piano Nazionale Anticorruzione 2016, approvato con Delibera n. 831 del 3 agosto 2016, per quanto riguarda gli Ordini e i Collegi Professionali si ritiene che:   quelli di piccole dimensioni possano stipulare accordi ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990 e ss.mm.ii., purché appartenenti ad aree territorialmente limitrofe e appartenenti alla medesima categoria professionale o a categorie professionali omogenee
Nell'ambito delle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC stabilisce che:   l'accesso generalizzato non sostituisce l'accesso civico 'semplice' previsto dall'art. 5, comma 1, del Decreto Trasparenza
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che l'ambito soggettivo di applicazione dell'accesso generalizzato include:   Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici economici, Ordini professionali, Società in controllo pubblico ed altri enti di diritto privato assimilati, Società in partecipazione pubblica ed altri enti di diritto privato assimilati
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che l'amministrazione:   non ha l'obbligo di rielaborare i dati ai fini dell'accesso generalizzato, ma solo di consentire l'accesso ai documenti nei quali siano contenute le informazioni già detenute e gestite dall'amministrazione stessa
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che, nei casi particolari in cui venga presentata una domanda di accesso per un numero manifestamente irragionevole di documenti, la Pubblica Amministrazione:   può ponderare, da un lato, l'interesse dell'accesso del pubblico ai documenti e, dall'altro, il carico di lavoro che ne deriverebbe, al fine di salvaguardare l'interesse ad un buon andamento dell'amministrazione
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che, per ragioni di coerenza sistematica, quando è stato concesso un accesso generalizzato:   non può essere negato, per i medesimi documenti e dati, un accesso documentale
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che, poiché la richiesta di accesso civico generalizzato riguarda i dati e i documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni:   è escluso che l'amministrazione, per rispondere a tale richiesta, sia tenuta a formare o raccogliere o altrimenti procurarsi informazioni che non siano già in suo possesso
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che, sotto il profilo dell'ambito oggettivo e con riferimento all'accesso generalizzato, le richieste:   non devono essere generiche, ma consentire l'individuazione del dato, del documento o dell'informazione, con riferimento, almeno, alla loro natura e al loro oggetto
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che, sotto il profilo dell'ambito oggettivo, l'accesso generalizzato:   è esercitabile relativamente 'ai dati e ai documenti detenuti dalle PPAA, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione', ossia per i quali non sussista uno specifico obbligo di pubblicazione
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC chiarisce che, sotto il profilo dell'ambito oggettivo, relativamente all'accesso generalizzato:   non è ammissibile una richiesta meramente esplorativa, volta semplicemente a 'scoprire' di quali informazioni l'amministrazione dispone
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC stabilisce che l'accesso civico:   rimane circoscritto ai soli atti, documenti e informazioni oggetto di obblighi di pubblicazione e costituisce un rimedio alla mancata osservanza degli obblighi di pubblicazione imposti dalla legge
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', l'ANAC stabilisce che l'accesso generalizzato:   deve essere tenuto distinto dalla disciplina dell'accesso ai documenti amministrativi di cui agli artt. 22 e seguenti della legge 241/1990 (c.d. 'accesso documentale')
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', per quanto riguarda le eccezioni relative o qualificate, l'ANAC chiarisce che la Pubblica Amministrazione, tra le altre cose, dovrà valutare se il pregiudizio conseguente alla 'disclosure' è un evento:   altamente probabile, e non soltanto possibile
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', per quanto riguarda le eccezioni relative o qualificate, l'ANAC chiarisce che la Pubblica Amministrazione, tra le altre cose, dovrà:   indicare chiaramente quale interesse (tra quelli elencati all'art. 5-bis, commi 1 e 2, del D.lgs. 33/2013) viene pregiudicato
Nelle c.d. 'Linee Guida sul FOIA', per quanto riguarda le eccezioni relative o qualificate, l'ANAC chiarisce che la Pubblica Amministrazione, tra le altre cose, dovrà:   valutare se il pregiudizio (concreto) prefigurato dipende direttamente dalla disclosure dell'informazione richiesta
Nelle Pubbliche Amministrazioni il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza:   è scelto di norma tra i dirigenti di ruolo di prima fascia in servizio
Nell'indicazione delle attivita' maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa devono essere coinvolti:   i Ministri dell'interno, della giustizia, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'economia e delle finanze