Elenco in ordine alfabetico delle domande di COM
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- I condannati con sentenze pronunciate all'estero da giudici stranieri per delitti di natura disonorante o a pene che hanno per effetto, secondo la legge italiana, la interdizione anche temporanea dai pubblici uffici, previo esame delle eventuali giustificazioni addotte incorrono nella perdita delle ricompense al valor militare? Sì, su proposta del Ministro competente.
- I condannati, in applicazione dei codici penali militari, per i reati di diserzione, di rivolta, di ammutinamento, di procurata infermità o di abbandono di posto incorrono nella perdita delle ricompense al valor militare? Sì, su proposta del Ministro competente.
- I condannati, per qualsiasi reato, alla reclusione o alla reclusione militare per la durata superiore a due anni incorrono nella perdita delle ricompense al valor militare? Sì, su proposta del Ministro competente.
- I limiti indicati nell'art. 1372 del C.O.M., sono sanciti dalla L. 241 del 1990; precisamente, da quale articolo? 21 nonies
- I militari candidati a elezioni per il Parlamento europeo, a elezioni politiche o amministrative possono liberamente... svolgere attività politica e di propaganda purché al di fuori dell'ambiente militare e in abito civile
- I militari candidati a elezioni per il Parlamento europeo, a elezioni politiche o amministrative possono svolgere liberamente attività politica e di propaganda al di fuori dell'ambiente militare e in abito civile? Sì.
- I militari candidati a elezioni politiche o amministrative... possono svolgere liberamente attività politica e di propaganda al di fuori dell'ambiente militare e in abito civile
- I militari di truppa coniugati, i graduati, i sottufficiali e gli ufficiali che usufruiscono di alloggio privato sono autorizzati a scontare presso tale alloggio la punizione di consegna? Sì.
- I militari eletti quali delegati negli Organi di Rappresentanza non possono... svolgere attività di rappresentanza al di fuori degli organi di appartenenza
- I militari frequentatori dei corsi presso gli istituti militari possono far parte della commissione di disciplina? No.
- I militari possono aderire ad associazioni considerate segrete a norma di legge e a quelle incompatibili con i doveri derivanti dal giuramento prestato? No.
- I militari possono aderire ad associazioni considerate segrete a norma di legge? No, mai
- I militari possono costituire associazioni professionali a carattere sindacale o aderire ad altre associazioni sindacali? No.
- I militari possono esercitare il culto? Sì, possono esercitare il culto di qualsiasi religione e ricevere l'assistenza dei loro ministri.
- I militari possono esercitare il diritto di sciopero? No.
- I militari possono esercitare il voto... in qualsiasi sezione elettorale, in soprannumero agli elettori iscritti nella relativa lista
- I militari possono liberamente manifestare pubblicamente il proprio pensiero? Sì, salvo che si tratti di argomenti a carattere riservato di interesse militare o di servizio per i quali deve essere ottenuta l'autorizzazione.
- I militari possono liberamente pubblicare loro scritti? Sì, salvo che si tratti di argomenti a carattere riservato di interesse militare o di servizio per i quali deve essere ottenuta l'autorizzazione.
- I militari possono liberamente tenere pubbliche conferenze? Sì, salvo che si tratti di argomenti a carattere riservato di interesse militare o di servizio per i quali deve essere ottenuta l'autorizzazione.
- I militari possono recarsi inquadrati o armati nelle sezioni elettorali? No.
- I militari sono tenuti all'osservanza delle norme sulla disciplina militare e sui limiti all'esercizio dei diritti... dal momento della incorporazione a quello della cessazione dal servizio attivo
- I parenti e gli affini tra loro sino al terzo grado incluso possono far parte della commissione di disciplina? No.
- I procedimenti di cui parla l'art. 1391 del C.O.M., sono relativi a quali militari? Quelli appartenenti a diverse categorie
- I superiori gerarchici alle cui dipendenze il militare ha prestato servizio allorché ha commesso i fatti che hanno determinato il procedimento disciplinare, o alle cui dipendenze il giudicando si trova alla data di convocazione della commissione di disciplina, se non si tratta di generale di corpo d'armata e gradi corrispondenti possono far parte della commissione di disciplina? No.
- Il Capo di stato maggiore della difesa, i Capi e i Sottocapi di stato maggiore dell'Esercito italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare, gli ufficiali generali o ammiragli addetti allo Stato maggiore della difesa, agli Stati maggiori dell'Esercito italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare, il Comandante generale dell'Arma dei carabinieri possono far parte della commissione di disciplina? No.
- Il cittadino è arruolato se: Dichiarato idoneo al servizio militare incondizionato
- Il comandante di corpo o di ente, tutte le volte che si trova a dover giudicare una infrazione per la quale è prevista la sanzione della consegna di rigore, ha l'obbligo di sentire, prima della sua decisione, il parere di apposita commissione disciplinare? Sì.
- Il comandante di corpo o di ente, tutte le volte che si trova a dover giudicare una infrazione per la quale e' prevista la sanzione della consegna di rigore, ha l'obbligo di sentire, prima della sua decisione, il parere di chi? di un'apposita Commissione
- Il comandante di corpo o di ente, tutte le volte che si trova a dover giudicare una infrazione per la quale e' prevista la sanzione della consegna di rigore, ha l'obbligo di sentire, prima della sua decisione, il parere di chi? di un'apposita Commissione
- Il Comandante di Corpo può condonare collettivamente le sanzioni della consegna e della consegna di rigore in corso di esecuzione in occasione ... della festa del Corpo stesso
- Il comandante di corpo può far scontare, per particolari ragioni di disciplina, la consegna di rigore in apposito spazio nell'ambiente militare anche al personale provvisto di alloggio privato o di servizio? Sì.
- Il comma 1 dell'art. 1477 del C.O.M. regolamenta... la procedura di elezione dei rappresentanti negli organi di base
- Il comma 2 dell'art. 1379 del C.O.M., definisce la sospensione, come: precauzionale
- Il comma 2 dell'art. 1476 del C.O.M. alla lettera b) definisce... l'organo intermedio della rappresentanza militare
- Il comma 9 dell'art. 1362 del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'Ordinamento Militare), afferma che: il provvedimento e' esecutivo dal giorno della comunicazione verbale all'interessato
- Il comma 9 dell'art. 1362 del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'Ordinamento Militare), afferma che: il provvedimento e' esecutivo dal giorno della comunicazione verbale all'interessato
- Il conferimento alla bandiera della croce di cavaliere all'Ordine militare d'Italia, la concessione ai reparti di ricompense al valore militare, nonché al valore e al merito di Forza armata, sono disciplinati dal libro IV, titolo VIII, capo V, sezioni da I a VII del codice dell'ordinamento militare? Sì.
- Il D. Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che le disposizioni di stato in materia di idoneità, di sospensione dal servizio e di disciplina: si applicano, eccezionalmente, ai militari tossicodipendenti, alcol- dipendenti o che assumono sostanze dopanti
- Il D. Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che le disposizioni di stato in materia di idoneità, di sospensione dal servizio e di disciplina: si applicano, eccezionalmente, ai militari tossicodipendenti, alcol- dipendenti o che assumono sostanze dopanti
- Il D.lgs. 15 marzo 2010 n. 66 all'art. 1411, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che le decorazioni al valor militare sono: la medaglia d'oro; la medaglia d'argento; la medaglia di bronzo; la croce al valor militare
- Il D.lgs. 15 marzo 2010 n. 66 all'art. 1411, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che: la croce al valor militare assume la denominazione di croce di guerra al valor militare quando si conferisce per fatti compiuti durante lo stato di guerra o di grave crisi internazionale
- Il D.lgs. 15 marzo 2010 n. 66 all'art. 1416, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che: le proposte per il conferimento di decorazioni al valor militare sono trasmesse al Ministero competente entro il termine perentorio di sei mesi dalla data del fatto o fino a nove mesi se ricorrono particolari e giustificati motivi
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per l'Esercito italiano: in numero di due, promiscuamente, tra gli ufficiali delle Armi e in numero di due tra gli ufficiali del Corpo o del ruolo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per la Marina militare: in numero di due dal Corpo di stato maggiore e in numero di due dal corpo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per l'Arma dei Carabinieri: in numero di due dal ruolo normale e in numero di due dal ruolo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per l'Aeronautica militare: in numero di due dal ruolo naviganti e in numero di due dal ruolo o dal Corpo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per l'Esercito italiano: in numero di due, promiscuamente, tra gli ufficiali delle Armi e in numero di due tra gli ufficiali del Corpo o del ruolo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per la Marina militare: in numero di due dal Corpo di stato maggiore e in numero di due dal corpo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per l'Arma dei Carabinieri: in numero di due dal ruolo normale e in numero di due dal ruolo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che i membri della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, in relazione all'Arma, al Corpo o al ruolo del giudicando, sono scelti per l'Aeronautica militare: in numero di due dal ruolo naviganti e in numero di due dal ruolo o dal Corpo di appartenenza, per gli altri ufficiali
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: a una qualsiasi delle Armi per gli ufficiali dell'Esercito italiano
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: al Corpo di stato maggiore, per gli ufficiali della Marina militare
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: al ruolo naviganti, per gli ufficiali dell'Aeronautica militare
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: al ruolo normale, per gli ufficiali dell'Arma dei carabinieri
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: a una qualsiasi delle Armi per gli ufficiali dell'Esercito italiano
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: al Corpo di stato maggiore, per gli ufficiali della Marina militare
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: al ruolo naviganti, per gli ufficiali dell'Aeronautica militare
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, deve appartenere: al ruolo normale, per gli ufficiali dell'Arma dei carabinieri
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli ufficiali generali, colonnelli e gradi deve rivestire: grando non inferiore a generale di corpo d'armata o corrispondente
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che il presidente della Commissione di disciplina per gli ufficiali generali, colonnelli e gradi deve rivestire: grando non inferiore a generale di corpo d'armata o corrispondente
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che la Commissione di disciplina per gli ufficiali da sottotenente a tenente colonnello, o gradi corrispondenti, si compone di: cinque ufficiali della stessa Forza armata cui appartiene il giudicando, tutti in servizio permanente e di grado superiore a quello rivestito dal giudicando medesimo
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che la Commissione di disciplina per gli ufficiali da sottotenente a tenente colonnello, o gradi corrispondenti, si compone di: cinque ufficiali della stessa Forza armata cui appartiene il giudicando, tutti in servizio permanente e di grado superiore a quello rivestito dal giudicando medesimo
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che la funzione di segretario della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, viene svolta: dall'ufficiale meno elevato in grado o meno anziano
- Il D.Lgs. 15 Marzo 2010 n. 66, stabilisce che la funzione di segretario della Commissione di disciplina per gli altri ufficiali previsti dall'art. 1382, viene svolta: dall'ufficiale meno elevato in grado o meno anziano
- Il D.Lgs. 66/2010 in materia di contenuti del rapporto di impiego del personale militare rimanda alle disposizioni di cui al: D.Lgs 12 maggio 1995, n. 195
- Il D.Lgs. 66/2010 in materia di contenuti del rapporto di impiego del personale militare rimanda alle disposizioni di cui al: D.Lgs 12 maggio 1995, n. 195
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1402, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che l'ordine Militare d'Italia ha lo scopo di ricompensare mediante il conferimento di decorazioni le azioni distinte compiute in guerra da unità delle Forze armate nazionali di terra, di mare e dell'aria o da singoli militari a esse appartenenti, che hanno dato sicure prove di perizia, di senso di responsabilità e di valore.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1403, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che il Capo dell'Ordine Militare d'Italia è il Presidente della Repubblica.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1404, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che l'Ordine Militare d'Italia comprende cinque classi.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1404, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che l'Ordine Militare d'Italia comprende Cavalieri di Gran Croce; Grandi Ufficiali; Commendatori; Ufficiali; Cavalieri.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1411, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che la croce al valor militare assume la denominazione di croce di guerra al valor militare quando si conferisce per fatti compiuti durante lo stato di guerra o di grave crisi internazionale.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1411, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che le decorazioni al valor militare sono la medaglia d'oro; la medaglia d'argento; la medaglia di bronzo; la croce al valor militare.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1416, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che le proposte per il conferimento di decorazioni al valor militare sono trasmesse al Ministero competente entro il termine perentorio di sei mesi dalla data del fatto o fino a nove mesi se ricorrono particolari e giustificati motivi.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1420, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che le insegne e i brevetti delle decorazioni al valor militare, concesse alla memoria di persona deceduta, sono attribuite in proprietà, secondo il seguente ordine di preferenza al coniuge superstite, nei confronti del quale non è stata pronunciata sentenza di separazione con addebito; al primogenito tra i figli e le figlie; al più anziano tra i genitori; al maggiore tra i fratelli e le sorelle.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1420, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che le insegne e i brevetti delle decorazioni al valor militare, concesse alla memoria di persona deceduta, sono attribuite in proprietà, secondo il seguente ordine di preferenza al coniuge superstite, nei confronti del quale non è stata pronunciata sentenza di separazione con addebito; al primogenito tra i figli e le figlie; al più anziano tra i genitori; al maggiore tra i fratelli e le sorelle
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1421, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che gli atti di valore militare reiterati, se non comportano una ricompensa di altra natura, possono essere premiati ciascuno con una appropriata decorazione al valor militare e senza limitazione di numero.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1425, relativo alle onorificenze militari e ricompense, stabilisce che incorrono nella perdita delle ricompense al valor militare i condannati, per qualsiasi reato, alla reclusione o alla reclusione militare per la durata superiore a due anni.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1433, relative alle ricompense al valore e al merito dell'esercito, stabilisce che gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Esercito italiano diretti a salvare vite umane sono premiati con le seguenti ricompense medaglia d'oro al valore dell'Esercito; medaglia d'argento al valore dell'Esercito; medaglia di bronzo al valore dell'Esercito; croce d'oro al merito dell'Esercito; croce d'argento al merito dell'Esercito; croce di bronzo al merito dell'Esercito
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1433, relative alle ricompense al valore e al merito dell'esercito, stabilisce che gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Esercito italiano diretti a salvare vite umane sono premiati con le seguenti ricompense medaglia d'oro al valore dell'Esercito;medaglia d'argento al valore dell'Esercito;medaglia di bronzo al valore dell'Esercito; croce d'oro al meritodell'Esercito; croced'argento al merito dell'esercito; croce di bronzo al merito dell'esercito
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1436, relativo alle ricompense al valore e al merito della marina, stabilisce che gli atti di coraggio diretti a salvare vite umane in mare compiuti dalla Marina Militare italiana sono premiati con le seguenti ricompense medaglia d'oro al valor di marina; medaglia d'argento al valor di marina; medaglia di bronzo al valor di marina; medaglia d'oro al merito di marina; medaglia d'argento al merito di marina; medaglia di bronzo al merito di marina
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1439, relativo alle ricompense al valore e al merito aeronautico, stabilisce che le medaglie al merito aeronautico possono essere concesse solamente a cittadini italiani e stranieri, a comandi, corpi o enti.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1439, relativo alle ricompense al valore e al merito aeronautico, stabilisce che per atti e imprese di singolare coraggio e perizia compiuti a bordo di aeromobili in volo, sono istituite le seguenti ricompense medaglia d'oro al valore aeronautico; medaglia d'argento al valore aeronautico e medaglia di bronzo al valore aeronautico.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1439, relativo alle ricompense al valore e al merito aeronautico, stabilisce che per atti e imprese di singolare coraggio e perizia compiuti a bordo di aeromobili in volo, sono istituite le seguenti ricompense medaglia d'oro al valore aeronautico; medaglia d'argento al valore aeronautico; medaglia di bronzo al valore aeronautico
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1441, relativo al valore e al merito dell'Arma dei carabinieri, stabilisce che gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Arma dei carabinieri sono premiati con le seguenti ricompense al valore medaglia d'oro al valore dell'Arma dei carabinieri; medaglia d'argento al valore dell'Arma dei carabinieri e medaglia di bronzo al valore dell'Arma dei carabinieri.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1441, relativo al valore e al merito dell'Arma dei carabinieri, stabilisce che gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Arma dei carabinieri sono premiati con le seguenti ricompense al merito per imprese, studi e azioni caratterizzate da somma perizia croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri; croce d'argento al merito dell'Arma dei carabinieri e croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1441, relativo al valore e al merito dell'Arma dei carabinieri, stabilisce che gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Arma dei carabinieri sono premiati con le seguenti ricompense al valore medaglia d'oro al valore dell'Arma dei carabinieri; medaglia d'argento al valore dell'Arma dei carabinieri e medaglia di bronzo al valore dell'Arma dei carabinieri
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1441, relativo al valore e al merito dell'Arma dei carabinieri, stabilisce che gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Arma dei carabinieri sono premiati con le seguenti ricompense al merito per imprese, studi e azioni caratterizzate da somma perizia croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri; croce d'argento al merito dell'Arma dei carabinieri e croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1462, relativo agli encomi ed elogi, stabilisce che l'elogio può essere tributato da qualsiasi superiore.
- Il D.lgs. n. 66/2010 all'art. 1462, relativo agli encomi ed elogi, stabilisce che le ricompense per lodevole comportamento e per particolare rendimento sono l'encomio solenne; l'encomio semplice; l'elogio.
- Il D.Lgs. n. 66/2010, elenca in un unico articolo tutti i casi in cui si perde lo stato di militare? Si
- Il decesso dell'incolpato estingue il procedimento disciplinare? Sì.
- Il decesso di chi, ai sensi dell'art. 1374 del C.O.M., estingue il procedimento disciplinare? Dell'incolpato
- Il difensore del militare inquisito non può... essere di grado superiore a quello del presidente della commissione di disciplina
- Il difensore del militare inquisito non può... essere punito per fatti che rientrino nell'espletamento del mandato
- Il difensore nominato nell'ambito di un procedimento disciplinare è ammesso a intervenire alle sedute della commissione di disciplina? Sì, anche se l'incolpato non si presenta alla seduta.
- Il difensore nominato nell'ambito di un procedimento disciplinare è dispensato dai suoi normali obblighi di servizio? No, salvo che per il tempo necessario all'espletamento del mandato.
- Il difensore nominato nell'ambito di un procedimento disciplinare può essere di grado superiore a quello del presidente della commissione? No.
- Il diritto di ricusazione del militare sottoposto al giudizio della commissione di disciplina viene statuito... dall'art.1386 del C.O.M.
- Il diritto di sciopero può essere esercitato dai militari? Mai, in nessun caso
- Il giudicando può presentare memorie scritte nel corso del procedimento davanti alla commissione di disciplina nell'ambito di un procedimento disciplinare di stato? Sì, può presentare una memoria, preparata in precedenza e firmata, contenente la sua difesa e può produrre eventuali nuovi documenti.
- Il militare è tenuto a prestare giuramento all'atto di assunzione del servizio? Sì, gli ufficiali, i sottufficiali e i graduati prestano giuramento individuale, mentre gli altri militari lo prestano collettivamente.
- Il militare appartenente all'Ordine Militare d'Italia cessa di far parte dell'Ordine se è privato del suo grado militare? Sì.
- Il militare designato d'ufficio come difensore, percepisce compenso? Non è previsto compenso
- Il militare eleggibile nelle Rappresentanze Militari, nei dieci giorni che precedono la data di svolgimento delle elezioni, può svolgere attività di propaganda... in forma scritta, a mezzo di volantini da affiggere in apposite bacheche
- Il militare inquisito nell'ambito di un procedimento disciplinare può chiedere il differimento dello svolgimento del procedimento? Sì, ma solo se sussiste un effettivo legittimo impedimento.
- Il militare inquisito nell'ambito di un procedimento disciplinare può essere assistito da un difensore? Sì, è assistito da un difensore da lui scelto fra militari in servizio, anche non appartenenti al medesimo ente o Forza armata nella quale egli presta servizio o, in mancanza, designato d'ufficio.
- Il militare sottoposto al giudizio della commissione di disciplina ha diritto di ricusare i componenti della commissione? Sì, per una sola volta, uno o due dei componenti se la commissione è composta rispettivamente da tre o da cinque membri.
- Il Ministro della difesa ha facoltà di condonare collettivamente le sanzioni della consegna e della consegna di rigore in corso di esecuzione? Sì, in occasione di particolari ricorrenze.
- Il Ministro della difesa può discostarsi dal giudizio della commissione di disciplina a favore del militare espresso nell'ambito di un procedimento disciplinare di stato? Sì, per ragioni umanitarie.
- Il Ministro della difesa, concluso il procedimento disciplinare di stato davanti alla commissione di disciplina, può ordinare la convocazione di una diversa commissione di disciplina? Sì, per una sola volta, se ritiene, per gravi ragioni di opportunità, che deve essere inflitta la sanzione della perdita del grado per rimozione ovvero la cessazione dalla ferma o dalla rafferma.
- Il Ministro della Difesa, ricevuti i pareri e le proposte formulati dal CO.CE.R, li trasmette alle Commissioni permanenti competenti delle due Camere... su richiesta di queste
- Il personale militare eletto al Parlamento europeo, al Parlamento nazionale e nei consigli regionali è collocato in aspettativa non retribuita ai sensi dell'articolo 68 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165? Sì, obbligatoriamente.
- Il personale militare temporaneamente all'estero per servizio o impegnato nello svolgimento di missioni internazionali può esercitare, per le elezioni al Parlamento europeo, al Parlamento nazionale, ai Consigli regionali e degli enti locali, il diritto di voto ai sensi e nei limiti delle disposizioni vigenti? Sì.
- Il personale militare temporaneamente all'estero per servizio o impegnato nello svolgimento di missioni internazionali può esercitare, per le elezioni al Parlamento europeo, al Parlamento nazionale, ai Consigli regionali e degli enti locali, il diritto di voto ai sensi e nei limiti delle disposizioni vigenti? Sì.
- Il potere sanzionatorio nel campo della disciplina è attribuito... all'autorità militare
- Il presidente della commissione di disciplina per i giudizi a carico di uno o più sottufficiali o volontari di una stessa Forza armata può avere grado inferiore a tenente colonnello o corrispondente? No.
- Il procedimento disciplinare può estinguersi? Si, in caso di decesso dell'incolpato
- Il procedimento disciplinare si compone della fase della pubblicazione della decisione? No.
- Il provvedimento con il quale è inflitta la punizione del rimprovero è comunicato per iscritto all'interessato e trascritto nella documentazione personale dello stesso? Sì.
- Il provvedimento con il quale è inflitta la punizione della consegna è comunicato per iscritto all'interessato e trascritto nella documentazione personale dello stesso? Sì.
- Il provvedimento con il quale è inflitta la punizione della consegna di rigore è comunicato all'interessato e trascritto nella documentazione personale dello stesso? Sì.
- Il richiamo è trascritto nella documentazione personale dell'interessato? No.
- Il richiamo è un ammonimento con cui sono puniti: lievi mancanze e/o omissioni causate da negligenza
- Il richiamo costituisce una sanzione disciplinare di corpo? Sì.
- Il richiamo costituisce una sanzione disciplinare di stato? No.
- Il richiamo, ai sensi dell'articolo 1359 del codice dell'ordinamento militare: non produce alcun effetto giuridico e non dà luogo a trascrizione nella documentazione personale
- Il richiamo... è verbale
- Il rimprovero costituisce una sanzione disciplinare di corpo? Sì.
- Il rimprovero costituisce una sanzione disciplinare di stato? No.
- Il rimprovero può essere inflitto... anche dall'ufficiale comandante di distaccamento
- Il servizio militare può essere prestato su base obbligatoria? Sì, al verificarsi delle condizioni e nei limiti stabiliti dal libro VIII del codice dell'ordinamento militare.
- Il servizio può essere prestato su base: Volontaria e/o obbligatoria
- Il superiore, per il cui tramite va proposto il ricorso gerarchico di cui al comma 4 dell'art. 1365 del C.O.M., deve sollecitamente inoltrarlo, senza pareri o commenti... all'autorità gerarchica immediatamente superiore a quella che ha inflitto la sanzione di corpo
- In base al D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66, in merito al procedimento disciplinare di stato, il Ministro della difesa: può discostarsi, per ragioni umanitarie, dal giudizio della commissione di disciplina a favore del militare
- In base al D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66, in merito al procedimento disciplinare di stato, per la formazione della commissione di disciplina a carico di più militari appartenenti a Forze armate diverse, il presidente: è tratto dalla Forza armata cui appartiene il più elevato in grado o più anziano
- In base al D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66, in merito alla contestazione degli addebiti e diritto di difesa, quale delle seguenti affermazioni relative alla figura del difensore è errata? Il difensore non è ammesso a intervenire alle sedute della commissione di disciplina se l'incolpato non si presenta alla seduta
- In base al D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66, in merito alla Contestazione degli addebiti e diritto di difesa: Il militare inquisito è assistito da un difensore da lui scelto fra militari in servizio, anche non appartenenti al medesimo ente o Forza armata nella quale egli presta servizio o, in mancanza, designato d'ufficio
- In base al D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66, in merito alla disciplina militare: la disciplina militare è regola fondamentale per i cittadini alle armi in quanto costituisce il principale fattore di coesione e di efficienza
- In base al D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66,in merito all'estinzione del procedimento disciplinare: Il decesso dell'incolpato estingue il procedimento disciplinare
- In base al D.Lgs. 15 marzo 2010 n.66, agli effetti dell'instaurazione dell'inchiesta formale e dell'eventuale deferimento al giudizio della commissione di disciplina, quale delle seguenti affermazioni è valida per il militare residente all'estero? Si considera come residenza l'ultima da lui avuta nel territorio della Repubblica
- In base al D.Lgs. 15 marzo 2010 n.66, in merito alla composizione delle commissioni di disciplina, possono far parte di tale commissione: nessuna delle altre risposte è corretta
- In base al D.Lgs. 15 marzo 2010 n.66, la commissione di disciplina: è convocata dall'autorità che l'ha formata
- In base al D.lgs. n. 66/2010, agli effetti dell'instaurazione dell'inchiesta formale e dell'eventuale deferimento al giudizio della commissione di disciplina, quale delle seguenti affermazioni è valida per il militare residente all'estero? Si considera come residenza l'ultima da lui avuta nel territorio della Repubblica
- In base al D.lgs. n. 66/2010, chi è il Capo dell'Ordine Militare d'Italia? Il Presidente della Repubblica.
- In base al D.lgs. n. 66/2010, il militare appartenente all'Ordine Militare d'Italia cessa di far parte dell'Ordine: se viene privato del suo grado militare
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito al procedimento disciplinare di stato, il Ministro della difesa: può discostarsi, per ragioni umanitarie, dal giudizio della commissione di disciplina a favore del militare
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito al procedimento disciplinare di stato, la commissione di disciplina per i generali o colonnelli, e gradi corrispondenti, si compone di: cinque ufficiali generali o di grado corrispondente, della stessa Forza armata cui il giudicando appartiene
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito al procedimento disciplinare di stato, per la formazione della commissione di disciplina a carico di più militari appartenenti a Forze armate diverse, il presidente: è tratto dalla Forza armata cui appartiene il più elevato in grado o più anziano
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito alla composizione delle commissioni di disciplina, possono far parte di tale commissione: nessuna delle altre risposte è corretta
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito alla contestazione degli addebiti e diritto di difesa, quale delle seguenti affermazioni relative alla figura del difensore è errata? Il difensore non è ammesso a intervenire alle sedute della commissione di disciplina se l'incolpato non si presenta alla seduta
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito alla Contestazione degli addebiti e diritto di difesa: Il militare inquisito è assistito da un difensore da lui scelto fra militari in servizio, anche non appartenenti al medesimo ente o Forza armata nella quale egli presta servizio o, in mancanza, designato d'ufficio
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito alle ricompense al valor militare, la riabilitazione del condannato: ripristina a tutti gli effetti, dal giorno in cui è decretata, le perdute concessioni delle decorazioni.
- In base al D.lgs. n. 66/2010, in merito all'estinzione del procedimento disciplinare: Il decesso dell'incolpato estingue il procedimento disciplinare
- In base al D.lgs. n. 66/2010, incorrono nella perdita delle ricompense al valor militare: i condannati, per qualsiasi reato, alla reclusione o alla reclusione militare per la durata superiore a due anni.
- In base al D.lgs. n. 66/2010, la commissione di disciplina: è convocata dall'autorità che l'ha formata
- In base al D.lgs. n. 66/2010, si individua come richiamo: un ammonimento con cui sono punite lievi mancanze
- In base al dettato del comma 2 dell'art. 1490 del C.O.M., i militari possono esercitare il voto: in qualsiasi sezione elettorale, in soprannumero agli elettori iscritti nella relativa lista
- In base al dettato del comma 2 dell'art. 1490 del C.O.M., i militari: sono iscritti in una lista aggiunta
- In base alle risultanze della inchiesta formale, viene ordinato il deferimento a una commissione di disciplina se al militare possono essere inflitte le sanzioni disciplinari indicate... nell'art.1357, comma 1, lettere c) e d)
- In caso di corresponsabilità tra militari di diverse categorie per fatti che configurino un illecito disciplinare fino a quando il Ministro può ordinare per ragioni di convenienza la separazione dei procedimenti? Fino a quando non è convocata la commissione di disciplina.
- In caso di necessità e urgenza, il comandante di corpo, se rileva una mancanza tale da comportare la consegna o la consegna di rigore, o se ne viene edotto, può disporre, a titolo precauzionale, l'immediata adozione di provvedimenti provvisori? Sì, della durata massima di quarantotto ore, in attesa che venga definita la sanzione disciplinare.
- In caso di procedimento disciplinare, che abbia ad oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l'autorità giudiziaria, il procedimento disciplinare può essere riaperto se dalla sentenza irrevocabile di condanna risulta che il fatto addebitabile al dipendente in sede disciplinare può comportare la sanzione di stato della perdita del grado per rimozione, ovvero la cessazione dalla ferma o dalla rafferma, mentre è stata irrogata una diversa sanzione? Sì.
- In che cosa consiste l'elogio? Nella lode, verbale o scritta, per costante lodevole comportamento nell'adempimento dei propri doveri ovvero per elevato rendimento in servizio.
- In che cosa consiste l'encomio semplice? Nella lode per un atto speciale ovvero per meriti particolari che esaltino il prestigio del corpo o dell'ente di appartenenza.
- In che cosa consiste l'encomio solenne? In una lode particolare per atti eccezionali ed è pubblicato nell'ordine del giorno del corpo, di unità e di comandi superiori, affinché tutti ne traggano esempio.
- In che modo, in particolare, lo Stato promuove l'elevamento culturale, la formazione della coscienza civica e la preparazione professionale dei militari e ne predispone le condizioni per l'effettivo perseguimento? Con l'istituzione di corsi di istruzione, di biblioteche e di rivendite di pubblicazioni a carattere culturale, politico e ricreativo.
- In cosa consiste l'elogio? Nella lode, verbale o scritta, per costante lodevole comportamento nell'adempimento dei propri doveri e/o per elevato rendimento in servizio.
- In cosa consiste l'encomio semplice? Nella lode per un atto speciale ovvero per meriti particolari che esaltino il prestigio del corpo o dell'ente di appartenenza.
- In cosa consiste l'encomio solenne? In una particolare lode, per atti eccezionali ed è pubblicato nell'ordine del giorno del corpo, di unità e di comandi superiori, affinché tutti ne traggano esempio.
- In cosa consistono le sanzioni disciplinari di corpo secondo l'art.1358 del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'ordinamento Militare)? Nel richiamo, nel rimprovero, nella consegna e nella consegna di rigore
- In cosa consistono le sanzioni disciplinari di corpo secondo l'art.1358 del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'ordinamento Militare)? Nel richiamo, nel rimprovero, nella consegna e nella consegna di rigore
- In luogo della bandiera, per quali Corpi è adottato uno stendardo? Per i Corpi dell'arma di cavalleria e i reparti a cavallo.
- In luogo della bandiera, per quali Corpi è adottato uno stendardo? Per i Corpi dell'arma di cavalleria e i reparti a cavallo.
- In merito al procedimento disciplinare di stato, il D. Lgs. 15 marzo 2010 n.66 prevede che esso abbia inizio: con l'inchiesta formale
- In merito al procedimento disciplinare di stato, il D.lgs. n. 66/2010 prevede che esso abbia inizio: con l'inchiesta formale
- In merito alla sua posizione, l'art. 1466 del C.O.M., è il primo del: Libro IV, Titolo IX, Capo I
- In merito alla sua posizione, l'art. 1475 del C.O.M., è l'ultimo del: Libro IV, Titolo IX, Capo II
- In merito alla sua posizione, l'art. 1482 del C.O.M., è l'ultimo del: Libro IV, Titolo IX, Capo III
- In presenza delle condizioni descritte nell'art. 1373 del C.O.M., com'è il termine entro cui il nuovo procedimento riprende? Perentorio
- In presenza delle condizioni descritte nell'art. 1373 del C.O.M., da dove riprende il procedimento? A partire dal primo degli atti annullati
- In presenza delle condizioni descritte nell'art. 1373 del C.O.M., di quanti giorni è il termine entro cui il nuovo procedimento riprende? 60 giorni
- In quale art. del D.Lgs . N.66/2010 e aa.vv. (Codice dell'ordinamento Militare), si parla di ricusazione ? Nell'art.1386
- In quale art. del D.Lgs . N.66/2010 e aa.vv. (Codice dell'ordinamento Militare), si parla di ricusazione ? Nell'art.1386
- In quale art. del D.Lgs 66/2010 e aa.vv. relativo al Codice dell'Ordinamento Militare si parla di istanza e di riesame e ricorso gerarchico? Nell'art.1364
- In quale art. del D.Lgs 66/2010 e aa.vv. relativo al Codice dell'Ordinamento Militare si parla di istanza e di riesame e ricorso gerarchico? Nell'art.1364
- In quale articolo del C.O.M. è disciplinata la composizione delle commissioni di disciplina? 1380
- In quale articolo del C.O.M. è disciplinata la libertà di circolazione e sede di servizio? 1469
- In quale articolo del C.O.M. è disciplinata l'inchiesta formale? 1377
- In quale articolo del C.O.M. è normata l'estinzione del procedimento disciplinare? 1374
- In quale articolo del C.O.M. è normata l'istanza di riesame delle sanzioni disciplinari di corpo? 1365
- In quale articolo del C.O.M. è normato l'illecito disciplinare? 1352
- In quale articolo del C.O.M. sono disciplinate le limitazioni all'applicabilità di sanzioni disciplinari? 1466
- In quale articolo del C.O.M. sono riportate le sanzioni disciplinari di corpo? 1358
- In quale articolo del C.O.M.è disciplinato l'esercizio del diritto di elettorato passivo? 1484
- In quale articolo del C.O.M., si parla dell'esercizio delle libertà in ambito politico?? 1483
- In quale articolo del C.O.M.si parla delle commissioni di disciplina per gli appuntati e carabinieri? 1384
- In quale articolo del C.O.M.sono disciplinate le norme per i militari residenti all'estero? 1390
- In quale articolo del D.Lgs. n. 66/2010, vengono indicati I casi in cui si perde lo stato di militare? 622
- In quale articolo, il D.Lgs. n. 66/2010, dispone in merito al personale militare femminile? 623
- In quale caso viene trascritto l'elogio nei documenti personali? Solo quando è tributato, per iscritto, dal comandante del corpo.
- In quale caso, il comandante di corpo, se rileva una mancanza tale da comportare la consegna o la consegna di rigore, o se ne viene edotto, può disporre l'immediata adozione di provvedimenti provvisori? In caso di necessità e urgenza
- In quale comma dell'art. 1380 del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'Ordinamento Militare) viene elencato il personale che non può far parte della commissione di disciplina? Comma 3
- In quale comma dell'art. 1380 del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'Ordinamento Militare) viene elencato il personale che non può far parte della commissione di disciplina? Comma 3
- In quale di questi casi si procede alla ricostruzione della carriera secondo quanto previsto nel D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv.? Per assoluzione con formula ampia a seguito di giudizio penale di revisione
- In quale di questi casi si procede alla ricostruzione della carriera secondo quanto previsto nel D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv.? Per assoluzione con formula ampia a seguito di giudizio penale di revisione
- In quale Libro, Titolo e Capo è contenuto l'art. 623 del D.Lgs. n. 66/2010? Libro IV, Titolo I, Capo I
- In quale sezione del capo V del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'Ordinamento Militare), si fa riferimento alle ricompense al valore al merito dell'esercito? Nella sezione III
- In quale sezione del capo V del D.Lgs. N. 66/2010 e aa.vv. (Codice dell'Ordinamento Militare), si fa riferimento alle ricompense al valore al merito dell'esercito? Nella sezione III
- In quali caso il militare, appartenente all'Ordine Militare d'Italia, cessa di far parte dell'Ordine? Qualora privato del suo grado militare.
- In relazione al dettato del comma 1 dell'art. 1380 del C.O.M., quale, tra i seguenti, è uno degli elementi utili alla composizione della commissione di disciplina? Il grado rivestito dal giudicando
- In relazione al dettato del comma 1 dell'art. 1380 del C.O.M., quale, tra i seguenti, è uno degli elementi utili alla composizione della commissione di disciplina? Dall'autorità che ha disposto l'inchiesta formale
- In relazione alle commissioni di disciplina relative all'art. 1381 del C.O.M., il comma 3, parla del: presidente
- In relazione alle commissioni di disciplina relative all'art. 1381 del C.O.M., la serie di ipotesi relative ai componenti, prevede I casi di: indisponibilità
- In relazione all'istanza di riesame e al ricorso gerarchico di cui all'articolo 1363 del codice dell'ordinamento militare (Organo sovraordinato) proposti dal militare che si ritenga ingiustamente punito, si osservano anche le norme di cui ai successivi articoli 1365 (Istanza di riesame delle sanzioni disciplinari di corpo) e 1366 (Ricorso gerarchico avverso le sanzioni disciplinari di corpo) del codice dell'ordinamento militare? Sì.
- In tema di aspettativa del personale militare eletto, quale normativa è richiamata al comma 1 dell'art. 1488 del C.O.M.? L'art. 68 del D.Lgs. 165 del 2001
- In tema di personale militare eletto, quale normativa è richiamata al comma 2 dell'art. 1488 del C.O.M.? Il D.Lgs. 267 del 2000
- In tempo di guerra o di grave crisi internazionale, a chi spettano, per l'ufficiale di grado da sottotenente a tenente colonnello, o di grado corrispondente dipendente per l'impiego da comandante di armata o da comandante di divisione autonoma o da comandante di unità corrispondenti della Marina militare e dell'Aeronautica militare, la decisione di sottoporre l'ufficiale a inchiesta formale, le decisioni da adottare in seguito all'inchiesta stessa, anche per il deferimento a commissione di disciplina e la competenza a formare e a convocare la commissione? Ai comandanti suddetti.