Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale militare
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- Nel caso di accordo a fine di commettere rivolta o ammutinamento, se un soggetto impedisce comunque che sia compiuta l'esecuzione del reato per cui l'accordo è intervenuto: potrà beneficiare di una causa di esclusione della punibilità
- Nel caso di accordo a fine di commettere rivolta o ammutinamento, se un soggetto recede dall'accordo prima che sia commesso il reato per cui l'accordo è intervenuto: non sarà punibile
- Nel caso di concorso di reati militari, la pena da applicare non può essere superiore al: quintuplo della pena del reato più grave
- Nel caso di un militare che minaccia un ingiusto danno ad un superiore, se la minaccia è grave o ricorre alcuna delle circostanze indicate nel nell'articolo 339 del codice penale: la pena è aumentata, secondo i criteri più opportuni individuati ad hoc dal giudice
- Nel caso di un militare che minaccia un ingiusto danno ad un superiore, se la minaccia è usata per costringere il superiore a compiere un atto contrario ai propri doveri: la pena è aumentata
- Nel caso in cui 3 militari prendono arbitrariamente le armi e rifiutano, omettono o ritardano di obbedire all'ordine di deporle, intimato da un loro superiore, commettono: reato di ammutinamento
- Nel caso in cui 5 militari abbandonandosi a eccessi o ad atti violenti, rifiutano, o omettono di obbedire alla intimazione di disperdersi o di rientrare nell'ordine, fatta da un loro superiore: commettono reato di rivolta
- Nel caso in cui 5 militari, mentre sono in servizio armato, rifiutano, omettono o ritardano di obbedire a un ordine di un loro superiore: commettono reato di rivolta
- Nel caso in cui, nel reato di danneggiamento di edifici militari, il danno sia di lieve entità, allora: si beneficia di una circostanza attenuante
- Nel commettere un reato militare, l'autore non può invocare a propria scusa: l'ignoranza dei doveri inerenti al suo stato militare (art. 39 c.p.m.p.)
- Nel diritto penale militare la provocazione costituisce causa di esclusione della punibilità? Sì, ma solo per i reati di ingiuria e diffamazione.
- Nel Diritto Penale Militare l'ottima condotta: è un'attenuante la cui applicazione è sempre lasciata alla discrezionalità del giudice.
- Nel diritto penale militare opera un sistema di pene comprendente: sia pene comuni (reclusione ed ergastolo), sia la pena della reclusione militare
- Nel Diritto Penale Militare può essere invocato lo stato di necessità ? Si deve valutare caso per caso, in relazione allo scopo del servizio.
- Nel Diritto Penale Militare quando può conseguire la pubblicazione della sentenza di condanna? A seguito di una condanna all'ergastolo.
- Nel diritto penale militare, le "Manifestazioni di codardia" sono: un reato militare previsto nel capo relativo ai reati in servizio.
- Nel reato di minaccia previsto dall'art. 229 del codice penale militare di pace, il soggetto passivo: deve essere sempre un militare
- Nella esecuzione delle pene inflitte ai militari in servizio permanente alle armi, per reati preveduti dalla legge penale comune alla pena dell'arresto è sostituita la reclusione militare: computandosi un giorno di reclusione militare per due di arresto
- Nell'ipotesi di commissione del reato di insubordinazione con violenza, se il superiore offeso è il comandante del reparto o il militare preposto al servizio o il capo di posto: la pena è aumentata, a discrezione dell'organo giudicante
- Nell'ipotesi di commissione del reato di mancanza alla chiamata, se il militare, per sottrarsi all'obbligo del servizio militare, si reca all'estero: la pena è aumentata