- Tanto il D.Lgs. 165/2001 quanto il TUEL, disciplinano alcuni istituti in comune, tra questi rientra per esempio:   L'insieme delle funzioni di indirizzo politico- amministrativo spettanti all'organo di governo.

- Tra gli atti amministrativi 'non provvedimentali' che assolvono compiti di mera testificazione rientrano:   le registrazioni e le verbalizzazioni

- Tra gli atti amministrativi 'non provvedimentali' che assolvono compiti di mera testificazione rientrano:   le certificazioni e le registrazioni

- Tra gli atti amministrativi 'non provvedimentali' che rappresentano semplici momenti dei procedimenti preordinati all'emanazione e all'operatività dei provvedimenti rientrano:   gli accertamenti preparatori ed i visti

- Tra gli atti che si inseriscono nella 'fase preparatoria' del procedimento per l'emanazione degli atti amministrativi, gli 'accordi preliminari':   sono gli accordi che l'autorità competente all'emanazione di un determinato atto deve concludere previamente con altre autorità, tutte le volte in cui il provvedimento debba essere realizzato di 'concerto' o 'd'intesa' con esse

- Tra gli atti che si inseriscono nella 'fase preparatoria' del procedimento per l'emanazione degli atti amministrativi, la 'designazione':   si concreta nell'indicazione, all'autorità competente a provvedere ad una nomina, di uno o più nominativi, generalmente obbligatoria e vincolante

- Tra gli atti non consistenti in manifestazioni di volontà si distinguono, tra gli altri, gli atti 'ricognitivi'. Appartengono a tali atti:   le certificazioni e le verbalizzazioni

- Tra gli atti 'propulsivi del procedimento', la richiesta è un atto diretto da un'amministrazione ad un'altra al fine di provocare l'emanazione di un provvedimento. Tale atto di impulso:   può essere facoltativo od obbligatorio

- Tra gli atti propulsivi di obblighi, la 'diffida' è un atto con il quale:   si intima ad un soggetto di svolgere una determinata attività o di astenersi da un determinato comportamento previsto dalla legge

- Tra gli atti propulsivi di poteri, la 'proposta' è un atto:   con il quale l'amministrazione non si limita a richiedere l'apertura di un procedimento ma esprime un giudizio anche sul contenuto da dare all'atto finale

- Tra gli atti propulsivi di poteri, la 'richiesta' è un atto:   diretto da un'amministrazione ad un'altra al fine di provocare l'emanazione di un provvedimento

- Tra i 'componenti di organo politico' ai quali NON possono essere conferiti incarichi amministrativi vi sono:   oltre ai componenti di organi di indirizzo politico regionale e locale, anche gli amministratori di enti di diritto privato in controllo pubblico

- Tra i comportamenti del dipendente comunale, NON costituisce violazione ai doveri d'ufficio:   non effettuare idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive ricevute

- Tra i doveri spettanti alla Pubblica Amministrazione vi è:   il dovere di emanare un provvedimento espresso e il provvedimento espresso in forma semplificata ove previsto

- Tra i provvedimenti ad effetto conservativo della Pubblica Amministrazione, la 'rettifica':   è la decisione con cui l'amministrazione pone rimedio ad un errore di qualità tale, di solito un mero errore materiale, da non comportare l'invalidità dell'atto

- Tra i provvedimenti amministrativi 'ablatori reali' rientrano le:   espropriazioni

- Tra le attribuzioni 'proprie' degli organi della Pubblica Amministrazione si distinguono, tra l'altro, gli organi esterni ed interni. Gli organi 'esterni':   con la loro attività determinano il sorgere, il modificarsi e/o l'estinguersi di rapporti giuridici con soggetti terzi

- Tra le circostanze che comportano l'impossibilità di rinnovo dell'incarico dirigenziale è previsto:   il mancato raggiungimento degli obiettivi accertato attraverso le risultanze del sistema di valutazione

- Tramite appositi accordi tra l'ARAN e le Confederazioni rappresentative sono definiti fino a un massimo di:   quattro comparti di Contrattazione collettiva nazionale

- Tutte le controversie relative al rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 4 del D.lgs 165/2001 sono devolute:   al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro