Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto pubblico
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- L' art. 55-bis del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., stabilisce che prima di adottare un provvedimento disciplinare, l'Amministrazione deve procedere alla contestazione scritta degli addebiti, tranne nel caso in cui la sanzione prevista è: il rimprovero verbale
- La banca centrale europea: è responsabile della gestione dell'euro
- La Banca Centrale Europea: è dotata di personalità giuridica, ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione dell'euro ed è indipendente nell'esercizio dei suoi poteri e nella gestione delle sue finanze
- La Banca Europea per gli Investimenti: contribuisce allo sviluppo equilibrato del mercato interno nell'interesse dell'Unione, facendo appello al mercato dei capitali e alle proprie risorse
- La camera dei deputati e il senato sono eletti per: 5 anni
- La capacità contributiva deve riflettere: l'attitudine del soggetto passivo a concorrere al finanziamento delle spese pubbliche
- La capacità degli Enti pubblici di amministrare i propri interessi svolgendo un'attività avente gli stessi caratteri e la stessa efficacia dell'attività statale è detta: autarchia
- La cittadinanza europea: è già attribuita a tutti coloro che sono cittadini di uno Stato dell'Unione Europea
- La collocazione nella fascia di merito alta costituisce titolo rilevante ai fini della progressione di carriera nelle pubbliche amministrazioni? Sì, se conseguita per almeno tre anni consecutivi o cinque anni anche non consecutivi
- La collocazione nella fascia di merito alta per tre anni consecutivi, ovvero per cinque annualità anche non consecutive, costituisce: titolo rilevante ai fini della progressione di carriera
- La Commissione europea è: l'organo esecutivo dell'Unione Europea che rappresenta e difende gli interessi dell'Europa nel suo complesso.
- La Commissione europea è: organo esecutivo dell'UE
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla legge 241/1990 e ss.mm.ii. è istituita presso: la Presidenza del Consiglio dei ministri
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla legge 241/1990 e ss.mm.ii. è presieduta dal: sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, prevista dalla legge 241/1990, è istituita presso: la Presidenza del Consiglio dei Ministri
- La composizione dell'organismo di rappresentanza unitaria del personale e le specifiche modalità delle elezioni sono stabilite: con appositi accordi o Contratti collettivi nazionali, tra l'ARAN e le Confederazioni o Organizzazioni sindacali rappresentative
- La comunicazione di avvio del procedimento deve contenere: l'oggetto del procedimento promosso
- La condizione in cui viene a trovarsi un atto quando sono decorsi i termini per impugnarlo è denominata: inoppugnabilità
- La Conferenza di Servizi può essere indetta quando l'amministrazione procedente deve acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche? Sì, in tal caso, le determinazioni concordate nella conferenza sostituiscono a tutti gli effetti i concerti, le intese, i nullaosta e gli assensi richiesti
- La 'conferma (c.d. propria)', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: ha effetti che operano retroattivamente
- La 'conferma', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: si conclude con l'amministrazione che ribadisce la piena validità del proprio precedente provvedimento
- La 'confisca', con riferimento ai provvedimenti sanzionatori: è soggetta al principio di legalità
- La 'consolidazione' dell'atto amministrativo è: una causa di conservazione oggettiva dell'atto amministrativo, che dipende dal decorso del termine perentorio entro il quale l'interessato avrebbe potuto proporre ricorso contro l'atto invalido
- La contraddizione fra i motivi e il dispositivo del provvedimento adottato dal dirigente: può essere fatta valere ai fini dell'azione giurisdizionale di annullamento del provvedimento
- La contrattazione collettiva integrativa destina al trattamento economico accessorio collegato alla performance individuale: una quota prevalente del trattamento accessorio complessivo comunque denominato
- La Contrattazione collettiva integrativa si svolge: sulle materie, con i vincoli e nei limiti stabiliti dai Contratti collettivi nazionali
- La contrattazione collettiva può riguardare i Principi fondamentali di organizzazione degli uffici? No, la materia è espressamente esclusa
- La Contrattazione collettiva: disciplina la struttura contrattuale, i rapporti tra i diversi livelli e la durata dei Contratti collettivi nazionali e integrativi
- La Contrattazione collettiva: nelle materie relative alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio è consentita nei limiti previsti dalle norme di legge
- La Contrattazione collettiva: è consentita, nelle materie relative alle sanzioni disciplinari, nei limiti previsti dalle norme di legge
- La Contrattazione collettiva: non ha competenza nelle materie afferenti alle prerogative dirigenziali ai sensi degli artt. 5, comma 2, 16 e 17 del D.lgs. 165/2001
- La Contrattazione collettiva: non ha competenza nelle materie attinenti all'organizzazione degli uffici
- La Contrattazione collettiva: non ha competenza nelle materie del conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali
- La Contrattazione collettiva: disciplina il rapporto di lavoro e le relazioni sindacali nel pubblico impiego
- La contrattazione integrativa: può avere un ambito territoriale e riguardare più amministrazioni
- La 'convalida' dell'atto amministrativo: è un provvedimento di riesame a contenuto conservativo di un provvedimento annullabile
- La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: spetta alla P.A. che ha emanato l'atto o all'autorità gerarchicamente superiore
- La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: è un provvedimento di secondo grado con cui la P.A. riconosce che un vizio inficia un proprio provvedimento e lo rimuove
- La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: è un provvedimento di riesame a contenuto conservativo (art. 21-nonies della legge 241/1990)
- La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: richiede la sussistenza di ragioni di tutela dell'interesse pubblico e l'esistenza di un termine ragionevole entro il quale effettuare la convalida
- La 'convalida', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: presuppone tra l'altro un interesse pubblico alla conservazione dell'atto
- La 'conversione' dell'atto amministrativo: opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici
- La 'conversione', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: è un istituto che riguarda gli atti nulli o a volte annullabili
- La 'conversione', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: consente la trasformazione del provvedimento invalido in un provvedimento valido diverso di cui ha i requisiti di forma e di sostanza
- La 'conversione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: consiste nel considerare un atto invalido (nullo, a volte annullabile) come appartenente ad altro tipo, di cui esso presenta i requisiti di forma e di sostanza
- La 'conversione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: opera ex tunc in base al principio della conservazione dei valori giuridici
- La corruzione comporta: un costo indiretto e nascosto
- La 'corruzione per l'esercizio della funzione' è il reato: del pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- La Corte dei Conti è un giudice amministrativo: speciale
- La Corte dei Conti esercita la giurisdizione nelle materie di: contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge
- La Corte dei conti giudica sulla responsabilità amministrativa degli amministratori e dipendenti pubblici quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni diverse da quella di appartenenza? Si, ai sensi dell'art. 1 L. 20/1994
- La Corte dei conti ha giurisdizione in materia: di contabilità pubblica
- La Corte dei Conti: E' un organo a rilevanza costituzionale
- La Corte di Giustizia dell'Unione europea si compone: di un giudice per ogni Stato membro e undici avvocati generali. Giudici e avvocati vengono nominati di comune accordo dai governi degli Stati per sei anni rinnovabili
- La cosiddetta politica di coesione economica e sociale perseguita dall'Unione Europea è diretta: alla riduzione del divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni
- La Costituzione definisce il voto come Un dovere civico
- La costituzione dell'organismo di valutazione indipendente può comportare maggiori oneri per la finanza pubblica? No, mai
- La Costituzione italiana è: Scritta
- La Costituzione italiana prevede alcuni principi in materia amministrativa. I principi di sussidiarietà, di adeguatezza e di differenziazione sono sanciti: dall'art. 118
- La Costituzione prevede che i pubblici uffici sono organizzati: secondo disposizioni di legge
- La Costituzione vieta la riorganizzazione del partito fascista? Sì, nelle disposizioni transitorie e finali
- La Costituzione, non solo fissa alcuni paletti in materia di forma di governo della Regione, ma nomina gli organi indicandone le relative funzioni. Tra essi è previsto il Presidente della Regione? Si
- La Costituzione, non solo fissa alcuni paletti in materia di forma di governo della Regione, ma nomina tre organi indicandone le relative funzioni. Tra essi è previsto il Presidente della Regione? Si, qualificandolo come Presidente della Giunta regionale
- La decisione della Corte di cassazione sulla giurisdizione o sulla competenza è vincolante nel corso del processo? Sì, salvo che risultino nuovi fatti che comportino una diversa definizione giuridica da cui derivi la modificazione della giurisdizione o la competenza di un giudice superiore
- La decisione di rito che risolve il ricorso in base ad una questione pregiudiziale può essere: di irricevibilità, di inammissibilità e di nullità. Determina una decisione 'di nullità' la: mancanza di qualcuno degli elementi essenziali del ricorso
- La 'delega' (o delegazione): è un meccanismo attraverso il quale un soggetto, titolare di un determinato potere, attribuisce mediante un proprio atto, l'esercizio dello stesso potere o di una parte ad altro soggetto
- La 'delega amministrativa': è un atto che trasferisce l'esercizio di un potere da un organo a un altro
- La delega in materia di stato civile è redatta in triplice originale
- La 'denuncia' è una: dichiarazione che viene presentata dai privati ad un'autorità amministrativa, al fine di provocare l'esercizio dei suoi poteri, con l'emanazione di un provvedimento
- La dichiarazione resa dall'interessato sulla insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità se mendace, comporta: l'inconferibilità di qualsivoglia incarico di cui al D.lgs. 39/2013 per la durata di 5 anni
- La dichiarazione resa dall'interessato sulla insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità. non esime l'organo che conferisce l'incarico da un attento accertamento della posizione dell'interessato
- La 'dichiarazione sostitutiva di certificazione' deve essere sottoscritta: dall'interessato
- La difesa processuale è definita dall'art. 24 della Costituzione italiana come un diritto: inviolabile
- La direzione dei 'servizi comunali' spetta: ai Dirigenti
- La disciplina legislativa di riferimento per le 'sanzioni amministrative pecuniarie' è la legge 689/1981 che definisce i principi sostanziali e procedimentali di questa tipologia di sanzione. Il principio di imputabilità: comporta che non può essere assoggettato a sanzione amministrativa, chi, al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto i diciotto anni o non aveva la capacità di intendere e volere
- La disciplina legislativa di riferimento per le 'sanzioni amministrative pecuniarie' è la legge 689/1981 che definisce i principi sostanziali e procedimentali di questa tipologia di sanzione. Il principio di solidarietà: prevede che concorrono con l'autore dell'illecito al pagamento della sanzione il titolare di diritto reale o personale sulla cosa che è servita o è stata destinata a commettere la violazione, se questi non prova che la cosa è stata utilizzata contro la sua volontà
- La disciplina, l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, ha fra i suoi scopi: Far si che aumenti l'efficienza delle amministrazioni pubbliche
- La disposizione di cui all'art. 35, comma 5-bis, del D.lgs. 165/2001 che prevede la permanenza del vincitore di concorso pubblico per un periodo non inferiore a cinque anni nella sede di prima destinazione costituisce: norma non derogabile dai Contratti collettivi
- La disposizione di cui all'art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., prevede alcune fattispecie sanzionatorie, non conservative del rapporto di lavoro, riconducibili alla tipologia del licenziamento c.d. disciplinare, tra cui rileva: la giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa
- La domanda di uno Stato terzo di diventare membro dell'Unione Europea è trasmessa dall'interessato: al Consiglio. Il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali sono informati di tale domanda
- La durata dei contratti collettivi nazionali e integrativi è disciplinata: dalla contrattazione collettiva, in coerenza con il settore privato
- La durata dei Contratti collettivi: viene stabilita in modo che vi sia coincidenza fra la vigenza della disciplina giuridica e di quella economica
- La facoltà riconosciuta ad alcuni enti pubblici di amministrarsi per mezzo di governanti che sono scelti dagli stessi governati è detta: autogoverno
- La 'fase istruttoria' del procedimento amministrativo: è diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione dell'atto
- La fattispecie del risarcimento del danno (art. 2-bis della legge 241/1990) è conseguente all'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo. Questa affermazione è: Vera
- La forma di Governo italiana è: Parlamentare
- La forma repubblicana dello Stato Italiano: non può essere oggetto di revisione costituzionale
- La funzione amministrativa è finalizzata: al concreto perseguimento dei fini pubblici dello stato
- La funzione di mantenere l'unità di indirizzo politico ed amministrativo del Governo a quale organo spetta? Al Presidente del Consiglio dei ministri
- La funzione di misurazione e valutazione delle performance è svolta tra l'altro: dai dirigenti di ciascuna amministrazione
- La funzione esecutiva o amministrativa dello Stato: è quella che mira alla realizzazione concreta dei fini dello Stato attraverso statuizioni che permettono di dare effettiva ed immediata operatività all'astratta previsione legislativa
- La giunta regionale: è l'organo esecutivo della regione
- La giurisdizione contabile è: piena, esclusiva, sindacatoria
- La giurisdizione contabile si definisce 'esclusiva' in quanto: la Corte conosce sia di interessi legittimi sia di diritti soggettivi
- La giurisdizione contabile si definisce 'piena' in quanto: la Corte conosce del fatto e del diritto
- La giurisdizione contabile si definisce 'sindacatoria' in quanto: la Corte non è legata alle richieste delle parti o del procuratore generale o regionale per quanto attiene ai poteri istruttori e può estendere il giudizio anche a soggetti originariamente non citati
- La giurisdizione 'di legittimità' dei TAR, prevista dagli artt. 2, 3 e 4 della legge 1034/1971, è limitata quanto al potere di decisione in quanto essi possono: annullare l'atto illegittimo, ma non possono riformarlo né sostituirlo
- La giurisdizione 'di legittimità' dei TAR, prevista dal D.lgs. 104/2010 (Codice del Processo Amministrativo), è 'generale' in quanto: riguarda le controversie relative alla legittimità di un atto amministrativo che abbia leso un interesse legittimo (tranne le materie riservate alla cognizione di altra giurisdizione speciale)
- La giurisdizione 'di merito' del Giudice Amministrativo: è eccezionale, in quanto ammessa in deroga al principio del sindacato giurisdizionale di sola legittimità sull'atto amministrativo
- La giurisdizione generale 'di legittimità' dei TAR: afferisce esclusivamente agli interessi legittimi
- La giurisdizione generale 'di legittimità' del Giudice Amministrativo: in presenza dei vizi di eccesso di potere e violazione di legge può annullare in tutto o in parte l'atto illegittimo
- La giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea è: fonte di diritto complementare
- La giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- La graduazione delle funzioni e responsabilità ai fini del trattamento accessorio dei dirigenti pubblici è definita: con decreto ministeriale per le amministrazioni dello Stato e con provvedimenti dei rispettivi organi di governo per le altre amministrazioni o enti
- La legge 20 maggio 1970 n. 300 "Statuto dei lavori" e ss.mm. ii. si applica: alle pubbliche amministrazioni a prescindere dal numero dei dipendenti
- La legge 20 maggio 1970 n. 300 e ss.mm.ii. si applica: alle pubbliche amministrazioni a prescindere dal numero dei dipendenti
- La legge 20 maggio 1970, n. 300, e ss.mm.ii.: si applica alle PPAA a prescindere dal numero dei dipendenti
- La legge 241/1990 e ss.mm.ii. norma, tra l'altro, il diritto di accesso ai documenti amministrativi. In particolare, dispone che questi si esercita: nei confronti delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi, nonché nei confronti delle Autorità di garanzia e di vigilanza nell'ambito dei rispettivi ordinamenti, secondo quanto previsto dall'art. 24
- La legge 241/1990 ha sancito il cosiddetto 'principio di contrattualità dell'azione amministrativa'. Ciò premesso l'art. 11 della suddetta legge nel merito prescrive che: per sopravvenuti motivi di interesse pubblico l'amministrazione recede dall'accordo, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato
- La legge 241/1990 ha sancito il cosiddetto 'principio di contrattualità dell'azione amministrativa'. Ciò premesso l'art. 11 della suddetta legge nel merito prescrive che: a garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi è preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente all'adozione del provvedimento
- La legge 241/1990 ha sancito il cosiddetto 'principio di contrattualità dell'azione amministrativa'. Ciò premesso l'art. 11 della suddetta legge nel merito prescrive che: il responsabile del procedimento, al fine di favorire la conclusione degli accordi può predisporre un calendario di incontri in cui invita, separatamente o contestualmente, il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
- La legge 241/1990 prevede alcuni atti attraverso i quali si consente a chi vi abbia titolo di partecipare al procedimento amministrativo. É un atto di 'partecipazione procedimentale': la presentazione di memorie scritte
- La legge 241/1990 prevede alcuni atti attraverso i quali si consente a chi vi abbia titolo di partecipare al procedimento amministrativo. É un atto di 'partecipazione procedimentale': l'accesso agli atti del procedimento
- La legge 241/1990 prevede alcuni atti attraverso i quali si consente a chi vi abbia titolo di partecipare al procedimento amministrativo. É un atto di 'partecipazione procedimentale': la conclusione di accordi procedimentali
- La legge 689/1981 definisce 'assoggettabile a sanzione amministrativa': solo chi al momento in cui ha commesso il fatto aveva compiuto i 18 anni
- La legge 7 agosto 1990, n. 241 disciplina la possibilità per il richiedente di promuovere, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso agli atti delle Amministrazioni dello Stato, l'intervento: sia del giudice amministrativo sia, in alternativa, della Commissione per l'accesso o del difensore civico, ove costituito
- La legge costituzionale n. 1/2020 ha modificato l'art. 57 della Costituzione quanto al numero di Senatori eleggibili disponendo che nessuna Regione o Provincia autonoma, a partire dalla prossima legislatura (XIX^), potrà avere un numero di senatori inferiore a tre ad eccezione del Molise che ne avrà: Due
- La legge costituzionale n. 1/2020 ha modificato l'art. 57 della Costituzione quanto al numero di Senatori eletti nella circoscrizione Estero; pertanto nella prossima legislatura (XIX^) quanti saranno i Senatori eletti in tale circoscrizione? Quattro
- La legge di bilancio può introdurre nuovi tributi? Si, dopo la legge costituzionale n. 1 del 2021
- La legge prevede l'ipotesi che il diritto di accesso ai documenti si possa esercitare anche nei confronti dei soggetti privati? Sì, qualora si tratta di soggetti privati legittimati da un provvedimento concessorio allo svolgimento di attività pubbliche
- La legge prevede un obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi? Sì, ad eccezione degli atti normativi e di quelli a contenuto generale
- La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione: sono inviolabili
- La mancata acquisizione del 'parere obbligatorio' comporta: l'invalidità dell'atto per violazione di legge
- La materia della responsabilità disciplinare, per i pubblici dipendenti privatizzati, è: ripartita tra Codici di comportamento che fissano i doveri, e Codici disciplinari, che disciplinano le sanzioni, corrispondenti alle violazioni dei doveri del codice, e il procedimento disciplinare
- La misurazione e la valutazione svolte dai dirigenti sulla performance individuale del personale sono collegate: al raggiungimento di specifici obiettivi di gruppo o individuali, alla qualità del contributo assicurato alla performance dell'unità organizzativa di appartenenza, alle competenze dimostrate ed ai comportamenti professionali e organizzativi
- La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione
- La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. Con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti, per quale provvedimenti, tra quelli elencati, la motivazione deve essere analitica? Per i provvedimenti negativi
- La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti 'discrezionali' la motivazione: deve essere particolarmente ampia in quanto deve dare contezza della valutazione degli interessi pubblici e privati sottesi all'azione amministrativa
- La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti 'negativi' la motivazione: deve essere analitica con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti
- La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. In caso di provvedimenti 'positivi': la motivazione è succinta con riferimento alla conformità della domanda alla legge ed ai regolamenti
- La 'motivazione' dei provvedimenti amministrativi può essere più o meno intensa a seconda del tipo di atto. Per quale provvedimento, tra quelli elencati, la motivazione è ridotta alla c.d. giustificazione ovvero all'indicazione delle norme di legge poste a fondamento dell'atto? Per i provvedimenti vincolati
- La 'motivazione' del provvedimento amministrativo deve indicare TUTTI i seguenti elementi: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- La motivazione 'per relationem' di un provvedimento amministrativo si ha quando la motivazione di un provvedimento: rinvii ad un altro atto dell'amministrazione dal quale risultino le ragioni della decisione
- La natura privatistica degli atti di gestione del rapporto di lavoro dei dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche, comporta la configurazione in capo ai dipendenti destinatari degli atti: di posizioni giuridiche di diritto soggettivo e non più di interesse legittimo
- La natura privatistica degli atti di gestione del rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, comporta... ...la configurazione in capo ai dipendenti destinatari degli atti di posizioni giuridiche di diritto soggettivo e non più di interesse legittimo.
- La nomina del Direttore Sanitario di una Azienda Sanitaria avviene per: scelta del Direttore Generale
- La nomina del Presidente del Consiglio compete: Al Presidente della Repubblica
- La nota integrativa: È un documento allegato al bilancio di previsione dello Stato (art. 21, l. n. 196/2009) e al rendiconto generale
- La parte dell'atto amministrativo in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base ai quali l'atto è stato adottato, costituisce: il preambolo
- La parte precettiva dell'atto amministrativo che rappresenta la dichiarazione di volontà vera e propria, costituisce: il dispositivo
- La partecipazione al procedimento amministrativo e il diritto di accesso ai documenti amministrativi sono esercitabili mediante l'uso di tecnologie dell'informatiche? Sì, secondo quanto disposto dagli artt. 59 e 60 del D.P.R. 445/2000
- La percussione dell'imposta: individua il momento in cui il legislatore definisce il soggetto passivo formale dell'imposta
- La permanenza nella prima sede dei vincitori di concorso per il periodo previsto dalla legge costituisce norma : non derogabile dai contratti collettivi
- La più alta carica dello Stato è: Il Presidente della Repubblica
- La politica sociale è materia oggetto di: competenza concorrente dell'UE con gli stati membri
- La possibilità che siano applicate sanzioni disciplinari ai lavoratori in caso di inadempimento degli obblighi contrattuali è: prevista nell'art. 2016 del Codice Civile
- La pressione fiscale è uguale al rapporto tra: l'ammontare del prelievo operato dallo Stato e dagli altri enti pubblici sotto forma di tributi e il reddito nazionale prodotto nell'arco di un certo periodo di tempo
- La prima fase del ciclo di gestione della performance è: la definizione e l'assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori
- La prima riunione delle Camere neo elette ha luogo: Non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni
- La prima riunione delle nuove Camere è indetta: dal Presidente della Repubblica
- La procedura Whistleblowing: tutela il dipendente o il collaboratore che segnala illeciti
- La promozione di un più alto livello di occupazione nell'Unione Europea è un obiettivo introdotto: dal Trattato di Amsterdam
- La 'proroga', con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado: ricorre quando l'amministrazione differisce il termine di efficacia di un precedente provvedimento
- La 'proroga', con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado: può essere disposta solo se l'efficacia del provvedimento da prorogare non sia venuta meno
- La 'proroga', con riferimento ai provvedimenti amministrativi di II grado: non ha effetto retroattivo
- La Pubblica Amministrazione è responsabile per il fatto illecito commesso dal proprio dipendente, nell'esercizio delle proprie funzioni, a danno dei privati? Sì, è responsabile
- La Pubblica Amministrazione ha l'obbligo generale di determinare, per ciascun tipo di procedimento, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria? Sì, la determinazione dell'unità responsabile del procedimento costituisce un obbligo generale
- La Pubblica Amministrazione può partecipare a società private per porre in essere attività di tipo pubblicistico? Sì, e la relativa disciplina è contenuta nel D.lgs. 175/2016
- La Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge 241/1990
- La pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce: secondo le norme di diritto privato
- La 'ratifica' è un provvedimento con cui viene eliminato/a: un vizio di incompetenza relativa dell'atto amministrativo
- La 'ratifica', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: elimina il vizio di incompetenza relativa
- La 'ratifica', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: è un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, con cui viene eliminato il vizio di incompetenza relativa da parte dell'autorità astrattamente competente la quale si appropria di un atto adottato da autorità incompetente dello stesso ramo
- La realizzazione dei fini dello Stato si attua attraverso la funzione politica, legislativa, amministrativa e giurisdizionale. La loro attuazione, ovvero il concreto perseguimento di tali fini, è svolta dalla funzione: amministrativa
- La responsabilità amministrativa viene fatta valere: dal Procuratore regionale della Corte dei Conti
- La responsabilità civile dei dipendenti pubblici: si estende all'ente di appartenenza
- La responsabilità della Pubblica Amministrazione può scaturire da atti leciti? Sì, può scaturire anche da attività perfettamente lecite e finalizzate al soddisfacimento di interessi pubblici, qualora provochi il sacrificio di un diritto soggettivo del privato
- La responsabilità disciplinare del pubblico dipendente discende: dalla violazione degli obblighi di condotta sanciti dalla legge, dalla contrattazione collettiva e dal codice di comportamento
- La responsabilità extracontrattuale della Pubblica Amministrazione si basa sugli stessi principi di diritto privato (art. 2043 del Codice Civile), ovvero: la condotta, l'antigiuridicità della condotta, la colpevolezza dell'agente, l'evento dannoso e il nesso di causalità tra condotta ed evento
- La responsabilità extracontrattuale della Pubblica Amministrazione sussiste quando il fatto che ha causato il danno è stato compiuto: con dolo o colpa
- La responsabilità penale è: personale ed individuale
- La retribuzione del personale con qualifica di Dirigente è determinata: dai Contratti collettivi per le aree dirigenziali, prevedendo che il trattamento economico accessorio sia correlato alle funzioni attribuite, alle connesse responsabilità e ai risultati conseguiti
- La 'rettifica', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: consente la correzione di mere irregolarità
- La 'rettifica', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: si sostanzia in un procedimento mediante il quale il provvedimento valido, ma affetto da una semplice irregolarità, non invalidante, è corretto con la conseguente eliminazione degli errori
- La 'rettifica', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: non riguarda provvedimenti viziati ma atti irregolari e consiste nell'eliminazione dell'errore
- La 'revoca' del provvedimento può essere adottata: per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento
- La 'revoca' dell'atto amministrativo ricorre: tra l'altro, quando viene ritirato un atto amministrativo per il sopravvenire di nuove circostanze di fatto che rendono l'atto non più rispondente al pubblico interesse
- La 'revoca', con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato: spetta, quanto a competenza a disporla, all'organo che ha emanato l'atto ovvero ad altro previsto dalla legge
- La 'revoca', con riferimento al riesame con esito demolitorio del provvedimento adottato: è un provvedimento di secondo grado con cui l'amministrazione ritira, con efficacia non retroattiva, un atto inficiato da vizi di merito in base ad una nuova valutazione degli interessi
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi: deve essere motivata e rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- La riforma del lavoro pubblico del 2009 vede tra i suoi capisaldi la lotta all'assenteismo e a tal fine ha disposto precisi controlli sulle assenze per malattia dei dipendenti, e in particolare con il D.M. n. 206/2009 sono state fissate le fasce orarie di reperibilità per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni. L'obbligo del rispetto di dette fasce orarie sussiste anche per le malattie per le quali è stata riconosciuta la causa di servizio? No
- La 'riforma' dell'atto amministrativo ricorre: quando viene modificato parzialmente un precedente atto amministrativo
- La 'riforma', con riferimento al riesame con esito confermativo del provvedimento adottato: spetta all'autorità che ha emanato l'atto e a quelle che sono legittimate ad una revisione integrale del provvedimento
- La 'rinnovazione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: si verifica quando l'amministrazione a seguito di una nuova ponderazione degli interessi emana un nuovo provvedimento che sostituisce integralmente quello scaduto
- La 'rinnovazione', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: è possibile sempreché l'atto precedente non sia stato annullato per ragioni di ordine sostanziale (es: mancanza di un presupposto)
- La 'sanatoria' dell'atto amministrativo è: un provvedimento con il quale viene perfezionato ex post un atto o un presupposto di legittimità del procedimento
- La 'sanatoria', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: consente la conservazione di un provvedimento invalido mediante l'adozione sopravvenuta di atti infraprocedimentali inizialmente omessi
- La 'sanatoria', con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato: non costituisce un autonomo provvedimento di riesame, ma si sostanzia in un meccanismo mediante il quale è attuata la conservazione del provvedimento invalido, come ad esempio il sopravvenire dei pareri o degli atti infraprocedimentali, inizialmente omessi
- La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione si applica per: inosservanza delle disposizioni di servizio, anche in tema di assenze per malattia, nonché dell'orario di lavoro, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. A) del D.lgs. n. 165/2001
- La sanzione disciplinare del licenziamento del dipendente è obbligatoria, tra l'altro, in caso di: falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro
- La sanzione disciplinare del licenziamento si applica nei seguenti casi: insufficiente rendimento, dovuto alla reiterata violazione degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa e costante valutazione negativa della performance del dipendente per ciascun anno dell'ultimo triennio
- La sanzione disciplinare del licenziamento si applica nei seguenti casi: (Quale risposta è sbagliata?) Valutazione negativa della performance del dipendente per l'anno precedente
- La sanzione interdittiva di tre mesi nei confronti dell'organo che ha conferito un incarico inconferibile è: rimessa al RPCT dell'amministrazione, che deve accertare il grado di responsabilità soggettiva dell'organo (o dei componenti dell'organo collegiale) nel conferimento dell'incarico
- La scelta dei ministri che in seguito verranno nominati formalmente compete: Al Presidente del Consiglio dei ministri
- La Scuola Nazionale dell'Amministrazione, provvede alla formazione dei dipendenti pubblici chiamati ad operare nei settori in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione: con cadenza periodica e d'intesa con le amministrazioni
- La situazione di inconferibilità ai sensi dell'art. 3 del D.lgs. 39/2013: cessa di diritto ove venga pronunciata, per il medesimo reato, sentenza anche non definitiva di proscioglimento
- La 'sostituzione' nell'emanazione di atti: presuppone sempre una inerzia del sostituito
- La 'sostituzione' nell'emanazione di atti: richiede che l'inferiore sia rimasto inerte anche dopo la formale diffida ad adempiere da parte del superiore
- La sottoscrizione delle domande per la partecipazione a selezioni per l'assunzione, a qualsiasi titolo, in tutte le PP.AA. è soggetta ad autentificazione? No, non è soggetta ad autenticazione
- La 'struttura formale' di ciascun provvedimento amministrativo, oltre che dal luogo, dalla data e dalla sottoscrizione si compone necessariamente di: intestazione, motivazione, dispositivo
- La tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai Contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione è definita al fine di: favorire i processi di mobilità fra i comparti di contrattazione del personale delle PPAA
- La tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai Contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione è definita con DPCM, su proposta: del Ministro per la Pubblica Amministrazione, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, previo parere della Conferenza unificata di cui all'art. 8 del D.lgs. 281/1997
- La tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai Contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione è definita: con DPCM, su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, previo parere della Conferenza unificata di cui all'art. 8 del D.lgs. 281/1997
- La tutela consolare a cittadini europei non rappresentati comprende tra l'altro l'assistenza in caso di arresto o detenzione
- La tutela in materia di silenzio dell'amministrazione è disciplinata: dal codice del processo amministrativo, di cui al d.lgs. 104/2010
- La tutela prevista per il licenziamento discriminatorio è la cosiddetta: tutela reintegratoria
- La valutazione positiva conseguita dal dipendente per quanti anni costituisce titolo rilevante ai fini della progressione economica e dell'attribuzione dei posti riservati nei concorsi per l'accesso all'area superiore? Almeno tre anni
- La vigilanza sull'applicazione del Codice di comportamento compete: ai dirigenti responsabili di ciascuna struttura, alle strutture di controllo interno e agli uffici di disciplina
- La violazione degli obblighi contenuti nel Codice di comportamento, sia generale sia specifico, costituisce: fonte di responsabilità disciplinare accertata all'esito del relativo procedimento disciplinare, nel rispetto dei principi di gradualità e proporzionalità delle sanzioni
- La violazione degli obblighi previsti dal D.P.R. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici): è fonte di responsabilità disciplinare
- La violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, comporta la sanzione del licenziamento disciplinare di cui all'art. 55 quater, comma 1 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.: in caso di violazioni gravi o reiterate
- La violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento, compresi quelli relativi all'attuazione del Piano di prevenzione della corruzione, è fonte : di responsabilità disciplinare
- La violazione delle misure di prevenzione previste dal PTPCT sia da parte del personale sia da parte della dirigenza: costituisce illecito disciplinare
- La violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori, da parte delle Pubbliche Amministrazioni: non può comportare la costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato con le medesime PA
- La violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori, da parte delle Pubbliche Amministrazioni: in ogni caso non può comportare la costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato con le medesime PPAA
- L'abuso dei decreto legge è sindacabile dalla Corte costituzionale in quanto consiste in un/a: errore in procedendo
- L'accertamento è la fase delle entrate: in cui, tra l'altro, viene identificato il debitore e iscritta la somma che dovrà essere incassata nella competenza dell'anno finanziario
- L'accertamento costituisce: la prima fase di gestione dell'entrata
- L'accertamento di una causa di inconferibilità è: Nessuna delle altre risposte è corretta
- L'accertamento di una causa di inconferibilità comporta: la nullità dell'incarico e l'apertura di un procedimento sanzionatorio nei confronti dell'organo che ha conferito l'incarico che si può concludere con l'applicazione di una pena interdittiva di tre mesi
- L'accertamento di una situazione di incompatibilità comporta: l'adozione, da parte del RPCT dell'amministrazione, di un atto di diffida con il quale si invita l'interessato a scegliere, entro quindici giorni, tra uno degli incarichi incompatibili
- L'accertamento di una situazione di incompatibilità: non dà luogo a conseguenze diverse dalla risoluzione della situazione di incompatibilità, la legge non prevede misure sanzionatorie
- L'accesso alla qualifica di dirigente di prima fascia nelle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici avviene: per il 50% dei posti, calcolati con riferimento a quelli che si rendono disponibili ogni anno per la cessazione dal servizio dei soggetti incaricati, tramite concorso pubblico per titoli ed esami indetto dalle singole PPAA
- L'accesso civico è contemplato dal: D.lgs. 33/2013
- L'accettazione spontanea e volontaria delle conseguenze dell'atto, da parte di chi potrebbe impugnarlo, e quindi della situazione da esso determinata, è denominata: acquiescenza
- L'acronimo ARAN significa: Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni
- Laddove in un'amministrazione vi sia una vacanza di posti in area diversa da quella di inquadramento del dipendente pubblico che fa richiesta di trasferimento, il trasferimento: può essere comunque disposto, assicurando però la necessaria neutralità finanziaria
- L'agente (o soggetto) dell'atto amministrativo: può essere un funzionario dello Stato
- L'agente del provvedimento amministrativo può essere un privato esercente una pubblica funzione? Sì, può essere anche un privato esercente una pubblica funzione
- L'agente del provvedimento amministrativo: può essere un'autorità amministrativa, un privato esercente una pubblica funzione, ovvero un privato obbligato a svolgere un procedimento di evidenza pubblica
- L'Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (ARAN) si occupa delle attività: di studio, di monitoraggio e di documentazione necessarie all'esercizio della contrattazione collettiva
- L'aliquota dell'imposta indica ciò che è dovuto dal contribuente per ogni unità di base imponibile. Essa è fissata: in termini percentuali nelle imposte ad valorem
- L'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza è nominato: dal Consiglio europeo
- L'amministrazione è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi? Sì, salvo che non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del Procedimento
- L'amministrazione è tenuta, di norma, a fornire notizia dell'inizio del procedimento amministrativo: tra l'altro, ai soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora ad essi possa derivare pregiudizio dall'adozione del provvedimento
- L'amministrazione del Fondo sociale europeo è affidata: alla Commissione
- L'amministrazione della Pubblica Sicurezza: è civile ed ha un ordinamento speciale
- L'amministrazione pubblica e il proprio personale possono incorrere, al pari di altri soggetti giuridici, nelle ordinarie forme della responsabilità civile? Sì
- L'ammissibilità del ricorso amministrativo anche per motivi di merito: è tassativamente esclusa per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
- L'ANAC esprime pareri 'facoltativi' in materia di autorizzazioni di cui all'art. 53 del D.lgs. 165/2001 con riferimento: agli incarichi conferiti ai dirigenti amministrativi dello Stato e degli enti pubblici nazionali
- L'annullamento 'd'ufficio' è un provvedimento: amministrativo di secondo grado che può essere emanato, sussistendone le ragioni di pubblico interesse, entro un termine ragionevole, dallo stesso organo che ha emanato l'atto da annullare o da diverso organo previsto dalla legge
- L'annullamento d'ufficio costituisce un atto di: autotutela diretta
- L'annullamento d'ufficio costituisce un atto di: autotutela diretta
- L'annullamento 'd'ufficio' in sede di controllo: è un atto di controllo successivo di legittimità
- L'apolide che risiede legalmente nel territorio della Repubblica italiana: è soggetto alla legge italiana per quanto si riferisce agli obblighi del servizio militare
- L'appello avverso una sentenza di una Sezione Regionale della Corte dei Conti si propone: alle sezioni giurisdizionali centrali della Corte dei Conti
- L'applicazione a tutti i collaboratori o consulenti dei Codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni, dovrà avvenire individuando: in modo specifico le categorie di collaboratori e consulenti esterni ai quali estendere l'applicazione dei Codici e le ipotesi da prevedere nelle clausole di risoluzione e decadenza del rapporto che dovranno essere inserite nei contratti
- L'applicazione di nozioni e di metodi propri di scienze, arti o discipline, in funzione preparatoria o strumentale rispetto all'esercizio dell'azione amministrativa, è espressione: della discrezionalità tecnica
- L'approvazione è: una figura analoga all'autorizzazione
- L'ARAN è: l'Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni
- L'Aran può intervenire nei giudizi innanzi al giudice ordinario, in funzione del giudice del lavoro, aventi ad oggetto le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui agli articoli 1, comma 2 , articolo 70 comma 4 del D.lga 165/2001, al fine di garantire la corretta interpretazione e l'uniforme applicazione dei contratti collettivi? si, sempre
- L'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., prevede che l'organo di indirizzo: definisca gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza
- L'art. 1 della legge 20/1994 rubricato 'Azione di responsabilità', con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Quale affermazione in merito, tra quelle elencate, è corretta? Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa esclusivamente a coloro che hanno espresso voto favorevole
- L'art. 1 della legge 20/1994 rubricato 'Azione di responsabilità', con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Quale affermazione in merito, tra quelle elencate, è corretta? Nei giudizi di responsabilità aventi ad oggetto atti o fatti di cui al comma 1-sexies (danno all'immagine della P.A.), il sequestro conservativo è concesso in tutti i casi di fondato timore di attenuazione della garanzia del credito erariale
- L'art. 1 della legge 20/1994 rubricato 'Azione di responsabilità', con riferimento ai giudizi di responsabilità dei funzionari e degli impiegati pubblici, ha introdotto delle importanti novità in merito a tali giudizi. Quale affermazione in merito, tra quelle elencate, è corretta? Nel giudizio di responsabilità, fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione di appartenenza, o da altra amministrazione, o dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici soggetti al giudizio di responsabilità
- L'art. 104 della Costituzione prevede che fanno parte di diritto del Consiglio Superiore della Magistratura: Il primo Presidente ed il Procuratore generale della Corte di Cassazione
- L'art. 10-bis della legge 241/1990 nell'individuare l'ambito applicativo della comunicazione dei motivi ostativi dell'accoglimento dell'istanza, chiarisce che detto istituto è: espressamente escluso per le procedure concorsuali
- L'art. 139 della Costituzione dice che: La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale
- L'art. 14 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che il Ministro: non può revocare, riformare, riservare o avocare a sé o altrimenti adottare provvedimenti o atti di competenza dei dirigenti
- L'art. 14 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., individua le funzioni e le attribuzioni di competenza del ministro rispetto ai dirigenti. Secondo tale disposizione il ministro: non può adottare provvedimenti o atti di competenza dei dirigenti
- L'art. 14 della Costituzione stabilisce il principio: Dell'inviolabilità del domicilio
- L'art. 17, I comma, del Trattato istituivo della Comunità europea conferisce la cittadinanza dell'Unione Europea: a chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro
- L'art. 18 della legge 241/1990, con riferimento all'istituto dell'autocertificazione, dispone che: i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi necessari per l'istruttoria del procedimento sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente ovvero sono detenuti istituzionalmente da altre pubbliche amministrazioni
- L'art. 19 del D.lgs. n. 150/2009 dispone che alla fascia di merito alta è corrisposta l'attribuzione: del 50% delle risorse destinate al trattamento accessorio collegato alla performance individuale
- L'art. 20 del D.lgs. 150/2009 e ss.mm.ii. individua gli strumenti per premiare il merito e le professionalità. Qual è, tra quelli elencati, l'incentivo riconducibile a valere sulle risorse disponibili per la contrattazione collettiva integrativa? Le progressioni economiche
- L'art. 23 della Costituzione stabilisce che: Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge
- L'art. 3 del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., esclude alcune categorie di pubblici dipendenti per le quali non opera neppure il trasferimento della giurisdizione del Giudice Ordinario. Quale delle seguenti? Personale militare e delle Forze di Polizia di Stato
- L'art. 3 del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., esclude alcune categorie di pubblici dipendenti per le quali non opera neppure il trasferimento della giurisdizione del Giudice Ordinario. Quale delle seguenti? Avvocati e procuratori dello Stato
- L'art. 30, del D.lgs. n. 165/2001 dispone che le Amministrazioni, prima di procedere all'espletamento di procedure concorsuali finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico: devono attivare le procedure di mobilità di cui al comma 1 del medesimo articolo
- L'art. 317 (Concussione) del Codice Penale ed il nuovo art. 319-quater (Induzione indebita a dare o promettere utilità) del Codice Penale sono accomunati: dallo stesso evento e da identiche modalità di realizzazione
- L'art. 323-bis del c.p., per quale dei seguenti reati NON riconosce delle circostanze attenuanti? Truffa
- L'art. 33 co. 8 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., stabilisce che dalla data di collocamento in disponibilità restano sospese tutte le obbligazioni inerenti al rapporto di lavoro e il lavoratore ha diritto ad un'indennità pari all'_________ dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di ventiquattro mesi. 80 per cento
- L'art. 34 al c.1 del D.Lgs. 165/2001 così recita "Il personale in disponibilità è... iscritto in appositi elenchi secondo l'ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro".
- L'art. 36 del D.lgs. 165/2001: non si applica al reclutamento del personale docente, educativo e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), a tempo determinato presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e degli enti locali, fatto salvo per il comma 5
- L'art. 4 del D.lgs. 165/2001, con riferimento alle 'funzioni e responsabilità', stabilisce che i dirigenti delle PP.AA.: sono responsabili in via esclusiva della gestione e dei relativi risultati
- L'art. 40 co. 3-sexies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., prevede l'obbligo di redigere una relazione tecnico-finanziaria e una relazione illustrativa a corredo di ogni contratto integrativo, a chi spetta tale obbligo? Alle pubbliche amministrazioni
- L'art. 47 del regolamento finanziario UE 2018/1046 dispone che le entrate delle Istituzioni europee sono classificate: in titoli, capitoli, articoli e voci, secondo la loro natura o la loro destinazione
- L'art. 51 del D.lgs. n. 165/2001 dispone che lo Statuto dei lavoratori si applica alle Pubbliche Amministrazioni: a prescindere dal numero dei dipendenti
- L'art. 53 co. 7 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., i stabilisce che i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. Che cosa accade in caso di inosservanza del divieto disposto? Il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato nelle casse dell'amministrazione di appartenenza del dipendente
- L'art. 55-quater del D.lgs. 165/2001 prevede alcune fattispecie sanzionatorie 'non conservative' del rapporto di lavoro, riconducibili alla tipologia del licenziamento c.d. disciplinare, tra cui rileva: l'insufficiente rendimento, dovuto alla reiterata violazione degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa, e rilevato dalla costante valutazione negativa della performance del dipendente per ciascun anno dell'ultimo triennio, resa a tali specifici fini ai sensi dell'art. 3, comma 5-bis, del D.lgs. 150/ 2009
- L'art. 55-quater del D.lgs. 165/2001 prevede alcune fattispecie sanzionatorie 'non conservative' del rapporto di lavoro, riconducibili alla tipologia del licenziamento c.d. disciplinare, tra cui rileva: la reiterata violazione di obblighi concernenti la prestazione lavorativa, che abbia determinato l'applicazione, in sede disciplinare, della sospensione dal servizio per un periodo complessivo superiore a un anno nell'arco di un biennio
- L'art. 55-quater del D.lgs. 165/2001 prevede alcune fattispecie sanzionatorie 'non conservative' del rapporto di lavoro, riconducibili alla tipologia del licenziamento c.d. disciplinare, tra cui rileva: l'assenza priva di valida giustificazione per più di sette giorni nel corso degli ultimi dieci anni
- L'art. 55-quater del D.lgs. n. 165/2001 al comma 3 prevede i casi in cui il licenziamento avviene senza preavviso. Non rientra tra le ipotesi espressamente previste: ingiustificato rifiuto del trasferimento disposto dall'amministrazione per motivate esigenze di servizio
- L'art. 61 della Costituzione stabilisce che finchè non siano riunite le nuove Camere: Sono prorogati i poteri delle precedenti Camere
- L'art. 64 della Costituzione cosa prevede per le deliberazioni di ciascuna Camera e del parlamento ? Che non sono valide se non è presente la maggioranza dei loro componenti e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.
- L'art. 7 della legge 241/1990 pone a carico delle pubbliche amministrazioni l'obbligo di: comunicare l'avvio del procedimento
- L'art. 9 della legge 241/1990 a fianco ai destinatari obbligatori dell'avviso di avvio del procedimento, affianca una seconda categoria caratterizzata dal potere di intervenire nel procedimento nonostante l'omessa comunicazione di avvio. Hanno facoltà di intervenire nel procedimento: i portatori di interessi privati, ove questi non siano individuabili a priori all'inizio del procedimento
- L'art. 97 della Costituzione sancisce: I principi di buon andamento ed imparzialità della Pubblica Amministrazione
- L'art.135 della Costituzione prevede che il Presidente della Corte Costituzionale: Rimane in carica per un triennio ed è rieleggibile
- L'art.55-bis al c. 5 del D.Lgs.165/01, stabilisce che ogni comunicazione al dipendente, nell'ambito del procedimento disciplinare, è effettuata: Tramite posta elettronica certificata, nel caso in cui il dipendente dispone di idonea casella di posta, ovvero tramite consegna a mano.
- L'articolo 48 della Costituzione della Repubblica italiana tratta dei Rapporti politici e sancisce che il voto è personale ed eguale, libero e segreto e che il suo esercizio è dovere civico; il voto può essere limitato? Si, per incapacità civile
- L'assegnazione del lavoratore pubblico a mansioni proprie di una qualifica superiore: al di fuori delle ipotesi previste dalla legge, è nulla
- L'assegno e la dotazione del Presidente della Repubblica sono determinati: Con legge
- L'assegno e la dotazione spettanti al Presidente della Repubblica sono determinati: per legge
- L'assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuativi, superiore a tre in un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi 10 anni: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- L'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene: tramite procedure selettive o mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
- L'assunzione nelle Pubbliche Amministrazioni avviene con contratto individuale di lavoro: tramite procedure selettive o mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
- L'assunzione nelle Pubbliche Amministrazioni avviene con contratto individuale di lavoro: mediante, tra l'atro, avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento per le qualifiche e profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo, facendo salvi gli eventuali ulteriori requisiti per specifiche professionalità
- L'assunzione nelle Pubbliche Amministrazioni avviene con: contratto individuale di lavoro
- L'atto amministrativo è 'invalido' quando è difforme dalla norma giuridica che lo disciplina e a seconda della norma rispetto alla quale si verifica tale difformità si possono individuare due categorie generali di vizi dell'atto. Se la norma è una cosiddetta norma di 'buona amministrazione': il vizio conseguente sarà di merito e l'atto sarà inopportuno
- L'atto amministrativo è 'perfetto' quando: si è concluso il procedimento prescritto per la sua giuridica esistenza
- L'atto amministrativo che viola una norma di buona amministrazione: può essere sindacato nell'esercizio della giurisdizione di merito
- L'atto amministrativo con cui l'autorità amministrativa competente si rivolge ad altra autorità per sollecitare l'emanazione di un atto che altrimenti non potrebbe essere emanato è denominato: richiesta
- L'atto amministrativo emanato 'in difformità' della norma che lo disciplina è: invalido
- L'atto amministrativo emanato 'in violazione' delle norme sul bollo è: irregolare
- L'atto amministrativo 'irregolare': non è suscettibile, di norma, di caducazione in sede giurisdizionale
- L'atto amministrativo la cui efficacia sia stata sospesa a seguito di una 'ordinanza di sospensione' è: ineseguibile
- L'atto amministrativo 'nullo' è: inconvalidabile ed inannullabile
- L'atto con cui la Pubblica Amministrazione fa venir meno a carico di un soggetto un dovere di prestazione già sorto è detto rinuncia. Quale figura è ad essa assimilabile? L'esonero
- L'atto con cui l'autorità amministrativa competentesi rivolge ad altra autorità per sollecitare l'avvio di un procedimento è denominato: richiesta
- L'atto di iniziativa del procedimento amministrativo presentato da un privato fa sorgere: l'obbligo per la P.A. di emettere un provvedimento espresso
- L'attribuzione di trattamenti economici dei pubblici dipendenti può avvenire esclusivamente mediante: contratti collettivi
- L'autorizzazione a procedere a forme di cooperazione rafforzata fra Stati membri dell'Unione europea è concessa: dal Consiglio dell'Unione, su proposta della Commissione, previa approvazione del Parlamento europeo
- L'avvio di procedure concorsuali e le nuove assunzioni a tempo indeterminato o determinato per un periodo superiore a dodici mesi, nelle Pubbliche Amministrazioni: sono subordinate alla verificata impossibilità di ricollocare il personale in disponibilità iscritto nell'apposito elenco
- L'azione di annullamento di un atto emanato in violazione di una disposizione legislativa si propone: nel termine di decadenza di 60 giorni
- L'azione di responsabilità patrimoniale dei dipendenti pubblici si prescrive: in 5 anni dalla commissione del fatto
- Le 'acquisizioni di scienza' concernenti l'esistenza, la misurazione e l'analisi tecnica o amministrativa dei dati fattuali del mondo reale: costituiscono gli acclaramenti
- Le amministrazioni che devono coprire posti vacanti in organico, provvedono, in via prioritaria: all'immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento
- Le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D.lgs. n. 165/2001 partecipano al Sistema Pubblico di Connettività (SPC) salve le esclusioni collegate all'esercizio delle funzioni di consultazioni elettorali. L'affermazione è VERA? Sì, ai sensi dell'art. 75, comma 2, del D.lgs. 82/2005
- Le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D.lgs. n. 165/2001 partecipano al Sistema Pubblico di Connettività (SPC) salve le esclusioni collegate all'esercizio delle funzioni di ordine e sicurezza pubblica. L'affermazione è VERA? Sì, ai sensi dell'art. 75, comma 2, del D.lgs. 82/2005
- Le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D.lgs. n. 165/2001 partecipano al Sistema Pubblico di Connettività (SPC) salve le esclusioni collegate all'esercizio delle funzioni difesa nazionale. L'affermazione è VERA? Sì, ai sensi dell'art. 75, comma 2, del D.lgs. 82/2005
- Le amministrazioni possono ricoprire posti vacanti in organico mediante passaggio diretto di dipendenti pubblici: appartenenti a una qualifica corrispondente e in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento, previo assenso dell'amministrazione di appartenenza
- Le amministrazioni pubbliche che conferiscono o autorizzano incarichi, anche a titolo gratuito, ai propri dipendenti , comunicano in via telematica, nel termine di quindici giorni gli incarichi conferiti o autorizzati ai dipendenti stessi: al Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
- Le amministrazioni pubbliche hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale gli incarichi, retribuiti e non retribuiti, conferiti a soggetti privati. A norma di quanto dispone il D.lgs. n. 150/2009 sulla trasparenza e la rendicontazione delle performance quanto affermato è: vero, l'obbligo riguarda ogni amministrazione
- Le amministrazioni pubbliche hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità ed il relativo stato di attuazione (art. 11 D.lgs. n. 150/2009)? Sì, in apposita sezione denominata 'Trasparenza, valutazione e merito'
- Le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attivita' di interesse comune? Sì, sempre
- Le Amministrazioni Pubbliche, ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 165/2001, possono ricorrere alla "Somministrazione di lavoro" per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali? No.
- Le amministrazioni, anche al di fuori della Conferenza di Servizio, possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune? Sì, sempre
- Le assunzioni dei magistrati spettano: al Consiglio Superiore della Magistratura
- Le assunzioni obbligatorie dei soggetti di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, da parte delle Pubbliche Amministrazioni, aziende ed enti pubblici avvengono: per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della vigente normativa, previa verifica della compatibilità della invalidità con le mansioni da svolgere
- Le attività di autorizzazione in funzione di controllo con cui la Pubblica Amministrazione, nell'esercizio della sua attività discrezionale in funzione preventiva, esprime il proprio parere circa l'atto che le è stato presentato sono proprie: della fase decisoria del procedimento amministrativo
- Le attività lavorative espletate in stato di gravidanza si collocano nella categoria di rischio: trasversale-organizzativo
- Le attribuzioni dei dirigenti in materia di organizzazione delle risorse umane possono essere derogate? Soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative
- Le attribuzioni e l'organizzazione dei ministeri sono determinate con: Legge
- Le autorizzazioni allo svolgimento di incarichi esterni di cui all'art. 53 del D.lgs. 165/2001 possono essere concesse: solo se gli incarichi non configurano situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi che pregiudichino l'esercizio imparziale delle funzioni attribuite
- Le autorizzazioni possono essere: espresse e tacite, modali e non modali, personali e reali, discrezionali e vincolate. É 'non modale' l'autorizzazione: il cui contenuto è predisposto dalla legge e non è pertanto suscettibile di limitazioni
- Le Camere ogni anno approvano il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo con legge
- Le 'circolari amministrative': forniscono istruzioni e indicazioni ai pubblici uffici e non sono fonti del diritto
- Le Città metropolitane hanno autonomia finanziaria? Si, sia di entrate che di spese
- Le controversie aventi per oggetto gli atti, i provvedimenti e i comportamenti delle PP.AA. in materia urbanistica sono devolute alla giurisdizione esclusiva del: Giudice Amministrativo per tutti gli aspetti dell'uso del territorio
- Le controversie devolute alla giurisdizione amministrativa si introducono: con ricorso, da notificarsi prima dell'iscrizione a ruolo
- Le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni , in ossequio a quanto stabilito dalla legge n. 300/1970 e ss.mm.ii., sono devolute : al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
- Le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni, in ossequio a quanto stabilito dalla legge n. 300/1970 e ss.mm.ii.sono devolute : al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro,
- Le deliberazioni assunte in materia di indirizzo all'ARAN o di parere sull'ipotesi di accordo nell'ambito della procedura di Contrattazione collettiva si considerano: definitive e non richiedono ratifica da parte delle istanze associative o rappresentative delle PPAA del comparto
- Le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla: gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro
- Le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna amministrazione o ente sulla base: del piano triennale dei fabbisogni
- Le dichiarazioni sulla insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità sono: pubblicate nel sito della PA, ente pubblico o ente di diritto privato in controllo pubblico che ha conferito l'incarico
- Le disposizioni del D.Lgs. 165/2001 disciplinano l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche: applicando condizioni uniformi rispetto a quelle del lavoro privato.
- Le disposizioni del D.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii.: disciplinano l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
- Le disposizioni del D.lgs. 39/2013 in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi si applicano: agli incarichi conferiti nelle PPAA di cui all'art. 1, comma 2, del D.lgs. 165/2001 ivi compresi gli enti pubblici, nonché negli enti di diritto privato in controllo pubblico
- Le disposizioni del decreto legislativo 165 del 2001: disciplinano l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
- Le disposizioni dell'art. 19 del d.lgs. 165 del 2001, sugli incarichi di funzioni dirigenziali costituiscono norme: non derogabili dai contratti o accordi collettivi
- Le disposizioni di cui al D.lgs. 165/2001 costituiscono: principi fondamentali ai sensi dell'art. 117 della Costituzione della Repubblica italiana e le Regioni a statuto ordinario si attengono ad esse tenendo conto delle peculiarità dei rispettivi ordinamenti
- Le disposizioni di cui al D.lgs. 165/2001 disciplinano: l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle PPAA, tenuto conto delle autonomie locali e di quelle delle regioni e delle province autonome, nel rispetto dell'art. 97 della Costituzione della Repubblica italiana
- Le disposizioni di cui all'art. 10-bis della legge 241/1990 (Comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza) trovano applicazione nei ricorsi amministrativi? No, non trovano applicazione
- Le disposizioni di cui all'art. 16, commi 1 e 2, della legge 241/1990 (Attività consultiva) trovano applicazione in caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte alla tutela della salute dei cittadini? No, il legislatore ha previsto una deroga
- Le disposizioni di cui all'art. 55 del D.lgs. 165/2001 (Sanzioni disciplinari e responsabilità) costituiscono norme imperative? Sì, costituiscono norme imperative le disposizioni di cui dall'art. 55 all'art. 55-octies del suddetto D.lgs., ai sensi e per gli effetti degli articoli 1339 e 1419, secondo comma, del Codice Civile
- Le disposizioni di legge, regolamenti o atti amministrativi che attribuiscono incrementi retributivi non previsti da Contratti collettivi: cessano di avere efficacia a far data dall'entrata in vigore dal relativo rinnovo contrattuale
- Le disposizioni in tema di silenzio assenso non si applicano, tra l'altro: agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale, la pubblica sicurezza, l'immigrazione
- Le disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato sono state introdotte nel nostro ordinamento: con la legge 179/2017
- Le disposizioni previste agli articoli 318 e 319 del codice penale si applicano anche all'incaricato di pubblico servizio? Sì, ai sensi dell'art. 320 c.p.
- Le disposizioni sugli effetti di cui all'art. 52, commi 2, 3 e 4 del D.lgs. 165/2001, in materia di adibizioni a mansioni superiori del dipendente pubblico: possono essere regolate diversamente dai Contratti collettivi
- Le disposizioni sugli incarichi di funzioni dirigenziali, di cui all'art. 19 del D.lgs. 165/2001, costituiscono norme: non derogabili dai contratti o accordi collettivi
- Le dotazioni organiche complessive delle Pubbliche Amministrazioni sono definite: dalle Pubbliche Amministrazioni stesse
- Le elezioni delle nuove camere hanno luogo entro quanti giorni dallo scioglimento delle precedenti? Entro 70 giorni
- Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in: fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario e sub primario, fonti di rango secondario, consuetudini. Sono fonti di rango primario: i Referendum abrogativi
- Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in: fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario e sub primario, fonti di rango secondario, consuetudini. Sono fonti di rango secondario: i Regolamenti governativi
- Le fonti dell'ordinamento italiano si possono suddividere in: fonti di rango costituzionale, fonti di rango primario e sub primario, fonti di rango secondario, consuetudini. Sono fonti di rango secondario: i Regolamenti ministeriali
- Le 'fonti secondarie' dell'ordinamento italiano: non possono contrastare con le norme costituzionali
- Le 'fonti secondarie' dell'ordinamento italiano: non hanno forza né valore di legge
- Le funzioni amministrative, secondo il titolo V della Costituzione, sono attribuite di norma: Ai Comuni
- Le funzioni in materia di valutazione della performance nelle Pubbliche Amministrazioni: sono di esclusiva competenza del Dipartimento per la funzione pubblica
- Le gestioni fuori bilancio risultano incompatibili con il principio: dell'universalità
- Le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le Pubbliche Amministrazioni rimangono vigenti per un termine di: tre anni dalla data di pubblicazione
- Le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le Pubbliche Amministrazioni rimangono vigenti per un termine di: tre anni dalla data di pubblicazione
- Le 'inchieste' sono: ispezioni particolarmente qualificate in ordine all'oggetto dell'acquisizione, affidate ad uffici particolari costituiti ad hoc, e talvolta estranei all'amministrazione, che presenta il carattere di accadimento straordinario
- Le incompatibilità previste dal D.lgs. 39/2013 hanno cause: simili a quelle che danno luogo alle inconferibilità: cumulo di incarichi amministrativi e di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati e finanziati, cumulo di incarichi amministrativi e incarichi e cariche politiche
- Le inconferibilità di cui al D.lgs. 39/2013 riguardano: gli incarichi amministrativi, compresi quelli di vertice, nelle PPAA e gli incarichi di amministratore di enti pubblici e di enti di diritto privato in controllo pubblico ma non gli incarichi negli organi politici
- Le inconferibilità di cui al D.lgs. 39/2013 sono dichiarate: anche in caso di sentenza non definitiva
- Le inconferibilità di cui al D.lgs. 39/2013 sono funzionali: alla garanzia dell'imparzialità e della competenza professionale dei funzionari cui sono affidati gli incarichi
- Le inconferibilità di cui al D.lgs. 39/2013, in caso di condanna penale, precludono l'accesso: a tutti gli incarichi amministrativi, a tutti i livelli: nazionale, regionale e locale
- Le inconferibilità di cui al D.lgs. 39/2013: pur precludendo, per periodi di tempo limitati, l'accesso ad incarichi amministrativi, sono misure non sanzionatorie ma di garanzia della imparzialità e dell'immagine delle amministrazioni
- Le inconferibilità di incarichi a componenti di organo politico: non si applicano agli organi politici di livello nazionale
- Le inconferibilità per 'condanna penale' di cui al D.lgs. 39/2013 e quelle previste dall'art. 35-bis del D.lgs. 165/2001: non sono simili: le prime precludono temporaneamente l'accesso a tutti gli incarichi amministrativi, le seconde solo determinati incarichi amministrativi, ma non hanno limiti di durata
- Le inconferibilità per provenienza da enti di diritto privato regolati o finanziati riguardano, in destinazione: gli incarichi amministrativi di vertice e i soli incarichi dirigenziali relativi ad uffici che abbiano esercitato funzioni di regolazione o di finanziamento nei confronti dell'ente di provenienza
- Le inconferibilità per provenienza da enti di diritto privato regolati o finanziati riguardano, in provenienza: coloro che abbiano ricoperto incarichi o cariche negli enti, ma non i proprietari ovvero i soci che detengano posizioni di controllo degli enti
- Le inconferibilità per provenienza da enti di diritto privato regolati o finanziati, nel settore sanitario riguardano solo, in provenienza, coloro che abbiano svolto incarichi e ricoperto cariche in enti di diritto privato regolati e finanziati: dal Servizio Sanitario Regionale
- Le inconferibilità per provenienza da enti di diritto privato regolati o finanziati, nel settore sanitario riguardano, in destinazione: unicamente gli incarichi di Direttore Generale, di Direttore Sanitario e di Direttore Amministrativo
- Le inconferibilità per provenienza da enti di diritto privato regolati o finanziati: riguardano anche, in provenienza, lo svolgimento di attività professionali se queste sono regolate, finanziate o comunque retribuite dall'amministrazione che conferisce l'incarico
- Le iniziative dei cittadini finalizzate a chiedere alle Camere l'adozione di determinati provvedimenti legislativi o ad esporre comuni necessità sono definite: Petizioni
- Le istanze da produrre agli organi della Pubblica Amministrazione, sottoscritte in presenza del dipendente addetto, sono soggette ad autentificazione? No
- Le istanze di accesso ai documenti amministrativi: si intendono respinte, decorsi inutilmente 30 giorni dalla richiesta
- Le istanze di accesso ai documenti amministrativi: non sono ammissibili se preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
- Le leggi sono promulgate da: Presidente della Repubblica
- Le Linee di indirizzo per orientare le Pubbliche Amministrazioni nella predisposizione dei rispettivi Piani dei Fabbisogni di personale sono definite con decreti di natura: non regolamentare adottati dal Ministro per la Pubblica Amministrazione di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze
- Le Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower) so oggetto: della determinazione ANAC n. 6 del 28 aprile 2015
- Le misure inerenti la gestione dei rapporti di lavoro sono assunte: nel rispetto del principio di pari opportunità
- Le modalità di funzionamento dei Comitati unici di garanzia sono disciplinate: da linee guida contenute in una direttiva emanata di concerto dal Dipartimento della funzione pubblica e dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri
- Le norme del D.P.R. 445/2000 disciplinano la produzione di atti e documenti agli organi: della Pubblica Amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi nei rapporti tra loro e in quelli con l'utenza, e ai privati che vi consentono
- Le norme dello Statuto dei lavoratori si applicano ai lavoratori degli enti del Servizio Sanitario Nazionale? Sì, in quanto compatibili
- Le norme dell'ordinamento europeo possono incidere sulla disciplina nazionale del diritto amministrativo? Sì, perché si tratta di due ordinamenti che si integrano tra di loro
- Le posizioni giuridiche soggettive passive (o di svantaggio) limitano la libertà dell'individuo restringendo la sfera giuridica e ricomprendono: l'obbligo, il dovere, l'onere e la soggezione
- Le posizioni giuridiche soggettive: costituiscono il complesso dei diritti, poteri ed obblighi di cui un soggetto giuridico può essere titolare
- Le PP.AA. hanno l'obbligo di determinare, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile del procedimento? Sì, ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento
- Le prescrizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. 62/2013) e s.m.i.: hanno valore etico e rilievo giuridico
- Le previsioni di entrata del bilancio di previsione sono classificate in: titoli
- Le procedure per l'assunzione del personale sono stabilite da norme previste dalla normativa vigente e in particolare: dal DPR 9 maggio 1994, n. 487, e ss.mm.ii
- Le Province hanno autonomia finanziaria? Si, sia di entrate che di spese
- Le Pubblica Amministrazione possono integrare e specificare le prescrizioni contenute nel D.P.R. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici)? Sì, attraverso il codice di disciplina
- Le Pubbliche Amministrazioni attivano autonomi livelli di Contrattazione collettiva integrativa nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli: strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione
- Le Pubbliche Amministrazioni attuano politiche di reclutamento e formazione del personale finalizzate alla conoscenza e all'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché dei temi relativi all'accessibilità e alle tecnologie 'assistive': nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili, così come previsto dall'art. 13, comma 1, del D.lgs. 82/2005 e ss.mm.ii
- Le Pubbliche Amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di personale: sono tenute ad osservare le procedure previste dall'art. 33 del D.lgs. 165/2001
- Le Pubbliche Amministrazioni che non provvedono agli obblighi inerenti alla predisposizione del piano di fabbisogno del personale: non possono assumere nuovo personale
- Le Pubbliche Amministrazioni definiscono l'organizzazione degli uffici adottando, in conformità al: Piano Triennale dei Fabbisogni, gli atti previsti dai rispettivi ordinamenti, previa informazione sindacale, ove prevista nei Contratti collettivi nazionali
- Le Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del D.lgs. 165/2001 sono tenute ad adottare adeguati criteri per realizzare la rotazione: del personale dirigenziale e del personale con funzioni di responsabilità, ivi compresi i responsabili del procedimento, operante nelle aree a più elevato rischio di corruzione
- Le Pubbliche Amministrazioni nel bandire un concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale dovranno indicare: le materie oggetto delle prove scritte e orali, il contenuto di quelle pratiche
- Le pubbliche amministrazioni non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni: senza la previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza del dipendente
- Le Pubbliche Amministrazioni possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune? Sì, sempre (ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990)
- Le Pubbliche Amministrazioni possono ricorrere alla 'somministrazione di lavoro' per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali? No
- Le Pubbliche Amministrazioni possono stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, contratti di formazione e lavoro e contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato, nonché avvalersi delle forme contrattuali flessibili: esclusivamente nei limiti e con le modalità in cui se ne preveda l'applicazione nelle PPAA
- Le Pubbliche Amministrazioni possono stipulare i contratti flessibili nel rispetto delle condizioni e modalità di reclutamento stabilite: dall'art. 35 del D.lgs. 165/2001
- Le Pubbliche Amministrazioni possono stipulare i contratti 'flessibili': soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale
- Le Pubbliche Amministrazioni redigono il Piano della performance e la Relazione sulla Performance al fine di assicurare la qualità, comprensibilità ed attendibilità dei documenti di rappresentazione della performance. Entro quale data deve essere predisposto il Piano della performance? Entro il 31 gennaio
- Le pubbliche amministrazioni si possono avvalere di forme contrattuali flessibili di assunzione o di impiego di personale? Si, per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale e nel rispetto delle condizioni e modalità di reclutamento stabilite dall'art. 35 del D. Lgs. n. 165/2001
- Le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a trasmettere all'ARAN il testo del Contratto collettivo integrativo: con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
- Le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a trasmettere all'ARAN il testo del Contratto collettivo integrativo: per via telematica, entro cinque giorni dalla sottoscrizione
- Le Pubbliche Amministrazioni trasmettono il testo del contratto collettivo integrativo. all'ARAN e al CNEL
- Le Pubbliche Amministrazioni verificano lo stato di applicazione dei Codici di comportamento: annualmente e organizzano attività di formazione del personale per la conoscenza e la corretta applicazione degli stessi
- Le Pubbliche Amministrazioni, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le Linee di indirizzo adottano il: Piano Triennale dei Fabbisogni di personale
- Le Pubbliche Amministrazioni: hanno potere di indirizzo nei confronti dell'ARAN
- Le Pubbliche Amministrazioni: non possono in ogni caso sottoscrivere in sede decentrata Contratti collettivi integrativi in contrasto con i vincoli e con i limiti risultanti dai Contratti collettivi nazionali
- Le Pubbliche Amministrazioni: non possono in ogni caso sottoscrivere in sede decentrata Contratti collettivi integrativi che disciplinano materie non espressamente delegate a tale livello negoziale
- Le questioni inerenti alla nullità dei provvedimenti amministrativi in violazione o elusione del giudicato: sono attribuiti alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo
- Le Regioni hanno autonomia finanziaria? Si, sia di entrate che di spese
- Le regioni, anche per quanto concerne i propri enti e le amministrazioni del Servizio sanitario nazionale debbono adeguarsi ai principi di cui al d.l.gs. 150/2009? Si
- Le registrazioni di protocollo, ai sensi del D.P.R. 445/2000, sono: effettuate mediante la memorizzazione di una serie di informazioni
- Le situazioni giuridiche 'soggettive attive' (o di vantaggio) costituiscono l'esercizio di libertà o discrezionalità. È una situazione giuridica attiva: l'interesse legittimo
- Le situazioni giuridiche soggettive si distinguono in attive (o di vantaggio) e passive (o di svantaggio). Quali, tra quelli elencati, sono ricompresi nella seconda categoria? I doveri
- L'eccesso di potere è definito anche come vizio: della funzione
- L'efficacia oppure l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa nei casi previsti dall'art. 21-quater L. 241/90. Il termine della sospensione è esplicitamente indicato nell'atto che la dispone e può essere prorogato o differito per una sola volta, nonché ridotto per sopravvenute esigenze
- L'elemento oggettivo o materiale del reato è costituito: dalla condotta, attiva od omissiva ed eventualmente, dal nesso di causalità e dall'evento
- L'emanazione del regolamento incontra precisi limiti legali non solo all'espressa previsione legislativa del relativo potere ma anche al principio di gerarchia delle fonti. I regolamenti: Non possono derogare o contrastare con quanto stabilito dalle leggi ordinarie, salvo che sia una legge ad attribuire loro il potere, in un determinato settore e per un determinato caso
- L'esecutività del provvedimento amministrativo comporta: la sua idoneità a produrre effetti in modo automatico ed immediato una volta divenuto efficace
- L'esecutorietà del provvedimento amministrativo: ha il potere di imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi, limitatamente ai casi previsti dalla legge
- L'esecutorietà del provvedimento amministrativo: rappresenta un carattere eccezionale del provvedimento, in quanto il potere di imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi è limitato ai soli casi previsti dalla legge
- L'esecutorietà dell'atto amministrativo trova la sua radice: in una presunzione di legittimità dell'atto
- L'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza da parte del lavoratore pubblico: non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
- L'esistenza di un diritto e l'esercizio delle facoltà che ne formano il contenuto escludono sempre la configurabilità del reato? No, perché il conflitto tra la norma incriminatrice e quella che costituisce il diritto potrebbe anche risolversi a favore della prima
- L'esperienza di servizio del dipendente pubblico distaccato all'estero: costituisce titolo preferenziale per l'accesso a posizioni economiche superiori o a progressioni orizzontali e verticali di carriera all'interno della PA
- L'esposto è: una domanda dei privati interessati, rappresentativa di fatti, che non genera obblighi di provvedere per la P.A.
- L'espressione 'la legge prevede e l'amministrazione provvede', nella seconda parte, si riferisce alla funzione: esecutiva o amministrativa dello Stato
- L'età massima per la nomina a Direttore Generale di un'Azienda Sanitaria è: 65 anni
- L'età minima per essere eletti alla Presidenza della Repubblica è: Cinquanta anni
- L'evento in senso naturalistico è un elemento essenziale del reato? No, mancando l'evento nei reati cd. formali o di pura condotta
- L'identità del segnalante che segnala al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro: non può essere rivelata
- L'imperatività o autoritarietà del provvedimento amministrativo consiste nella: capacità del provvedimento di produrre effetti in capo a terzi, senza che sia necessario il consenso o la collaborazione con essi
- L'imputato che non conosce la lingua italiana ha diritto di farsi assistere da un interprete? Sì, ha diritto di farsi assistere da un interprete e alla traduzione scritta degli atti fondamentali del procedimento
- L'incarico a componente dell'Organismo indipendente per la valutazione della performance può essere rinnovato? Sì, per una sola volta
- L'indicazione dell'autorità da cui l'atto promana costituisce: l'intestazione dell'atto amministrativo
- L'infermiere che è dipendente del Servizio Sanitario Nazionale è un: incaricato di pubblico servizio
- L'iniziativa del procedimento amministrativo può avvenire: ad istanza di parte ovvero d'ufficio
- L'inosservanza di una prescrizione contenuta nel Codice di comportamento: configura una fattispecie di responsabilità disciplinare per il dipendente trasgressore
- L'interesse 'collettivo' è: differenziato e qualificato
- L'interesse legittimo è correlato: all'esercizio del potere amministrativo
- L'interesse 'legittimo' è definito interesse: differenziato e qualificato
- L'interesse 'legittimo' correlato all'esercizio del potere amministrativo: è la posizione soggettiva di vantaggio, qualificata dall'ordinamento, che viene in evidenza nell'esercizio di una potestà collegata a talune posizioni legittimanti
- L'interprete nominato dal giudice può essere ricusato? Sì, se si trova in una delle condizioni di incapacità o di incompatibilità previste dall'art. 144 c.p.p.
- L'ipotesi di responsabilità professionale colposa può essere configurata nel caso di: comportamento negligente, imprudenza e imperizia
- L'istanza è: una domanda dei privati interessati, tendente ad ottenere un provvedimento a loro favore
- L'istanza di ricollocazione del personale in disponibilità: può riguardare, in deroga all'art. 2103 del Codice Civile, nell'ambito dei posti vacanti in organico, anche una qualifica inferiore o posizione economica inferiore della stessa o di inferiore area o categoria di un solo livello per ciascuna delle suddette fattispecie
- Lo schema di Decisione di finanza pubblica viene presentato al Parlamento: ai fini delle conseguenti deliberazioni
- Lo stato di guerra è deliberato: dalle camere
- Lo Statuto dei Lavoratori (L. 300/70) si applica: alle Pubbliche Amministrazioni a prescindere dal numero dei dipendenti
- Lo statuto di quale delle seguenti Regioni deve essere adottato con legge costituzionale? Quello della Regione Sardegna
- Lo statuto di quale delle seguenti Regioni deve essere adottato con legge costituzionale? Quello della Regione Trentino Alto Adige
- Lo statuto di quale delle seguenti Regioni deve essere adottato con legge costituzionale? Quello della Regione Sicilia
- Lo statuto di quale delle seguenti Regioni deve essere adottato con legge costituzionale? Quello della Regione Friuli Venezia Giulia
- Lo statuto di quale delle seguenti Regioni deve essere adottato con legge costituzionale? Quello della Regione Valle d'Aosta
- Lo statuto regionale è sottoposto a referendum popolare: Qualora entro tre mesi dalla sua pubblicazione ne faccia richiesta un cinquantesimo degli elettori della Regione o un quinto dei componenti il Consiglio regionale.
- Lo statuto regionale può essere oggetto di referendum popolare? Si in presenza di determinati quorum di elettori della Regione o di consiglieri regionali
- Lo svolgimento da parte del dipendente pubblico di mansioni superiori rispetto alla qualifica di appartenenza: in nessun caso, fino all'emanazione di Contratti collettivi in materia di ordinamenti professionali, può comportare il diritto ad avanzamenti automatici nell'inquadramento professionale del lavoratore
- L'obbligo di fedeltà è l'obbligo... ...tra l'altro di non concorrere con il datore di lavoro
- L'oggetto dell'atto amministrativo può anche consistere in un bene? Sì, può consistere in un comportamento, un fatto o un bene
- L'omessa attivazione dell'azione disciplinare da parte del dirigente nei confronti del dipendente per falsa attestazione della presenza in servizio ex D.lgs.n. 165/2001 ss.mm.ii. può comportare per il dirigente: il licenziamento disciplinare e ne è data notizia all'Autorità giudiziaria per verificare eventuali reati
- L'omessa o tardiva emanazione del provvedimento amministrativo nei termini di legge può rilevare: quale elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dipendente e/o del funzionario inadempiente
- L'ordinamento della finanza locale e' riservato: alla legge, che la coordina con la finanza statale e con quella regionale
- L'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri è stabilito con: Legge ordinaria dello Stato
- L'ordine è l'atto con cui la P.A., sulla base di un potere di supremazia generale o speciale, fa sorgere a carico del destinatario un dovere di condotta la cui inosservanza comporta l'applicazione di una sanzione. Questi si sostanzia: nei comandi e nei divieti
- L'ordine è un provvedimento: restrittivo della sfera giuridica del destinatario mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un semplice accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti
- L'ordine impartito dall'autorità superiore scrimina chi lo esegue quando: è formalmente e sostanzialmente legittimo
- L'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) verifica, anche ai fini della validazione della Relazione sulla performance, che: i PTPCT siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale e che nella misurazione e valutazione delle performance vi siano obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza
- L'Organismo Indipendente di Valutazione verifica anche che i: PTPCT siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale
- L'Organismo Indipendente di Valutazione verifica anche che: nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza
- L'organo competente a ratificare i trattati internazionali è il Presidente della Repubblica, previa, quando occorra, l'autorizzazione: delle Camere
- L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari, ai sensi dell'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., conclude il procedimento, con l'atto di archiviazione o di irrogazione della sanzione entro: centoventi giorni dalla contestazione dell'addebito
- L'ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) è: un'agenzia europea, supervisionata dalla Commissione europea, dotata di autonomia legale, amministrativa e finanziaria
- L'ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con quale delle seguenti cariche? Con qualsiasi altra carica