Elenco in ordine alfabetico delle domande di Malattie professionali
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- Il decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da derivati dell'acido carbammico e tiocarbammico include una sindrome conseguente alle lavorazioni che espongono all'azione dell'etilenbisditiocarbammato di manganese. Quale sindrome? parkinsoniana
- Il decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 1, definisce il danno biologico come: la lesione all'integrità psicofisica, suscettibile di valutazione medico legale, della persona
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) per quale di queste malattie causate da cromo, leghe e composti è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di 6 mesi dalla cessazione della lavorazione? dermatite allergica da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) per quale di queste malattie causate da manganese, leghe e composti è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di 10 anni? parkinsonismo manganico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) per quale di queste malattie causate da manganese, leghe e composti è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di 4 anni? psicosindrome organica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) per quale di queste malattie causate da cromo, leghe e composti non è previsto un periodo di indennizzabilità illimitato? dermatite ulcerativa
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) per quale tra queste malattie professionali causate da piombo, leghe e composti è previsto il maggiore periodo massimo di indennizzabilità? nefropatia
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) per quale tra queste malattie professionali causate da piombo, leghe e composti è previsto il minore periodo massimo di indennizzabilità? anemia saturnina
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura) quale di queste malattie causate da cromo, leghe e composti non è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di 3 anni dalla cessazione della lavorazione? asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), che tipo di malattia possono determinare le lavorazioni che espongono a ad actinomiceti termofili, a miceti e a derivati proteici (aviari, suini, bovini)? alveoliti allergiche estrinseche con o senza evoluzione fibrotica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), che tipo di malattia possono determinare le lavorazioni che espongono a polveri di granaglie compreso l'immagazzinamento e la molitura dei cereali; a semi di cotone, lino, soia, ricino, girasole compresa la raccolta e l'immagazzinamento di semi; a pollini da coltivazioni di graminacee, oleacee composite comprese le coltivazioni di cereali, dell'olivo e del girasole; alternaria, cladosporium, aspergilli, penicilli? asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), i tumori del sistema emolinfopoietico fanno parte delle malattie professionali causate da n-esano e altri idrocarburi alifatici lineari e ciclici? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), i tumori delle cavità nasali e dei seni paranasali rientrano tra le malattie neoplastiche causate dall'esposizione per la produzione di alcol isopropilico: con il processo dell'acido forte
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il carcinoma polmonare fa parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma del testicolo fa parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma della tunica vaginale fa parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma pericardico fa parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma peritoneale fa parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma peritoneale fa parte, oltre che delle malattie da asbesto: delle malattie da erionite
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma pleurico fa parte, oltre che delle malattie da asbesto: delle malattie da erionite
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il mesotelioma pleurico fa parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il morbo di Duplay, che fa parte delle malattie professionali da sovraccarico biomeccanico dell'arto superiore, è: la tendinite calcifica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il tumore del polmone, conseguenza dell'esposizione a clorometiletere, rientra tra le malattie professionali causate da: eteri e loro derivati
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il tumore del polmone, conseguenza dell'esposizione a bisclorometiletere, rientra tra le malattie professionali causate da: eteri e loro derivati
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), il tumore del sistema emolinfopoietico, conseguenza dell'esposizione a ossido di etilene, rientra tra le malattie professionali causate da: eteri e loro derivati
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la bissinosi fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la blefarocongiuntivite fa parte delle malattie professionali causate da: acido solforico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la blefarocongiuntivite fa parte delle malattie professionali causate da solfuro di carbonio? No, fa parte delle malattie causate da acido solforico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la borsite fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la broncopneumopatia cronica ostruttiva fa parte delle malattie professionali causate da solfuro di carbonio? No, fa parte delle malattie causate da acido solforico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la condotta termica dei forni, delle fornaci, delle fucine e degli apparecchi a combustione in genere, ricottura e sinterizzazione dei metalli può provocare, quale malattia professionale: ossicarbonismo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la dermatite allergica da contatto fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? Sì, sia dell'industria sia dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la dermatite che fa parte delle malattie professionali causate da alcoli, tioli e derivati alifatici e aromatici è sia quella irritativa da contatto sia quella allergica da contatto? Sì, entrambe
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la dermatite irritativa da contatto fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? Sì, sia dell'industria sia dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la fibrosi polmonare può essere inclusa tra le malattie professionali causate da derivati del dipiridile? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la leucemia mieloide fa parte delle malattie professionali causate da: idrocarburi aromatici mononucleari
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la meniscopatia degenerativa fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la necrosi del mascellare fa parte delle malattie professionali causate: da composti inorganici del fosforo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la nefroangiosclerosi fa parte delle malattie professionali causate da: solfuro di carbonio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la nefropatia tubulare fa parte delle malattie professionali causate da: uranio e composti
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la pneumoconiosi benigna fa parte delle malattie professionali causate da: zinco, leghe e composti
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la pneumopatia e l'epatopatia granulomatosa possono essere causate da composti del rame? Sì, entrambe
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la pneumopatia granulomatosa può essere causata da composti del rame o del benzene? del rame
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la pneumopatia granulomatosa può essere causata da derivati del benzene ed omologhi? No
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la polineuropatia fa parte delle malattie professionali causate da composti inorganici del fosforo? No, fa parte delle malattie causate da composti organici del fosforo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la polineuropatia periferica fa parte delle malattie professionali causate da n-esano e altri idrocarburi alifatici lineari e ciclici? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la polineuropatia rientra tra le malattie professionali causate da: composti organici del fosforo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione dell'alluminio con processo Sodeberg è tra le cause: del tumore della vescica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione di carbone da legna può provocare, quale malattia professionale: ossicarbonismo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione e l'impiego di auramina è tra le cause di una malattia causata da ammine aromatiche e derivati. Quale? il tumore alla vescica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione e l'impiego di magenta è tra le cause di una malattia causata da ammine aromatiche e derivati. Quale? il tumore alla vescica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione e l'impiego di safranina è tra le cause di una malattia causata da ammine aromatiche e derivati. Quale? il tumore alla vescica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione e l'utilizzo di terre di bentonite può determinare: la pneumoconiosi da polveri di silicati del tipo argille
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione e l'utilizzo di terre di follone può determinare: la pneumoconiosi da polveri di silicati del tipo argille
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la produzione e l'utilizzo di terre di attapulgite può determinare: la pneumoconiosi da polveri di silicati del tipo argille
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la prova dei motori a combustione interna in ambienti chiusi può provocare, quale malattia professionale: ossicarbonismo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la radiodermite fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la seconda lavorazione del vetro può provocare, quale malattia professionale: ossicarbonismo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la sindrome emocitopenica fa parte delle malattie professionali causate da: idrocarburi aromatici mononucleari
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la sindrome emocitopenica fa parte delle malattie professionali causate da: idrocarburi aromatici mononucleari
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la stannosi rientra tra le malattie professionali causate da: stagno, leghe e composti
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la tendinite calcifica, che fa parte delle malattie professionali da sovraccarico biomeccanico dell'arto superiore, è: il morbo di Duplay
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la vasculopatia cerebrale fa parte delle malattie professionali causate da: solfuro di carbonio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la vasculopatia coronarica fa parte delle malattie professionali causate da: solfuro di carbonio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la vasculopatia degli arti inferiori fa parte delle malattie professionali causate da: solfuro di carbonio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), la vasculopatia retinica fa parte delle malattie professionali causate da: solfuro di carbonio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'alopecia fa parte delle malattie professionali causate da: tallio, leghe e composti
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'asma bronchiale fa parte delle malattie professionali causate da: vanadio, leghe e composti
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'asma bronchiale fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? Sì, sia dell'industria sia dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'azione di trementina e limonene può determinare malattie causate da: terpeni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le alveoliti del mascellare fanno parte delle malattie professionali causate: da composti inorganici del fosforo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le dermatiti irritative da contatto e le dermatiti allergiche da contatto fanno parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? Sì, sia dell'industria sia dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le erosioni dentarie fanno parte delle malattie professionali causate da solfuro di carbonio? No, fa parte delle malattie causate da acido solforico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le erosioni dentarie fanno parte delle malattie professionali causate da: acido solforico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono a cianocomposti e chinoni che tipo di malattia possono determinare? dermatite allergica da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono a composti azotati che tipo di malattia possono determinare? dermatite allergica e irritativa da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono a derivati clorurati del fenolo e omologhi, a derivati clorurati dei composti ammidici (3,4 diclorofenilpropionamide) o a fenossi derivati che tipo di malattia possono determinare? cloracne
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono a polisolfuro di calcio o di sodio o ad acido diclorometossibenzoico che tipo di malattia possono determinare? dermatite irritativa da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono ad additivi per mangimi in zootecnia (antibiotici, sulfamidici, antielmintici), nonché conservanti, stabilizzanti ed emulsificanti (acido etilendiaminotetracetico, potassio meta bisolfito, glicole polietilenico, altri) sempre per mangimi in zootecnia che tipo di malattia possono determinare? dermatite allergica da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono ad arilsolfoni, a diazine, triazine che tipo di malattia possono determinare? dermatite allergica da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono all'azione di composti aromatici alogenati (diossine, cloronaftaline e difenili- policlorurati) possono determinare: cloracne
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni che espongono all'azione dello stearato di zinco possono causare la seguente malattia professionale: pneumoconiosi benigna
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni delle fibre tessili vegetali allo stato grezzo nelle prime fasi della lavorazione (apritura, mischia, battitura, cardatura) possono determinare: bissinosi
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le lavorazioni in apicoltura (cera d'api, propoli) o in floricoltura come derivati di piante e fiori (primula, crisantemi, gerani, tulipani) che tipo di malattia possono determinare? dermatite allergica da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali anchilostomiasi, mesotelioma pleurico e mesotelioma pericardico fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la anchilostomiasi fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali berilliosi, osteomalacia e parkinsonismo manganico fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali broncopneumopatia cronica ostruttiva, pneumoconiosi benigna e tracheobronchite fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la broncopneumopatia cronica ostruttiva fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali cloracne, epitelioma cutaneo e acroosteolisi fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la cloracne fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali colica saturnina, stannosi e alopecia fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali encefalopatia tossica, alveoliti del mascellare e blefarocongiuntivite fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, l'encefalopatia tossica fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali fibrosi polmonare, sindrome neuroasteniforme con amnesia e leucemia mieloide fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la fibrosi polmonare fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali ipoacusia, angiosarcoma epatico e leucodermia fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la ipoacusia fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali nefropatia, bromismo e acne fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la nefropatia fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali polineuropatia, osteofluorosi e ossicarbonismo fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la polineuropatia fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali sindrome cerebellare- extrapiramidale, gengivostomatite e cheratocongiuntivite fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali sindrome emocitopenica, erosioni dentarie e nefroangiosclerosi fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali sindrome di Raynaud secondaria, antracosi e baritosi fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la sindrome di Raynaud secondaria fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali sindrome del tunnel carpale, siderosi e liparosi fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? No, la sindrome del tunnel carpale fa parte anche dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le malattie professionali vasculopatia coronarica, vasculopatia cerebrale e vasculopatia arti inferiori fanno parte solo dell'elenco delle malattie dell'industria e non dell'agricoltura? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), le otopatie barotraumatiche e le sinusopatie barotraumatiche fanno parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fanno parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'edema polmonare tardivo fa parte delle malattie professionali causate: dal cloruro di carbonile o fosgene
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'encefalopatia tossica fa parte delle malattie professionali causate da alcoli, tioli e derivati alifatici e aromatici? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'encefalopatia tossica non fa parte delle malattie professionali causate da? ammine aromatiche e derivati
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'encefalopatia tossica può essere causata da derivati del benzene ed omologhi? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'eritema permanente fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'eritema permanente fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'ernia discale lombare fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? Sì, sia dell'industria sia dell'agricoltura
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'opacità del cristallino e l'eritema permanente fanno parte delle malattie professionali causate da: radiazioni infrarosse
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'opacità del cristallino fa parte delle malattie professionali sia dell'industria sia dell'agricoltura? No, fa parte soltanto delle malattie professionali dell'industria
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), l'opacità del cristallino, quella del corpo vitreo, le lesioni retiniche e quelle della cornea fanno parte delle malattie professionali causate da: radiazioni laser
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per il bromismo, che fa parte delle malattie professionali causate dal bromo e dai suoi composti inorganici, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello della tracheobronchite? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per la sindrome emocitopenica, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni ionizzanti, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del cristallino? superiore
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per la sindrome emocitopenica, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni ionizzanti, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello della radiodermite? superiore
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per le lesioni della cornea, che fanno parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del cristallino? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per le lesioni della cornea, che fanno parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del corpo vitreo? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per le lesioni della cornea, che fanno parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello delle lesioni retiniche? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per le lesioni retiniche, che fanno parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del cristallino? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per le lesioni retiniche, che fanno parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello delle lesioni della cornea? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per le lesioni retiniche, che fanno parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del corpo vitreo? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'epicondilite, che fa parte delle malattie professionali da sovraccarico biomeccanico dell'arto superiore, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello della epitrocleite? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del corpo vitreo, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello delle lesioni della cornea? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del corpo vitreo, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del cristallino? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del corpo vitreo, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello delle lesioni retiniche? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del cristallino, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'opacità del corpo vitreo? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del cristallino, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello delle lesioni della cornea? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del cristallino, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni laser, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello delle lesioni retiniche? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per l'opacità del cristallino, che fa parte delle malattie professionali causate da radiazioni infrarosse, è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello dell'eritema permanente? analogo
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per quale delle seguenti malattie causate da cadmio, leghe e composti, non è previsto un periodo massimo di indennizzabilità pari a 6 anni? nefropatia tubulare
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per quale delle seguenti malattie professionali causate da acido solforico, il periodo massimo di indennizzabilità non è di 1 anno? la broncopneumopatia cronica ostruttiva
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), per quale di queste malattie professionali causate da composti inorganici del fosforo, non è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di 6 anni? epatopatia tossica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), placche e ispessimenti pleurici con o senza atelettasia rotonda fanno parte: delle malattie da erionite
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), placche e ispessimenti pleurici con o senza atelettasia rotonda fanno parte: delle malattie da asbesto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), possono causare cheratite le lavorazioni che espongono all'azione di: chinoni e derivati
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), possono causare tumori del nasofaringe le lavorazioni che espongono a: formaldeide
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), quale tra le seguenti malattie professionali causate da alcoli, tioli e derivati alifatici e aromatici è quella per cui è previsto un periodo massimo maggiore di indennizzabilità? neurite ottica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da alcoli, tioli e derivati alifatici e aromatici rientra: la neurite ottica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da antimonio, leghe e composti, per quale delle seguenti è previsto il maggiore periodo minimo di indennizzabilità? dermatite irritativa da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da antimonio, leghe e composti, la anemia emolitica rientra tra le lavorazione che espongono a: stabina
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da arsenico, leghe e composti, per quale delle seguenti è previsto il maggiore periodo minimo di indennizzabilità? anemia emolitica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da arsenico, leghe e composti, la anemia emolitica rientra tra le lavorazione che espongono a: idrogeno arsenicale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da arsenico, leghe e composti, per quale delle seguenti è previsto il maggiore periodo massimo di indennizzabilità? epatopatia cronica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da cadmio, leghe e composti, per quale delle seguenti è previsto il maggiore periodo minimo di indennizzabilità? nefropatia tubulare
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da esteri organici dell'acido nitrico rientrano le crisi anginose, che derivano da lavorazioni che espongono all'azione del: nitroglicole
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da lavorazioni che espongono all'azione di manganese, leghe e composti, per il parkinsonismo manganico è previsto un periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione pari a: 10 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da lavorazioni che espongono all'azione di mercurio, algame e composti, per la gengivostomatite è previsto un periodo massimo di indennizzabilità dalla cessazione della lavorazione pari a: 1 anno
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate da lavorazioni che espongono all'azione di manganese, leghe e composti, per il parkinsonismo manganico è previsto un periodo massimo di indennizzabilità pari a: 10 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione e l'impiego di pece
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione del gas dal carbone
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione di coke
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore della vescica. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi policiclici aromatici è compresa: la produzione dell'alluminio con processo Sodeberg
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni coinvolte, ci sono quelle che espongono: a fuliggine
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la fusione del ferro e dell'acciaio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni coinvolte, ci sono quelle che espongono: a peci di catrame di carbone
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni coinvolte, ci sono quelle che espongono: a fuliggine
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione di alluminio
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione del coke
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore della vescica. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi policiclici aromatici è compresa: la produzione e l'impiego di pece
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni coinvolte, ci sono quelle che espongono: ad olii di schisti bituminosi
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione e l'impiego di catrame di carbone
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione e l'impiego di catrame
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore della vescica. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi policiclici aromatici è compresa: la produzione di gas dal carbone
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni che espongono a idrocarburi è compresa: la produzione di gas del carbone
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è il tumore al polmone. Tra le lavorazioni coinvolte, ci sono quelle che espongono: a catrame di carbon fossile
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie causate dall'esposizione a idrocarburi policiclici aromatici c'è l'epitelioma cutaneo. Tra le lavorazioni coinvolte, ci sono quelle che espongono: ad olii minerali non trattati o blandamente trattati
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie neoplastiche causate dall'esposizione per la produzione di alcol isopropilico, rientrano i tumori delle cavità nasali e dei seni paranasali? Sì, entrambi
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie neoplastiche causate dall'esposizione per la produzione di alcol isopropilico, rientrano tutti i tumori delle cavità nasali? Sì
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da esteri organici e derivati rientrano l'encefalopatia tossica e il morbo di Jacobs? No, soltanto l'encefalopatia tossica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni laser, per le lesioni retiniche è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 2 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni u.v., incluse le radiazioni solari, per le cheratosi attiniche è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello degli epiteliomi cutanei delle sedi fotoesposte? inferiore
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni u.v., incluse le radiazioni solari, per gli epiteliomi cutanei delle sedi fotoesposte è previsto un periodo di indennizzabilità: illimitato
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da osmio, leghe e composti, quale non è prevista? sindrome cerebellare-extrapiramidale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni u.v., incluse le radiazioni solari, per le cheratosi attiniche è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 2 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da derivati del dipiridile ce n'è una tra le cui cause sono indicate le lavorazioni che espongono all'azione del paraquat. Qual è? fibrosi polmonare
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da acido carbammico, acido tiocarbammico, carbammati e tiocarbammati rientrano le dermatiti irritative e allergiche da contatto? Sì, entrambe
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da eteri e loro derivati c'è il tumore del polmone determinato da lavorazioni che espongono a: clorometiletere
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da derivati del dipiridile, per la fibrosi polmonare è previsto un periodo di indennizzabilità di: 3 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da lavori subacquei ed in camere iperbariche rientrano le osteoartropatie, tra le quali rientra la cosiddetta: malattia dei palombari
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da nichel, leghe e composti, quale carcinoma non è previsto? carcinoma peptico
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da osmio, leghe e composti, per la cheratocongiuntivite è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 6 mesi
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni laser, per le lesioni della cornea è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 2 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da eteri e loro derivati c'è il tumore del sistema emolinfopoietico da lavorazioni che espongono a: ossido di etilene
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da stagno, leghe e composti, per la stannosi è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 5 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da eteri e loro derivati, per l'encefalopatia tossica è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 3 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni laser, per l'opacità del cristallino è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 2 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da stagno, leghe e composti, per la stannosi è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore o inferiore a quello della dermatite irritativa da contatto? superiore
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da esteri organici e derivati rientrano l'encefalopatia tossica e l'asma bronchiale? Sì, entrambe
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da stagno, leghe e composti, per la dermatite irritativa da contatto è previsto un periodo massimo di indennizzabilità superiore, analogo o inferiore a quello della stannosi? inferiore
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni laser, per l'opacità del corpo vitreo è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 2 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da eteri e loro derivati c'è il tumore del polmone determinato da lavorazioni che espongono a: bisclorometiletere
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da esteri organici e derivati rientrano le dermatiti irritative e allergiche da contatto? Sì, entrambe
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da lavori subacquei ed in camere iperbariche rientrano le osteoartropatie, tra le quali rientra la cosiddetta: malattia dei cassoni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da derivati dell'acido carbammico e tiocarbammico, per la sindrome parkinsoniana è previsto un periodo di indennizzabilità di: 10 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali causate da radiazioni infrarosse, per l'eritema permanente è previsto un periodo massimo di indennizzabilità di: 2 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali conseguenti alle lavorazioni che espongono all'azione della metilammina, per le lesioni corneali è previsto un periodo massimo di indennizzabilità pari a: 6 mesi
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali da asbesto (esclusa l'asbestosi) rientrano: placche e ispessimenti pleurici con o senza atelettasia
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali dell'industria e dell'agricoltura sono comprese le osteoartropatie del polso, del gomito e della spalla? Sì, del polso, del gomito e della spalla
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali dell'industria e dell'agricoltura sono comprese sia le dermatiti irritative da contatto sia le dermatiti allergiche da contatto? Sì, sia le dermatiti irritative da contatto sia le dermatiti allergiche da contatto
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali dell'industria e dell'agricoltura sono comprese le tendiniti della spalla, del gomito, del polso e della mano? Sì, della spalla, del gomito, del polso e della mano
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali legate a lavori di scavo e di bonifica in terreni irrigui e argillosi, ma anche in impianti fognari e di depurazione delle acque di scarico, c'è l'anchilostomiasi, causata dall'ancylostoma: del duodeno
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali rientra la pneumoconiosi, che può essere da: mica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali rientra la pneumoconiosi, che può essere da: talco
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali rientra la pneumoconiosi, che può essere da: caolino
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura), tra le malattie professionali, per l'anchilostomiasi è previsto un periodo di indennizzabilità di: 3 anni
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, punto 52), lavorazioni che espongono a derivati proteici animali compresi l'allevamento e la stabulazione di animali, possono causare: alveolite allergica estrinseca con o senza evoluzione fibrotica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), derivati animali dermici (forfora, peli, piume), liquidi biologici (sangue, urine) ed escrementi, nonché lavorazioni che espongono a persolfati, comprese quelle dell'industria alimentare, farmaceutica e cosmetica, possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), lavorazioni che espongono a platino, cobalto, palladio e composti, nonché metalli (platino, cobalto, palladio) ed anidridi ftalica, maleica, trimellitica, possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), lavorazioni che espongono alla gomma arabica, comprese quelle della industria farmaceutica, dolciaria, cosmetica, tipografica, possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), lavorazioni che espongono agli enzimi papaina, pepsina, bromelina, pancreatina, subtilisina, tripsina e amilasi, nonché l'esposizione a farmaci (compresi i principi attivi e gli intermedi) ad azione allergizzante nell'industria farmaceutica e nelle attività sanitarie e veterinarie, compresa la produzione e l'impiego di mangimi additivati con farmaci, possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), lavorazioni che espongono a polveri di legno allergizzanti possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), lavorazioni che espongono a miceti, comprese quelle del legno, delle granaglie e di prodotti alimentari, nonché che espongono a colofonia, compresa la microsaldatura e quelle dell'industria dei fiammiferi, della produzione ed impiego di vernici, di colle per carta, di mastice, di gomma, possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 51), polveri e farine di cereali, semi di soia, ricino, caffè verde e carrube possono causare: asma bronchiale
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 52), lavorazioni che espongono ad actinomiceti termofili e miceti, compresa la produzione di carta e cartone, la manutenzione impianti di areazione, la produzione di birra e malto, la produzione di manufatti in legno, la produzione di manufatti in sughero, le lavorazioni casearie, la manipolazione e lo stoccaggio di granaglie, la produzione di zucchero di canna, possono causare: alveolite allergica estrinseca con o senza evoluzione fibrotica
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 53), lavorazioni che espongono a polvere di carbone possono causare: antracosi
- In base al decreto del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 9 aprile 2008 (nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura, voce 55), lavorazioni che espongono a inalazione di ossidi di ferro, molitura, rettificazione di ferro o acciaio possono causare: siderosi
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro, salvo il caso: di interruzione del tutto indipendente dal lavoro o, comunque, non necessitata
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro, salvo la deviazione necessitata quando è dovuta: a cause di forza maggiore, ad esigenze essenziali ed improrogabili o all'adempimento di obblighi penalmente rilevanti
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende, salvo eccezioni, gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante: il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro, salvo il caso: di deviazione del tutto indipendente dal lavoro o, comunque, non necessitata
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro, salvo l'interruzione necessitata quando è dovuta: a cause di forza maggiore, ad esigenze essenziali ed improrogabili o all'adempimento di obblighi penalmente rilevanti
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende, se il lavoratore ha più rapporti di lavoro, gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante: il normale percorso che collega due luoghi di lavoro
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende, qualora non sia presente un servizio di mensa aziendale, gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante: il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di lavoro a quello di consumazione abituale dei pasti
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, comma 1, l'assicurazione comprende, salvo eccezioni, gli infortuni occorsi alle persone assicurate durante: il normale percorso che collega due luoghi di lavoro, se il lavoratore ha più rapporti di lavoro
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, l'assicurazione opera anche nel caso di utilizzo del mezzo di trasporto privato? Sì, purché necessitato
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, l'assicurazione opera nei confronti del conducente sprovvisto della prescritta abilitazione di guida? No, sempre
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, l'assicurazione opera nel caso di infortuni direttamente cagionati dall'uso non terapeutico di stupefacenti? No, sempre
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, l'assicurazione opera nel caso di infortuni direttamente cagionati dall'uso non terapeutico di allucinogeni? No, sempre
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, l'assicurazione opera nel caso di infortuni direttamente cagionati dall'abuso di alcolici? No, sempre
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 12, l'assicurazione opera nel caso di infortuni direttamente cagionati dall'abuso di psicofarmaci? No, sempre
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 1, le prestazioni per il ristoro del danno biologico: sono determinate in misura indipendente dalla capacità di produzione del reddito del danneggiato
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 2, eroga l'indennizzo nella misura indicata nell'apposita "tabella indennizzo danno biologico". Per l'applicazione di tale tabella si fa riferimento: all'età dell'assicurato al momento della guarigione clinica
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 2: le menomazioni conseguenti alle lesioni dell'integrità psicofisica sono valutate in base a specifica "tabella delle menomazioni", comprensiva degli aspetti dinamico-relazionali
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 3, la "tabella indennizzo danno biologico" è approvata con decreto: del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali su delibera del consiglio di amministrazione dell'Inail
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 4, qualora le condizioni dell'assicurato, dichiarato guarito senza postumi d'invalidità permanente o con postumi che non raggiungono il minimo per l'indennizzabilità in capitale o per l'indennizzabilità in rendita, dovessero aggravarsi in conseguenza dell'infortunio in misura da raggiungere l'indennizzabilità in capitale o in rendita, l'assicurato stesso può chiedere all'istituto assicuratore la liquidazione del capitale o della rendita, formulando la domanda nei modi e nei termini stabiliti per la revisione della rendita in caso di aggravamento, entro: 10 anni dalla data dell'infortunio
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 4, qualora le condizioni dell'assicurato, dichiarato guarito senza postumi d'invalidità permanente o con postumi che non raggiungono il minimo per l'indennizzabilità in capitale o per l'indennizzabilità in rendita, dovessero aggravarsi in conseguenza della malattia professionale in misura da raggiungere l'indennizzabilità in capitale o in rendita, l'assicurato stesso può chiedere all'istituto assicuratore la liquidazione del capitale o della rendita, formulando la domanda nei modi e nei termini stabiliti per la revisione della rendita in caso di aggravamento, entro: 15 anni
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 13, comma 5, nel caso in cui l'assicurato, già colpito da uno o più eventi lesivi rientranti nella disciplina delle disposizioni del suindicato decreto, subisca un nuovo evento lesivo, si procede: alla valutazione complessiva dei postumi ed alla liquidazione di un'unica rendita o dell'indennizzo in capitale corrispondente al grado complessivo della menomazione dell'integrità psicofisica
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 9, comma 1, le prestazioni a qualunque titolo erogate dall'istituto assicuratore possono essere rettificate dallo stesso Istituto in caso di errore di qualsiasi natura commesso in sede di attribuzione, erogazione o riliquidazione delle prestazioni. Salvo eccezioni, l'istituto assicuratore può esercitare la facoltà di rettifica: entro 10 anni dalla data di comunicazione dell'originario provvedimento errato
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 9, comma 1, le prestazioni a qualunque titolo erogate dall'istituto assicuratore possono essere rettificate dallo stesso Istituto in caso di errore di qualsiasi natura commesso in sede di attribuzione, erogazione o riliquidazione delle prestazioni. L'istituto assicuratore può esercitare la facoltà di rettifica, salvo: i casi di dolo o colpa grave dell'interessato accertati giudizialmente
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 9, comma 2, in caso di mutamento della diagnosi medica e della valutazione da parte dell'istituto assicuratore successivamente al riconoscimento delle prestazioni, l'errore, purché non riconducibile a dolo o colpa grave dell'interessato accertati giudizialmente, assume rilevanza ai fini della rettifica? Sì, solo se accertato con criteri, metodi e strumenti di indagine disponibili all'atto del provvedimento originario
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 9, comma 2, in caso di mutamento della diagnosi medica e della valutazione da parte dell'istituto assicuratore successivamente al riconoscimento delle prestazioni, l'errore assume rilevanza ai fini della rettifica, purché non riconducibile: a dolo o colpa grave dell'interessato accertati giudizialmente
- In base al decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 (disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), art. 9, comma 3, l'errore non rettificabile comporta: il mantenimento delle prestazioni economiche in godimento al momento in cui l'errore stesso è stato rilevato
- In base alla circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, in materia di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, l'assicurazione comprende i casi di infortunio (con esclusione delle malattie professionali) avvenuti in occasione e a causa delle attività prestate nell'ambito domestico, a condizione che dall'infortunio sia derivata una inabilità permanente al lavoro: non inferiore al 6 per cento