Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti generali
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- Secondo l'Inail, nel 2018 si sono verificate più frequentemente quale tra queste lesioni negli incidenti sul lavoro: fratture
- Si formano ferite lacere quando prevale il meccanismo di: strappamento
- Sono esclusi dalla tutela gli infortuni conseguenti ad un comportamento estraneo al lavoro, quelli simulati dal lavoratore o le cui conseguenze siano dolosamente aggravate dal lavoratore stesso. Sono tutelabili gli infortuni accaduti per colpa del lavoratore, riconducibili nell'ambito delle finalità lavorative? Sì, in quanto gli aspetti soggettivi della sua condotta (imperizia, negligenza o imprudenza) nessuna rilevanza possono assumere per l'indennizzabilità dell'evento lesivo
- Sulla base della raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020, relativa alla prima emergenza da Covid, è possibile definire la fine del periodo di ITA soltanto nel caso in cui vi sia evidenza dell'esecuzione: di 2 test molecolari consecutivi negativi
- Sulla base della raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020, relativa alla prima emergenza da Covid, in questa fattispecie infettiva, i concetti di guarigione clinica, di stabilizzazione del quadro e di prognosi medico-legale, devono risultare: sovrapponibili
- Sulla base della raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020, relativa alla prima emergenza da Covid, la data di fine del periodo di ITA coincide, in ogni caso, con la data di notifica del risultato negativo: del secondo test
- Sulla base della raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020, relativa alla prima emergenza da Covid, nel caso in cui il lavoratore abbia ripreso l'attività lavorativa prima della conclusione dell'indagine medico-legale, il periodo di ITA andrà: chiuso
- Sulla base della raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020, relativa alla prima emergenza da Covid, nel caso in cui vi sia ricomparsa dei sintomi dopo il secondo tampone negativo, se il primo periodo di ITA non è stato ancora definito, si procede: al prolungamento dello stesso sino alla risoluzione della sintomatologia e alla nuova negativizzazione del soggetto