Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti generali
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Il Codice Deontologico è: un documento contenente le norme dirette a regolare l'attività di una categoria professionale
- Il concetto di salute è inteso come: benessere psico-fisico della persona
- Il danno biologico si riferisce: all'integrità psicofisica
- Il fungo "schiumoso" è suggestivo di: annegamento
- Il lavoratore infortunato può essere convocato presso le sedi Inail per il controllo del periodo di inabilità temporanea assoluta? Sì
- Il medico necroscopo: è un pubblico ufficiale
- Il medico può rifiutarsi di prestare soccorso o cure d'urgenza: mai
- Il momento della morte coincide con: l'estinzione della persona fisica e la perdita della capacità giuridica
- Il Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021 ricorda che ai fini indennitari Inail, in tutti i casi in cui le preesistenze hanno svolto un ruolo concausale: vanno considerati anche gli "altri stati morbosi rilevanti"
- Il Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, richiamando la circolare 705 dell'8 gennaio 2021 del ministero della Salute, indica che la definizione caso di Covid-19 risponde ai seguenti criteri clinici specifici: tosse, febbre, dispnea, esordio acuto di anosmia, ageusia o disgeusia
- Il segreto professionale riguarda qualunque notizia purché appresa in ragione del proprio stato
- Il sordomutismo può escludere l'imputabilità? sì, se nel momento in cui ha commesso il fatto il soggetto, a causa della sua infermità non aveva la capacità di intendere o di volere
- In base al decreto del ministro della salute 18 aprile 2012, in caso di errore nella trasmissione del certificato riguardo alla prognosi, è possibile effettuare la rettifica? è necessario, in considerazione del valore medico legale del certificato, procedere alla rettifica della prognosi al fine di segnalare l'errore o la ripresa anticipata dell'attività lavorativa
- In base al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 308 del 2002, che le ha istituite, come si chiamano le strutture deputate alla ricerca attiva dei casi di mesotelioma nel territorio di propria competenza? Centri operativi regionali (Cor)
- In base al decreto legge 17 marzo 2020, n. 1., art. 34, comma 1, in considerazione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall'Inail è sospeso di diritto a decorrere: dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020
- In base al decreto legge 17 marzo 2020, n. 1., art. 34, comma 2, in considerazione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, il decorso dei termini di prescrizione relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall'Inail è sospeso di diritto a decorrere: dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020
- in base al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito con modificazioni nella legge 17 dicembre 2012, n. 221, è stato introdotto l'obbligo della certificazione telematica di malattia anche per i dipendenti del settore pubblico precedentemente esonerati. Con l'esclusione: dei Corpi armati dello Stato
- in base al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito con modificazioni nella legge 17 dicembre 2012, n. 221, è stato introdotto l'obbligo della certificazione telematica di malattia anche per i dipendenti del settore pubblico precedentemente esonerati. Con l'esclusione: del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
- in base al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito con modificazioni nella legge 17 dicembre 2012, n. 221, è stato introdotto l'obbligo della certificazione telematica di malattia anche per i dipendenti del settore pubblico precedentemente esonerati. Con l'esclusione: del personale delle Forze armate
- In base al Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail, è ammesso a tutela il decesso dell'assicurato quando ricorrono congiuntamente quali seguenti criteri? presenza di un quadro clinico suggestivo di Covid-19; assenza di una chiara causa di morte diversa dal Covid- 19 o comunque non riconducibile all'infezione da SARS-CoV-2 (es. trauma); assenza di periodo di recupero clinico completo tra la malattia e il decesso
- In base al Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail, è ammesso a tutela il decesso dell'assicurato quando ricorrono congiuntamente quali seguenti criteri? decesso occorso in un paziente definibile come caso confermato di Covid-19; presenza di un quadro clinico suggestivo di Covid-19; assenza di una chiara causa di morte diversa dal Covid-19 o comunque non riconducibile all'infezione da SARS-CoV-2 (es. trauma); assenza di periodo di recupero clinico completo tra la malattia e il decesso
- In base al Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail, è ammesso a tutela il decesso dell'assicurato quando ricorrono congiuntamente quali seguenti criteri? decesso occorso in un paziente definibile come caso confermato di Covid-19; assenza di una chiara causa di morte diversa dal Covid-19 o comunque non riconducibile all'infezione da SARS-CoV-2 (es. trauma); assenza di periodo di recupero clinico completo tra la malattia e il decesso
- In base al Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail, il criterio "decesso occorso in un paziente definibile come caso confermato di Covid-19", congiuntamente ad altri permette l'ammissione a tutela del decesso dell'assicurato. Questa definizione: è in linea con il flusso informativo del sistema di sorveglianza nazionale Covid-19 che si basa sulla raccolta dei casi confermati
- In base al Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail, il criterio "Presenza di un quadro clinico suggestivo di Covid-19", congiuntamente ad altri permette l'ammissione a tutela del decesso dell'assicurato. La definizione di quadro clinico compatibile è di pertinenza: del medico che certifica le cause di morte curante o necroscopo
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, i progetti di reinserimento mirato alla conservazione del posto di lavoro sono approvati: dall'Inail
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, i progetti di reinserimento mirato alla conservazione del posto di lavoro possono essere proposti: dai datori di lavoro
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, in materia di progetti di reinserimento mirato alla conservazione del posto di lavoro, le retribuzioni rimborsabili sono quelle corrisposte dalla data di manifestazione della volontà da parte del datore di lavoro e del lavoratore di attivare il progetto e fino alla realizzazione degli interventi in esso individuati e, comunque, per un periodo non superiore: ad 1 anno
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione attraverso, tra l'altro: progetti per il superamento delle barriere architettoniche sui luoghi di lavoro
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione attraverso, tra l'altro: interventi di adeguamento delle postazioni di lavoro
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione attraverso, tra l'altro: interventi di adattamento delle postazioni di lavoro
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione. È previsto il rimborso delle spese sostenute per gli interventi realizzati dal datore di lavoro? Sì, soltanto per ragioni di necessità e urgenza
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione attraverso, tra l'altro: progetti per l'abbattimento delle barriere architettoniche sui luoghi di lavoro
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione attraverso, tra l'altro: interventi formativi di riqualificazione professionale
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione. Gli interventi sono individuati nell'ambito di un progetto di reinserimento lavorativo elaborato dall'équipe multidisciplinare di I livello: della sede locale Inail competente per domicilio del lavoratore
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati: alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione
- In base alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 166, così come modificato dall' art. 1, comma 533, legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono attribuite all'Inail le competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione. Gli interventi sono individuati nell'ambito di: un Progetto di reinserimento lavorativo personalizzato (Prlp)
- In base alla legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 7, comma 1, Ipsema e Ispesl sono stati soppressi e le relative funzioni sono state attribuite all'Inail, sottoposto alla vigilanza: del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e del ministero della Salute
- In base alla legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 7, comma 1, Ipsema e Ispesl sono stati soppressi e le relative funzioni sono state attribuite: all'Inail
- In base alla legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 7, comma 1, quale tra i seguenti organismi è stato soppresso e le relative funzioni sono state attribuite all'Inail? Ispesl
- In base alla legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 7, comma 1, quale tra i seguenti organismi è stato soppresso e le relative funzioni sono state attribuite all'Inail? Ipsema
- In base alla raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020 sul Covid, la positività virologica del tampone può essere desunta: dall'annotazione specifica riportata nella documentazione sanitaria disponibile
- In base alla raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020 sul Covid, può essere ritenuta utile ai fini certificativi di infortunio: qualsiasi documentazione medica, compresa quella rilasciata ai fini della malattia comune Inps
- In base alla raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020 sul Covid, può intendersi per "conferma diagnostica", ai fini medico-legali indennitari, anche la ricorrenza di un quadro clinico e strumentale suggestivo di Covid-19, in compresenza di elementi anamnestico-circostanziali ed epidemiologici dirimenti? Sì
- In caso di errore nella trasmissione del certificato riguardo alla prognosi, è possibile effettuare la rettifica? il servizio di rettifica è consentito solo per anticipare il termine del periodo di prognosi e l'operazione è ammessa esclusivamente entro il termine del periodo di prognosi indicato dal certificato
- In caso di rifiuto volontario e consapevole a nutrirsi da parte di una persona sana di mente il medico (art. 53 codice di deontologia medica): il medico ha il dovere di informarla sulle gravi conseguenze che un digiuno protratto può comportare sulle sue condizioni di salute
- In materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, ai sensi della circolare Inail 30 dicembre 2016, n. 51, i soggetti destinatari sono i lavoratori con disabilità da lavoro: tutelati dall'Inail
- In materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, ai sensi della circolare Inail 30 dicembre 2016, n. 51, i soggetti destinatari sono i lavoratori con disabilità da lavoro che necessitano di interventi mirati per consentire o agevolare la prosecuzione dell'attività lavorativa a seguito di: infortunio o malattia professionale
- In materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, con la circolare Inail 11 settembre 2020 n. 34 sono forniti chiarimenti interpretativi sul giudizio di idoneità/inidoneità espresso dal medico competente o dal Servizio di prevenzione dell'Asl, precisando che laddove il suddetto giudizio non sia stato ancora espresso o sia stato espresso in termini di idoneità senza limitazioni o prescrizioni, questo: non preclude la realizzazione dell'intervento di reinserimento lavorativo
- In materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, con la circolare Inail 11 settembre 2020 n. 34 sono forniti chiarimenti interpretativi sul giudizio di idoneità/inidoneità espresso dal medico competente o dal Servizio di prevenzione dell'Asl, precisando che il giudizio del medico competente o del Servizio di prevenzione dell'Azienda sanitaria locale (Asl) è indispensabile solo nel caso in cui lo stesso sia stato formulato in termini di: idoneità parziale temporanea o permanente con prescrizioni o limitazioni, ovvero di inidoneità temporanea o permanente
- In materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, con la circolare Inail 30 dicembre 2016, n. 51 - le cui istruzioni operative sono state disciplinate con la circolare Inail 26 febbraio 2019, n. 6 - sono state fornite, in fase di prima applicazione, i soli interventi mirati: alla conservazione del posto di lavoro
- In quale anno è stato istituito il Servizio sanitario nazionale con la legge 833 e sono stati trasferiti alle Regioni i servizi e le strutture sanitarie, ad esclusione dell'attività medicolegale che ha continuato ad essere svolta dall'Inail attraverso il proprio personale sanitario? 1978
- In quale anno il decreto legislativo n. 38 ha introdotto il danno biologico? 2000
- Indicare l'esatta progressione del processo putrefattivo: periodo colorativo, gassoso e colliquativo