- Chi deve fare il referto?   ogni esercente una professione sanitaria

- Chi ha l'obbligo del referto deve farlo pervenire entro:   entro 48 ore o, se vi è pericolo nel ritardo, immediatamente

- Come indicato nel Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail assume rilievo la morte da infezione da SARS-CoV-2 quando quest'ultima, pur non contratta in occasione di lavoro, aggrava una condizione preesistente già tutelata come esiti di infortunio e/o di malattia professionale?   Sì, sempre

- Come indicato nel Rapporto ISS Covid-19 n. 10 del 2021, ai fini indennitari Inail, per garantire tempestività nella tutela dei soggetti deceduti per cause o concause riconducibili all'infezione da SARS-CoV-2, appare medico-legalmente giustificato procedere alla regolarizzazione del caso mortale:   qualora tutti gli elementi assunti in corso di istruttoria medico-legale confortino per natura del contagio, asseverazione diagnostica, comprensiva dei reperti autoptici e istopatologici, e qualificazione della categoria di rischio lavorativo

- Come richiamato dalla raccomandazione Inail SSC n. 5 del 2020, relativa alla prima emergenza da Covid, la definizione (termine) del periodo di ITA avviene, quando l'infortunato è risultato asintomatico e negativo:   a due test molecolari, confortati in tal senso dai criteri forniti dal ministero della Salute (circolare n. 0006607 del 29 febbraio 2020)

- Come richiamato dalle indicazioni valutative della Sovrintendenza sanitaria dell'Inail, nell'attività di stima del complesso menomativo da Covid-19 il valutatore è tenuto a considerare una preliminare fase di distinzione dei differenti pregiudizi rilevati così riassumibili:   disturbi minori 1-5%, disturbi maggiori ≥ 8%, disturbi minori o maggiori, a seconda di natura e concorrenza dell'esito 6-7%

- Come richiamato dalle indicazioni valutative della Sovrintendenza sanitaria dell'Inail, nell'attività di stima del complesso menomativo da Covid-19 il valutatore è tenuto ad osservare un criterio:   di proporzionalità tra la somma ottenuta dal valore tabellare dei singoli pregiudizi e il danno biologico permanente indennizzabile

- Come richiamato dalle indicazioni valutative della Sovrintendenza sanitaria dell'Inail, nell'attività di stima del complesso menomativo da Covid-19, il sistema valutativo risulta fondato, in via sinottica, su disturbi maggiori e minori che definiscono, a seconda della loro numerosità e gravità:   quattro classi di esiti di Covid-19, distinte per grado di effettiva incidenza menomativa sullo spendimento della validità biologica dell'infortunato (I: lieve/lieve- moderato; II: moderato; III: moderato-severo; IV: severo)

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6 (Assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico), i postumi permanenti derivanti da un ultimo infortunio:   devono essere sempre unificati con i postumi di un infortunio precedente che hanno dato origine alla rendita

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6 (Assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico), per gli infortuni occorsi dal 1° gennaio 2019, è prevista l'erogazione della prestazione in rendita a fronte di una riduzione della capacità lavorativa non inferiore al:   16 per cento

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, in caso di infortunio in ambito domestico spetta all'assicurato, tra l'altro, la seguente prestazione economica:   prestazione una tantum per inabilità permanente compresa tra il 6 e il 15 per cento (a decorrere dal 1° gennaio 2019)

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, in caso di infortunio in ambito domestico spetta all'assicurato, tra l'altro, la seguente prestazione economica:   rendita diretta per inabilità permanente (non inferiore al 16 per cento a decorrere dal 1° gennaio 2019)

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, in caso di infortunio in ambito domestico spetta all'assicurato, tra l'altro, la seguente prestazione economica:   rendita ai superstiti nel caso di infortunio mortale (a decorrere dal 17 maggio 2006)

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, la prestazione per l'assistenza personale continuativa (APC) può essere concessa:   d'ufficio, su parere del dirigente medico in sede di valutazione medico legale, ovvero, su richiesta del titolare della rendita all'atto della costituzione della rendita o in sede di opposizione o citazione, mediante presentazione all'Inail di specifica domanda per l'erogazione della prestazione economica

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, nel caso in cui il precedente infortunio in ambito domestico occorso a decorrere dal 1° gennaio 2019 e che abbia dato luogo a una prestazione una tantum, sia seguito da un nuovo infortunio domestico, da cui derivi un'inabilità permanente uguale o maggiore al 16 per cento:   non si procede all'unificazione dei postumi e in tale fattispecie spettano due distinte prestazioni: una prestazione una tantum per l'infortunio precedente e la rendita per l'infortunio successivo

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, nel caso in cui l'inabilità causata da un precedente infortunio domestico non abbia raggiunto la soglia minima indennizzabile in rendita del 27 o del 16 per cento e l'assicurato subisca un nuovo infortunio domestico da cui derivi una nuova inabilità anch'essa inferiore al limite minimo indennizzabile   non si procederà all'unificazione dei postumi

- Come ricorda la circolare Inail 11 febbraio 2021, n. 6, per gli eventi occorsi dal 1° gennaio 2019, nel caso in cui il precedente infortunio in ambito domestico abbia dato luogo a prestazione una tantum e sia seguito da un nuovo infortunio domestico da cui derivi anche in questo caso un danno indennizzabile con una nuova prestazione una tantum:   non si procede all'unificazione dei postumi ma, in quest'ultimo caso, le valutazioni dei postumi daranno origine a due distinte prestazioni economiche una tantum

- Come si chiama la banca dati pubblica alimentata e consultata dai propri utenti: compagnie e istituti assicuratori?   Casellario centrale infortuni (Cci)

- Con il decreto legislativo 38 del 2000 è stata varata la riforma dell'Inail. È stata tra l'altro definita la tutela per l'infortunio:   in itinere

- Con il decreto legislativo 38 del 2000 è stata varata la riforma dell'Inail. È stata, tra l'altro, costituita una commissione scientifica per l'elaborazione e la revisione periodica:   dell'elenco delle malattie

- Con il decreto legislativo 38 del 2000 è stata varata la riforma dell'Inail. È stato tra l'altro ridisegnato l'ambito:   della rettifica per errore

- Con il decreto legislativo 38 del 2000 è stata varata la riforma dell'Inail. L'assicurazione è stata estesa, tra gli altri, anche:   agli sportivi professionisti

- Con il decreto legislativo 38 del 2000 è stata varata la riforma dell'Inail. L'assicurazione è stata estesa, tra gli altri, anche:   al danno biologico permanente (menomazione permanente dell'integrità psico-fisica)

- Con la circolare 4 febbraio 2021 n. 5, l'Inail ha ampliato l'elenco delle specialità farmaceutiche rimborsabili, ove già non fornite dal Servizio sanitario nazionale. Tra le dieci specialità farmaceutiche inserite, quali sono efficaci nella prevenzione e nella cura dell'atrofia della mucosa nasale (rinite atrofica)?   spray nasali a base di argento proteinato con o senza acido ialuronico e soluzione ipertonica

- Con la circolare 4 febbraio 2021 n. 5, l'Inail ha ampliato l'elenco delle specialità farmaceutiche rimborsabili, ove già non fornite dal Servizio sanitario nazionale. Tra le dieci specialità farmaceutiche inserite, quali sono efficaci nei pazienti con rinite vasomotoria?   spray nasali a base di ipratropio bromuro

- Con la circolare 4 febbraio 2021 n. 5, l'Inail ha ampliato l'elenco delle specialità farmaceutiche rimborsabili, ove già non fornite dal Servizio sanitario nazionale. Tra le dieci specialità farmaceutiche inserite, quali sono efficaci nei casi di congiuntivite allergica e congestione oculare?   antistaminici e decongestionanti in collirio per uso oftalmico

- Con la circolare 4 febbraio 2021 n. 5, l'Inail ha ampliato l'elenco delle specialità farmaceutiche rimborsabili, ove già non fornite dal Servizio sanitario nazionale. Tra le dieci specialità farmaceutiche inserite, quali sono efficaci nel trattamento delle cheratiti acute superficiali?   antivirali oftalmici in gel o collirio

- Con la circolare 4 febbraio 2021 n. 5, l'Inail ha ampliato l'elenco delle specialità farmaceutiche rimborsabili, ove già non fornite dal Servizio sanitario nazionale. Tra le dieci specialità farmaceutiche inserite, quali sono efficaci negli esiti di lesioni meccaniche e infiammatorie tronculari e radicolari del nervo periferico?   neuromodulatori per via parenterale

- Con la circolare Inail 4 giugno 2014, n. 30 è stata prevista l'estensione del diritto al rimborso dei farmaci anche:   dopo la stabilizzazione dei postumi

- Con la determinazione presidenziale n. 258 dell'11 luglio di quale anno, l'Inail ha emanato il "Regolamento per il reinserimento e l'integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro", recentemente modificato e integrato con la determinazione presidenziale 19 dicembre 2018, n. 527?   2016

- Con quale termine vengono indicate le persone che hanno contratto una malattia professionale?   tecnopatici

- Cosa indica, in tema di sicurezza e prevenzione dai rischi, l'acronimo VLE:   valori limite di esposizione

- Cosa rischia un lavoratore che non rispetta le fasce orarie di reperibilità per una visita domiciliare da parte dell'Inail?   l'Inail non effettua controlli domiciliari, salvo eccezioni, e, quindi, non esistono fasce orarie di reperibilità che devono essere rispettate nei confronti dell'Istituto