Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- Ai sensi della legge penale, è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione: la corruzione in atti giudiziari
- Ai sensi della legge penale, commette il reato di "falsità ideologica" il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni: attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza
- Ai sensi della legge penale, il "traffico di influenze illecite" prevede, da parte di chi lo compie, lo sfruttamento di relazioni esistenti con un pubblico ufficiale o con un incaricato di pubblico servizio, per farsi dare indebitamente del denaro o altra utilità, come prezzo della propria mediazione illecita verso un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio
- Ai sensi della legge penale, il delitto di rivelazione di segreti d'ufficio: è un delitto proprio dei pubblici ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio
- Ai sensi della legge penale, il pubblico ufficiale che, per compiere un atto del suo ufficio, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi della legge penale, il pubblico ufficiale o impiegato il quale, avendo ricevuta la notifica del provvedimento che fa cessare o sospendere le sue funzioni o attribuzioni, continua ad esercitarle: soggiace alla stessa pena prevista per il reato di usurpazione di funzioni pubbliche
- Ai sensi della legge penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio, commette: un reato contro la P.A.
- Ai sensi della legge penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio, il possesso o comunque la disponibilità di danaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è colpevole di: peculato
- Ai sensi della legge penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio, il possesso o comunque la disponibilità di danaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito: con la reclusione da quattro a dieci anni e sei mesi
- Ai sensi della legge penale, il reato di "omissione o rifiuto di atti d'ufficio", può essere commesso: anche dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi della legge penale, il soggetto attivo del reato di "malversazione a danno dello Stato" può essere: chiunque purché estraneo alla Pubblica Amministrazione
- Ai sensi della legge penale, il soggetto passivo dell'abuso d'ufficio sono: il cittadino e la Pubblica Amministrazione
- Ai sensi della legge penale, la "violazione di sigilli" consiste: nel violare i sigilli che, per disposizione di legge o per ordine dell'autorità, sono apposti al fine di assicurare la conservazione o l'identità di una cosa
- Ai sensi della legge penale, la "violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti": è un delitto dei privati contro la Pubblica Amministrazione
- Ai sensi della legge penale, la violazione colposa di doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa: è un delitto del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione
- Ai sensi della legge penale, le disposizioni previste per la corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio: si applicano anche all'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi della legge penale, l'elemento oggettivo del peculato è costituito da una condotta di appropriazione: di denaro o di altra cosa mobile altrui disponibile per ragioni d'ufficio
- Ai sensi della legge penale, nel reato di "corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" s'intende anche la circostanza in cui: il pubblico ufficiale, per omettere o ritardare un atto del suo ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- Ai sensi della legge penale, per il reato di concussione è prevista la pena accessoria? come pena accessoria è prevista l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, o se viene inflitta una reclusione inferiore a tre anni, l'interdizione temporanea
- Ai sensi della legge penale, salvo che il fatto non costituisca un più grave reato, l'abuso d'ufficio: è punito con la reclusione
- Ai sensi della legge penale, se una persona offre del denaro ad un pubblico ufficiale perché compia un atto del suo ufficio, ma questi rifiuta l'offerta, è applicabile l'art. 115 c.p. che prevede la non punibilità del reo, se il reato non è stato effettivamente commesso? No, poiché la fattispecie di istigazione alla corruzione si perfeziona con la semplice offerta
- Ai sensi della legge penale, si configura il reato di "concussione" qualora: il pubblico ufficiale, abusando della sua qualità e dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi della legge penale, si può configurare il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio nei confronti dell'incaricato di pubblico servizio? Sì, ma la pena è ridotta rispetto al reato commesso dal pubblico ufficiale
- Ai sensi della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità: i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato, senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi
- Ai sensi dell'art. 322-bis del Codice Penale, le disposizioni aventi ad oggetto peculato, concussione, corruzione di persona incaricata di un pubblico sevizio e istigazione alla corruzione, si applicano: anche ai funzionari e agli agenti assunti per contratto a norma dello statuto dei funzionari delle Comunità europee o del regime applicabile agli agenti delle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, la "resistenza ad un pubblico ufficiale": è un delitto dei privati contro la Pubblica Amministrazione
- Ai sensi dell'art. 352 del Codice Penale, la "vendita di stampati dei quali è stato ordinato il sequestro" è un reato: che prevede la sanzione amministrativa pecuniaria
- Ai sensi dell'art. 353 del Codice Penale, l'allontanamento con violenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, degli offerenti dalle gare nei pubblici incanti o nelle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni: è una fattispecie prevista dal reato di turbata libertà degli incanti
- Ai sensi dell'art. 357 del Codice Penale, l'esercizio di una pubblica funzione legislativa: qualifica il soggetto che la esercita come pubblico ufficiale