Elenco in ordine alfabetico delle domande di Leggi regionali Puglia
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- Ai sensi dell'art. 10 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., chi può procedere alla formazione di un P.U.G. (Piano urbanistico generale) intercomunale? è facoltà dei Comuni
- Ai sensi dell'art. 11 co.4 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., chi adotta il P.U.G. (Piano urbanistico generale)? il consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 13 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., per il periodo di due anni a decorrere dalla data di adozione del P.U.G., il Comune sospende ogni determinazione sulle domande di concessione edilizia in contrasto con il P.U.G. stesso? Sì
- Ai sensi dell'art. 13 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., due o più comuni contermini, costituiti in consorzio volontario ai sensi della legge comunale e provinciale, oppure compresi in consorzi obbligatori ai sensi della legislazione vigente, possono adottare il Piano regolatore intercomunale? Sì
- Ai sensi dell'art. 14 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., il piano regolatore generale deve considerare: la totalità del territorio comunale
- Ai sensi dell'art. 14 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., nel piano regolatore generale sono presenti, tra l'altro: le norme per la difesa del suolo, per la tutela di ambienti e/o di edifici di valore storico-artistico
- Ai sensi dell'art. 15 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., il Piano regolatore generale è costituito anche da elaborati grafici e cartografie esplicativi e visualizzanti i contenuti della relazione generale? Sì
- Ai sensi dell'art. 15 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., la relazione generale che contiene la ricognizione dello stato fisico-giuridico-economico-sociale del territorio comunale è uno tra gli elaborati che costituiscono: il Piano regolatore generale comunale (PRG)
- Ai sensi dell'art. 15 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., le norme di esecuzione del piano regolatore generale dove sono contenute? Nello stesso piano regolatore generale
- Ai sensi dell'art. 16 co.4 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., entro trenta giorni dalla data di adozione, il P.U.E.(Piani urbanistici esecutivi) e i relativi elaborati sono depositati, per __________ consecutivi, presso la segreteria del Comune, in libera visione al pubblico. quindici giorni
- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., i P.U.E.(Piani urbanistici esecutivi) possono essere redatti e proposti: dal Comune; dai proprietari che rappresentino, in base alla superficie catastale, almeno il 51 per cento degli immobili compresi entro il perimetro dell'area interessata; dalle società di trasformazione urbana
- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii, dov'è depositato il piano regolatore generale approvato? Presso la segreteria del comune per 30 giorni successivi
- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii, la deliberazione con la quale il Consiglio comunale decide di procedere alla formazione del piano è soggetta a speciale approvazione? No
- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., è possibile apportare variazioni al piano regolatore generale? Si, le varianti al P.R.G. sono adottate senza la preventiva autorizzazione della Regione e seguono il procedimento di adozione ed approvazione del P.R.G.
- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., è possibile prendere visione del Piano regolatore generale comunale (PRG) adottato? chiunque può prenderne visione e può nei successivi 30 giorni proporre osservazioni a tutela del pubblico interesse e/o coerenti agli obiettivi ed ai criteri di impostazione del P.R.G
- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., da chi è adottato il Piano regolatore generale comunale (PRG)? dal Consiglio comunale, su proposta della Giunta municipale
- Ai sensi dell'art. 17 co.2 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., i P.U.E.(Piani urbanistici esecutivi) sono attuati in un tempo: non maggiore di dieci anni
- Ai sensi dell'art. 18 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., ai fini della formazione del P.U.E.(Piani urbanistici esecutivi), la modificazione delle localizzazioni degli insediamenti e dei relativi servizi costituisce variazione del P.U.G.(Piano urbanistico generale)? No, purché non comporti aumento delle quantità e del carico urbanistico superiore al 5 per cento
- Ai sensi dell'art. 18 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., i Piani di lottizzazione sono tra gli strumenti esecutivi del Piano regolatore? Sì
- Ai sensi dell'art. 18 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., i Piani di recupero sono tra gli strumenti esecutivi del Piano regolatore? Sì
- Ai sensi dell'art. 18 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., i Piani particolareggiati sono tra gli strumenti esecutivi del Piano regolatore? Sì
- Ai sensi dell'art. 18 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., quali sono gli strumenti esecutivi del Piano regolatore? Piani particolareggiati; Piani di recupero; Piani di lottizzazione; concessioni edilizie
- Ai sensi dell'art. 19 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii, dove sono indicati gli edifici destinati a demolizione totale o parziale, ovvero gli interventi sugli edifici soggetti a recupero? Nei piani particolareggiati di esecuzione
- Ai sensi dell'art. 19 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., il Piano particolareggiato deve contenere la previsione delle fasi necessarie alla sua esecuzione? Sì
- Ai sensi dell'art. 19 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., quale tra gli strumenti esecutivi del Piano regolatore determina la rete stradale, gli spazi pubblici, e le altre attrezzature di servizio? Il Piano particolareggiato
- Ai sensi dell'art. 2 co.2 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., che cosa si intende per edifici residenziali uni-bifamiliari? gli immobili comprendenti una o due unità immobiliari destinate alla residenza e gli edifici rurali a uso abitativo, comunque di volumetria complessiva non superiore a 1.000 metri cubi
- Ai sensi dell'art. 2 co.2 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., che cosa si intende per volumetria complessiva? si intende la somma dei volumi vuoto per pieno collocati esclusivamente o prevalentemente fuori terra; sono compresi i vani ascensore, le scale, restandone esclusi i volumi tecnici e quelli condominiali o di uso pubblico
- Ai sensi dell'art. 2 della L.R. 11/01 e ss.mm.ii., che cosa si intende con studio d'impatto ambientale (SIA)? studio tecnico-scientifico degli impatti ambientali di un progetto, di un programma d'intervento o di un piano
- Ai sensi dell'art. 20 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii, da che cosa deve essere corredato il piano particolareggiato di esecuzione? Tra le altre cose, dalla relazione illustrativa con specifici riferimenti alle prescrizioni e previsioni del Piano regolatore e la relazione finanziaria con l'indicazione sommaria degli oneri da ripartire tra il Comune ed i privati
- Ai sensi dell'art. 21 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., i piani particolareggiati di esecuzione debbono essere adottati: dal Consiglio comunale con apposita deliberazione
- Ai sensi dell'art. 23 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., i Piani di recupero sono accompagnati: da una relazione finanziaria sugli oneri da ripartire tra il Comune ed i privati
- Ai sensi dell'art. 24 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., il Piano di recupero è di iniziativa: pubblica o privata
- Ai sensi dell'art. 27 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., il Piano di lottizzazione è adottato, unitamente allo schema di convenzione, con: delibera del Consiglio comunale e su proposta di tutti i proprietari degli immobili interessati; compresi in una o più unità minime di intervento
- Ai sensi dell'art. 27 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., il Piano di lottizzazione di aree inserite in un Programma pluriennale di attuazione (P.P.A.) può essere proposto anche da uno solo dei proprietari? Sì, sempre che il Piano di lottizzazione stesso non comporti modificazioni delle aree edificate esistenti di proprietà degli altri e preveda la ripartizione percentuale degli utili e degli oneri
- Ai sensi dell'art. 3 co.2 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., chi sono i soggetti della pianificazione del territorio pugliese? la Regione, le province e i comuni
- Ai sensi dell'art. 3 della L.R. 11/01 e ss.mm.ii., a che cosa è finalizzata la partecipazione dei cittadini alla procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA)? tra gli altri, a informare e rendere partecipi i cittadini nei confronti delle iniziative e degli interventi proposti che interessano il loro territorio e le loro condizioni di vita
- Ai sensi dell'art. 3 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., gli edifici residenziali e quelli di volumetria non superiore a 1.000 m3 possono essere ampliati? Sì, nel limite del 20 per cento della volumetria complessiva, e comunque per non oltre 200 m3
- Ai sensi dell'art. 3 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., negli interventi straordinari di ampliamento di edifici residenziali, quali volumi sono computabili? solo i volumi legittimamente realizzati
- Ai sensi dell'art. 3 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., quali sono gli strumenti della Pianificazione urbanistica territoriale? il Piano urbanistico territoriale regionale e sue articolazioni; il Piano regolatore generale comunale e/o intercomunale
- Ai sensi dell'art. 37 della L.R. 56/80 e ss.mm.ii., i Piani particolareggiati vanno attuati in un tempo non maggiore ________ e la loro approvazione equivale a dichiarazione di pubblica utilità delle opere in essi previste. di 10 anni
- Ai sensi dell'art. 4 co.1 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., da chi è approvato il Documento regionale di assetto generale (D.R.A.G.)? dalla Giunta regionale
- Ai sensi dell'art. 4 co.2 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., che cosa definisce il Documento regionale di assetto generale (D.R.A.G.)? le linee generali dell'assetto del territorio, nonché gli obiettivi da perseguire mediante i livelli di pianificazione provinciale e comunale
- Ai sensi dell'art. 4 co.3 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., il quadro degli ambiti territoriali rilevanti al fine della tutela e conservazione dei valori ambientali e dell'identità sociale e culturale della Regione è determinato: dal D.R.A.G.
- Ai sensi dell'art. 4 co.3 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., lo schema dei servizi infrastrutturali di interesse regionale è determinato: dal D.R.A.G.
- Ai sensi dell'art. 5 co.5 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., i comuni e le province possono far pervenire alla Regione le loro proposte integrative sullo schema di Documento regionale di assetto generale (D.R.A.G.) entro ___________dalla data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia. sessanta giorni
- Ai sensi dell'art. 5 co.7 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., le organizzazioni ambientaliste, socio - culturali, sindacali ed economico - professionali attive el territorio regionale possono proporre osservazioni sul Documento regionale di assetto generale (D.R.A.G.)? Sì
- Ai sensi dell'art. 6 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., nelle zone nelle quali lo strumento urbanistico generale consenta soltanto la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo: non è ammessa la realizzazione degli interventi straordinari di ampliamento
- Ai sensi dell'art. 6 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., non è ammessa la realizzazione degli interventi straordinari di ampliamento: in oasi protette
- Ai sensi dell'art. 6 della L.R. 14/09 e ss.mm.ii., sugli immobili definiti di valore storico, culturale e architettonico dagli atti di governo del territorio o dagli strumenti urbanistici generali è ammessa la realizzazione degli interventi straordinari di ampliamento? No
- Ai sensi dell'art. 7 co.2 della L.R. 20/01 e ss.mm.ii., da chi è adottato lo schema di Piano territoriale di coordinamento provinciale (P.T.C.P.)? dal Consiglio provinciale, su proposta della Giunta provinciale
- Ai sensi dell'art.10 della Legge Regionale Puglia n.16/08 e ss.mm.ii., il Piano regionale dei trasporti definisce viabilità di interesse regionale: l'insieme delle strade costituito dalla rete stradale Sistema nazionale integrato dei trasporti(SNIT) di primo livello, dai sistemi stradali di connessione con nodi di trasporto di valenza nazionale, dagli assi stradali di connessione di poli attrattori/generatori di valenza regionale, dagli assi ordinatori di sistemi territoriali a valenza regionale/strategica, indipendentemente dalla competenza amministrativa
- Ai sensi dell'art.17 della Legge Regionale Puglia n.16/08 e ss.mm.ii., il servizio ferroviario regionale (SFR): assicura il collegamento rapido tra i principali poli di interesse regionale/nazionale in territorio regionale, in una logica di rete unitaria
- Ai sensi dell'art.18 della Legge Regionale Puglia n.16/08 e ss.mm.ii., ai fini della piena accessibilità ai servizi ferroviari e dell'integrazione con la rete dei servizi automobilistici, il Piano Regionale dei trasporti (PRT) definisce: tre classi di stazioni/fermate ferroviarie a servizio dei passeggeri
- Ai sensi dell'art.21 co.3 della Legge Regionale Puglia n.16/08 e ss.mm.ii., quale dei seguenti è uno dei criteri definiti dal Piano Regionale dei Trasporti di cui tenere conto in sede di piano attuativo ai fini della selezione degli interventi per il sistema ferroviario e della individuazione del loro livello di priorità rispetto al processo di attuazione? valenza strategica dell'intervento rispetto alla programmazione regionale, nazionale ed europea