- l creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. Al riguardo l'art. 2787 del Codice Civile dispone che:   la prelazione non si può far valere se la cosa data in pegno non è rimasta in possesso del creditore o presso il terzo designato dalle parti

- La caparra confirmatoria, ai sensi dell'art. 1385 del Codice Civile:   deve essere restituita in caso di adempimento oppure imputata alla prestazione dovuta

- La caparra può essere:   confirmatoria e penitenziale

- La categoria dei diritti reali comprende:   il diritto di proprietà e i diritti reali su cose altrui

- La causa di un contratto è illecita quando:   è contraria a norme imperative, all'ordine pubblico e al buon costume

- La cessione del credito, ai sensi dell'art. 1260 del Codice Civile, è sempre ammessa?   No, non è ammessa se il credito ha carattere strettamente personale o se è vietata dalla legge

- La clausola risolutiva espressa è disciplinata:   dall'art. 1456 del Codice Civile

- La compensazione legale:   opera automaticamente se i debiti sono omogenei, liquidi ed esigibili

- La condizione è:   un avvenimento futuro e incerto

- La condizione posta ad un contratto si considera avverata quando si verifica l'evento dedotto, oppure qualora sia mancata per causa (art. 1359 del Codice Civile):   imputabile alla parte che aveva interesse contrario all'avveramento di essa

- La costituzione in mora del debitore:   non è necessaria quando il debito deriva da fatto illecito

- La decadenza può essere impedita dal riconoscimento del diritto proveniente dalla persona contro la quale si deve far valere il diritto soggetto a decadenza?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 2966 del Codice Civile, qualora si tratti di un termine stabilito dal contratto o da una norma di legge relativa a diritti disponibili

- La definizione di imprenditore è codicistica nel senso che è contenuta in quale dei seguenti articoli del Codice Civile?   Nell'art. 2082

- La donna può contrarre matrimonio dopo l'annullamento del precedente matrimonio?   Sì, dopo 300 giorni dall'annullamento

- La fideiussione disciplinata dall'art. 1936 del Codice Civile è:   garanzia personale

- La fideiussione può essere prestata a garanzia di un'obbligazione futura?   Sì, ma con la previsione dell'importo massimo garantito

- La forma:   è un elemento essenziale del contratto, solo se prescritta a pena di nullità

- La garanzia per i vizi della cosa venduta:   non è dovuta se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa

- La legittimazione:   è il potere di un soggetto di disporre di un diritto mediante un negozio giuridico

- La nullità di una sola clausola del contratto:   travolge l'intero negozio se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità

- La prestazione che forma oggetto dell'obbligazione deve essere suscettibile di valutazione economica. In presenza della c.d. patrimonialità della prestazione sono soddisfatti tutti i requisiti richiesti dall'art. 1174 del Codice Civile?   No, la prestazione deve inoltre corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore

- La procura è generale quando:   riguarda tutti gli affari del rappresentato

- La procura è speciale quando:   riguarda uno o più affari determinati

- La promessa al pubblico può essere revocata prima della scadenza del termine apposto alla stessa, quando non si sia ancora verificata la situazione prevista?   Sì, ma solo per giusta causa e purché la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente

- La remissione del debito è:   una rinuncia del creditore, in tutto o in parte, al suo diritto con la conseguenza che l'obbligazione si estingue e il debitore è liberato, pur non avendo il creditore ottenuto la prestazione

- La ricognizione del debito è:   un atto unilaterale

- La rinunzia all'eredità di cui all'art. 519 del Codice Civile è un negozio giuridico formale?   Sì, deve farsi con dichiarazione, ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, e inserita nel registro delle successioni

- La risoluzione del contratto per inadempimento può essere domandata anche quando il giudizio è stato promosso per ottenere l'adempimento?   Sì, la domanda di risoluzione può essere proposta anche quando il giudizio è stato promosso per ottenere l'adempimento

- La separazione consensuale dei coniugi:   è quella che avviene per accordo delle parti e deve essere omologata dal tribunale. (art. 158 del Codice Civile)

- La separazione di fatto dei coniugi:   è l'interruzione della convivenza coniugale, senza l'intervento di alcun provvedimento giudiziale

- La separazione giudiziale dei coniugi:   è quella pronunziata dal tribunale, ad istanza di uno o di entrambi i coniugi, a seguito di fatti che rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza (art. 151 del Codice Civile)

- La servitù coattiva si costituisce:   con un apposito atto costitutivo, di natura negoziale, giudiziale o amministrativo

- La servitù prediale (art. 1027 del Codice Civile) è:   il peso imposto sopra un fondo per l'utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario

- La simulazione relativa può investire anche il tipo di contratto?   Si, la simulazione relativa può investire il tipo di contratto, l'oggetto del contratto e i soggetti del contratto

- La simulazione, secondo l'art. 1416 del Codice Civile:   non può essere opposta dai contraenti ai creditori del titolare apparente che hanno compiuto atti di esecuzione sui beni che furono oggetto del contratto simulato se questi hanno agito in buona fede

- La successione legittima comporta:   l'intervento della legge sulla destinazione dei beni del defunto in assenza o carenza di testamento

- L'abitazione:   è un diritto reale di godimento

- L'accettazione si reputa conosciuta:   nel momento in cui giunge all'indirizzo del destinatario, se questi non prova di essere stato, senza sua colpa, nell'impossibilità di averne notizia

- L'accollo è cumulativo:   quando il debitore originario ed il terzo rimangono responsabili in solido

- L'accollo esterno può essere:   cumulativo e liberatorio

- L'accollo interno o semplice si ha quando:   l'accordo tra debitore e accollante non è manifestato al creditore che, pertanto, rimane terzo estraneo al rapporto

- L'anticresi non può avere una durata superiore:   a dieci anni

- L'art 1369 del Codice Civile dispone che, nell'interpretazione del contratto, le espressioni con più sensi devono, nel dubbio, essere intese:   nel senso più conveniente alla natura e all'oggetto del contratto

- L'art. 1073 del Codice Civile dispone che la servitù si estingue per prescrizione quando non se ne usa per:   20 anni

- L'art. 1108 del Codice Civile prevede che per gli atti di alienazione o di costituzione di diritti reali sul fondo comune e per le locazioni di durata superiore a nove anni:   è necessario il consenso di tutti i partecipanti

- L'art. 1108 del Codice Civile prevede che si possono disporre le innovazioni dirette al miglioramento della cosa comune:   con deliberazione della maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del valore complessivo della cosa comune

- L'art. 1143 del Codice Civile dispone che il possesso attuale:   non fa presumere il possesso anteriore, salvo che il possessore abbia un titolo a fondamento del suo possesso. In questo caso si presume che egli abbia posseduto dalla data del titolo

- L'art. 1159 bis del Codice Civile stabilisce che la proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati:   situati in comuni classificati montani dalla legge, si acquista in virtù del possesso continuato per quindici anni

- L'art. 1167 del Codice Civile dispone che l'usucapione è interrotta quando il possessore è stato privato del possesso per:   oltre un anno

- L'art. 1168 del Codice Civile stabilisce che l'azione di reintegrazione:   è concessa altresì a chi ha la detenzione della cosa, tranne il caso che l'abbia per ragioni di servizio o di ospitalità

- L'art. 1242 del Codice Civile attribuisce al giudice la facoltà di rilevare di ufficio la compensazione legale?   No, lo vieta espressamente

- L'art. 1351 del Codice Civile prescrive quale debba essere la forma del contratto preliminare?   Sì, deve avere la stessa forma che la legge prescrive per il contratto definitivo, a pena di nullità

- L'art. 1419, comma 1 del Codice Civile dispone che:   la nullità parziale di un contratto o la nullità di singole clausole importa la nullità dell'intero contratto, se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita da nullità

- L'art. 1441 del Codice Civile prevede che sia domandabile l'annullamento del contratto:   solo dalla parte nel cui interesse è stabilito dalla legge

- L'art. 1448 del Codice Civile prevede l'ipotesi di rescissione del contratto per lesione. Quale affermazione in merito è corretta?   Il valore della prestazione cui è tenuta la parte danneggiata, valutata con riferimento al tempo della conclusione del contratto, deve essere superiore alla metà del valore della controprestazione

- L'art. 1543 del Codice Civile disciplina la vendita di eredità. Essa deve farsi per atto scritto?   Sì, a pena di nullità

- L'art. 16 delle disposizioni sulla legge in generale del Codice Civile stabilisce norme in materia di:   trattamento dello straniero

- L'art. 1872 del Codice Civile prevede la possibilità di costituire una rendita vitalizia a titolo oneroso?   Sì, mediante alienazione di un bene mobile o immobile e mediante cessione di capitale

- L'art. 1946 del Codice Civile dispone che se più persone hanno prestato fideiussione per un medesimo debitore e a garanzia di un medesimo debito, ciascuna di essa è:   obbligata per l'intero debito salvo che sia stato pattuito il beneficio della divisione

- L'art. 2028 del Codice Civile dispone che chi, senza esservi obbligato, assume scientemente la gestione di un affare altrui:   è tenuto a continuarla e a condurla a termine, finché l'interessato non sia in grado di provvedervi da se stesso

- L'art. 2135 del Codice Civile, nel definire la nozione di imprenditore agricolo, elenca una serie di attività che lo caratterizzano, ovvero:   la coltivazione del fondo, la selvicoltura, l'allevamento di animali e le attività connesse

- L'art. 2500-bis del Codice Civile dispone che, una volta eseguiti gli adempimenti pubblicitari previsti dalla legge, l'invalidità dell'atto di trasformazione della società:   non può essere pronunciata

- L'art. 2699 definisce l'atto pubblico come:   il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l'atto è formato

- L'art. 78 del Codice Civile definisce l'affinità come:   il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro coniuge

- L'art. 810 del Codice Civile stabilisce che sono:   beni le cose che possono formare oggetto di diritti

- L'art. 932 del Codice Civile stabilisce che se il tesoro è trovato nel fondo altrui:   spetta per metà al proprietario del fondo e per metà al ritrovatore, purché sia stato scoperto per solo effetto del caso

- L'art. 958 del Codice Civile dispone che l'enfiteusi temporanea NON può essere costituita per una durata:   inferiore ai 20 anni

- L'art. 970 del Codice Civile dispone che il diritto dell'enfiteusi si prescrive per effetto del non uso protratto per:   20 anni

- L'articolo 1209 del Codice Civile dispone che, se l'obbligazione ha per oggetto titoli di credito, l'offerta deve essere:   reale

- L'articolo 2326 del Codice Civile prescrive che la denominazione sociale di una società per azioni cosa deve contenere?   L'indicazione di società per azioni

- L'articolo 2565 del Codice Civile stabilisce che la ditta:   non può essere trasferita separatamente dall'azienda

- L'assemblea degli obbligazionisti (art. 2415 del Codice Civile) di una società per azioni delibera, tra l'altro:   sulla proposta di amministrazione controllata e di concordato

- L'assicurazione è un contratto:   bilaterale

- L'associazione riconosciuta si estingue, oltre che per le cause previste nell'atto costitutivo o nello Statuto, ovvero per deliberazione assembleare, anche:   quando vengono meno tutti gli associati

- L'assunzione di partecipazioni da parte di società per azioni in altre imprese, anche se prevista genericamente nello Statuto:   non è consentita, se per la misura e per l'oggetto della partecipazione ne risulta sostanzialmente modificato l'oggetto sociale determinato dallo Statuto

- L'atto costitutivo di una fondazione è revocabile?   Dal fondatore fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento

- L'atto di alienazione del bene immobile sottoposto a pignoramento:   è inefficace nei confronti del creditore pignorante

- L'azione con la quale ci si può tutelare dallo spoglio non violento o clandestino, ovvero dalla molestia o turbativa del possesso di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di una universalità di immobili, è detta:   azione di manutenzione

- L'azione con la quale il compratore può domandare la riduzione del prezzo della cosa venduta in presenza di vizi qualora sia possibile è detta:   estimatoria

- L'azione con la quale il compratore può domandare la risoluzione del contratto, nel caso che la cosa venduta presenti vizi occulti tali da renderla inidonea all'uso a cui è destinata o a diminuirne in modo apprezzabile il valore, è della azione:   redibitoria

- L'azione di annullamento per dolo:   si prescrive in cinque anni dal giorno in cui è stato scoperto il dolo

- L'azione di cui all'art. 2900 del Codice Civile, con la quale il creditore, per assicurare che siano soddisfatte o conservate le sue ragioni, può esercitare i diritti e le azioni verso i terzi che spettano al proprio debitore e che questi trascura di esercitare, è detta:   azione surrogatoria

- L'azione di denunzia di nuova opera può essere esercitata:   tra l'altro purché la nuova opera non sia terminata

- L'azione di manutenzione può essere chiesta da chi è stato molestato nel possesso di un immobile entro:   un anno dalla turbativa

- L'azione di nullità del contratto presenta alcune caratteristiche significative; quale affermazione in merito, tra quelle elencate, è corretta?   La legittimazione attiva a far valere la nullità è riconosciuta a chiunque vi abbia interesse

- L'azione di rescissione del contratto:   non pregiudica i diritti acquistati dai terzi, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di rescissione

- L'azione negatoria è:   un'azione a tutela della proprietà

- Le azioni di nunciazione sono azioni:   cautelari

- Le azioni volte ad ottenere l'adempimento del contratto dissimulato, e dunque l'attuazione dei diritti da esso derivanti:   sono suscettibili di prescrizione, secondo le regole applicabili in relazione ai diritti specificamente attribuiti alle parti dal contratto dissimulato

- Le disposizioni sull'onere della prova sono contenute nel:   Libro Sesto del Codice Civile riguardante la tutela dei diritti

- Le energie naturali sono considerate dall'art, 814 del Codice Civile:   beni mobili, se hanno valore economico

- Le fondazioni:   possono essere disposte anche con testamento

- Le incapacità all'ufficio tutelare sono indicate dall'art. 350 del Codice Civile Sussiste incapacità, tra gli altri, per:   coloro che non hanno la libera amministrazione del proprio patrimonio

- Le norme che regolano i contratti si osservano anche per gli atti unilaterali tra vivi?   Sì, per quelli aventi contenuto patrimoniale in quanto compatibili, salvo diverse disposizioni di legge

- Le obbligazioni cumulative sono le obbligazioni:   in cui il debitore è tenuto a eseguire insieme due o più prestazioni e la liberazione del debitore ha luogo solo se vengono eseguite tutte le prestazione

- Le obbligazioni di contenuto patrimoniale possono essere:   di dare, di fare e di non fare

- Le obbligazioni, secondo l'indicazione contenuta nell'art. 1173 del Codice Civile, possono sorgere da:   contratti; fatti illeciti; ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico

- Le servitù coattive possono essere costituite per contratto (art. 1032 del Codice Civile)?   Sì

- Le spese del contratto di vendita e le altre accessorie, ai sensi dell'art. 1475 del Codice Civile, sono a carico:   del compratore se non è stato pattuito diversamente

- Le tre figure che realizzano il mutamento nel lato passivo dell'obbligazione sono la delegazione, l'espromissione e l'accollo. In quale istituto il nuovo debitore si aggiunge al precedente e si ha un cumulo di debitori?   Nell'accollo cumulativo

- L'enfiteuta ha l'obbligo di pagare un canone periodico, che può consistere:   tra l'altro, in una somma di danaro

- L'enfiteuta:   ha l'obbligo di migliorare il fondo e di pagare al concedente un canone periodico

- L'errore di diritto causa l'annullamento del contratto:   quando è stato la ragione unica o principale del contratto

- L'ipoteca attribuisce al creditore il diritto di sequela?   Sì, il creditore ha diritto di espropriare il bene, se esso viene alienato, anche in confronto del terzo acquirente

- L'obbligazione alternativa si considera semplice:   se una delle due prestazioni non poteva formare oggetto di obbligazione, o se è divenuta impossibile per causa non imputabile ad alcuna delle parti

- L'obbligazione di consegnare una cosa determinata include l'obbligo di custodirla?   Sì, fino alla consegna

- L'obbligazione solidale:   si ha quando, in presenza di più creditori ciascuno ha diritto di chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento conseguito da uno di essi libera il debitore verso tutti i creditori (attiva) oppure quella in cui più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere costretto all'adempimento per la totalità e l'adempimento di uno libera gli altri (passiva)

- L'oggetto del contratto deve essere:   possibile, lecito, determinato o determinabile

- L'Ufficio del Registro delle imprese è istituito:   presso le Camere di Commercio

- L'usucapione di cui agli artt. 1158 del Codice Civile e successivi:   è il mezzo in virtù del quale, per effetto del possesso protratto per un certo tempo di produce l'acquisto della proprietà o dei diritti reali di godimento

- L'usufruttuario può cedere il suo diritto per un certo tempo o per tutta la sua durata?   Si, se ciò non è vietato dal titolo costitutivo