Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti progressione da C a D 101-200
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- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, dagli incarichi retribuiti il cui svolgimento da parte dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni é soggetto ad una particolare disciplina autorizzatoria, sono esclusi, tra gli altri, quelli per i quali sono percepiti c derivanti da incarichi conferiti dalle organizzazioni sindacali a dipendenti presso le stesse distaccati.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni eletti al Parlamento nazionale sono collocati in aspettativa senza assegni per la durata del mandato e il periodo di aspettativa: é utile ai fini dell'anzianità di servizio e del trattamento di quiescenza e di previdenza.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni eletti nei Consigli regionali sono collocati in aspettativa senza assegni per la durata del mandato: ma possono optare per la conservazione, in luogo dell'indennità corrisposta ai consiglieri regionali, del trattamento economico in godimento presso l'amministrazione di appartenenza, che resta a carico della medesima.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, i soggetti pubblici che erogano compensi ai dipendenti pubblici per gli incarichi retribuiti indicati in detto decreto: sono tenuti a dare comunicazione all'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi, entro il 30 aprile di ciascun anno, dei compensi erogati nell'anno precedente.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni é definito: dal Dipartimento della funzione pubblica, sentite le confederazioni sindacali rappresentative.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, il conferimento ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni di incarichi non compresi nei compiti e doveri di ufficio è disposto: qualora sia operato direttamente dall'amministrazione é disposto dagli organi competenti, secondo criteri oggettivi e predeterminati, che tengano conto, tra l'altro, della specifica professionalità.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, in caso di inosservanza da parte dei dipendenti pubblici del divieto di svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza: il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato nel conto dell'entrata del bilancio dell'amministrazione di appartenenza del dipendente.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, in tema di rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore? Sì, per obiettive esigenze di servizio e, tra l'altro, nel caso di vacanza di posto in organico e per il periodo massimo stabilito dalla legge.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, in tema di rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, il prestatore di lavoro: deve essere adibito alle mansioni per le quali é stato assunto ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito, tra l'altro, per effetto di procedure concorsuali.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, in tema di rapporto di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, il prestatore di lavoro: deve essere adibito alle mansioni per le quali é stato assunto ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito, tra l'altro, per effetto dello sviluppo professionale.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, la contestazione dell'addebito disciplinare ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche é effettuata: dall'ufficio competente per i procedimenti disciplinari, individuato da ciascuna amministrazione, secondo il proprio ordinamento, e, quando le sanzioni da applicare siano rimprovero verbale e censura, il capo della struttura in cui il dipendente lavora provvede direttamente.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, la sanzione disciplinare applicata al dipendente di un'amministrazione pubblica non é più suscettibile di impugnazione: qualora, con il consenso del dipendente, sia stata applicata in misura ridotta.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, l'Aran, tra l'altro, predispone a cadenza trimestrale, ed invia al Governo, ai comitati di settore e alle commissioni parlamentari competenti, un rapporto sull'evoluzione delle retribuzioni di fatto dei pubblici dipendenti: e, a tal fine, si avvale della collaborazione dell'Istat per l'acquisizione di informazioni statistiche e per la formulazione di modelli statistici di rilevazione.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, le amministrazioni pubbliche che omettono di adempiere le prescritte comunicazioni concernenti il conferimento di incarichi retribuiti a dipendenti pubblici: non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni formulano all'Aran indirizzi, affinché il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni venga recepito, in allegato, nei contratti e i suoi principi vengano coordinati con: le previsioni contrattuali in materia di responsabilità disciplinare.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni i contratti collettivi definiscono, secondo criteri obiettivi di misurazione, i trattamenti economici accessori collegati, tra l'altro: all'effettivo svolgimento di attività particolarmente disagiate.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, qualora debba essere applicata una sanzione disciplinare ad un dipendente di un'amministrazione pubblica, trascorsi inutilmente quindici giorni dalla convocazione per la difesa del medesimo: la sanzione viene applicata nei successivi quindici giorni.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, qualora un soggetto privato intenda conferire ad un dipendente pubblico un incarico retribuito: la previa autorizzazione all'amministrazione di appartenenza del dipendente deve essere richiesta dal soggetto che conferisce l'incarico o dal dipendente interessato.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, tra gli altri, sono esclusi dagli incarichi retribuiti il cui svolgimento da parte dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni é soggetto ad una particolare disciplina autorizzatoria, quelli per i quali sono percepiti compensi... per i quali é corrisposto solo il rimborso delle spese documentate.
- A norma del D.Lgs. n. 165/2001, tra gli altri, sono esclusi dagli incarichi retribuiti, il cui svolgimento da parte dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni é soggetto ad una particolare disciplina autorizzatoria, quelli per i quali sono percepiti: compensi derivanti dalla collaborazione a riviste.
- A quale retribuzione ha diritto il lavoratore che fruisce del congedo familiare? non ha diritto ad alcuna retribuzione;
- A quali categorie di dipendenti può essere applicato il rapporto di lavoro a tempo parziale? a tutti i profili professionali appartenenti alle varie qualifiche o livelli, ad eccezione dei dirigenti.
- Ai fini dell'accettazione di una dichiarazione sostitutiva del certificato di residenza presentata da un cittadino, se il dipendente pubblico rifiuta la ricezione: Costituisce violazione dei doveri d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 91 D.lgs. 81/08, chi ha il dovere di redigere il piano di sicurezza e coordinamento? Il coordinatore per la progettazione.
- Al dipendente che non fruisce del riposo festivo settimanale deve essere corrisposta: la retribuzione ordinaria maggiorata del 20% e la fruizione del riposo compensativo;