Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione
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- Ai sensi della Legge 190/2012 e s.m.i., ai fini della predisposizione del piano di prevenzione della corruzione, chi fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali? Il Prefetto
- Ai sensi dell'art. 1 della Legge 190/2012 e s.m.i., in quali settori della Pubblica Amministrazione è prevista di regola la rotazione dei dirigenti? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, della Legge 190/2012 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede: alla verifica dell'efficace attuazione del piano di prevenzione alla corruzione e della sua idoneità
- Ai sensi dell'art. 1, comma 11, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., chi, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e utilizzando le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, predispone percorsi, anche specifici e settoriali, di formazione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni statali sui temi dell'etica e della legalità? La Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 13, della Legge 190/2012 e s.m.i., la sanzione disciplinare a carico del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, non può essere inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione: da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi
- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge 190/2012 e s.m.i., il dirigente che ricopre il ruolo di responsabile della prevenzione della corruzione, riferisce sull'attività svolta all'organo di indirizzo? Si, solo nei casi in cui l'organo di indirizzo lo richieda o qualora il dirigente responsabile lo ritenga opportuno
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis della Legge 190/2012 e s.m.i., qual è la durata del Piano nazionale anticorruzione? Tre anni ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, della Legge 190/2012 e s.m.i., com'è definito il Piano nazionale anticorruzione? È un atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni ai fini dell'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 4, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., il Dipartimento della funzione pubblica, anche secondo linee di indirizzo adottate dal Comitato interministeriale istituito e disciplinato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri: coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
- Ai sensi dell'art. 1, comma 5, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., le Pubbliche Amministrazioni centrali trasmettono un piano di prevenzione della corruzione: al Dipartimento della funzione pubblica per una valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio
- Ai sensi dell'art. 1, comma 53, della Legge 190/2012 e s.m.i., le attività di "autotrasporti per conto di terzi", sono tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa? Si, come specificatamente prescritto
- Ai sensi dell'art. 1, comma 6, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., quale tipologia di Comuni possono aggregarsi per definire in comune il piano triennale per la prevenzione della corruzione? I Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., ogni amministrazione indica in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione: i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
- Ai sensi dell'art. 13 D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi: all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici
- Ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., quali informazioni, tra le altre, sono tenuti a rendere noto lo Stato, le Regioni e gli Enti locali, tramite pubblicazione? I compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica e gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici
- Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano i bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione? Sì, nonché i criteri di valutazione della Commissione, le tracce delle prove e le graduatorie finali, aggiornate con l'eventuale scorrimento degli idonei non vincitori
- Ai sensi dell'art. 29, comma 1, del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni entro 30 giorni dalla loro adozione pubblicano i documenti e gli allegati del: bilancio preventivo e del conto consuntivo
- Ai sensi dell'art. 35 D.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare i recapiti telefonici e la casella di posta elettronica istituzionale per: le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti
- Ai sensi dell'art. 48 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., l'Autorità nazionale anticorruzione definisce criteri, modelli e schemi standard per l'organizzazione, la codificazione e la rappresentazione dei documenti, delle informazioni e dei dati oggetto di pubblicazione obbligatoria sentiti: il Garante per la protezione dei dati personali, la Conferenza unificata, l'Agenzia Italia Digitale, la CIVIT e l'ISTAT
- Ai sensi dell'art. 4-bis del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., chi gestisce il sito denominato "Soldi Pubblici"? L'Agenzia per l'Italia digitale, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono pubblicati in formato di tipo: aperto
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono riutilizzabili? Si, sono riutilizzabili senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità
- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati di cui è obbligatoria la pubblicazione, sono in formato: di tipo aperto e sono riutilizzabili
- Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., quali documenti sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione? I documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente
- Ai sensi dell'art. 8, comma 3-bis del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., quale autorità determina i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere inferiore a 5 anni? L'Autorità nazionale anticorruzione, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali