>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Reati contro la P.A.

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Chiunque usa violenza (intesa come costrizione dell'altrui volontà, anche se non fisica), o minaccia (intesa come prospettazione di un male ingiusto e futuro tale da colpire beni giuridici propri o dei familiari e valutato ex ante riferendosi alla potenzialità costruttiva del male ingiusto rappresentato), ad un Pubblico Ufficiale o ad un Incaricato di Pubblico Servizio, per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri od omettere un atto dell'ufficio o del servizio, è punito con la reclusione da:   sei mesi a cinque anni (art. 336 c.p.)
Chiunque usa violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio, mentre compie un atto di ufficio o di servizio, o a coloro che, richiesti, gli prestano assistenza (art. 337 del c.p.), è punito:   con la reclusione da sei mesi a cinque anni
Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, offende l'onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio ed a causa o nell'esercizio delle sue funzioni si sta macchiando del reato di:   oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341 bis c.p.)
Chiunque, per disprezzo verso l'Autorità, rimuove, lacera, o, altrimenti, rende illeggibili o comunque inservibili scritti o disegni affissi o esposti al pubblico per ordine dell'Autorità stessa sta commettendo il reato di:   offesa all'Autorità mediante danneggiamento di affissioni (art. 345 c.p.)
Chiunque, per disprezzo verso l'Autorità, rimuove, lacera, o, altrimenti, rende illeggibili o comunque inservibili scritti o disegni affissi o esposti al pubblico per ordine dell'Autorità stessa, è punito:   con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 103 a euro 619 (art. 345 c.p.)
Come si distinguono i reati, sotto il profilo del soggetto attivo?   Reati comuni e reati propri
Con riferimento al peculato quale delle seguenti affermazioni è corretta?   Si applica la pena della reclusione da sei mesi a tre anni quando il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita