Elenco in ordine alfabetico delle domande di CCNL Funzioni locali
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- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, è comunque indicata la sede di lavoro
- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, è comunque indicato, tra gli altri, il termine finale in caso di rapporto di lavoro a tempo determinato
- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, è comunque indicata, tra gli altri, la durata del periodo di prova
- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, sono comunque indicati, tra gli altri, la posizione economica iniziale
- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, sono comunque indicati, tra gli altri, la categoria e il profilo professionale di inquadramento
- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, sono comunque indicati, tra gli altri, la data di inizio del rapporto di lavoro
- A norma dell'art. 19 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, nel contratto di lavoro individuale, per il quale: è richiesta la forma scritta, sono comunque indicati, tra gli altri, la tipologia del rapporto di lavoro
- A norma dell'art. 23 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, per l'adozione dell'orario di lavoro su turni quale tra i seguenti criteri devono essere osservati? Per turno notturno si intende il periodo lavorativo ricompreso dalle ore 22 alle ore 6 del giorno successivo
- A norma dell'art. 23 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, per l'adozione dell'orario di lavoro su turni quale tra i seguenti criteri devono essere osservati? All'interno di ogni periodo di 24 ore deve essere garantito un periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive
- A norma dell'art. 23 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, per l'adozione dell'orario di lavoro su turni quale tra i seguenti criteri devono essere osservati? I turni diurni, antimeridiani e pomeridiani, possono essere attuati in strutture operative che prevedano un orario di servizio giornaliero di almeno 10 ore
- A norma dell'art. 24 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, che disciplina la "reperibilità", ciascun dipendente non può essere messo in reperibilità per: più di 6 volte in un mese
- A norma dell'art. 24 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, che disciplina la "reperibilità", in caso di chiamata l'interessato dovrà raggiungere il posto di lavoro assegnato nell'arco di: trenta minuti
- A norma dell'art. 31 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, a domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti, da documentare debitamente, per partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove per un massimo di giorni: otto all'anno
- A norma dell'art. 32 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, al dipendente, possono essere concesse, a domanda, compatibilmente con le esigenze di servizio, 18 ore di permesso retribuito nell'anno, per particolari motivi personali o familiari. Tali permessi: non sono fruibili per frazione inferiore ad una sola ora
- A norma dell'art. 32 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, al dipendente, possono essere concesse, a domanda, compatibilmente con le esigenze di servizio, 18 ore di permesso retribuito nell'anno, per particolari motivi personali o familiari. Tali permessi: sono valutati agli effetti dell'anzianità di servizio
- A norma dell'art. 32 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, al dipendente, possono essere concesse, a domanda, compatibilmente con le esigenze di servizio, 18 ore di permesso retribuito nell'anno, per particolari motivi personali o familiari. Tali permessi: sono compatibili con la fruizione, nel corso dell'anno, dei permessi giornalieri previsti dalla legge o dal contratto collettivo nazionale di lavoro
- A norma dell'art. 32 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, al dipendente, possono essere concesse, a domanda, compatibilmente con le esigenze di servizio, 18 ore di permesso retribuito nell'anno, per particolari motivi personali o familiari. Tali permessi: non riducono le ferie
- A norma dell'art. 36 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, il dipendente non in prova, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di: diciotto mesi
- A norma dell'art. 36 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, l'assenza per malattia, salvo comprovato impedimento, deve essere comunicata all'ufficio di appartenenza: tempestivamente e comunque all'inizio dell'orario di lavoro del giorno in cui si verifica, anche nel caso di eventuale prosecuzione dell'assenza
- A norma dell'art. 42 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, che disciplina le norme comuni sulle aspettative, stabilisce che il dipendente, rientrato in servizio: non può usufruire continuativamente di due periodi di aspettativa, anche richiesti per motivi diversi, se tra essi non intercorrano almeno quattro mesi di servizio attivo
- A norma dell'art. 56-sexies del CCNL del comparto funzioni locali 2016- 2018, che disciplina l'indennità di funzione, gli enti a chi possono erogare una indennità di funzione per compensare l'esercizio di compiti di responsabilità connessi al grado rivestito? Al personale inquadrato nelle categorie C e D che non risulti incaricato di posizione organizzativa