Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento enti locali
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- A norma del comma 4-quinquies, dell'art. 180 del TUEL e s.m.i., gli ordinativi d'incasso: non riscossi entro il termine dell'esercizio sono restituiti dal tesoriere all'ente per l'annullamento e la successiva emissione nell'esercizio successivo in conto residui
- A norma dell'art. 108 del D.Lgs. n° 267/2000 e s.m.i., è possibile nominare un direttore generale, al di fuori della dotazione organica e con contratto a tempo determinato? Si, il Sindaco nei Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, previa deliberazione della giunta comunale, può farlo
- A norma dell'art. 114 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) e s.m.i., l'azienda speciale è: ente strumentale dell'ente locale dotato di personalità giuridica, di autonomia imprenditoriale e di proprio Statuto, approvato dal Consiglio comunale o provinciale
- A norma dell'art. 124 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) e s.m.i., tutte le deliberazioni degli altri enti locali (diversi da Comuni e Province) sono pubblicate mediante pubblicazione all'albo pretorio del Comune ove ha sede l'ente, per: quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge
- A norma dell'art. 14 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., primo comma, il Comune gestisce i servizi: elettorali, di stato civile, di anagrafe, di leva militare e di statistica
- A norma dell'art. 147-bis del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., il controllo di regolarità amministrativa e contabile di un ente locale è assicurato, nella fase preventiva della formazione dell'atto: da ogni responsabile di servizio ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa
- A norma dell'art. 147-quater del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., i risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende: non quotate partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica
- A norma dell'art. 15, comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., al fine di favorire la fusione dei Comuni, oltre ai contributi della Regione, per quanti anni lo Stato eroga appositi contributi straordinari commisurati ad una quota dei trasferimenti spettanti ai singoli comuni che si fondono? Per i dieci anni decorrenti dalla fusione stessa
- A norma dell'art. 155 del D.lgs. 267/2000 e s.m.i., la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali opera presso il: delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza.
- A norma dell'art. 178 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti non rappresenta una fase di gestione dell'entrata? Ordinazione
- A norma dell'art. 181 del TUEL e s.m.i., gli incaricati interni, designati con provvedimento formale dell'amministrazione, versano le somme riscosse presso la tesoreria dell'ente con cadenza stabilita dal regolamento di contabilità, non superiori ai: quindici giorni lavorativi
- A norma dell'art. 182 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti non rappresenta una fase di gestione della spesa? Accertamento
- A norma dell'art. 19 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., spettano alla provincia le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardino vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale in quale dei seguenti settori? Valorizzazione dei beni culturali
- A norma dell'art. 19 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., spettano alla provincia le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardino vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale in quale dei seguenti settori? Viabilità e trasporti
- A norma dell'art. 19 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., spettano alla provincia le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardino vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale in quale dei seguenti settori? Difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell'ambiente e prevenzione delle calamità
- A norma dell'art. 197, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il controllo di gestione si articola in almeno: tre fasi
- A norma dell'art. 199 del D.lgs. 267/2000 e s.m.i., per l'attivazione degli investimenti gli enti locali: possono utilizzare mutui passivi
- A norma dell'art. 225 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., chi si occupa dell'aggiornamento e conservazione del giornale di cassa? Il Tesoriere
- A norma dell'art. 226 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il tesoriere allega al conto della propria gestione di cassa quale documentazione? Tra gli altri, gli ordinativi di riscossione e di pagamento
- A norma dell'art. 226 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il tesoriere cosa allega al conto della propria gestione di cassa? Tra gli altri, eventuali altri documenti richiesti dalla Corte dei conti
- A norma dell'art. 233-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quali sono gli enti locali che sono obbligati a redigere il bilancio consolidato? Gli enti con popolazione superiore ai 5.000 abitanti, per gli altri è facoltativo
- A norma dell'art. 27, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le comunità montane sono unioni di comuni, enti locali costituiti fra comuni montani: e parzialmente montani anche appartenenti a province diverse, per la valorizzazione delle zone montane per l'esercizio di funzioni proprie, di funzioni conferite e per l'esercizio associato delle funzioni comunali
- A norma dell'art. 28, comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le comunità montane adottano: piani pluriennali di opere ed interventi e individuano gli strumenti idonei a perseguire gli obiettivi dello sviluppo socio-economico, ivi compresi quelli previsti dalla Unione europea, dallo Stato e dalla Regione, che possono concorrere alla realizzazione dei programmi annuali operativi di esecuzione del piano
- A norma dell'art. 3 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il Comune è l'ente locale che: rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo
- A norma dell'art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., possono gli enti locali stipulare tra loro apposite convenzioni? Si, al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati
- A norma dell'art. 31, comma 6 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., tra gli stessi enti locali: non può essere costituito più di un consorzio
- A norma dell'art. 38 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le dimissioni dalla carica di consigliere comunale: sono irrevocabili, non necessitano di presa d'atto e sono immediatamente efficaci
- A norma dell'art. 39 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il Presidente del consiglio comunale è tenuto a riunire il consiglio, in un termine non superiore ai: venti giorni, quando lo richiedano un quinto dei consiglieri o il Sindaco
- A norma dell'art. 39 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., in caso di inosservanza degli obblighi di convocazione del Consiglio comunale e provinciale, previa diffida, provvede il: Prefetto
- A norma dell'art. 39 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., al Presidente del consiglio comunale sono attribuiti, tra gli altri, i poteri di: convocazione e direzione dei lavori e delle attività del Consiglio
- A norma dell'art. 42 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'organo d'indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Comune e della Provincia è: il Consiglio
- A norma dell'art. 43 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il sindaco o il presidente della provincia o gli assessori da essi delegati rispondono alle interrogazioni e ad ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentata dai consiglieri, entro il termine di: 30 giorni
- A norma dell'art. 46 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il Sindaco e il Presidente della provincia sono eletti dai cittadini a: suffragio universale e diretto
- A norma dell'art. 46 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., entro il termine fissato dallo statuto e sentita la giunta, il sindaco o il presidente della provincia presenta al consiglio: le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato
- A norma dell'art. 46 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il Sindaco: può revocare uno o più assessori, dandone motivata comunicazione al consiglio
- A norma dell'art. 53 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., in caso di decesso del Sindaco: si procede allo scioglimento del consiglio, che rimane in carica sino all'elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco
- A norma dell'art. 6 del TUEL e s.m.i., quale tra le seguenti affermazioni è vera? I Comuni e le Province adottano il proprio Statuto
- A norma dell'art. 6, c. 4 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., gli statuti comunali e provinciali sono deliberati dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi entro: trenta giorni
- A norma dell'art. 6, comma 5 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., è previsto un controllo sullo Statuto prima della pubblicazione? Sì, da parte del competente organo regionale
- A norma dell'art. 61 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il ministro di un culto può essere eletto alla carica di Sindaco o di Presidente della Provincia? No, mai
- A norma dell'art. 62 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'accettazione della candidatura a deputato o senatore: comporta, in ogni caso, per i sindaci dei comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e per i presidenti delle province la decadenza dalle cariche elettive ricoperte
- A norma dell'art. 62 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., l'accettazione della candidatura a deputato o senatore comporta, in ogni caso: per i sindaci dei comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e per i presidenti delle province, la decadenza dalle cariche elettive ricoperte
- A norma dell'art. 67 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., gli incarichi e le funzioni conferite ad amministratori del comune, della provincia e della circoscrizione previsti da norme di legge, statuto o regolamento in ragione del mandato elettivo: non costituiscono cause di ineleggibilità o di incompatibilità
- A norma dell'art. 70 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la decadenza dalla carica di Sindaco, Presidente della provincia, Consigliere comunale, provinciale o circoscrizionale può essere promossa: anche dal prefetto
- A norma dell'art. 73 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., che disciplina le "elezione del consiglio comunale nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti", quale delle seguenti affermazioni è corretta? Le liste per l'elezione del consiglio comunale devono comprendere un numero di candidati non superiore al numero dei consiglieri da eleggere e non inferiore ai due terzi, con arrotondamento all'unità superiore qualora il numero dei consiglieri da comprendere nella lista contenga una cifra decimale superiore a 50 centesimi
- A norma dell'art. 7-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., salvo diversa disposizione di legge, per le violazioni delle disposizioni dei regolamenti comunali e provinciali si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da: 25 euro a 500 euro
- A norma dell'art. 93 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'azione di responsabilità patrimoniale in quanto tempo si prescrive? cinque anni dalla commissione del fatto
- A norma dell'art. 93 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., l'azione di responsabilità patrimoniale si prescrive in: cinque anni dalla commissione del fatto
- A norma dell'art. 95 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il Ministero dell'Interno aggiorna periodicamente i dati del censimento generale del personale in servizio presso gli enti locali: sentiti l'Associazione nazionale comuni italiani (Anci), l'Unione delle province d'Italia (Upi) e l'Unione nazionale comuni, comunità e enti montani (Uncem)
- A norma dell'art. 98 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, al quale si accede per concorso è articolato in sezioni: regionali
- A norma dell'art. 98 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'iscrizione all'albo nazionale dei segretari comunali e provinciali: è subordinata al possesso dell'abilitazione concessa dalla Scuola superiore per la formazione e la specializzazione dei dirigenti della pubblica amministrazione locale ovvero dalla sezione autonoma della Scuola superiore dell'amministrazione dell'interno
- A norma di quanto dispone l'art. 178 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., le fasi di gestione delle entrate sono: l'accertamento, la riscossione ed il versamento
- A norma di quanto previsto dall'art. 169 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., nel PEG (Piano Esecutivo di Gestione), le entrate sono articolate in: in titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
- A quale organo il Tuel assegna il compito di coordinare e riorganizzare, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l'espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti (art. 50 del Tuel e s.m.i.)? Sindaco
- Ai fini dell'art. 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., per enti locali s'intendono: i Comuni, le Province, le Città metropolitane, le Comunità montane, le Comunità isolane e le Unioni di comuni
- Ai fini dell'art. 3 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., quale opzione di risposta riporta una delle autonomie di cui godono Province e Comuni? Autonomia statutaria
- Ai sensi del comma 1, dell'art. 194 del TUEL e s.m.i., con deliberazione consiliare gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio: derivanti da copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purchè sia stato rispettato l'obbligo di pareggio del bilancio di cui all'articolo 114 del medesimo TUEL ed il disavanzo derivi da fatti di gestione
- Ai sensi del comma 4-ter, dell'art. 180 del TUEL e s.m.i., gli incassi derivanti dalle accensioni di prestiti: sono disposti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di cassa
- Ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., a chi spettano gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l'assunzione di impegni di spesa? Ai dirigenti
- Ai sensi dell'art. 126 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il controllo preventivo di legittimità: si estende anche agli atti delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza
- Ai sensi dell'art. 126 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il controllo preventivo di legittimità: si estende sui regolamenti di competenza del consiglio
- Ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., quale tra i seguenti servizi non è gestito dal Comune, nell'interesse dello Stato? Servizio di Polizia urbana
- Ai sensi dell'art. 14 del TUEL e s.m.i., il Comune non gestisce nell'interesse dello Stato, il servizio: di polizia urbana
- Ai sensi dell'art. 159 del TUEL e s.m.i., non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate a: pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi
- Ai sensi dell'art. 159 del TUEL e s.m.i., non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate a: pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso
- Ai sensi dell'art. 163 del TUEL e s.m.i., in che modo negli enti locali è autorizzato l'esercizio provvisorio? Mediante legge o decreto dal Ministero dell'interno
- Ai sensi dell'art. 164 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., l'unità di voto del bilancio per: l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
- Ai sensi dell'art. 165 comma 7 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., in bilancio, prima di tutte le entrate e le spese, sono iscritti in entrata del primo esercizio il: fondo di cassa presunto dell'esercizio precedente
- Ai sensi dell'art. 165, comma 6 del TUEL e s.m.i., il bilancio di previsione cosa indica per ciascuna unità di voto? L'ammontare delle previsioni di competenza e di cassa definitive dell'anno precedente a quello cui si riferisce il bilancio
- Ai sensi dell'art. 165, comma 6 del TUEL e s.m.i., il bilancio di previsione cosa indica per ciascuna unità di voto? L'ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce
- Ai sensi dell'art. 165, comma 6 del TUEL e s.m.i., il bilancio di previsione cosa indica per ciascuna unità di voto? L'ammontare delle entrate che si prevede di riscuotere o delle spese di cui si autorizza il pagamento nel primo esercizio considerato nel bilancio, senza distinzioni fra riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui
- Ai sensi dell'art. 165, comma 6 del TUEL e s.m.i., il bilancio di previsione cosa indica per ciascuna unità di voto? L'ammontare degli accertamenti e degli impegni che si prevede di imputare in ciascuno degli esercizi cui il bilancio si riferisce, nel rispetto del principio della competenza finanziaria
- Ai sensi dell'art. 179, comma 3-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'accertamento dell'entrata: è registrato quando l'obbligazione è perfezionata, con imputazione alle scritture contabili riguardanti l'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3), lettera f) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri elementi, la codifica di bilancio
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera b) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri, l'ammontare della somma da riscuotere
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera c) del TUEL e s.m.i. , l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri elementi, la causale
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera d) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri, gli eventuali vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge, da trasferimenti o da prestiti
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera e) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri, l'indicazione del titolo e della tipologia, distintamente per residui o competenza
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera g) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri elementi, il numero progressivo
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera h) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene l'esercizio finanziario e la data di emissione
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera h-bis) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene la codifica SIOPE di cui all'art. 14 della legge 31 dicembre 2009, n. 196
- Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le fasi di gestione della spesa sono rappresentate da: impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'art. 182 del TUEL e s.m.i., le fasi di gestione della spesa sono: l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
- Ai sensi dell'art. 185, comma 2, lettera a) del TUEL e s.m.i., il mandato di pagamento è sottoscritto dal dipendente dell'ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti e: contiene, tra gli altri, il numero progressivo del mandato per esercizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 185, comma 2, lettera b) del TUEL e s.m.i., il mandato di pagamento è sottoscritto dal dipendente dell'ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti e: contiene la data di emissione
- Ai sensi dell'art. 185, comma 2, lettera c) del TUEL e s.m.i., il mandato di pagamento è sottoscritto dal dipendente dell'ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti e: contiene l'indicazione della missione, del programma e del titolo di bilancio cui è riferita la spesa e la relativa disponibilità, distintamente per residui o competenza e cassa
- Ai sensi dell'art. 185, comma 4 del TUEL e s.m.i., il tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento, effettua i pagamenti da: obblighi tributari
- Ai sensi dell'art. 185, comma 4 del TUEL e s.m.i., il tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento, effettua i pagamenti da: somme iscritte a ruolo
- Ai sensi dell'art. 185, comma 4 del TUEL e s.m.i., il tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento, effettua i pagamenti da: delegazioni di pagamento
- Ai sensi dell'art. 187 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il risultato di amministrazione è distinto in: fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati
- Ai sensi dell'art. 187, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzato con provvedimento di variazione di bilancio, per quali delle seguenti finalità? Per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente
- Ai sensi dell'art. 187, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzato con provvedimento di variazione di bilancio, per quali delle seguenti finalità? Per l'estinzione anticipata dei prestiti
- Ai sensi dell'art. 187, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzato con provvedimento di variazione di bilancio, per quali delle seguenti finalità? Per il finanziamento di spese di investimento
- Ai sensi dell'art. 189 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., in tema di contabilità pubblica, le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio, rappresentano: residui attivi
- Ai sensi dell'art. 190 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio: costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: il fine che con il contratto si intende perseguire
- Ai sensi dell'art. 194, comma 1 del TUEL e s.m.i., con deliberazione consiliare gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio: derivanti da sentenze esecutive
- Ai sensi dell'art. 194, comma 1 del TUEL e s.m.i., con deliberazione consiliare gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio: derivanti da ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l'esercizio di servizi pubblici locali
- Ai sensi dell'art. 194, comma 1 del TUEL e s.m.i., con deliberazione consiliare gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio: derivanti da procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità
- Ai sensi dell'art. 194, comma 2 del TUEL e s.m.i., per il pagamento, l'ente può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di: tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art. 197 del TUEL e s.m.i., il controllo di gestione è svolto in riferimento: ai singoli servizi e centri di costo, ove previsti, verificando in maniera complessiva e per ciascun servizio i mezzi finanziari acquisiti, i costi dei singoli fattori produttivi, i risultati qualitativi e quantitativi ottenuti e, per i servizi a carattere produttivo, i ricavi
- Ai sensi dell'art. 205 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., un ente locale può attivare un prestito obbligazionario? Sì, nelle forme consentite dalla legge
- Ai sensi dell'art. 225, comma 1 del TUEL e s.m.i., il tesoriere è tenuto nel corso dell'esercizio a: conservare per almeno cinque anni le rilevazioni di cassa previste dalla legge
- Ai sensi dell'art. 235 del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico? Per dimissioni volontarie da comunicare con preavviso di almeno quarantacinque giorni e che non sono soggette ad accettazione da parte dell'ente
- Ai sensi dell'art. 235 del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico? Per scadenza del mandato
- Alla luce dell'art. 179 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la fase dell'entrata nella quale l'amministrazione verifica il credito e individua il debitore è definita: accertamento
- Alla luce di quanto stabilito dall'art. 64 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., circa l'incompatibilità tra consigliere comunale e provinciale e assessore nella rispettiva giunta, indicare quale delle seguenti affermazione è corretta. Il coniuge, gli ascendenti, i discendenti, i parenti e affini entro il terzo grado, del Sindaco o del Presidente della Giunta provinciale, non possono far parte della rispettiva giunta nè essere nominati rappresentanti del comune e della provincia