Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- I CERTIFICATI RILASCIATI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DEL DPR 445/2000, HANNO VALIDITÀ: Illimitata se riguardano stati o fatti personali non soggetti a modificazione
- I CITTADINI DI STATI NON APPARTENENTI ALL'UNIONE EUROPEA POSSONO UTILIZZARE LE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE PREVISTE DALL'ORDINAMENTO ITALIANO? Si, ma con le limitazioni previsti dallo stesso testo unico
- I DUPLICATI DI DOCUMENTI INFORMATICI: Sono validi se conformi alle disposizioni del dpr 445/2000
- I PORTATORI DI INTERESSI DIFFUSI POSSONO INTERVENIRE NEL PROCEDIMENTO? Si, in tutti i casi in cui possano subire un pregiudizio dal provvedimento medesimo
- I PRINCIPI DI "ECONOMICITÀ", "TRASPARENZA", "PARTECIPAZIONE" RIFERITI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E IN PARTICOLARE AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO SONO PROPRI: " Della legge 7 agosto 1990, n. 241
- I SOGGETTI DESTINATARI DELLA COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO HANNO DIRITTO: Di prendere visione degli atti del procedimento, salvo le eccezioni di legge
- I VIZI DI MERITO CONSISTONO: Nella violazione di norme non giuridiche di opportunità
- IL C.D. SVIAMENTO DI POTERE È RICONDUCIBILE A: Un vizio di legittimità dell'atto amministrativo
- IL CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE PUÒ INTERVENIRE: Quando le autorità coinvolte appartengono a poteri diversi
- IL CONSIGLIO DI STATO: È organo con funzioni consultive e giurisdizionali
- IL CONTROLLO CHE INTERVIENE SULL'ATTO AMMINISTRATIVO PERFETTO, MA PRIMA CHE PRODUCA I SUOI EFFETTI, SI DICE: Preventivo
- IL CONTROLLO INTERORGANICO SULL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA RIENTRA NEL TIPO DEFINITO: Controllo interno
- IL DIRIGENTE DI CIASCUNA UNITÀ ORGANIZZATIVA, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, ASSEGNA LA RESPONSABILITÀ DEL PROCEDIMENTO: A sé o ad altro dipendente addetto all'unità organizzativa
- IL DIRITTO D'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: Può, a determinate condizioni, essere differito
- IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SI ESERCITA, TRA L'ALTRO, NEI CONFRONTI: Della pubblica amministrazione, degli enti pubblici e delle aziende autonome
- IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI, SI PUÒ ESERCITARE ANCHE NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PRIVATI? Si, solo qualora trattasi di soggetti privati gestori di pubblici servizi
- IL DIRITTO DI ACCESSO NEI CONFRONTI DELLE AUTORITÀ DI GARANZIA E VIGILANZA SI ESERCITA: Nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
- IL DIRITTO DI ACCESSO TROVA LIMITI NELLA NECESSITÀ DI GARANTIRE: La riservatezza di alcuni dati
- IL DIRITTO SOGGETTIVO, DI REGOLA, SI CONCRETA IN: Una situazione soggettiva di vantaggio
- IL DLGS 33/13 HA PER OGGETTO ? Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
- IL DLGS 33/13 HA, ATTRAVERSO UNA MAGGIORE TRASPARENZA DI TUTTE LE PA, COME OBBIETTIVI PRINCIPALI FRA GLI ALTRI? (INDICARE LA RISPOSTA ERRATA) Consentire ai cittadini di intervenire nelle fasi di definizione ed approvazione degli atti sia dell'organo politico che di quello di gestione
- IL DOVERE PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI CONCLUDERE IL PROCEDIMENTO MEDIANTE L'ADOZIONE DI UN PROVVEDIMENTO ESPRESSO E' PREVISTO DA QUALE NORMA? La legge n. 241/90
- IL DPR 445/2000 PER QUANTO CONCERNE L'AMMISSIONE AGLI IMPIEGHI PUBBLICI A QUALSIASI TITOLO: Introduce semplificazioni per le domande di ammissione agli impieghi pubblici
- IL DPR 445/2000 PREVEDE CHE L'INTERESSATO POSSA CONVALIDARE IL CERTIFICATO SCADUTO MEDIANTE DICHIARAZIONE IN CALCE AL DOCUMENTO, DALLA QUALE RISULTI CHE LE INFORMAZIONI IN ESSO CONTENUTE NON HANNO SUBITO VARIAZIONI? No, lo vieta
- IL DPR 445/2000 STABILISCE CHE LA SOTTOSCRIZIONE DI ISTANZA DA PRODURRE AGLI ORGANI DELLA P.A.: Non è soggetta ad autenticazione, se resa in presenza del dipendente addetto
- IL DPR 445/2000 STABILISCE CHE LE FOTOGRAFIE PRESCRITTE PER IL RILASCIO DI DOCUMENTI PERSONALI: Sono legalizzate dalle amministrazioni competenti se presentate personalmente
- IL DPR 445/2000 STABILISCE CHE, SUI DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO, LO STATO CIVILE: Non deve essere indicato, salvo specifica richiesta dell'interessato
- IL DPR 445/2000, IN ORDINE ALLA DURATA DEI CERTIFICATI ANAGRAFICI O DI STATO CIVILE: Ammette la possibilità di estenderne la validità oltre i termini di scadenza
- IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA È DIRETTO AD OTTENERE: L'esecuzione del giudicato
- IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA DIRETTO AD OTTENERE L'ESECUZIONE, DA PARTE DELLA P.A., DELLE SENTENZE GIUDIZIARIE RIGUARDA: Le sentenze del giudice amministrativo e quelle del giudice ordinario
- IL PRINCIPIO DELL'AUTOCERTIFICAZIONE È STATO SANCITO NORMATIVAMENTE NEL: 1968
- IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È RETTO: Anche da criteri di pubblicità e trasparenza
- IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO CONSEGUENTE AD ISTANZA DI PARTE DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE CONCLUSO: Mediante adozione di un provvedimento espresso
- IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO HA INIZIO: D'ufficio o su istanza del privato
- IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO ILLEGITTIMO: Produce effetti
- IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO, CHE NON RIPORTI ALCUNA VALUTAZIONE DEGLI APPORTI FORNITI DAI PRIVATI IN SEDE PROCEDIMENTALE, PUÒ RITENERSI: Illegittimo per difetto di motivazione
- IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO, CHE NON RIPORTI ALCUNA VALUTAZIONE DEGLI APPORTI FORNITI DAI PRIVATI IN SEDE PROCEDIMENTALE, PUÒ RITENERSI: Illegittimo per difetto di motivazione
- IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO: Deve essere sempre motivato anche se di contenuto positivo, eccetto gli atti normativi e a contenuto generale
- IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO: Deve essere sempre motivato anche se di contenuto positivo, eccetto gli atti normativi e a contenuto generale
- IL REQUISITO DI OBBLIGATORIETÀ, IN BASE AL QUALE L'ATTO AMMINISTRATIVO PERFETTO ED ESECUTIVO DIVIENE OBBLIGATORIO NEI CONFRONTI DEI DESTINATARI, ATTIENE: All'efficacia dell'atto
- IL REQUISITO DI OBBLIGATORIETÀ, IN BASE AL QUALE L'ATTO AMMINISTRATIVO PERFETTO ED ESECUTIVO DIVIENE OBBLIGATORIO NEI CONFRONTI DEI DESTINATARI, ATTIENE: All'efficacia dell'atto
- IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È: Il soggetto preposto all'istruttoria e, solo eventualmente, alla decisione finale
- IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, ADOTTA IL PROVVEDIMENTO FINALE? Solo ove ne abbia la competenza
- IL RICORSO AL T.A.R. AVVERSO UN PROVVEDIMENTO LESIVO DI UN INTERESSE LEGITTIMO SI PROPONE: Entro 60 giorni dal momento in cui il soggetto interessato ne abbia avuto "piena conoscenza"
- IL RICORSO AMMINISTRATIVO PRESENTATO DA UN SOGGETTO CARENTE DI INTERESSE: E' dichiarato inammissibile
- IL RICORSO GERARCHICO IMPROPRIO: È inoltrato ad un ente diverso da quello cui appartiene l'autorità che ha emanato il provvedimento
- IL RICORSO IN OPPOSIZIONE È DICHIARATO IRRICEVIBILE SE PRESENTATO OLTRE IL TERMINE PERENTORIO DI: 30 giorni
- IL RICORSO IN OPPOSIZIONE SI PROPONE, NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE, A: La stessa autorità che ha emanato l'atto
- IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO È: Un ricorso amministrativo
- IL RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEVE ESSERE PRESENTATO: Entro 120 giorni dalla data di notifica dell'atto
- IL SILENZIO-INADEMPIMENTO: Consiste nella violazione da parte della pubblica amministrazione, dell'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso
- IL T.A.R. È UN ORGANO DI GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA: Di primo grado
- IL T.U. IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA STABILISCE CHE I MODULI NECESSARI PER LA REDAZIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DEVONO ESSERE PREDISPOSTI: Dalle singole amministrazioni con il richiamo alle sanzioni penali previste dall'articolo 76, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
- IL TERMINE PREVISTO DALLA LEGGE PER LA PRESENTAZIONE DEL RICORSO GERARCHICO È DI: 30 giorni dalla data di notifica o dalla conoscenza dell'atto
- IN CASO DI DINIEGO ESPLICITO DELL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, L'INTERESSATO PUÒ, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PRESENTARE RICORSO: Al tar
- IN CASO DI INERZIA O DINIEGO ESPLICITO ALL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: E' legittimo ricorrere entro 30 giorni
- IN CASO DI RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI, INCOMPLETA O GENERICA, COME BISOGNA COMPORTARSI? Occorre invitare il richiedente alla integrazione o regolarizzazione
- IN CASO DI RICHIESTA INCOMPLETA, COME DEVE COMPORTARSI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO? Deve chiederne l'integrazione, alla luce del principio generale sancito dall'art. 6 della legge sul procedimento amministrativo
- IN CHE COSA CONSISTE IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO? È l'insieme di una pluralità di atti susseguenti, eterogenei ed autonomi destinati allo stesso fine cioè alla produzione degli effetti giuridici propri di una determinata fattispecie
- IN CHE COSA CONSISTE LA REVOCA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO? Nella rimozione di un atto che fa, però, salvi gli effetti anteriormente prodotti
- IN CHE COSA CONSISTE L'ATTIVITÀ DELLA P.A.? Esecuzione degli indirizzi stabiliti in sede politica
- IN COSA CONSISTE L'EFFICACIA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO? Nella sua idoneità a produrre effetti giuridici
- IN GENERALE LE NORME INTERNE DELLA P.A. SONO EMANATE: Attraverso regolamenti, circolari, ordini e istruzioni
- IN MATERIA DI DIRITTO DI ACCESSO, CHE COSA SI INTENDE PER "DOCUMENTO"? Ogni rappresentazione di atti formati da pubbliche amministrazioni o, comunque da essa utilizzati
- IN QUALE CASO I TAR VALUTANO LA CONVENIENZA E L'OPPORTUNITÀ DELL'ATTO IMPUGNATO? Eccezionalmente, solo per le materie tassativamente previste dalla legge
- IN QUALE CASO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE HA LA FACOLTÀ DI DIFFERIRE L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RICHIESTI DAL PRIVATO? Quando la loro conoscenza possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell'azione amministrativa
- IN QUALI CASI, SECONDO QUANTO INDICATO NEL T.U. IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, È AMMESSA LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA PER CERTIFICARE DI APPARTENERE AD UN ORDINE PROFESSIONALE? È sempre ammessa
- IN RELAZIONE ALLA TITOLARITÀ I BENI PUBBLICI: Sono beni di proprietà di enti pubblici e deputati al soddisfacimento di interessi pubblici
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO E ALL'ACCESSO SEMPLICE, QUAL È IL RUOLO SVOLTO DAL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA? Il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza si occupa, oltre che di ricevere le richieste di accesso civico "semplice", anche di rispondere alle richieste di riesame delle domande di accesso civico generalizzato, in caso di diniego totale o parziale da parte della pubblica amministrazione
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È FALSA CON RIFERIMENTO AGLI HELP DESK? Gli help desk hanno il compito di assistere il richiedente nella formulazione della domanda di accesso generalizzato
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È FALSA CON RIFERIMENTO AL REGISTRO DEGLI ACCESSI? Il registro non può essere pubblico e deve contenere l'elenco delle richieste anche senza il relativo esito e deve essere utilizzato dall'amministrazione per tenere il conteggio delle richieste
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È FALSA CON RIFERIMENTO ALLA FIGURA DEL "CONTROINTERESSATO"? È condizione necessaria e sufficiente per essere considerati controinteressati il fatto che si compaia nel testo dei documenti richiesti
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È FALSA CON RIFERIMENTO ALLA FIGURA DEL "CONTROINTERESSATO"? Il controinteressato può presentare un'opposizione motivata all'accesso ai dati o documenti richiesti entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione da parte della pubblica amministrazione e questo è sufficiente a bloccare la richiesta di accesso e costringe l'amministrazione a respingere la richiesta
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È VERA CON RIFERIMENTO A COME ED ENTRO QUALE TERMINE L'AMMINISTRAZIONE DEVE RISPONDERE AD UNA RICHIESTA? Il procedimento di accesso generalizzato si conclude con un provvedimento espresso e motivato, da comunicare al richiedente e agli eventuali controinteressati, nel termine di trenta giorni dalla presentazione della domanda. il termine di trenta giorni è derogabile soltanto quando la richiesta deve essere comunicata a un eventuale controinteressato: in questa ipotesi, la decorrenza del termine è sospesa fino a dieci giorni
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, È NECESSARIO MOTIVARE UNA RICHIESTA DI ACCESSO GENERALIZZATO? No. e' una facoltà del richiedente, ma non un obbligo. la pubblica amministrazione non può sindacare le ragioni della richiesta
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, È OBBLIGATORIA L'ADOZIONE DI UN ATTO O DI UN REGOLAMENTO DA PARTE DELLA SINGOLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER APPLICARE LA CIRCOLARE N. 2 DEL 2017 - ATTUAZIONE DEL FOIA? No, un eventuale regolamento o altro atto interno deve regolare esclusivamente i profili di rilevanza interna, ad esempio, di carattere organizzativo e procedurale. non può, invece, determinare le categorie di atti sottratti all'accesso generalizzato, che sono tassativamente previsti dal decreto legislativo
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, A QUALI UFFICI PUÒ ESSERE INOLTRATA UNA RICHIESTA DI ACCESSO GENERALIZZATO? Il richiedente può inviare una richiesta di accesso generalizzato a uno dei seguenti uffici: l'ufficio che detiene i dati o i documenti; l'ufficio relazioni con il pubblico; altro ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "amministrazione trasparente" del sito istituzionale
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI É FALSA? L'accesso civico generalizzato, istituito dalla normativa foia, è utilizzabile da giornalisti, organizzazioni non governative, imprese, i cittadini italiani se residenti nella provincia in cui ha sede l'amministrazione interessata, ma non da cittadini stranieri
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI É FALSA? L'accesso civico generalizzato garantisce a chiunque il diritto di accedere ai dati e ai documenti posseduti dalle pubbliche amministrazioni, questo a prescindere dal fatto che altre leggi prevedano in modo diverso
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI É FALSA? L'accesso civico generalizzato, istituito dalla normativa foia, sostituisce le altre due principali tipologie di accesso già previste dalla legislazione
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI É VERA? A differenza del diritto di accesso procedimentale o documentale (regolato dalla legge n. 241/1990), garantisce al cittadino la possibilità di richiedere dati e documenti alle pubbliche amministrazioni, senza dover dimostrare di possedere un interesse qualificato
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI É VERA? A differenza del diritto di accesso civico "semplice" (regolato dal d. lgs. n. 33/2013), che consente di accedere esclusivamente alle informazioni che rientrano negli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge (in particolare, dal decreto legislativo n. 33 del 2013), l'accesso civico generalizzato si estende a tutti i dati e i documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, all'unica condizione che siano tutelati gli interessi pubblici e privati espressamente indicati dalla legge
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI É VERA? L'accesso civico generalizzato garantisce a chiunque il diritto di accedere ai dati e ai documenti posseduti dalle pubbliche amministrazioni, se non c'è il pericolo di compromettere altri interessi pubblici o privati rilevanti, indicati dalla legge
- IN RELAZIONE ALL'ACCESSO GENERALIZZATO PREVISTO DAL DECRETO TRASPARENZA, QUALE FRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI NON È CORRETTA IN RELAZIONE AGLI UFFICI CUI PUÒ ESSERE INOLTRATA UNA RICHIESTA DI ACCESSO GENERALIZZATO? Il richiedente può inviare una richiesta di accesso generalizzato a uno qualunque degli uffici dell'ente che poi provvederà a farlo pervenire all'ufficio di competenza
- IN VIA ORDINARIA QUALE È IL GIUDICE COMPETENTE NEL CASO IN CUI L'AMMINISTRAZIONE LEDA UN DIRITTO SOGGETTIVO? Il giudice ordinario